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Sai chi sono i TOP 5 CEO del mondo? Alcuni di loro ti sorprenderanno sicuramente 👇 Il Brand Guardianship Index 2025 di Brand Finance ha rivelato i CEO che hanno gestito meglio i loro brand quest'anno. Hanno valutato fattori come leadership, fiducia e coinvolgimento dei dipendenti. Ecco i 5 leader con il punteggio più alto: Satya Nadella (Microsoft) Tim Cook (Apple) Jensen Huang (NVIDIA) Benedetto Vigna (Ferrari) Sundar Pichai (Google) 👉 Scorri per saperne di più! Chi aggiungeresti a questa lista? E chi toglieresti? 💬

Founder, vendi il problema non il prodotto 💪

Se vuoi muoverti nell’ecosistema startup come un vero CEO, ci sono alcuni termini che devi padroneggiare 👇 Dalla presentazione della tua azienda a come attrarre investimenti. Ecco 15 concetti chiave: 1️⃣ Board - Comitato strategico composto da fondatori e rappresentanti degli investitori. 2️⃣ Business Angel - Individuo che investe il proprio denaro in una startup. 3️⃣ CAC (Costo di Acquisizione Cliente) - Quanto spende una startup in marketing per acquisire un nuovo cliente. 4️⃣ Cap Table - Tabella che mostra la quantità di azioni o quote possedute da ciascun investitore in una società. 5️⃣ CEO (Chief Executive Officer) - Il direttore generale di un’azienda. 6️⃣ Deck - Documento di presentazione di una startup. 7️⃣ Due Diligence - Audit della startup per verificare che tutto sia in ordine. 8️⃣ Early Stage - La fase iniziale di una startup (quando la sua valutazione è più bassa). 9️⃣ Scalabilità - Capacità di un’azienda di crescere rapidamente. 🔟 Exit - Quando un’azienda viene venduta o si quota in borsa (IPO). È il momento in cui gli investitori possono "uscire/vendere". 1️⃣1️⃣ Pitch - Un founder presenta la sua azienda agli investitori. 1️⃣2️⃣ Round di Finanziamento - I Business Angels o i VC investono denaro in un’azienda in cambio di quote/percentuale di proprietà. 1️⃣3️⃣ Unicorno - Un’azienda con una valutazione pari o superiore a 1 miliardo di dollari. 1️⃣4️⃣ Valutazione - Quanto vale una startup e a quale prezzo entra un investitore. 1️⃣5️⃣ VC (Venture Capital) - Un fondo di investimento professionale. Aggiungeresti qualche altro termine essenziale? 💬

Durante un colloquio ho chiesto a un candidato se avesse usato l’AI. Ha ammesso timidamente “Sì, un po’...” Gli ho risposto “Hai fatto bene.” ↓ Se l’AI è già un vantaggio nel business, perché nel mondo accademico è vista con sospetto? TRADIZIONE VS INNOVAZIONE → Gli accademici credono che gli studenti usino l’AI nel 43% del loro lavoro. → In realtà, solo il 24% la utilizza davvero. → Il 72% delle università non ha ancora policy chiare sull’AI. Il problema non è l’AI, ma come viene integrata nel metodo di apprendimento. COME TROVARE IL GIUSTO EQUILIBRIO? ✅ Mantenere il pensiero critico → L’AI aiuta, ma non deve sostituire l’analisi personale. ✅ Usarla come supporto, non come scorciatoia → La creatività resta umana. ✅ Valutare la capacità di applicare l’AI → Il 75% delle aziende richiede competenze AI, ma solo il 35% dei laureati è pronto. L’AI non rimpiazza il metodo tradizionale, lo potenzia. Fare AI shaming significa lasciare indietro chi deve entrare nel mondo del lavoro. Restare al passo con i tempi è essenziale, e il mondo accademico dovrebbe guidare questo cambiamento, formando studenti pronti per il futuro.

