Age-It

📣 Oggi su Il Sole 24 Ore l’editoriale di Alessandra Petrucci, presidente Age-it e Rettrice Università degli Studi di Firenze. 👴🏻 “L’Italia punto di riferimento internazionale per il benessere e la longevità”. Grazie al programma di ricerca Age-It - Ageing Well in an Ageing Society, guidato dall’Università di Firenze stiamo costruendo il futuro di una società in cui vivere più a lungo significhi vivere meglio. Con il supporto del PNRR e la partecipazione di oltre 500 esperti interdisciplinari, l'obiettivo è fare dell’Italia un modello globale per una società sostenibile, inclusiva e intergenerazionale. 👉Scopri di più nell'articolo appena pubblicato su Il Sole 24 Ore: https://lnkd.in/ddkHGSs8 #ricerca #longevità #benessere #anziani #ageit #sole24ore #articolo

grazie Lisa Leonardini, Giovanni Viganò, Nicola Scomparin Lola Patumi e tutto il team Promis per l'invito e l'opportunità di incontrare tanti colleghi e realtà regionali del settore salute, stakeholders centrali per il programma Age-It congratulazioni anche per la Winter School ed il livello di organizzazione e qualità garantito.🙏🙏

Il nostro Programme Research Manager Carlos Chiatti a #Perugia nella prima giornata della Winter School organizzata da #ProMIS 👉 Info: https://lnkd.in/dsHDHNbi 𝗔𝗴𝗲-𝗜𝘁, 𝗹𝗼𝗻𝗴𝗲𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗶𝗻 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 𝗶𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮̀ 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮.

‼️ È uscita la #Newsletter #48 di Age-It ‼️ 🔸 Age-It a #NewYork ! Il 17 marzo a New York l' International Workshop for the dissemination of the results of the Age-IT. 🔸 Pubblicata su #Nature Aging la review "The complex interplay between aging and cancer" by Lucrezia Trastus e Fabrizio d'Adda di Fagagna 🔸Age-It partecipa al MILAN LONGEVITY SUMMIT 2025 - ESERCIZI DI LONGEVITÀ nel panel del #27marzo al Teatro Franco Parenti 🔸Il #28marzo partirà il ciclo di webinar #AgeFlorence - primo incontro “Ageing Transitions: Learning, Education, and Caring Pathways” 🔸 e molto altro ancora! 👉👉👉 Per ricevere la Newsletter: https://lnkd.in/dvinvQh6 𝗔𝗴𝗲-𝗜𝘁, 𝗹𝗼𝗻𝗴𝗲𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗶𝗻 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 𝗶𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮̀ 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮. #AgeIt #invecchiamento #salute #demografia

𝗜𝗻𝘃𝗲𝗰𝗰𝗵𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 #𝗱𝗶𝘀𝗲𝗴𝘂𝗮𝗹𝗲: 𝗱𝗶𝗳𝗳𝗲𝗿𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗰𝗮𝗿𝗿𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗲 𝗿𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗶. In occasione dell'#8marzo, condividiamo l'intervento della prof.ssa Agar Brugiavini al Convegno Age-It - 𝘜𝘯 𝘐𝘴𝘵𝘪𝘵𝘶𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘭 𝘧𝘶𝘵𝘶𝘳𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘰𝘱𝘰𝘭𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦. 𝘗𝘳𝘦𝘷𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦, 𝘪𝘯𝘷𝘦𝘤𝘤𝘩𝘪𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘦 𝘥𝘦𝘮𝘰𝘨𝘳𝘢𝘧𝘪𝘢 𝘱𝘰𝘴𝘪𝘵𝘪𝘷𝘢 - presso il Ministero della Salute - in cui mostra le differenze tra uomini e donne lungo tutto l'arco della vita. 👉 Guarda l'intervento completo: https://lnkd.in/d4wJG4wY 𝗔𝗴𝗲-𝗜𝘁, 𝗹𝗼𝗻𝗴𝗲𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗶𝗻 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 𝗶𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮̀ 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮. #AgeIt #Istituto #Italiano #Invecchiamento #I3

