BVA Doxa

𝗗𝗶𝘃𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗚𝗿𝗮𝗻𝗱𝗶! Oltre 400 i professionisti presenti alla decima edizione di K MARKETING FORUM,  l' evento B2B dedicato al family marketing e alle nuove generazioni organizzato da BVA Doxa e MLD ENTERTAINMENT. L’evento si è aperto con l’intervento di Cristina Liverani, Paolo Lucci e Paolo Prestinari sui dati del mercato del 𝘍𝘢𝘮𝘪𝘭𝘺 𝘔𝘢𝘳𝘬𝘦𝘵𝘪𝘯𝘨, seguito dallo speech di Ted Utoft e Anna Luciano, che con la ricerca #TRIBE hanno esplorato le passioni della #GenZ e il loro potenziale nel creare engagement con i 𝗯𝗿𝗮𝗻𝗱. 𝗩𝗮𝗹𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗼, 𝘁𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗲 𝗽𝗿𝗼𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 Nel #2024 il valore del 𝘍𝘢𝘮𝘪𝘭𝘺 𝘔𝘢𝘳𝘬𝘦𝘵𝘪𝘯𝘨 – i mercati rivolti alle famiglie con bambini – sfiora i 𝟳 𝗺𝗶𝗹𝗶𝗮𝗿𝗱𝗶 𝗱𝗶 𝗲𝘂𝗿𝗼, segnando un 𝗰𝗮𝗹𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝟭,𝟳𝟱% rispetto al 2023. La flessione interessa quasi tutti i settori, tranne i 𝗽𝗮𝗿𝗰𝗵𝗶 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 (+𝟭𝟬%) e il 𝗰𝗶𝗻𝗲𝗺𝗮, stabile. I due comparti principali, #abbigliamento 0-14 anni e #giocattoli (75% del totale), calano rispettivamente dell’1,70% e del 3,34%. Nell’abbigliamento, la contrazione colpisce in particolare i neonati e le catene in franchising. Nei giocattoli crescono invece costruzioni, collezionabili (+23%, con i “Micro” a +30%) e giochi in licenza, che salgono al 29% del mercato. L’ #editoria registra un -1,5%, anche per effetto della sostituzione della 18App. I ragazzi e i fumetti perdono il 2%, e scompaiono dalla Top10 i generi Kids e Young Adult. Il #cinema regge, nonostante gli scioperi di Hollywood e il meteo sfavorevole. Disney guida il mercato con il 25% degli incassi e cinque titoli nella Top10, che nel complesso coprono il 65% del box office. I #parchi di divertimento continuano a crescere (+10% di visitatori), avvicinandosi al fatturato del cinema. In calo invece #cartoleria e #edicole: il back to school segna -9% (Istat, ottobre 2024), e i punti vendita edicola scendono da 13.500 a 12.000. Presto online l’articolo completo con il 𝘄𝗵𝗶𝘁𝗲 𝗽𝗮𝗽𝗲𝗿 scaricabile. Un #GRAZIE sentito a tutti gli 𝘀𝗽𝗼𝗻𝘀𝗼𝗿 e ai 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗻𝗲𝗿 che hanno partecipato e ci hanno sostenuto. E a chi ha lavorato per la realizzazione di questo bellissimo evento: Cristina Liverani , Paolo Lucci, Ted Utoft, Anna Luciano, Mary Balzano, Alessia Valsecchi, Sara Villa, Vanessa Juna Stillitano, Gisella Barabino, Francesca Boscia, Veronica Boldrin.

