ASTI SERVIZI PUBBLICI

𝐀𝐬𝐩 𝐡𝐚 𝐟𝐞𝐬𝐭𝐞𝐠𝐠𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐝𝐢𝐩𝐞𝐧𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐞 𝐢𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐢 𝐬𝐮𝐨𝐢 𝟓𝟎 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐢 𝐸𝑣𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑎𝑙 𝑇𝑒𝑎𝑡𝑟𝑜 𝐴𝑙𝑓𝑖𝑒𝑟𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑙’𝑒𝑠𝑖𝑏𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑃𝑖𝑒𝑟𝑜 𝑃𝑒𝑙𝑢̀ Durante un evento privato, riservato a dipendenti e ospiti, che si è svolto domenica scorsa al Teatro Alfieri, Asp ha festeggiato i 50 anni dalla sua fondazione. L’azienda astigiana, che oggi svolge, non soltanto nel Comune di Asti, servizi di igiene urbana, trasporti e mobilità, gestione del ciclo idrico integrato e servizi cimiteriali, era stata infatti fondata del 1974 come azienda municipalizzata per gestire inizialmente i servizi di nettezza urbana e di trasporto pubblico nella città di Asti che stava crescendo. Da allora l’azienda è cresciuta, ampliando i suoi servizi, il numero di utenti e di conseguenza quello dei dipendenti, nonché il bacino territoriale in cui opera. Dopo una prima trasformazione in Azienda Speciale, avvenuta nel 1995, a partire dal 2000 è diventata Società per Azioni, assumendo l’attuale denominazione. Nel 2002 il Comune di Asti ha poi ceduto il 45% del pacchetto azionario di Asp alla società Nord Ovest Servizi spa, rimanendo l’azionista di riferimento. Già negli Anni ’70 Asp aveva incrementato le sue attività con la nuova gestione di linee extraurbane nel territorio astigiano e con i servizi di raccolta rifiuti effettuati in alcuni comuni della Provincia di Asti. Successivamente, a partire dagli Anni ’90, il Comune di Asti aveva gradualmente affidato ad Asp le gestioni di acquedotto, fognature e depurazione delle acque reflue, la gestione della sosta a pagamento delle automobili e la gestione dei cimiteri astigiani. La multiutility astigiana ha operato anche al di fuori del territorio astigiano e oggi, con i suoi circa 350 dipendenti, serve quotidianamente un bacino di oltre 200.000 utenti, avvalendosi delle più innovative tecnologie disponibili per ciascuno dei differenti settori di attività. L’avvenimento che si è svolto al Teatro Alfieri, condotto dall’attrice astigiana Chiara Buratti, si è aperto con un momento istituzionale in cui è stato proiettato un video dedicato alle attività dell’azienda che è stato realizzato dagli studenti dell'indirizzo Audiovisivo e Multimediale del Liceo Artistico Vittorio Alfieri di Asti, autori anche di un brano musicale dedicato ad Asp. Gli interventi del Presidente di Asp Fabrizio Imerito e dell’Amministratore Delegato Giuseppe Cagliero, che hanno tracciato la situazione dell’azienda e illustrato il piano industriale al 2027, hanno preceduto i tributi dedicati ai dipendenti in servizio da più di trent’anni e a chi è stato assunto in tempi recenti. A conclusione dell’evento, un momento di intrattenimento musicale con il cantante Piero Pelù che ha proposto brani del suo repertorio intervallati da dialoghi sull’importanza della tutela ambientale e dell’ecosostenibilità.

