CardioInfo

Lo studio CAUGHT-CAD, pubblicato di recente sul JAMA, mostra che la quantificazione del calcio coronarico potrebbe rappresentare un valido strumento per guidare le strategie preventive nei pazienti con una storia familiare di coronaropatia. Tuttavia, rimangono delle incertezze sul reale beneficio clinico in termini di riduzione degli eventi cardiovascolari e sull'applicabilità nella pratica clinica.

Il progetto #Cardioinfluencer mira a coinvolgere medici e professionisti sanitari con una forte propensione all’utilizzo dei social media, allo scopo di migliorare la divulgazione di informazioni corrette sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Per l’ultimo episodio della rubrica #Head2Head abbiamo messo a confronto Felice Gragnano e Arturo Cesaro, cardiologi dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli’ e protagonisti del progetto. Link nel primo commento. #controllailrischio #ridurreilcolesterolo #curailtuocuore #us

Sono veramente felice ed orgoglioso di poter collaborare assieme ad illustri colleghi della medicina dello sport e cardiologia dello sport a questo importante ed interessante PODCAST➡️➡️➡️”ULTIMO MINUTO” 🔄Storie di atleti e destini interrotti Quando il cuore di un giovane atleta si ferma improvvisamente, apparentemente senza un motivo, è sempre un evento sconvolgente. Il podcast “Ultimo minuto”racconta queste storie, approfondendo - con l'aiuto di alcuni dei maggiori esperti del settore - gli aspetti clinici e scientifici legati a questi drammatici episodi. CardiologiadelloSport Sicsport ASL Salerno Grazie❤️

Bluesky è un social network simile a X (è nato nel 2019 proprio come un progetto dell'allora Twitter) che ha l’obiettivo di restituire agli utenti maggiore controllo sui contenuti e sulle dinamiche di interazione e ridurre il rischio di censura e manipolazione da parte di un’unica entità. Secondo una recente analisi condotta nel novembre 2024 sarebbero già più di 40.000 i medici e ricercatori passati a Bluesky, rendendo la piattaforma un'opzione sempre più rilevante per la comunicazione scientifica.

Due recenti pubblicazioni hanno recentemente messo in discussione l'attuale approccio alla gestione dell'obesità, con implicazioni significative per la cardiologia. Un commento su JAMA Internal Medicine ha criticato l'obbligo, imposto da molte assicurazioni sanitarie statunitensi, di prendere parte a programmi di intervento sullo stile di vita come prerequisito per l'accesso ai nuovi farmaci antiobesità. Una Commission di The Lancet Diabetes & Endocrinology, invece, ha proposto di distinguere tra obesità preclinica e clinica, sottolineando i limiti del BMI.

La presentazione del fascicolo in uscita a marzo 2025 del Giornale Italiano di Cardiologia, a cura dell’Editor Giuseppe di Pasquale.

Anche quest'anno la redazione di CardioInfo coprirà il meeting annuale dell'American College of Cardiology (#ACC25), in programma a Chicago dal 29 al 31 marzo. Il congresso americano è da sempre un'occasione fondamentale per la comunità scientifica cardiologica internazionale, tra i principali momenti di confronto e aggiornamento sulle ultime scoperte e innovazioni in ambito cardiovascolare. Seguite i nostri canali per rimanere aggiornati sugli sviluppi più significativi dell'evento.

L'evento organizzato dall’Association on CardioVascular Care (ACVC) dell’European Society of Cardiology si configura come un forum interdisciplinare che riunirà tutte le specialità coinvolte nella gestione di pazienti in condizioni critiche. Il programma scientifico, articolato in circa 300 abstract e 95 sessioni, prevede due filoni principali: uno dedicato all’arresto cardiaco e l’altro allo shock cardiogeno.

Il progetto #Cardioinfluencer si pone l’obiettivo di diffondere informazioni accurate ed evidence-based sulla prevenzione cardiovascolare, coinvolgendo una community di medici (prevalentemente cardiologi, ma non solo) e rappresentanti di associazioni di pazienti e di fondazioni attive nella promozione della prevenzione cardiovascolare. Ne abbiamo parlato con Colangelo Giuseppe, cardiologo del Presidio Ospedaliero “Martiri del Villa Malta” di Sarno coinvolto nel progetto. Link nel primo commento. #cardioinfluencer #controllailrischio #ridurreilcolesterolo #curailtuocuore

Negli anni non bisestili il 28 febbraio è il #RareDiseaseDay, la Giornata mondiale delle malattie rare. In questa occasione la comunità cardiologica accende i riflettori anche sulle patologie cardiache congenite neonatali e sulla necessità di promuovere la ricerca di nuove terapie in questo settore. "Serve un cambio di paradigma che possa incentivare e sostenere il mondo delle Pharma a investire anche in questo ambito, in particolare perché a volte con una singola somministrazione del farmaco siamo in grado potenzialmente di proteggere il soggetto per tutta la vita”, ha spiegato Silvia Giuliana Priori, che a fine mese sarà insignita del prestigioso Valentin Fuster Award for Innovation in Science dall'American College of Cardiology.