𝗖𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗼 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝘂𝗻'𝗼𝗽𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗺𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶𝘁𝗮̀. I dati guidano il successo e BVA Doxa, con la sua storica esperienza, può raccontare il valore della 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮 𝗱𝗶 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗼. Ne ha parlato Simone Pizzoglio, 𝘙𝘦𝘴𝘱𝘰𝘯𝘴𝘢𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘉𝘜 𝘍𝘪𝘯𝘢𝘯𝘤𝘦, nel corso di una intervista rilasciata al prof. Tommaso Saso di #Unimarconi,  approfondendo il ruolo cruciale dell’analisi dei consumatori nell’era digitale. «𝘓𝘦 𝘪𝘯𝘵𝘶𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘷𝘢𝘭𝘨𝘰𝘯𝘰 – ha spiegato Simone Pizzoglio - 𝘮𝘢 𝘪 𝘥𝘢𝘵𝘪 𝘨𝘶𝘪𝘥𝘢𝘯𝘰 𝘪𝘭 𝘴𝘶𝘤𝘤𝘦𝘴𝘴𝘰. 𝘓𝘦 𝘪𝘥𝘦𝘦 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘪𝘷𝘦 𝘦 𝘭𝘦 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘦𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢𝘭𝘪 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘦𝘴𝘴𝘦𝘳𝘦 𝘶𝘯 𝘱𝘶𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦𝘯𝘻𝘢, 𝘮𝘢 𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘶𝘯'𝘢𝘯𝘢𝘭𝘪𝘴𝘪 𝘴𝘵𝘳𝘶𝘵𝘵𝘶𝘳𝘢𝘵𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘦𝘪 𝘤𝘰𝘯𝘴𝘶𝘮𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪, 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘵𝘦𝘯𝘥𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘱𝘳𝘦𝘧𝘦𝘳𝘦𝘯𝘻𝘦, 𝘪𝘭 𝘳𝘪𝘴𝘤𝘩𝘪𝘰 𝘥𝘪 𝘮𝘶𝘰𝘷𝘦𝘳𝘴𝘪 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘤𝘪𝘦𝘤𝘢 𝘦 𝘥𝘪 𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘦𝘳𝘳𝘰𝘳𝘪 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘰𝘴𝘪 𝘦̀ 𝘢𝘭𝘵𝘪𝘴𝘴𝘪𝘮𝘰. 𝘐𝘭 𝘷𝘢𝘭𝘰𝘳𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘳𝘪𝘤𝘦𝘳𝘤𝘢 𝘥𝘪 𝘮𝘦𝘳𝘤𝘢𝘵𝘰 𝘷𝘢 𝘰𝘭𝘵𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘭𝘪𝘤𝘦 𝘳𝘢𝘤𝘤𝘰𝘭𝘵𝘢 𝘥𝘪 𝘪𝘯𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘮𝘢 𝘦̀ 𝘶𝘯𝘰 𝘴𝘵𝘳𝘶𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘵𝘦𝘨𝘪𝘤𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘦𝘳𝘮𝘦𝘵𝘵𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘪𝘮𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦 𝘥𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘳𝘦𝘯𝘥𝘦𝘳𝘦 𝘪 𝘣𝘪𝘴𝘰𝘨𝘯𝘪 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘪 𝘥𝘦𝘪 𝘤𝘭𝘪𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘦 𝘱𝘰𝘴𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘳𝘴𝘪 𝘪𝘯 𝘮𝘰𝘥𝘰 𝘷𝘪𝘯𝘤𝘦𝘯𝘵𝘦». Potete trovare l’intervista completa sul sito di Unimarconi.

𝗜𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗼𝘃𝗲𝘀𝗰𝗶𝗮 𝗲̀ 𝗾𝘂𝗮𝘀𝗶 𝗳𝗶𝗻𝗶𝘁𝗼! Ancora poche ore alla decima edizione del K MARKETING FORUM, l’unico evento B2B in Italia dedicato al 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗹𝘆 𝗺𝗮𝗿𝗸𝗲𝘁𝗶𝗻𝗴 e alle 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗲 𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶. Una giornata ricca di insight con 𝟭𝟯 𝘄𝗼𝗿𝗸𝘀𝗵𝗼𝗽, dove il team di BVA Doxa e MLD ENTERTAINMENT porterà #dati, #ricerche e #approfondimenti su marketing e comunicazione, insieme ai protagonisti dei partner coinvolti. Con insight inediti sul mondo #kidult anticipati oggi da Il Sole 24 Ore a firma di Camilla Ilaria Colombo . Qui qualche approfondimento sulle 𝘀𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗶𝗻 