#AISDET AiSDeT/Università di San Gallo. Seminario di Alta formazione: Medicina e AI. Strategie per un futuro inclusivo nella Sanità.
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AiSDeT (Associazione italiana Sanità digitale e Telemedicina) riunisce un esteso network nazionale di professionisti e cultori dell’innovazione digitale in Sanità. L’Associazione comprende al suo interno professionalità che, trasversalmente, all’interno delle Aziende sanitarie pubbliche e private e delle stesse Regioni, affrontano quotidianamente le sfide lanciate dalle piattaforme e dalle soluzioni innovative, per migliorare il governo della Sanità e l’efficienza e l’efficacia clinica e assistenziale. Questa premessa, nella consapevolezza, che l’impatto dei linguaggi digitali stimola nuovi modelli organizzativi di servizi, sostiene l’appropriatezza delle cure, permette di ridurre di tempi di risposta, consente processi di domiciliarizzazione. In sintesi, promuove la costruzione di ecosistemi e ambienti digitali, che coinvolgono l’insieme degli attori sanitari (dai medici, al Management apicale, amministrativo, IT e ingegneristico, fino alle professioni sanitarie e socio-sanitarie) – non ultimo anche il segmento dell’industria – impegnati a ridisegnare i processi di cura e di assistenza e a introdurre nuove modalità di relazione tra Sistema Sanitario e cittadino/paziente. Un’azione, che sta modificando in profondità anche gli orizzonti antropologici e i nessi simbolici, che investono la medicina e la funzione stessa del Sistema Sanitario nel suo complesso. L’innovazione, insomma, non solo come una questione di puro carattere tecnologico, tecnico, amministrativo e normativo, ma che incide, con rapidità, gli ambiti della comunicazione e dei linguaggi. AiSDeT vuole, così, accompagnare questo processo, presentandosi come un laboratorio di riflessione, di studio e di proposte, che possano essere di riferimento all’intero mondo sanitario, istituzionale e industriale, nell’ottica di favorire nuove competenze, inter e trans-disciplinari, e orientare l’informazione sui temi della Sanità digitale e della Telemedicina in maniera più ampia, fondata e sistemica.
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Bari, IT
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Il 27 febbraio, presso la Sala ISMA del Senato, si è svolto un evento organizzato da AiSDeT, che ha messo al centro la salute globale e la prospettiva One Health, che integra la salute umana, animale e ambientale. Un sentito ringraziamento ad Aisdet Associazione AiSDeT , al Segretario Generale massimo caruso, e a Gianluca Marmorato per la sua eccellente moderazione. Un tema che ha suscitato particolare attenzione è stato l'antibiotico-resistenza (AMR), una delle sfide sanitarie più urgenti e gravi. L'uso indiscriminato e irresponsabile degli antibiotici sta accelerando la resistenza, mettendo a rischio la nostra capacità di trattare infezioni comuni e minacciando gravemente la salute pubblica. La lotta contro l'AMR deve essere una priorità globale, richiedendo politiche di sensibilizzazione sull'uso responsabile, ma soprattutto un'azione coordinata tra governi, istituzioni sanitarie e cittadini. Senza un intervento immediato, rischiamo di trovarci senza armi efficaci contro malattie che oggi sono facilmente trattabili. La tavola rotonda ha visto la partecipazione di personalità politiche di rilievo come il Sen. Ignazio Zullo, On. Ylenja Lucaselli Hager e Sen. @ Raffaella Paita, che hanno evidenziato l'urgenza di politiche sanitarie coordinate a livello nazionale e internazionale. Moderata da On. Annamaria Parente, la discussione ha messo in luce la necessità di un impegno concreto contro le infezioni correlate all’assistenza, l'importanza di una governance sanitaria integrata e l’uso dell'innovazione digitale e dell’intelligenza artificiale per ottimizzare la gestione delle emergenze sanitarie. La cooperazione internazionale e un’azione unitaria sono fondamentali per affrontare le sfide globali della salute, in particolare la lotta contro l'antibiotico-resistenza, per garantire un futuro più sicuro e sano per tutti. #OneHealth #AMR #AntibioticoResistenza #SaluteGlobale #ICA #GovernanceSanitaria @seby floridia Giovanni Mangia Salvatore Pulvirenti daniela Accorgi Sergio Pillon Giuseppe Recchia Eugenio Santoro Stefania Mancini Francesco Lo Bianco Mirella Pistillo