"𝗜 𝘁𝗲𝗹𝗼𝗺𝗲𝗿𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗶𝗹 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝘁𝗮𝗹𝗹𝗼𝗻𝗲 𝗱’𝗔𝗰𝗵𝗶𝗹𝗹𝗲: 𝗱𝗮𝗻𝗻𝗲𝗴𝗴𝗶𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗮𝗹 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼, 𝗶𝗻𝗻𝗲𝘀𝗰𝗮𝗻𝗼 𝗹'𝗶𝗻𝘃𝗲𝗰𝗰𝗵𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼, 𝗺𝗮 𝗼𝗴𝗴𝗶 𝘀𝘁𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗶𝗺𝗽𝗮𝗿𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗮 𝘀𝗽𝗲𝗴𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗹𝗹𝗮𝗿𝗺𝗲 𝗺𝗼𝗹𝗲𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲." Così il prof. Fabrizio d'Adda di Fagagna nel suo intervento al Convegno Age-It - 𝘜𝘯 𝘐𝘴𝘵𝘪𝘵𝘶𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘭 𝘧𝘶𝘵𝘶𝘳𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘰𝘱𝘰𝘭𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦. 𝘗𝘳𝘦𝘷𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦, 𝘪𝘯𝘷𝘦𝘤𝘤𝘩𝘪𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘦 𝘥𝘦𝘮𝘰𝘨𝘳𝘢𝘧𝘪𝘢 𝘱𝘰𝘴𝘪𝘵𝘪𝘷𝘢 - presso il Ministero della Salute. 👉 Guarda l'intervento completo: https://lnkd.in/dsqjwV_e 𝗔𝗴𝗲-𝗜𝘁, 𝗹𝗼𝗻𝗴𝗲𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗶𝗻 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 𝗶𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮̀ 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮. #AgeIt #Istituto #Italiano #Invecchiamento #I3

"𝗟𝗲 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲 𝗰𝗲𝗹𝗹𝘂𝗹𝗲 𝗶𝗻𝘃𝗲𝗰𝗰𝗵𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗮 𝘂𝗻 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗿𝗶𝗽𝗿𝗼𝗱𝘂𝘁𝘁𝗶𝘃𝗼. 𝗙𝗶𝘀𝗶𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝘂𝗻 𝗱𝗲𝗰𝗹𝗶𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗳𝗲𝗿𝘁𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀, 𝘀𝗶𝗮 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗻𝗲𝗴𝗹𝗶 𝘂𝗼𝗺𝗶𝗻𝗶." Così il prof. rocco rago nel suo intervento al Convegno Age-It - 𝘜𝘯 𝘐𝘴𝘵𝘪𝘵𝘶𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘭 𝘧𝘶𝘵𝘶𝘳𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘰𝘱𝘰𝘭𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦. 𝘗𝘳𝘦𝘷𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦, 𝘪𝘯𝘷𝘦𝘤𝘤𝘩𝘪𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘦 𝘥𝘦𝘮𝘰𝘨𝘳𝘢𝘧𝘪𝘢 𝘱𝘰𝘴𝘪𝘵𝘪𝘷𝘢 - presso il Ministero della Salute. 👉 Guarda l'intervento completo: https://lnkd.in/dime49f6 𝗔𝗴𝗲-𝗜𝘁, 𝗹𝗼𝗻𝗴𝗲𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗶𝗻 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 𝗶𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮̀ 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮. #AgeIt #Istituto #Italiano #Invecchiamento #I3

🚀 Exciting insights from the Age-It Research Project! Yesterday, at the "Workshop Age-It" hosted by the Department of Economics, Università Ca' Foscari Venezia, I had the pleasure of presenting the first research findings from the PNRR Research Project Age-It. 🔍 Why does it matter? #Kinlessness is a growing issue across #Europe, with major implications for #policymaking. Raising awareness is essential to shaping better #supportsystems and improving #wellbeing. 🙏 A special thanks to Agar Brugiavini, Gloria Moroni, and Tatiana Celadin for the kind invitation! Looking forward to further collaborations with Age-It Research and the broader research community! #AGEIT #Research #PNRR #Kinlessness #PolicyMaking #Wellbeing