𝗽𝗹𝗲𝗻𝗮𝗿𝗶𝗮 che apriranno e chiuderanno l’evento 👇 ▶️ 𝗦𝗘𝗦𝗦𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗗𝗜 𝗔𝗣𝗘𝗥𝗧𝗨𝗥𝗔 | 𝟵:𝟭𝟱 - 𝟭𝟬:𝟭𝟱 𝘋𝘪𝘷𝘦𝘯𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘎𝘳𝘢𝘯𝘥𝘪: 𝘕𝘢𝘷𝘪𝘨𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘔𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘥𝘪 𝘎𝘦𝘯𝘡 𝘦 𝘎𝘦𝘯𝘈𝘭𝘧𝘢 Un viaggio tra trend, valori e comportamenti di queste generazioni, per capire come comunicano, cosa desiderano e come le aziende possono intercettarle nel marketing digitale. Con: Paolo Lucci – MLD Entertainment Cristina Liverani – BVA Doxa Paolo Prestinari – FattoreDigital ▶️ 𝟭𝟬:𝟭𝟱 - 𝟭𝟬:𝟰𝟱 𝘚𝘦𝘨𝘮𝘦𝘯𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘎𝘦𝘯𝘡: 𝘰𝘭𝘵𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘥𝘦𝘮𝘰𝘨𝘳𝘢𝘧𝘪𝘢 𝘷𝘦𝘳𝘴𝘰 𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪 Un nuovo approccio basato sulla ricerca TRIBE: le passioni della GenZ e come trasformarle in leve di marketing. Con: Anna Luciano – BVA Doxa Ted Utoft – CEO BVA Nudge Consulting UK ▶️ 𝗦𝗘𝗦𝗦𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗗𝗜 𝗖𝗛𝗜𝗨𝗦𝗨𝗥𝗔 𝟭𝟲:𝟯𝟬 - 𝟭𝟳:𝟰𝟱 𝘋𝘢 𝘤𝘰𝘯𝘴𝘶𝘮𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘢 𝘧𝘢𝘯: 𝘭𝘦 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘱𝘰𝘱 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘦 𝘵𝘳𝘪𝘣𝘶̀ 𝘨𝘶𝘪𝘥𝘢𝘯𝘰 𝘪 𝘧𝘦𝘯𝘰𝘮𝘦𝘯𝘪 𝘬𝘪𝘥𝘶𝘭𝘵 𝘦 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘢𝘭𝘨𝘪𝘢 𝘮𝘢𝘳𝘬𝘦𝘵𝘪𝘯𝘨 #Cosplayer, #reseller, #bingewatcher, #jedi: un'inedita mappatura per comprendere le 𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗺𝗼 emergenti e i linguaggi della nuova comunicazione. Con: Paolo Lucci – MLD Entertainment Cristina Liverani – BVA Doxa Sergio Amati – Direttore Generale IAB Italia Antonio Visca – Direttore di OnePodcast e Station Manager di Radio Capital 𝘚𝘪𝘦𝘵𝘦 𝘱𝘳𝘰𝘯𝘵𝘪 𝘢 𝘦𝘴𝘱𝘭𝘰𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘧𝘶𝘵𝘶𝘳𝘰 𝘥𝘦𝘭 𝘮𝘢𝘳𝘬𝘦𝘵𝘪𝘯𝘨 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘦 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘦 𝘨𝘦𝘯𝘦𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪? 🔥 📌 Non perdete l'occasione, vi aspettiamo! Per info e iscrizioni last minute 👉 https://lnkd.in/dpycE2PD #BVADoxa  #KMarketingForum #FamilyMarketing #GenZ #GenAlpha #MarketingTrends #kidult

𝟭𝟰 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼: 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗠𝗼𝗻𝗱𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗦𝗼𝗻𝗻𝗼 Il #sonno è una componente fondamentale della nostra salute e del nostro benessere. 𝘔𝘢 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘰𝘳𝘮𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘥𝘢𝘷𝘷𝘦𝘳𝘰 𝘣𝘦𝘯𝘦? I dati della Worldviews Survey di WIN | Worldwide Independent Network of MR & OP, indicano che la 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹 𝘀𝗼𝗻𝗻𝗼 è in 𝗰𝗮𝗹𝗼 a livello globale. 🌍Nel #2025, il 𝟲𝟮% delle persone afferma di dormire bene, ma la percentuale di chi soffre di 𝗽𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗶 𝗱𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗻𝗼 è in 𝗰𝗿𝗲𝘀𝗰𝗶𝘁𝗮: dal 𝟯𝟱% 𝗻𝗲𝗹 𝟮𝟬𝟮𝟭 al 𝟯𝟴% 𝗻𝗲𝗹 𝟮𝟬𝟮𝟱. I Paesi con i livelli più alti di difficoltà nel dormire sono 𝗛𝗼𝗻𝗴 𝗞𝗼𝗻𝗴 (𝟱𝟵%), 𝗖𝗶𝗹𝗲 (𝟱𝟲%), 𝗕𝗿𝗮𝘀𝗶𝗹𝗲 (𝟱𝟮%) e 𝗧𝘂𝗿𝗰𝗵𝗶𝗮 (𝟱𝟭%). 