𝐃𝐞𝐬𝐢𝐠𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐨 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐀𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐀𝐬𝐩 𝐶𝑜𝑛𝑓𝑒𝑟𝑚𝑎𝑡𝑖 𝑖𝑙 𝑃𝑟𝑒𝑠𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒 𝐼𝑚𝑒𝑟𝑖𝑡𝑜 𝑒 𝑙’𝐴𝑚𝑚𝑖𝑛𝑖𝑠𝑡𝑟𝑎𝑡𝑜𝑟𝑒 𝐷𝑒𝑙𝑒𝑔𝑎𝑡𝑜 𝐶𝑎𝑔𝑙𝑖𝑒𝑟𝑜 Si è svolta il 13 maggio la conferenza stampa di presentazione del nuovo Consiglio di Amministrazione di Asp Spa nominato lo scorso 10 maggio dall’Assemblea dei soci. Ai sensi dello Statuto il Comune di Asti, socio di maggioranza, che ha diritto alla nomina di tre consiglieri, ha confermato il Presidente Fabrizio Imerito, affiancato dal Vicepresidente Valentina Appiano, al primo incarico in Asp, e da Davide Scaiola, già componente del precedente CdA. Nos Spa, socio di minoranza di Asp, ha confermato l’Amministratore Delegato Giuseppe Cagliero, a sua volta affiancato da Laura Beltramo, Dirigente Iren, Responsabile Finanza e Tesoreria del Gruppo, per la prima volta nel Cda della multiutility. L’Assemblea del 10 maggio segue quella del 29 aprile in cui è stato approvato il bilancio 2023 che ha consentito una distribuzione di utili ai Soci di circa 1 milione di euro. È stata posta attenzione anche agli indirizzi gestionali del Piano Industriale, aggiornato da ultimo al 20 dicembre 2023, attraverso la rappresentazione degli indicatori delle prestazioni economiche e finanziarie da una parte e sulla qualità dei servizi dall’altra. In questo senso, per le tre annualità di riferimento, va evidenziata l’approvazione di bilanci d’esercizio costantemente in positivo. Allo stesso modo è stato costante il rispetto degli standard che attestano la qualità dei servizi, fissati dalle diverse Autorità che regolano i settori di attività della società, pure attestati dalle indagini di customer satisfaction che ogni anno coinvolgono gli utenti. Tra gli obiettivi raggiunti nel 2021 da ricordare i nuovi Contratti di servizio relativi alle Business Unit di Trasporto Pubblico e Mobilità, Servizio Idrico Integrato e Servizi Cimiteriali siglati con il Comune di Asti. Inoltre nel 2022 è stato revisionato il Processo degli acquisti, ottenuta la Premialità Arera di 6,5 mln di euro per la qualità tecnica del servizio idrico, approvato il Regolamento per operazioni con Parti correlate, la nuova Procedura Investimenti e istituito l’Albo fornitori attraverso una piattaforma dedicata. Successivamente, nel 2023, si è avviato il passaggio al nuovo sistema di raccolta stradale dei rifiuti ad Asti, ottenuta la Premialità Arera di 1,5 mln di euro per qualità tecnica del servizio idrico, affidata la fornitura di 20 bus elettrici finanziata con fondi PNRR e PSNMS, e siglati tra Asp, CBRA e Comune gli atti per procedere con fondi PNRR ai lavori di miglioramento e meccanizzazione dell’Ecocentro di Asti. Infine, nel 2024, Asp è risultata aggiudicataria della gara sui servizi di igiene urbana in tutti i Comuni della Provincia di Asti, ed è riuscita a condividere con i Gestori dell’ATO5 una prima bozza del progetto del Gestore Unico del servizio idrico.