‼️ È uscita la #Newsletter Age-It ‼️ Nel numero #47: 🔸 #SavetheDate - Secondo General Meeting del Programma Age-It il 29, 30 e 31 ottobre 2025 a Napoli. 🔸 Partecipa ai percorsi di #formazione trasversale per ricercatrici e ricercatori del Programma Age-It. 🔸 Leggi l'#intervista alla Rettrice Alessandra Petrucci dell'Università degli Studi di Firenze su Fortune Italia. 🔸 Age-It partecipa al MILAN LONGEVITY #SUMMIT 2025, dal 21-29 marzo a Milano: scopri il programma. 🔸 e molto altro ancora! 👉👉👉 Per ricevere la Newsletter: https://lnkd.in/dvinvQh6 𝗔𝗴𝗲-𝗜𝘁, 𝗹𝗼𝗻𝗴𝗲𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗶𝗻 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲 𝗶𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮̀ 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮. #AgeIt #invecchiamento #salute #demografia

Da oggi è disponibile la versione editoriale open access del nostro articolo Ethical and legal implications of health monitoring wearable devices: A scoping review pubblicato su Social Science & Medicine! 👉 https://lnkd.in/dBP8q6RX Il lavoro è stato realizzato all’interno del progetto Age-It (Aging well in an aging society) da un team multidisciplinare di ricercatori Ylenia Druda, Francesco Palmese, Abdul Haleem B., Marco Domenicali, Anna Giulia Macchiarelli, Alessandro Silvani, Giorgio Bedogni, Francesca Ingravallo. Attraverso una scoping review abbiamo analizzato le implicazioni etiche e legali dell’utilizzo dei dispositivi indossabili per il monitoraggio della salute. Ci auguriamo che questo lavoro possa aiutare professionisti sanitari, ricercatori, policymaker, e cittadini ad avere una maggiore consapevolezza sull’uso di questi dispositivi. Per saperne di più 👇 〰️ Questo lavoro ha permesso di discutere alcune delle principali criticità etico-legali connesse all’uso dei dispostivi indossabili in ambito sanitario: 🙇 L’idea che queste tecnologie diano più autonomia ai pazienti potrebbe portare il sistema sanitario a trasferire su di loro troppe responsabilità. Inoltre, l’attenzione dei medici e dei pazienti potrebbe concentrarsi sui dati raccolti, trascurando gli aspetti relazionali e psicologici della cura. ⚖️ I giovani, le persone più istruite e benestanti potrebbero avere più facilità ad accedervi, mentre gli anziani o chi ha meno risorse economiche e digitali potrebbe incontrare difficoltà. 🔒La riservatezza dei dati personali potrebbe essere messa in pericolo, da violazioni della sicurezza (fughe, accessi non autorizzati) e dalla scarsa consapevolezza degli utenti sulla gestione della propria privacy. 💲I dati raccolti dai dispositivi potrebbero essere usati per fini commerciali, per esempio per creare delle pubblicità mirate, oppure in modo discriminatorio nel mondo del lavoro e delle assicurazioni. 🚑L’uso di questi dispositivi potrebbe causare dei rischi per la salute (come infezioni o irritazioni), mentre i reali benefici rimangono incerti. 📝 Nella ricerca, i partecipanti potrebbero avere difficoltà a comprendere i rischi e i benefici dei dispositivi indossabili. Ad esempio, potrebbero non sapere che questi strumenti servono per monitorare la salute, ma non rappresentano una cura. Inoltre, alcune categorie di persone potrebbero essere escluse dagli studi, creando disuguaglianze. Per affrontare questi problemi, abbiamo individuato alcuni obiettivi fondamentali: ✔️ Informare adeguatamente i pazienti su quali dati vengono raccolti, come vengono usati e con quali conseguenze. ✔️ Garantire sicurezza e affidabilità, assicurandosi che i dispositivi siano sicuri, funzionino correttamente e portino benefici reali senza danni ai pazienti. ✔️ Promuovere un accesso equo, eliminando le barriere economiche, sociali e tecnologiche e progettando tecnologie inclusive, adatte a tutte le fasce della popolazione.