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I dati del programma di Telemedicina della Comunità, progettato dal NewYork-Presbyterian e dal Dipartimento di Medicina d'Emergenza della Weill Cornell Medicine. Obbiettivi: aumentare l'accesso ai servizi di telemedicina per le popolazioni "medicalmente svantaggiate", ridurre le visite evitabili al pronto soccorso e i ricoveri ospedalieri per i pazienti con multicronicita. Punti principali: 1) Utilizzo di infermieri manager per monitorare i pazienti e fornire supporto medico e sociale. 2) Paramedici della comunità, supervisionati tramite telemedicina da medici d'emergenza, visitano i pazienti a casa e forniscono esami e farmaci. Risultati: I pazienti partecipanti hanno meno visite al pronto soccorso e ricoveri ospedalieri a 30 giorni, e costi Medicare inferiori rispetto ai pazienti non partecipanti. Il programma ha consentito di coinvolgere comunità che solitamente non utilizzano la telemedicina. I pazienti partecipanti, soprattutto quelli più colpiti da determinanti sociali di salute negativi, hanno riportato una maggiore efficacia, una migliore comprensione delle loro malattie e un maggiore senso di cura da parte del sistema sanitario. Gli autori offrono lezioni apprese e raccomandazioni per altri sistemi sanitari interessati a sviluppare un programma di telemedicina facilitata con visite di paramedici a domicilio. Aisdet Associazione https://lnkd.in/dk3adNpn
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𝗙𝗿𝗮𝗺𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘃𝘀 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: 𝗹𝗮 𝘀𝗳𝗶𝗱𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗶 𝗱𝗮𝘁𝗶 𝘀𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶 La sanità italiana si trova ad affrontare una sfida cruciale: l’utilizzo efficace dei #datisanitari. Ne ha parlato 𝗦𝗮𝗯𝗿𝗶𝗻𝗮 𝗔𝗿𝗲𝗻𝗮, farmacista dirigente, durante un convegno organizzato da AiSDeT, l’associazione italiana #sanitàdigitale e #telemedicina. Il problema principale è la mancanza di interoperabilità dei dati, che «rende difficile ottenere una visione completa e coerente dei dati sanitari, limitando la capacità di analisi e di utilizzo efficace delle informazioni». Italian healthcare faces a crucial challenge: the effective use of #dathealthcare. This was discussed by 𝗦𝗮𝗯𝗿𝗶𝗻𝗮 𝗔𝗿𝗲𝗻𝗮, executive pharmacist, during a conference organized by AiSDeT, the Italian #healthdigitaland #telemedicine association. The main problem is the lack of data interoperability, which “makes it difficult to obtain a complete and consistent view of health data, limiting the ability to analyze and use the information effectively.” 👇 Tutto nell'articolo Aisdet Associazione #INNLIFES #Innovation #LifeScience Susanna de Luca Elena Lanati Laura Morelli Eugenia Dal Bello Mario Catalano
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#AISDET Altre informazioni sul corso on-line #Metodologia Le lezioni saranno fruite on-line, accedendo all’archivio virtuale. Le lezioni potranno così essere visionate in qualunque momento dal discente senza un ordine preciso di successione. Il discente per accedere utilizzerà i codici di accreditamento e di accesso che saranno forniti all’atto dell’iscrizione. A conclusione di ogni modulo didattico, sarà obbligatoria la compilazione del questionario ECM, pena la mancata chiusura del modulo stesso. Per ricevere la certificazione ECM bisognerà avere visionato tutte le lezioni online. La visione di tutte le videolezioni darà accesso al workshop finale (in modalità ibrida presenza o online), durante il quale sarà consegnato l’attestato finale. #Contenuti Il Framework di competenze della sanità digitale e della telemedicina La normativa di riferimento della sanità digitale e della telemedicina Le caratteristiche della televisita: aspetti organizzativi e assistenziali Aspetti di rischio e di responsabilità civile per il sanitario che opera in ambiente digitale Dal FSE attuale al FSE 2.0 L’architettura dell’ecosistema digitale nazionale della Telemedicina La scelta dei Dispositivi Medici per il telemonitoraggio Principi di analisi dei dati e di programmazione L’Intelligenza artificiale: opportunità e governo Privacy, tutela dei dati e cybersecusrity L’ambiente digitale come ambiente di condivisione tra medici e figure professionali diverse L’utilizzo delle App per la comunicazione e il monitoraggio L’utilizzo dei device fitness: vantaggi e rischi Gli strumenti digitali per l’appropriatezza e l’aderenza Sanità digitale: cartella clinica, Dossier sanitario Presentazione di Best practices Aspetti di Antropologia digitale e sanitaria Aspetti di valutazione e di validazione clinica e organizzativa delle soluzioni digitali di telemedicina Modalità di progettazione delle soluzioni di telemedicina per i bisogni assistenziali La letteratura scientifica in Telemedicina Ambienti di comunicazione social e App Aspetti etici nella relazione di cura in ambiente digitale Le soluzioni digitali per la Medicina di prossimità #Workshop conclusivo Il Corso si chiuderà con un Workshop in presenza che si terrà, nel mese di settembre, a Roma e in cui saranno consegnati gli attestati di formazione. #Direttore del Corso Ottavio Di Cillo, Cardiologo – Presidente AiSDeT Responsabile scientifico Sergio Pillon, Angiologo – Vicepresidente AiSDeT Per #informazioni più dettagliate sugli aspetti didattici e per le iscrizioni: segreteria@aisdet.it
#AISDET Corso on-line: Fondamenti di Sanità digitale e Telemedicina per il personale sanitario.