𝐁𝐢𝐤𝐞 𝐬𝐡𝐚𝐫𝐢𝐧𝐠: 𝐚𝐥 𝐯𝐢𝐚 𝐚𝐝 𝐀𝐬𝐭𝐢 𝐢𝐥 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐛𝐢𝐜𝐢 𝐞𝐥𝐞𝐭𝐭𝐫𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐺𝑒𝑠𝑡𝑖𝑡𝑜 𝑑𝑎 𝑉𝐴𝐼𝑀𝑂𝑂 𝑖𝑛 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑎𝑏𝑜𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝐴𝑆𝑃 È stato presentato il servizio di noleggio biciclette attivo ad Asti, attuato con contributi ministeriali di promozione della sharing mobility destinati, attraverso Regione Piemonte e Agenzia della Mobilità, ad Asp che, a sua volta, ha affidato la gestione a Vaimoo. Il servizio è di 80 e-bike, in 20 stazioni, integrate con il trasporto pubblico locale di Asp. Il piano tariffario prevede scontistiche per gli utenti in possesso di titoli di viaggio Asp. “Un ulteriore tassello del mosaico di azioni volte ad offrire opportunità di mobilità sostenibile ai cittadini. Dopo la sostituzione degli autobus più inquinanti, la riapertura di linee ferroviarie, ora il bike sharing con bici elettriche ci consente di allargare l’offerta trasportistica su Asti” il commento di Marco Gabusi, assessore regionale ai Trasporti. “Questo servizio mira ad incentivare l’utilizzo di biciclette per gli spostamenti in città in alternativa ad automobili – ha commentato il Sindaco di Asti Maurizio Rasero -. Sono evidenti le ricadute sul traffico e, di conseguenza, sull’inquinamento atmosferico, considerando anche i benefici dell’attività motoria.Mi auguro che la cittadinanza ne comprenda l’utilità e lo sfrutti al meglio” "L'iniziativa rappresenta un importante passo avanti nella promozione della mobilità sostenibile. Con i contributi ministeriali e la collaborazione della Regione Piemonte siamo riusciti a realizzare un sistema integrato tra trasporto pubblico locale e bike sharing, offrendo agli utenti una soluzione di mobilità agile, conveniente e rispettosa dell'ambiente – ha dichiarato Cristina Bargero, presidente dell’Agenzia della mobilità piemontese -. Servizi di bike sharing elettrico come questo, fanno la differenza verso una mobilità più intelligente e responsabile, migliorando la qualità della vita dei cittadini, in un’ottica di responsabilità anche verso le generazioni future". “Abbiamo accolto con interesse la proposta di Regione e A.M.P. – ha aggiunto il Presidente Asp Fabrizio Imerito -. L’integrazione tra bike sharing e bus può diventare un'alternativa all’automobile. Per Asp è un ulteriore tassello che si aggiunge al progetto di innovazione del servizio”. “Il contributo ministeriale, di cui possiamo usufruire grazie a Regione e A.M.P., ci permette di offrire ai nostri abbonati il valore aggiunto del bike sharing” commenta l’Ad di Asp Giuseppe Cagliero”. “Ci auguriamo che l’avvio del bike sharing elettrico ad Asti sia un altro passo significativo verso una mobilità più sostenibile e accessibile a tutti. – Afferma Matteo Pertosa, CEO e fondatore di VAIMOO. Siamo orgogliosi di contribuire alla crescita della mobilità sostenibile con una soluzione 100% Made in Italy, progettata e realizzata totalmente sul territorio nazionale.” Informazioni: https://asti.vaimoo.app

𝐍𝐞𝐥 𝟐𝟎𝟐𝟑 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐝𝐢 𝟒𝟓𝟎𝟎 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚𝐭𝐭𝐢 𝐭𝐞𝐥𝐞𝐟𝐨𝐧𝐢𝐜𝐢 𝐭𝐫𝐚 𝐢 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐞 𝐢𝐥 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐈𝐠𝐢𝐞𝐧𝐞 𝐔𝐫𝐛𝐚𝐧𝐚 𝐝𝐢 𝐀𝐬𝐩 𝐴𝑡𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑑𝑎 𝑑𝑖𝑐𝑒𝑚𝑏𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑛𝑢𝑚𝑒𝑟𝑜 𝑣𝑒𝑟𝑑𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑠𝑒𝑔𝑛𝑎𝑙𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖, 𝑟𝑖𝑐ℎ𝑖𝑒𝑠𝑡𝑒 𝑑𝑖 𝑖𝑛𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑛𝑜𝑡𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑡𝑖𝑟𝑖 𝑎 𝑑𝑜𝑚𝑖𝑐𝑖𝑙𝑖𝑜 È un numero importante quello dei contatti telefonici tra i cittadini e il servizio Igiene Urbana di Asp che sono avvenuti nel corso dell’anno 2023.   Delle 1555 segnalazioni ricevute dalla società astigiana, infatti, oltre 800 sono pervenute telefonicamente: vanno ad aggiungersi a quelle inviate via email, attraverso il modulo sul sito www.asp.asti.it e la app gratuita Junker. Nella maggior parte dei casi gli utenti hanno indicato la presenza di rifiuti abbandonati, ma non sono mancate richieste di diverso tipo, ad esempio, di riparazione dei contenitori in dotazione.   È stato significativo anche il numero di chiamate telefoniche per il servizio gratuito di ritiro a domicilio di rifiuti ingombranti o sfalci di potature. Ne sono pervenute ad Asp circa 2700, tutte soddisfatte, a conferma di quanto sia un’attività utile e apprezzata dai cittadini.   