Banca Monte dei Paschi di Siena

La scorsa settimana, l'#euro si è rafforzato verso le principali valute, sostenuto da un accordo in Germania tra i Verdi e la coalizione #CDU-#CSU-#SPD su difesa e infrastrutture, con il voto parlamentare atteso. La #corona norvegese ha guadagnato terreno grazie all'aumento dell'#inflazione di febbraio, riducendo le probabilità di un taglio dei tassi. Il #dollaro ha sofferto a causa di dati macro deludenti, mentre l'euro/dollaro è sceso sotto 1,09. Il #franco svizzero ha perso valore, spinto da minori aspettative sulla guerra in Ucraina. Lo #yen è stato debole, influenzato dall'aumento dei rendimenti occidentali. Tutte le notizie sul Weekly Forex di questa settimana: https://lnkd.in/d3r-NJWc #MpsNews #MarketNews #WeeklyForex

Emergenza #maltempo in #Toscana ed #EmiliaRomagna: da Banca MPS un plafond di 200 milioni di euro per famiglie e imprese. Stanziato un primo intervento concreto a sostegno della popolazione colpita dal #nubifragio. Leggi il comunicato completo: https://lnkd.in/dMyYhiXC

La scorsa settimana l'indice #BCOM è rimasto pressoché invariato, con andamenti diversi tra i comparti. I metalli preziosi (+3,4%) hanno registrato forti rialzi, con l'#oro che ha raggiunto un massimo storico di 3.000$/oz, grazie all'incertezza geopolitica. I metalli industriali (+1,7%) hanno continuato a crescere, con #rame e #zinco in evidenza, supportati dalla politica cinese di stimolo alla domanda. L'energia (-2,3%) ha sofferto, in particolare il #gas, mentre il #brent è rimasto stabile. Il settore agricolo (-0,4%) ha visto un calo per mais e caffè, ma un rialzo per lo zucchero (+4,8%). Tutte le notizie sul Weekly Commodity di questa settimana: https://lnkd.in/d5AgaVPv #MpsNews #MarketNews #WeeklyCommodity

L’#euro si è apprezzato con il cambio Eur/Usd salito da 1,04 a oltre 1,08, sostenuto dal nuovo piano #UE sulla difesa e dagli investimenti infrastrutturali tedeschi. Negli USA, dati macro contrastanti e timori sui dazi hanno spinto le attese di tagli #Fed (-75 pb), indebolendo il #dollaro. Tra le peggiori G10, il dollaro canadese e australiano, mentre lo #yen si è rafforzato. Nelle emergenti, le valute dell’Est Europa hanno guadagnato su speranze di distensione, mentre lo #yuan e il #peso messicano sono calati, penalizzati da #dazi e dati macro deboli. Tutte le notizie sul Weekly Forex di questa settimana: https://lnkd.in/eTXf-h4q #MpsNews #MarketNews #WeeklyForex

Dopo il crollo della scorsa settimana, l’indice #BCOM ha registrato un parziale recupero, trainato dai metalli industriali, con il #nichel in forte rialzo per attese di riequilibrio tra domanda e offerta. Il settore energia ha beneficiato del balzo del #gasnaturale #HenryHub negli USA, influenzato dai #dazi sui flussi dal Canada. I metalli preziosi hanno mostrato una lieve ripresa, mentre il comparto agricolo si è stabilizzato in attesa del rapporto #WASDE dell’#USDA, atteso l’11 marzo, che potrebbe incidere sui prezzi di #cereali e semi oleosi. Tutte le notizie sul Weekly Commodity di questa settimana: https://lnkd.in/eEKv-rEP #MpsNews #MarketNews #WeeklyCommodity