🛌 𝘐𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢: 𝘶𝘯 𝘱𝘢𝘦𝘴𝘦 𝘥𝘪 𝘪𝘯𝘴𝘰𝘯𝘯𝘪? Nel nostro Paese, guardando i dati raccolti per WIN da BVA Doxa, la 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹 𝘀𝗼𝗻𝗻𝗼 è inferiore alla media globale. Solo il 𝟱𝟮% degli italiani dichiara di 𝗱𝗼𝗿𝗺𝗶𝗿𝗲 𝗯𝗲𝗻𝗲, mentre il restante 𝟰𝟴% soffre di disturbi del sonno: 🔹 31% dorme bene solo qualche volta 🔹 13% dorme raramente bene 🔹 4% non dorme mai bene La situazione dell’Italia è di 𝟭𝟬 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗶 sotto la media globale e di 𝟳 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗶 sotto quella europea, portando il Belpaese al 𝟯𝟮° 𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼 su un totale di 39 nazioni. Dormono 𝗺𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼 di noi #francesi,  #tedeschi e #spagnoli, anche se con dati peggiorativi rispetto al 2021. 𝗣𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼 di noi, anche se di poco, #UK e #USA. 📱𝘛𝘦𝘤𝘯𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘢 𝘦 𝘴𝘰𝘯𝘯𝘰: 𝘶𝘯 𝘣𝘪𝘯𝘰𝘮𝘪𝘰 𝘱𝘳𝘰𝘣𝘭𝘦𝘮𝘢𝘵𝘪𝘤𝘰 L'uso di 𝘀𝗺𝗮𝗿𝘁𝗽𝗵𝗼𝗻𝗲 e 𝗰𝗼𝗺𝗽𝘂𝘁𝗲𝗿 fino a tarda notte è uno dei 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗮𝗹𝗶 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶 che disturbano il sonno. A livello globale, il 𝟱𝟮% delle persone ammette di restare sveglio a causa della tecnologia. In #Italia, questa percentuale è del 𝟮𝟲%, ma sale al 𝟯𝟵% tra i 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗶 (18-34 anni), dimostrando come le nuove generazioni siano più esposte a questo fenomeno. 📢 La Giornata Mondiale del Sonno è l’occasione per riflettere sull'importanza del riposo e su come migliorare le nostre abitudini. E tu, come dormi? Raccontacelo nei commenti!😴 #BVADoxa #WorldSleepDay #Sonno #Benessere #Ricerca #WIN

𝗡𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗖𝗼𝗱𝗶𝗰𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗦𝘁𝗿𝗮𝗱𝗮: 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗻𝘀𝗮𝗻𝗼 𝗴𝗹𝗶 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗶? Il 𝟲𝟯% degli intervistati si dichiara 𝗳𝗮𝘃𝗼𝗿𝗲𝘃𝗼𝗹𝗲 𝗮𝗹𝗹’𝗶𝗻𝗮𝘀𝗽𝗿𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘀𝗮𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶. Di questi il 𝟯𝟮% è "𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗳𝗮𝘃𝗼𝗿𝗲𝘃𝗼𝗹𝗲". Il 𝟮𝟭% mantiene una posizione 𝗻𝗲𝘂𝘁𝗿𝗮𝗹𝗲, senza esprimere un giudizio netto.  Solo il 𝟭𝟲% è 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗶𝘀𝘂𝗿𝗮, con percentuali leggermente più alte tra i #giovani. Per quanto riguarda l’𝗶𝗺𝗽𝗮𝘁𝘁𝗼 delle nuove sanzioni, il 𝟰𝟰% ritiene che sarà 𝗽𝗼𝘀𝗶𝘁𝗶𝘃𝗼, con punte più alte tra i giovani (48% tra i 18-24 anni) e nella fascia 45-54 anni (49%). Il 𝟰𝟲% è 𝘀𝗰𝗲𝘁𝘁𝗶𝗰𝗼 e pensa che la stretta sulle sanzioni non cambierà la situazione, con il dato più elevato tra i 𝟮𝟱-𝟯𝟰𝗲𝗻𝗻𝗶 (𝟱𝟮%) e nelle regioni del 𝗡𝗼𝗿𝗱-𝗢𝘃𝗲𝘀𝘁, dove il 𝟱𝟭% non crede nei miglioramenti, mentre nel 𝗦𝘂𝗱 𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗜𝘀𝗼𝗹𝗲 la fiducia è maggiore (𝟰𝟲% ritiene che le strade diventeranno più sicure). Il terzo aspetto analizzato dall’indagine ha cercato di valutare l'impatto delle nuove sanzioni non solo sui guidatori, ma anche sugli 𝗲𝘀𝗲𝗿𝗰𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗲 𝗿𝗶𝘀𝘁𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 che vendono alcolici. Con l'inasprimento delle pene per la guida