Inoltre, sono state oltre 1000 le varie telefonate, pervenute lo scorso anno, per richieste di informazioni riguardanti le svariate attività che il servizio Igiene Urbana svolge quotidianamente.   “Riteniamo che sia importante dare la possibilità agli utenti di avere a disposizione un punto di contatto con l’azienda, utile per svariati motivi tra cui fornire, ai cittadini stessi, informazioni affinché possano migliorare la raccolta differenziata dei rifiuti – commenta il presidente di Asp Fabrizio Imerito -. Non solo perché ci è stato richiesto da Arera, ma anche per offrire un servizio più ampio, da pochi mesi abbiamo attivato un numero verde cui è possibile rivolgersi gratuitamente per vari motivi”.   "Dallo scorso dicembre - prosegue l'Amministratore Delegato di Asp Giuseppe Cagliero -. è infatti possibile contattare il numero telefonico 800 991141, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 20, festivi esclusi, per richiedere informazioni, effettuare segnalazioni e presentare reclami riferiti al servizio Igiene Urbana. È inoltre possibile contattare lo stesso numero per prenotare, anche più volte all’anno, il ritiro gratuito a domicilio di rifiuti ingombranti o, in alternativa, di potature e ramaglie. La copertura oraria di tale servizio telefonico, in particolare, è stata raddoppiata rispetto all’assetto organizzativo precedente".

𝐓𝐫𝐞 𝐚𝐯𝐯𝐢𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐜𝐞𝐫𝐜𝐚 𝐝𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐚𝐠𝐞𝐯𝐨𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐠𝐮𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐚𝐭𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐬𝐮𝐩𝐞𝐫𝐢𝐨𝐫𝐢 𝐞 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐂𝐪𝐜 𝐷𝑜𝑝𝑜 24-30 𝑚𝑒𝑠𝑖 𝑝𝑜𝑡𝑟𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑜𝑓𝑓𝑒𝑟𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑎𝑡𝑡𝑖 𝑎 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑖𝑛𝑑𝑒𝑡𝑒𝑟𝑚𝑖𝑛𝑎𝑡𝑜 Asp prosegue il progetto rivolto agli allievi delle quinte delle scuole astigiane Giobert, Castigliano e Artom cui aveva illustrato opportunità lavorative post diploma. Nelle ultime settimane ha infatti pubblicato sul sito internet www.asp.asti.it , sezione “Lavora con noi”, 3 avvisi di ricerca di personale per soggetti che abbiano compiuto al massimo 25 anni e che abbiano conseguito patente B e Diploma di Maturità. Tali ricerche hanno l’obiettivo di offrire a giovani, che hanno scelto di non frequentare l’Università, importanti opportunità lavorative e un percorso formativo per accrescere le proprie competenze, con agevolazioni per il conseguimento delle patenti superiori. Due ricerche, inerenti al settore trasporti, prevedono la sottoscrizione di un contratto di 24 mesi: il neo-assunto lavorerà nei servizi ausiliari alla mobilità con mansioni di verifica dei titoli di viaggio a bordo bus e pagamento sosta. Nel medesimo periodo il lavoratore dovrà avviare il percorso per conseguire la patente D e la relativa carta di qualificazione del conducente per trasporto persone. I costi saranno anticipati da Asp e restituiti dal dipendente con ritenute in busta paga per 24 mesi. Se i titoli verranno conseguiti entro 10 mesi, Asp non applicherà le trattenute delle ultime 8 rate. Una ricerca prevede, dopo il conseguimento dei titoli di guida, l’assunzione a tempo indeterminato come conducente bus; l’altra prevede che, durante il contratto a termine, oltre a mansioni di ausiliario della mobilità, il lavoratore svolga attività non complesse di riparazione e manutenzione mezzi; dopo il conseguimento dei titoli di guida il lavoratore, che si occuperà di manutenzione e movimentazione bus, sarà inquadrato come meccanico di officina. Il terzo avviso è inerente al settore Igiene Urbana e prevede un contratto di apprendistato di 30 mesi: il neoassunto svolgerà spazzamento, raccolta rifiuti e mansioni all’Ecocentro. Il lavoratore dovrà avviare il percorso per il conseguimento di patente C e Cqc trasporto merci: il costo verrà anticipato da Asp e restituito dal neo-assunto con 24 ritenute in busta paga; se otterrà i titoli entro 10 mesi, non verranno trattenute le ultime 8 rate. Dopo il conseguimento della patente C e della Cqc, Asp proporrà la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato come addetto raccolta rifiuti e alla guida di mezzi che richiedono a patente C. Le selezioni per tali ricerche prevedono un colloquio attitudinale/motivazionale e una prova pratica-tecnica. Le domande potranno essere trasmesse ad Asp entro il 31 marzo 2024 attraverso il modulo disponibile sul sito www.asp.asti.it, sezione “Lavora con noi”.

