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CONTECO Check

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Ingegneria civile

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We Check Value

Chi siamo

CONTECO è un Organismo di Controllo di terza parte, totalmente indipendente che interviene per garantire e certificare la qualità e la sicurezza delle costruzioni. CONTECO è accreditato da ACCREDIA (Ente Italiano di Accreditamento negli Organismi di Ispezione, riconosciuto dallo Stato il 22 dicembre 2009) ed è riconosciuto dall’ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) per le attività di valutazione e il monitoraggio dei rischi tecnologici. A livello internazionale ha il riconoscimento di Compagnie di Assicurazione leader in Europa ed in particolare dei principali Riassicuratori che operano a livello mondiale. L’esperienza, la credibilità, l’autorevolezza e l’indipendenza di giudizio accompagnate da doti di flessibilità ed adattabilità pongono CONTECO in posizione di leader del mercato. Dal 1994 CONTECO opera nel settore delle costruzioni, dell’ambiente e del territorio a supporto di pubbliche amministrazioni e di promotori immobiliari dalle fasi di programmazione di un intervento fino a quelle di gestione delle opere realizzate a fianco di operatori economici, finanziari ed assicurativi nell’attività di valutazione e di monitoraggio dei rischi CONTECO con spirito professionale è costantemente orientata alla ricerca dell’eccellenza. Investe in ricerca, sviluppo e formazione, dedicandosi esclusivamente all’attività di controllo con strumenti operativi efficaci e continuamente aggiornati CONTECO Check è Official Partner e Title Sponsor dei liberi della prima squadra femminile Numia Vero Volley Milano

Sito Web
http://www.conteco.it/
Settore
Ingegneria civile
Dimensioni dell’azienda
11-50 dipendenti
Sede principale
milano, Milano
Tipo
Società privata non quotata
Data di fondazione
1994
Settori di competenza
costruzioni, controllo e certificazione