in stato di ebbrezza, viene spontaneo chiedersi: 𝘪𝘯 𝘤𝘩𝘦 𝘮𝘪𝘴𝘶𝘳𝘢 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘦 𝘤𝘢𝘵𝘦𝘨𝘰𝘳𝘪𝘦 𝘴𝘢𝘳𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘱𝘦𝘯𝘢𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢𝘵𝘦? Il 𝟱𝟳% del campione ritiene che gli esercenti subiranno un 𝗰𝗮𝗹𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘃𝗲𝗻𝗱𝗶𝘁𝗲 di 𝗯𝗲𝘃𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗮𝗹𝗰𝗼𝗹𝗶𝗰𝗵𝗲: una quota significativamente superiore rispetto al 𝟯𝟴% che non prevede alcun impatto rilevante sui consumi di alcolici nei locali/ristoranti.

𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗹’𝗜𝗻𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗔𝗿𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 𝘀𝘁𝗮 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗹𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮 L’ #IA è ormai una realtà che sta rivoluzionando il nostro modo di analizzare i dati, prendere decisioni e comprendere fenomeni complessi. Ma quali sono le reali opportunità e le sfide di questa tecnologia? Se ne è parlato durante la 𝗖𝗼𝗻𝗳𝗲𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮 𝘀𝘂 𝗗𝗮𝘁𝗮 𝗦𝗰𝗶𝗲𝗻𝗰𝗲 𝗮𝗻𝗱 𝗦𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹 𝗥𝗲𝘀𝗲𝗮𝗿𝗰𝗵 (𝗗𝗦𝗦𝗥) 𝟮𝟬𝟮𝟱 realizzata quest’anno presso l'Università di Pescara - che ha riunito esperti nazionali e internazionali per discutere della rivoluzione dei dati nella ricerca sociale -, alla quale ha partecipato anche Maria Paola Parenti, 𝘚𝘦𝘯𝘪𝘰𝘳 𝘗𝘢𝘳𝘵𝘯𝘦𝘳 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘉𝘜 𝘗𝘩𝘢𝘳𝘮𝘢 di BVA Doxa. «Oggi la vera domanda non è più se usare l’IA, ma quando e come farlo in modo strategico - ha affermato Paola Parenti durante il suo intervento -. L’intelligenza artificiale sta cambiando anche il settore farmaceutico e sanitario, accelerando i processi di analisi e migliorando l’efficienza decisionale. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei rischi legati alla qualità dei dati e alla loro interpretazione, per poterli evitare o minimizzare». Questi alcuni passaggi chiave dell’intervento: ✔ 𝗘𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲 𝗶𝗻𝗻𝗼𝘃𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 – L’IA consente di elaborare grandi quantità di dati, individuare pattern complessi e supportare le decisioni cliniche. ✔ 𝗟’𝗶𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗽𝗲𝗿𝘃𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘂𝗺𝗮𝗻𝗮 – L’IA non è infallibile: il valore dei dati dipende dalla loro qualità e dal modo in cui vengono interpretati. ✔ 𝗤𝘂𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗲𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗲 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗶𝘃𝗮𝗰𝘆 – Il trattamento dei dati sanitari con l’IA pone nuove sfide sulla protezione della privacy e sull’uso responsabile delle informazioni. ✔ 𝗜𝗹 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼 𝗲̀ 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗶𝗻𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗶𝗯𝗿𝗶𝗱𝗮 – L’IA deve essere un acceleratore di analisi, ma il controllo resta nelle mani dell’uomo. Il nostro compito è integrare questa tecnologia senza perdere il valore della competenza umana. 