La scorsa settimana il #dollaro si è apprezzato nonostante dati macro deludenti, sostenuto dal clima di risk-off legato ai nuovi #dazi USA su Messico, Canada e Cina. L'#EurdUsd è sceso sotto 1,04 prima di risalire grazie alle prospettive di pace in Ucraina. Anche la #sterlina si è rafforzata, mentre il mercato prezza un taglio dei tassi a giugno. Tra le peggiori #G10 spiccano dollaro neozelandese, australiano e canadese. Il #real brasiliano ha sofferto per timori fiscali legati al nuovo ministro #Hoffmann. L'#euro si è apprezzato dopo dati inflazionistici positivi, mentre lo #yuan si è indebolito in attesa della risposta cinese ai dazi USA e delle nuove misure di stimolo. Tutte le notizie sul Weekly Forex di questa settimana: https://lnkd.in/e35_xcCK #MpsNews #MarketNews #WeeklyForex

La scorsa settimana è stata la peggiore del 2025 per le materie prime, con l’indice #BCOM in calo del 3,8% a causa di dati economici USA deboli e timori sui #dazi della nuova amministrazione. L’energia ha chiuso in rosso (-3,3%), con il #gasnaturale USA in forte ribasso (-7,1%) e il #Brent in calo (-1,7%). L’agricoltura (-5,3%) è stato il settore peggiore, con #mais (-7%) e #grano (-8%) in forte perdita per il crollo delle esportazioni USA e la svalutazione del #real brasiliano. I metalli preziosi (-4%) hanno registrato prese di profitto dopo il recente rally, mentre i metalli industriali (-2,2%) hanno sofferto, con il #nichel unico segnale positivo. Ora l’attenzione è sulla Cina per possibili misure di stimolo. Tutte le notizie sul Weekly Commodity di questa settimana: https://lnkd.in/e_QeQdgS #MpsNews #MarketNews #WeeklyCommodity

Standard Ethics aumenta il Corporate Standard Ethics Rating (SER) di Banca Monte dei Paschi di Siena da “EE” a “EE+” (Very Strong), con Outlook positivo. Questo riconoscimento attesta la solida integrazione dei criteri ESG nella strategia aziendale, nei sistemi di gestione dei rischi e nelle attività operative, dal credito al funding. L’upgrade segna il raggiungimento del rating atteso di lungo periodo, confermando la coerenza e la concretezza del nostro percorso verso una finanza sempre più sostenibile. Leggi il comunicato completo: https://lnkd.in/ecBEZeFq #BancaMPS #ESG

Banca MPS è alla ricerca di uno Specialista Incident Detection & Response da inserire nella Funzione Information Security presso le sedi di Siena o Firenze, con possibilità di scelta della sede preferita. La figura selezionata farà parte di una delle strutture della Funzione che, all’interno del Gruppo, gestisce i processi di Sicurezza Logica – tra cui Cybersecurity, Gestione delle Vulnerabilità Informatiche e Incident Management – e si occupa del Rischio ICT e della Sicurezza complessiva. Tutti i requisiti e i dettagli dell’offerta sono riportati nell’annuncio di lavoro sul nostro sito alla sezione «Lavora con Noi»: https://lnkd.in/eDfb_Riz oppure candidati qui: https://lnkd.in/eaY64zZz

La scorsa settimana l’#euro si è deprezzato contro tutte le #G10, con l’#EurUsd poco variato a 1,0460, frenato da dati macro USA deludenti, incertezze sulle trattative di pace in Ucraina e attesa del voto in Germania. Lo #yen è stato la valuta migliore, sostenuto dalle aspettative di rialzo #BoJ e da un differenziale tassi favorevole. Bene anche #sterlina e #corona svedese, mentre il #dollaro australiano è rimasto stabile dopo il taglio dei tassi della #RBA. Tra le emergenti, #real e #peso messicano sono deboli: il primo per le tensioni politiche interne, il secondo per i nuovi dazi di #Trump sull’auto. Le valute dell’est soffrono per le incertezze sulla pace in Ucraina. Tutte le notizie sul Weekly Forex di questa settimana: https://lnkd.in/e4DJqNav #MpsNews #MarketNews #WeeklyForex