Evolvi. Non essere un dodo. 🦤

Da vendere scarpe nel bagagliaio di un’auto a un impero globale. Come ci è riuscita Nike? 👇 Phil Knight, un atleta universitario, e il suo allenatore Bill Bowerman hanno un’idea: Importare scarpe da ginnastica giapponesi e venderle negli Stati Uniti. Hanno poche risorse: 1.200 dollari e il bagagliaio di un’auto come magazzino. Ogni vendita avviene per strada. Ogni cliente viene conquistato a mano. Ma vendere non basta. Bisogna innovare. 1971 Si separano da Onitsuka Tiger e creano il proprio marchio: Nike. Un logo per 35 dollari. Un sogno senza limiti. Le loro scarpe iniziano a distinguersi. Ma il colpo di genio deve ancora arrivare. Anni ‘80 Nike punta su un giovane Michael Jordan. Lancia Air Jordan. Non vendono solo scarpe. Vendono ispirazione. 1988 Tre parole cambiano tutto: Just Do It. Nike smette di essere solo un marchio. Diventa un movimento globale. Oggi Fatturano oltre 46 miliardi di dollari all’anno. Continuano a innovare. Continuano a guidare il mercato. Come applicare il loro esempio? · Inizia con ciò che hai · Il brand è importante quanto il prodotto · Il marketing può cambiare il destino di un’azienda · Pensa in grande fin dal primo giorno Nike non produce solo scarpe. Costruisce una mentalità. Conoscevi la loro storia? 💬

Cosa pensa Mark Cuban sull'IA? Scopri le ultime novità nel mondo delle startup! 👇 🔵 La neobanca per espatriati raccoglie 251M$. Zolve espanderà la sua offerta di crediti e si lancerà in Canada, Regno Unito e Australia. 🔵 Bolt annuncia una ‘super app’ di servizi finanziari. Il controverso CEO Ryan Breslow torna al suo posto dopo aver risolto le cause legali con gli investitori. 🔵 Mark Cuban: "L'IA è uno strumento, non la soluzione" L'investitore ha avvertito a SXSW sui limiti e sull'impatto dell'IA nel business. Cosa pensi tu dell'intelligenza artificiale? 💬 Fonte: Tech Crunch

850M$ di valuation. 230M$ raccolti. Morta. ↓ Humane Inc. ha bruciato milioni, ma il mercato non ha risposto. Cosa insegna questo ai founder e agli investitori? 1️⃣ Il fundraising non salva un cattivo prodotto Hanno raccolto 230M$, ma l’AI Pin era lento, scomodo e poco affidabile. Se il prodotto non funziona e la gente non lo vuole, con i soldi raccolti ci fai poco. 2️⃣ Senza ecosistema, il mercato ti ignora Niente app, niente integrazioni, nessuna compatibilità. Oggi, un device che non si connette a nulla è praticamente inutile. 3️⃣ Il prezzo deve avere senso per l’utente $699 + $24/mese per un gadget con meno funzioni di uno smartphone? Si paga per il valore di un prodotto. 4️⃣ Un "big reveal" senza un lavoro di iterazione non serve a niente Humane ha puntato su un lancio spettacolare, ignorando il feedback degli utenti e beta tester. Lean startup? 5️⃣ Cash burn senza strategia Hanno speso quanto una big tech, senza il mercato ne il branding di una big tech. Il vero valore di una startup non è quanto raccoglie, ma quanto costruisce.

I founder vedono i soldi in modo diverso (non hanno altra scelta) Ma ne vale la pena. Qualcuno si riconosce? 💬

Trovare le giuste opportunità di investimento nel mondo delle startup non è facile. Servono accesso ai migliori deal, analisi approfondite e una strategia chiara. Ne abbiamo parlato con Giovani Imprenditori Confindustria nell’ultimo numero di #QualeImpresa. Un’intervista con il nostro CEO Nicolas Nati, in cui spieghiamo come Akka sta rivoluzionando il modo in cui investitori retail e business angel accedono alle migliori startup, senza complicazioni e con un approccio strutturato.