𝗟’𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝗰𝗰𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗕𝗩𝗔 𝗗𝗼𝘅𝗮 BVA Doxa ha sviluppato un ecosistema di strumenti basati sull’IA per supportare i ricercatori nella verifica della qualità dei dati, nell’analisi predittiva e nell’identificazione di trend emergenti. 𝗔𝗜 𝗗𝗮𝘁𝗮 𝗖𝘂𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿 – garantisce la qualità dei dati 𝗔𝗜 𝗜𝗻𝘁𝗲𝗿𝗮𝗰𝘁𝗶𝗼𝗻 𝗔𝗻𝗮𝗹𝘆𝘀𝘁 – pone le giuste domande per evitare bias 𝗔𝗜 𝗛𝘂𝗺𝗮𝗻 𝗩𝗮𝗹𝗶𝗱𝗮𝘁𝗼𝗿 – verifica la validità dei risultati 𝗚𝘂𝗮𝗿𝗱𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗮𝗹 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼… L’IA non è una soluzione miracolosa, è uno strumento potente per migliorare il processo decisionale. L’unione tra IA e pensiero critico umano sarà la chiave per un’𝗶𝗻𝗻𝗼𝘃𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗿𝗲𝘀𝗽𝗼𝗻𝘀𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 anche nel settore delle market research in 𝗮𝗺𝗯𝗶𝘁𝗼 𝘀𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗼 e 𝗳𝗮𝗿𝗺𝗮𝗰𝗲𝘂𝘁𝗶𝗰𝗼.

𝗞 𝗠𝗮𝗿𝗸𝗲𝘁𝗶𝗻𝗴 𝗙𝗼𝗿𝘂𝗺 𝟮𝟬𝟮𝟱 - 𝟭𝟬 𝗮𝗻𝗻𝗶! Manca pochissimo alla nuova edizione del K MARKETING FORUM che celebra il suo 𝗱𝗲𝗰𝗶𝗺𝗼 𝗮𝗻𝗻𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗮𝗿𝗶𝗼! Un evento unico nel suo genere, dedicato all’universo dei più giovani: dai #bambini alla #GenZ. 🔍 𝘋𝘪 𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘦𝘳𝘦𝘮𝘰? Come sempre, approfondiremo #trend, #strategie e #insight per comprendere al meglio il mondo delle nuove generazioni. Nel video, Paolo Lucci e Cristina Liverani, esperti e curatori dell’evento, ci svelano anticipazioni sui 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗲𝗻𝘂𝘁𝗶 e il 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘁.                        📅 𝗖’𝗲̀ 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶! 📍 𝟭𝟴 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟱 – 𝘔𝘪𝘭𝘢𝘯𝘰 NOW Hotel - Via Tortona, 35 🕘 Dalle 8.45 (inizio registrazioni) alle 18:00 🔗 Tutte le info qui 👉 https://lnkd.in/dpycE2PD #BVADoxa #KMarketingForum #GenZ #Marketing #Eventi #KidsMarketing

𝗚𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿 𝗘𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝘆: 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘃𝘀 𝗿𝗲𝗮𝗹𝘁𝗮̀. 𝗤𝘂𝗮𝗻𝘁𝗼 𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗱𝗮𝘃𝘃𝗲𝗿𝗼 𝘃𝗶𝗰𝗶𝗻𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗮𝗿𝗶𝘁𝗮̀? L’ultima ricerca WIN | Worldwide Independent Network of MR & OP , condotta in 39 paesi del mondo, con il focus di BVA Doxa sull’Italia, rivela un quadro complesso e spesso contraddittorio sul tema della parità di genere. 𝗟𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮 𝗪𝗜𝗡: 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮, 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮, 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 L’indagine, che monitora i progressi globali dal 2019, evidenzia un quadro complesso e contraddittorio. Se da una parte il 𝟲𝟱% delle donne, a livello globale sostiene che sia stata raggiunta la 𝗽𝗮𝗿𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲, la realtà quotidiana racconta una storia ben diversa: la percentuale di donne che si occupano personalmente di diverse 𝗳𝗮𝗰𝗰𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗱𝗼𝗺𝗲𝘀𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 