𝐀𝐬𝐩 𝐞 𝐒𝐚𝐧 𝐆𝐞𝐫𝐦𝐚𝐧𝐨 𝐬𝐢 𝐚𝐠𝐠𝐢𝐮𝐝𝐢𝐜𝐚𝐧𝐨 𝐥’𝐚𝐩𝐩𝐚𝐥𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐫𝐢𝐟𝐢𝐮𝐭𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐧𝐜𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐀𝐬𝐭𝐢 𝐿𝑎 𝑑𝑒𝑡𝑒𝑟𝑚𝑖𝑛𝑎 𝑑𝑖 𝑎𝑔𝑔𝑖𝑢𝑑𝑖𝑐𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎𝑓𝑓𝑖𝑑𝑎 𝑎𝑙𝑙’𝐴𝑇𝐼 𝑖 𝑠𝑒𝑟𝑣𝑖𝑧𝑖 𝑑𝑖 𝑖𝑔𝑖𝑒𝑛𝑒 𝑢𝑟𝑏𝑎𝑛𝑎 𝑖𝑛 114 𝐶𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖 L’ATI composta da Asp spa e San Germano srl, società del Gruppo Iren, si è aggiudicata l’appalto per i servizi di igiene ambientale nei 114 Comuni della provincia di Asti, ovvero quelli che rientrano nel Consorzio d Bacino dei Rifiuti Astigiano, dove risiedono circa 135mila persone. La procedura ha preso avvio con la pubblicazione del bando nel mese di gennaio 2023 e prevedeva quale termine per la presentazione delle offerte il 4 aprile dello stesso anno. L’affidamento, avvenuto all’esito di una procedura aperta con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ha una durata di 2 anni, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto, che deve ancora essere perfezionato, con possibilità di rinnovo per un altro anno e ulteriore proroga di 6 mesi. L’importo complessivo a base di gara su cui l’ATI aggiudicatrice ha presentato offerta è pari a oltre 30 milioni di euro. Asp, in qualità di capogruppo dell’ATI, gestirà circa il 65% della commessa, mentre San Germano, sarà titolare del restante 35%. I servizi base riguardano, principalmente, la raccolta e il trasporto dei rifiuti solidi urbani, in particolare per le frazioni di organico, carta, plastica e alluminio, vetro, indifferenziato, sfalci e potature e rifiuti ingombranti, oltre alla gestione dell’ecocentro di Nizza. A tali servizi si aggiungono quelli opzionali attivabili su richiesta dei singoli Comuni che riguardano, tra l’altro, i servizi di autospurgo delle caditoie stradali, il lavaggio e spazzamento strade manuale e meccanizzato. La proposta dell’ATI, che contempla l’assorbimento di tutto il personale ad oggi impiegato nei servizi oggetto di appalto, è stata premiata anche grazie ai numerosi elementi migliorativi sia lato servizi sia lato attrezzature e automezzi, apportati grazie ai 5 milioni di euro di investimenti previsti. L’offerta prevede infatti l’impiego di 75 mezzi circa di cui 24 ibridi, 2 a metano e 4 elettrici. Tra le proposte migliorative aggiunte in sede di relazione tecnica presentata alla Stazione Appaltante possono essere esemplificativamente citate le attività di sensibilizzazione, formazione e informazione che verranno condotte a favore degli utenti con l’obiettivo di migliorare la qualità e le percentuali di raccolta differenziata. Ciò avverrà attraverso strumenti digitali innovativi, campagne ad hoc condotte in relazione a determinati eventi, laboratori e concorsi a premi dedicati alle scuole. 𝑁𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑓𝑜𝑡𝑜, 𝑢𝑛 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑠𝑡𝑎𝑚𝑝𝑎 𝑠𝑢𝑙𝑙’𝑎𝑔𝑔𝑖𝑢𝑑𝑖𝑐𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑎𝑝𝑝𝑎𝑙𝑡𝑜

