Associazione Closer

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Organizzazioni civiche e sociali

Venezia, Venezia 306 follower

Arte per chi l’ha sempre desiderato, tecnologia per chi non ha mai potuto: potere imparare è l’unico — vero — potere.

Chi siamo

Closer è un'associazione culturale nata a Venezia nel 2016 per promuovere attività culturali dove è più difficile, ovunque lo stato sociale mostri i suoi limiti, con un focus sull’ambito carcerario. Closer si impegna a intervenire attraverso l’organizzazione di workshop ed eventi finalizzati a includere ciò che è sempre stato escluso; si impegna a realizzare progetti di natura sociale rivolti alla cittadinanza, l’esclusa meno consapevole. Arte per chi l’ha sempre desiderato, tecnologia per chi non ha mai potuto: potere imparare è l’unico — vero — potere.

Settore
Organizzazioni civiche e sociali
Dimensioni dell’azienda
2-10 dipendenti
Sede principale
Venezia, Venezia
Tipo
Non profit
Data di fondazione
2016
Settori di competenza
Cultura e Sociale

Località

Aggiornamenti

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    Nell'ultimo numero di PIOMBI leggerete del cosiddetto (erroneamente) ddl sicurezza, l'ennesimo urlo di un populismo penale che spinge per soluzioni repressive senza affrontare le vere cause del disagio sociale.  Il pezzo è di Marica Fantauzzi - autrice assieme a Valentina Calderone del libro "Il carcere è un mondo di carta" - a cui abbiamo chiesto di descriverci le previsioni del ddl 1660. E' chiaro che queste misure che sta mettendo in atto il nostro governo, sono volte a colpire chi ha già meno diritti. Siamo (dobbiamo essere!) molto preoccupate - e purtroppo non solo di queste misure. *** "Secondo lo studioso Jhon Pratt, tra le caratteristiche principali del populismo penale ce ne sono due che in questa sede meritano di essere citate, poiché perfettamente capaci di descrivere l’impalcatura del decreto in esame. La prima è quella che lui definisce glamourization: ovvero «la spettacolarizzazione della dimensione criminale, attraverso l’impiego di miti e stereotipi, per amplificare la paura e l’insicurezza nei destinatari dei messaggi e demonizzare l’indiziato». La seconda, invece, è la destatisticalization, ossia «la tendenza ad eliminare qualsiasi riferimento a dati statistici reali e a riferimenti concreti riguardanti i crimini: si parla e si ragiona sulla base di luoghi comuni e di convinzioni diffuse, quasi sempre per assecondarle. Questo scivolamento del dibattito pubblico da un piano fattuale a un piano simbolico e retorica, in particolare, costituisce un tratto tipicamente populista di delegittimazione di qualsiasi discorso razionale proveniente dalle istituzioni in favore di un senso comune, in realtà molto pregiudiziale, dettato da una emotività sociale». (E. Amati, L’Enigma Penale, Giappichelli, 2020)" Se volete leggere il pezzo, qui il link https://lnkd.in/dwTAXVGu Se volete iscriversi a PIOMBI, qui il link https://lnkd.in/dN2TBTUP

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    Nell'ambito degli incontri di Transeuropa Festival si inserisce un nuovo appuntamento di IAS - Interrogatorio Alla Scrittura. Di seguito le info per saperne di più e iscriversi IAS - Interrogatorio Alla Scrittura con Ginevra Lamberti DOVE Casa di Reclusione femminile di Venezia Giudecca QUANDO 9 novembre 2024 dalle 15:00 alle 16:30 COSA Un evento letterario all'interno del carcere femminile di Venezia aperto alla cittadinanza e condotto dalle donne ristrette, un dialogo a partire dal libro “Il pozzo vale più del tempo” edito da Marsilio editori s.p.a. Per partecipare all'evento e avere l'autorizzazione ad entrare in istituto è necessario compilare il form sotto entro e non oltre domenica 20 ottobre e inviare la copia di un valido documento d'identità a info@associazionecloser.org I posti sono 50 e non sono cedibili, dunque iscrivetevi solo se siete proprio sicuri di venire. https://lnkd.in/dqgcfnh6

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    Un paio di mesi fa Blackie ha pubblicato un libro che si intitola Io che non ho conosciuto gli uomini scritto dalla psicoanalista Jacqueline Harpman. E’ un libro che non potevamo non leggere perché chi scrive la frase “Io che non ho conosciuto gli uomini” è stata prigioniera per anni in una cella sotterranea con altre trentanove donne, è una storia che ci riguarda. Su PIOMBI vi proponiamo la recensione di Francesca Massarenti che meglio di noi vi spiega perché leggerlo. Qui per leggere il pezzo https://lnkd.in/dr9596PN Qui per iscriversi a PIOMBI, la newsletter di Closer, raccoglie storie, poesie, parole e testimonianze sul carcere in Italia, nel mondo, nei libri, nei film. https://lnkd.in/dAhtmggP

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