supera ancora il 𝟳𝟱%. Le opinioni sull’uguaglianza in ambito domestico e politico sono rimaste pressoché stabili tra le diverse fasce d’età. Emerge invece una 𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗻𝗲𝗴𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 tra età e percezione della parità di genere nel lavoro: il 𝟲𝟯% dei giovani tra 𝟭𝟴 𝗲 𝟮𝟰 𝗮𝗻𝗻𝗶 ritiene che l’uguaglianza sia stata raggiunta, mentre la percentuale scende al 𝟱𝟬% tra gli 𝗼𝘃𝗲𝗿 𝟲𝟱. 𝗜𝗹 𝗾𝘂𝗮𝗱𝗿𝗼 𝗶𝗻 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 Anche l’analisi di BVA Doxa sull’Italia ha evidenziato un contrasto tra percezione e realtà nella parità di genere. Il 𝟱𝟵% degli italiani ritiene che la parità sia stata raggiunta in famiglia, senza grandi differenze tra uomini e donne (61% vs 57%). Tuttavia, nei dettagli emerge un 𝗳𝗼𝗿𝘁𝗲 𝘀𝗾𝘂𝗶𝗹𝗶𝗯𝗿𝗶𝗼 nella distribuzione dei compiti domestici con divari che arrivano a 33 punti percentuali per attività come il 𝘣𝘶𝘤𝘢𝘵𝘰 (63% vs 30%) e 27 punti per 𝘳𝘪𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘭𝘦𝘵𝘵𝘰 (79% vs 52%) e 𝘳𝘪𝘰𝘳𝘥𝘪𝘯𝘢𝘳𝘦 la casa (61% vs 34%). Assoluta parità (50-50) nel “fare la spesa”. Solo il 𝟯𝟴% degli italiani ritiene raggiunta la 𝗽𝗮𝗿𝗶𝘁𝗮̀ nel #lavoro e in #politica. Ambiti nei quali emerge una forte differenza di genere: il 𝟲𝟲% delle donne ritiene che l’uguaglianza non sia stata conseguita, contro il 50-51% degli uomini. 𝗩𝗶𝗼𝗹𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲 𝗺𝗼𝗹𝗲𝘀𝘁𝗶𝗲 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗹𝗼 𝗮 𝗹𝗶𝘃𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗴𝗹𝗼𝗯𝗮𝗹𝗲, 𝗺𝗮 𝗹𝗲 𝗽𝗿𝗲𝗼𝗰𝗰𝘂𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮𝗻𝗼 A livello globale, la percentuale di donne che riferisce di aver subito violenza fisica o psicologica è scesa dal 20% del 2024 al 14% del 2025, mentre le molestie sessuali sono diminuite dal 10% al 7%. Tuttavia, questi dati sono influenzati dalla partecipazione di paesi con tassi di violenza più bassi. 𝗘 𝗹’𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮? Il 𝟭𝟳% delle donne intervistate dichiara di essere stata vittima di violenze fisiche o psicologiche nell’ultimo anno. Dato che colloca purtroppo l’Italia al 𝗾𝘂𝗮𝘁𝘁𝗼𝗿𝗱𝗶𝗰𝗲𝘀𝗶𝗺𝗼 posto su 39 (a livello globale) per numero di casi.

𝗦𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗖𝗼𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗶. 𝗜𝗹 𝘃𝗮𝗹𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗶𝗻𝘀𝗶𝗴𝗵𝘁 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗿𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗲 𝗼𝗿𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗰𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶 𝘗𝘦𝘳𝘤𝘩𝘦́ 𝘭𝘦 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘦 𝘧𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘢 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘦 𝘴𝘤𝘦𝘭𝘵𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘦𝘮𝘣𝘳𝘢𝘯𝘰 𝘪𝘳𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘪? 𝘘𝘶𝘢𝘭𝘪 𝘮𝘦𝘤𝘤𝘢𝘯𝘪𝘴𝘮𝘪 𝘨𝘶𝘪𝘥𝘢𝘯𝘰 𝘪 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘲𝘶𝘰𝘵𝘪𝘥𝘪𝘢𝘯𝘪, 𝘥𝘢𝘭𝘭’𝘢𝘤𝘲𝘶𝘪𝘴𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘶𝘯 𝘱𝘳𝘰𝘥𝘰𝘵𝘵𝘰 𝘢𝘭𝘭’𝘢𝘥𝘦𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘢 𝘶𝘯’𝘪𝘯𝘪𝘻𝘪𝘢𝘵𝘪𝘷𝘢? Le 𝗦𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗖𝗼𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗶 ci aiutano a rispondere a queste domande, combinando #ricerca, #psicologia e #neuroscienze per interpretare e influenzare le decisioni in modo etico ed efficace. 