𝐎𝐧𝐥𝐢𝐧𝐞 𝐢𝐥 𝐫𝐞𝐩𝐨𝐫𝐭 𝐝𝐢 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐀𝐬𝐩 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐚𝐥 𝟐𝟎𝟐𝟐 𝑃𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑠𝑢𝑙 𝑠𝑖𝑡𝑜 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑛𝑒𝑡 𝑤𝑤𝑤.𝑎𝑠𝑝.𝑎𝑠𝑡𝑖.𝑖𝑡 𝑖𝑙 𝑑𝑜𝑐𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑙𝑙𝑢𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑔𝑙𝑖 𝑖𝑚𝑝𝑎𝑡𝑡𝑖 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑒 𝑎𝑚𝑏𝑖𝑒𝑛𝑡𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑢𝑙𝑡𝑖𝑢𝑡𝑖𝑙𝑖𝑡𝑦 Sul sito www.asp.asti.it è stato pubblicato il report di sostenibilità di Asp riferito al 2022 secondo il format, più snello, accattivante e comprensibile, già utilizzato nel precedente documento relativo al 2020 e 2021. Scegliere questo tipo di formato ha un preciso significato: rendere fruibile il documento per tutti gli stakeholder aziendali. Il report di sostenibilità illustra le strategie di governance che rivelano gli impatti positivi dell’attività societaria dal punto di vista ambientale e sociale, senza limitarsi ai dettagli su situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell’azienda come avviene nel bilancio di esercizio. Inoltre espone le attività del precedente anno e i benefici prodotti nel contesto di riferimento, cioè nella città di Asti e nei numerosi altri comuni della provincia in cui Asp opera. Le Business Unit idrico integrato, igiene urbana, trasporti e mobilità, e servizi cimiteriali, nelle quali si ramifica l’asset aziendale, impegnano, in media, complessivamente 350 risorse umane. A queste sono imputabili i risultati raggiunti nel 2022, a loro volta dimostrati, ad esempio, dalla conferma, rispetto al 2021, degli alti punteggi attribuiti alla qualità dei servizi erogati da parte degli utenti in sede di indagine di customer satisfaction. Uno degli elementi più importanti che emergono dal report è la crescita degli investimenti, passati da 2,5 milioni di Euro nel 2021 a 5 milioni di Euro nel 2022. Nonostante il generale incremento dei costi, dovuto al noto fenomeno inflazionistico, la governance di Asp ha scelto di proseguire secondo la strada tracciata dal Piano industriale adottato nel 2022 che definisce le linee strategiche sino al 2027. In sintesi, ciò significa che non è stata ridotta la portata di quegli interventi infrastrutturali e impiantistici che permetteranno potenziamento e sviluppo dei servizi erogati. Come ogni anno, gran parte del valore economico generato dalla società è stato impiegato per la remunerazione dei dipendenti, una parte minore è stata erogata alla pubblica amministrazione per il pagamento delle imposte, la parte residuale è rimasta in capo alla Società. Infine, tra gli indici che possono semplificare la valutazione delle performance di sostenibilità aziendali inseriti nel report va citata la premialità ricevuta da Arera per la qualità tecnica del servizio idrico del 2018 e 2019. Il riconoscimento attribuito dall’Authority è stato infatti emesso in base ad alcuni criteri, tra cui rientrano le minime perdite di acqua lungo la rete, che non significano solo elevate performance aziendali, ma anche attenzione all’ecosostenibilità.