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La trasformazione digitale della sanità vede i dati come elemento chiave per migliorare l’efficienza, con il FSE 2.0 e l’EDS. Questi strumenti mirano a garantire una migliore assistenza e sicurezza per i pazienti. Mio articolo oggi su INNLIFES Aisdet Associazione
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Il tema dei #datisanitari è stato al centro di uno degli interventi in occasione del convegno di AiSDeT, l’associazione italiana di #sanità digitale e #telemedicina. 𝗥𝗮𝗳𝗳𝗮𝗲𝗹𝗲 𝗣𝗲𝘁𝘁𝗶, dirigente farmacista ASL Foggia, sul #Fascicolosanitarioelettronico (#Fse) 2.0: «Il FSE 2.0 non è solo un raccoglitore di dati, ma uno strumento che permette di rendere i dati consultabili e interoperabili». A differenza della versione 1.0, il FSE 2.0 è uno strumento per raccogliere e condividere dati clinici rilevanti, assicurando la continuità assistenziale a livello nazionale. The topic of #datahealth was the focus of one of the speeches at the conference of AiSDeT, the Italian association of #digitalhealth and #telemedicine. 𝗥𝗮𝗳𝗳𝗮𝗲𝗹𝗲 𝗣𝗲𝘁𝘁𝗶, ASL Foggia pharmacist manager, on the #ElectronicHealthRecord (#Ehr) 2.0: “The ESF 2.0 is not just a data collector, but a tool that allows data to be searchable and interoperable. Unlike version 1.0, ESF 2.0 is a tool for collecting and sharing relevant clinical data, ensuring continuity of care nationwide. Leggi l'articolo completo qui: https://lnkd.in/d_EWWzZi #INNLIFES #Innovation #LifeScience Susanna de Luca Elena Lanati Laura Morelli Eugenia Dal Bello Mario Catalano Ministero della Salute Aisdet Associazione
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Nasce l’Osservatorio sulla qualità e i modelli di assistenza sanitaria nei territori. Lo ha annunciato AiSDeT, associazione italiana di #sanitàdigitale e #telemedicina. L’Osservatorio è nato dall’esigenza di esaminare lo stato dell’arte dell’#assistenzaterritoriale in Italia, tenendo conto dell’invecchiamento della popolazione e l’aumento delle cronicità, della necessità di attuare il #Pnrr e per affrontare la carenza di personale in #sanità. The Observatory on Quality and Models of Health Care in Territories is born. This was announced by AiSDeT, an Italian association of #digitalhealth and #telemedicine. The Observatory was born from the need to examine the state of the art of territorial care in Italy, taking into account the aging of the population and the increase in chronic conditions, the need to implement the #Pnrr and to address the shortage of staff in #healthcare. 👇 Tutto nella news #INNLIFES #Innovation #LifeScience Susanna de Luca Elena Lanati Laura Morelli Eugenia Dal Bello Sergio Pillon Giuseppe Maria Milanese Confcooperative Sanità FOFI - Federazione Ordini Farmacisti Italiani Pier Luigi Bartoletti FIMMG ROMA Michele Pellegrini Calace Fedefarma Simfer - Società italiana di Medicina fisica e riabilitativa SIR - Società Italiana di Reumatologia
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Giornata di profondo confronto organizzata da AiSDeT sui delicati temi connessi alla trasformazione digitale delle attività sanitarie, con particolare attenzione ai risvolti delle responsabilità connesse con la #Sanità #Digitale e #Telemedicina. Un vero ringraziamento agli autorevoli relatori con i quali abbiamo cercato di fornire strumenti di confronto multidisciplinare, tra i quali il Dott. #Cisterna, Prof. Mirko Faccioli , Dott. Luigi Montuori , Dott. Franco Marozzi , Ing. Chiara Parretti , Dott. Sergio Pillon , Dott. ANTONIO SALVATORE, Dott. Angelo Aliquò, Dott. Paolo Petralia , Dott. Corrado Picone, PhD, ed i colleghi Gabriele Chiarini, Francesca Pescatori , Maurizio Campagna, Alessandra Delli Ponti, Floriana Capone, Elena Bassan, Giorgio Muccio