𝘊𝘰𝘴𝘢 𝘵𝘳𝘰𝘷𝘦𝘳𝘦𝘵𝘦 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘢 𝘱𝘢𝘨𝘪𝘯𝘢 𝘥𝘦𝘥𝘪𝘤𝘢𝘵𝘢? 📖 𝗔𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗶 e 𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝗳𝗼𝗻𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 sulle applicazioni delle Scienze Comportamentali nei diversi settori 📰 𝗡𝗲𝘄𝘀 e 𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 su come questo approccio può migliorare strategie aziendali, politiche pubbliche e comunicazione 📓Una guida ai 𝗯𝗶𝗮𝘀 𝗰𝗼𝗴𝗻𝗶𝘁𝗶𝘃𝗶, per capire come influenzano il comportamento umano e come gestirli in modo consapevole. Le Scienze Comportamentali sono un 𝗮𝘀𝘀𝗲𝘁 𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗲𝗴𝗶𝗰𝗼 di BVA Doxa e con questa nuova sezione vogliamo condividere il nostro know-how, offrendo strumenti utili per leggere la realtà con occhi nuovi. Sul sito troverete già quattro interessanti articoli: 📌 Come le neuroscienze possono aiutare il business 📌 Tutto quello che avreste voluto sapere sull’amore (ma non avete mai osato chiedere a Tinder) 📌 Rituali e scienze comportamentali: il significato nascosto delle nostre azioni 📌 Il benessere dei dipendenti come driver per una Customer Satisfaction eccellente Esplora la pagina ora e scopri l'importanza delle #scienzecomportamentali 👉 https://lnkd.in/dfHmy6sN

𝗜 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗺𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗶 𝘀𝗰𝗲𝗹𝗴𝗼𝗻𝗼 𝗹𝗮 𝗦𝗺𝗮𝗿𝘁 𝗧𝗩 𝗽𝗲𝗿 𝗹’𝗶𝗻𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗲𝗻𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗲 𝗹’𝗶𝗻𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲. 𝗜 𝗽𝗼𝗱𝗰𝗮𝘀𝘁 𝗴𝘂𝗮𝗱𝗮𝗴𝗻𝗮𝗻𝗼 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗲𝗻𝗼. Nel #2024, la spesa per 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗲𝗻𝘂𝘁𝗶 𝗱𝗶𝗴𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶 d’informazione e intrattenimento in Italia ha raggiunto 𝟯,𝟳 𝗺𝗶𝗹𝗶𝗮𝗿𝗱𝗶 𝗱𝗶 𝗲𝘂𝗿𝗼, segnando una crescita rispetto all’anno precedente. A trainare il settore è il ruolo sempre più centrale della 𝗦𝗺𝗮𝗿𝘁 𝗧𝗩, ormai un punto di riferimento per la fruizione di #video, #musica, #giochi e #notizie,  con 9 utenti su 10 che ne sfruttano le funzionalità connesse. Questi alcuni degli insight emersi dalla ricerca “𝘐𝘭 𝘴𝘦𝘵𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘯𝘶𝘵𝘪 𝘥𝘪𝘨𝘪𝘵𝘢𝘭𝘪 𝘪𝘯 𝘐𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢: 𝘴𝘱𝘦𝘴𝘢, 𝘤𝘰𝘯𝘴𝘶𝘮𝘰 𝘦 𝘵𝘳𝘦𝘯𝘥 𝘪𝘯𝘯𝘰𝘷𝘢𝘵𝘪𝘷𝘪 𝘯𝘦𝘭 2024” realizzata dall’Osservatorio Digital Content del MIP Politecnico di Milano di cui BVA Doxa ha approfondito l'analisi dei 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 dei #consumatori. I dati dell'analisi sono stati presentati a fine febbraio a Milano da Antonio Filoni, 𝘙𝘦𝘴𝘱𝘰𝘯𝘴𝘢𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘉𝘜 𝘋𝘪𝘨𝘪𝘵𝘢𝘭 𝘐𝘯𝘯𝘰𝘷𝘢𝘵𝘪𝘰𝘯. Se siete curiosi di capire cosa ci aspetta nel futuro dell’intrattenimento digitale, leggete l’articolo completo sul nostro sito 👉 https://lnkd.in/dpzJqiiX #BVADoxa #DigitalContent #SmartTV #Podcast #Intrattenimento #OsservatorioDigitalContent