Località

Dipendenti presso CONTECO Check

Aggiornamenti

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    𝐂𝐎𝐍𝐓𝐄𝐂𝐎 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐋𝐚𝐛 – 𝐏𝐌𝐏 𝐄𝐱𝐚𝐦 𝐏𝐫𝐞𝐩𝐚𝐫𝐚𝐭𝐢𝐨𝐧 – 𝟑𝟎 𝐂𝐏𝐅 𝐩𝐞𝐫 𝐀𝐫𝐜𝐡𝐢𝐭𝐞𝐭𝐭𝐢 Il 𝟮𝟲 𝗠𝗮𝗿𝘇𝗼 p.v. si terrà la prima lezione del corso  𝗣𝗠𝗣 𝗘𝘅𝗮𝗺 𝗣𝗿𝗲𝗽𝗮𝗿𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻 (https://bit.ly/3QzTAXX). Docente del corso è l’Ing. 𝗕𝗿𝘂𝗻𝗼 𝗔𝗶𝗮𝘇𝘇𝗶, fondatore e CEO di Projectware.it, Project Manager certificato PMP, P3O, PSM, PSK, DASM, PM², PRINCE2, ITIL, SSYB Il corso si pone l’obiettivo di guidare i professionisti alla preparazione all’esame di 𝗰𝗲𝗿𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗣𝗠𝗣 e/o secondo la 𝗨𝗡𝗜 𝟭𝟭𝟲𝟰𝟴:𝟮𝟬𝟮𝟮; e di agevolare la conoscenza delle tecniche di 𝗣𝗿𝗼𝗷𝗲𝗰𝘁 𝗠𝗮𝗻𝗮𝗴𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁 in ambito 𝗣𝗿𝗲𝗱𝗶𝗰𝘁𝗶𝘃𝗲, 𝗔𝗴𝗶𝗹𝗲 𝗲 𝗛𝘆𝗯𝗿𝗶𝗱. La 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗻𝗼𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝟮𝟬𝟮𝟱 è l’approfondimento sull’uso dell’𝗜𝗻𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗔𝗿𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 nella gestione dei progetti. L’intero percorso formativo è organizzato in 5 moduli da 7 ore, per un totale di 𝟯𝟱 𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝗻 𝗹𝗶𝘃𝗲 𝘀𝘁𝗿𝗲𝗮𝗺𝗶𝗻𝗴. E se non sei interessato alla certificazione, ma vuoi approfondire alcuni temi, 𝗖𝗢𝗡𝗧𝗘𝗖𝗢 𝗧𝗿𝗮𝗶𝗻𝗶𝗻𝗴 𝗟𝗮𝗯 ti offre i seguenti corsi: 👉     𝙄𝙣𝙩𝙧𝙤𝙙𝙪𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙖𝙡 𝙋𝙧𝙤𝙟𝙚𝙘𝙩 𝙈𝙖𝙣𝙖𝙜𝙚𝙢𝙚𝙣𝙩 (https://bit.ly/4gXjmjM) 👉    𝙋𝙧𝙤𝙟𝙚𝙘𝙩 𝙍𝙞𝙨𝙠 𝙈𝙖𝙣𝙖𝙜𝙚𝙢𝙚𝙣𝙩 (https://bit.ly/3Qvkroe) 👉    𝙋𝙧𝙤𝙟𝙚𝙘𝙩 𝙈𝙖𝙣𝙖𝙜𝙚𝙢𝙚𝙣𝙩 𝙚 𝙄𝙣𝙩𝙚𝙡𝙡𝙞𝙜𝙚𝙣𝙯𝙖 𝘼𝙧𝙩𝙞𝙛𝙞𝙘𝙞𝙖𝙡𝙚 (https://bit.ly/41qwhq4) 📅 Formazione in modalità live streaming per favorire l’interazione tra i partecipanti e con i Docenti 📍 Avvio Marzo 2025 🕒 Sessioni da 7 ore 👉 Scarica la locandina del corso (https://bit.ly/3QzTAXX) 🎯 Scopri la nostra offerta formativa (https://bit.ly/4e2gXni) 👩💻 Classi a numero chiuso 📃 30 CFP per Architetti   Bruno Aiazzi, PMP, PMOCP, P3O, PSM, PSK, DASM #ProjectManager, #ProjectManagement #certificazionedellecompetenze #PMP #UNI11648, #IntelligenzaArtificiale #AI #formazione #corsi #weteachvalue

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    𝐕𝐄𝐑𝐈𝐅𝐈𝐂𝐀 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐏𝐑𝐎𝐆𝐄𝐓𝐓𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐈𝐍 𝐂𝐀𝐒𝐎 𝐃𝐈 𝐀𝐏𝐏𝐀𝐋𝐓𝐎 𝐈𝐍𝐓𝐄𝐆𝐑𝐀𝐓𝐎: 𝐈𝐋 𝐏𝐀𝐑𝐄𝐑𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐌𝐈𝐓  Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (#MIT) ha fornito un 𝗶𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 per quanto riguarda le stazioni appaltanti e gli operatori del settore circa la 𝘃𝗲𝗿𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗻𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗽𝗽𝗮𝗹𝘁𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗴𝗿𝗮𝘁𝗶 𝘀𝗼𝗽𝗿𝗮 𝗹𝗮 𝘀𝗼𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗹𝗲𝘃𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗮, confermando che sia il 𝗣𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗙𝗮𝘁𝘁𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗧𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗼-𝗘𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗰𝗮 che il 𝗣𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗲𝘀𝗲𝗰𝘂𝘁𝗶𝘃𝗼 devono essere verificati da 𝗢𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘀𝗺𝗶 𝗮𝗰𝗰𝗿𝗲𝗱𝗶𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗜𝗦𝗢 𝟭𝟳𝟬𝟮𝟬. Il 𝗽𝗮𝗿𝗲𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗠𝗜𝗧 ribadisce un 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗶𝗼 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲: negli 𝗮𝗽𝗽𝗮𝗹𝘁𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗴𝗿𝗮𝘁𝗶 𝘀𝗼𝗽𝗿𝗮 𝘀𝗼𝗴𝗹𝗶𝗮, come peraltro in qualunque appalto di lavori pubblici, 𝗹𝗮 𝘃𝗲𝗿𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝘂𝗻 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗹𝗶𝗰𝗲 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝗹𝗲, 𝗺𝗮 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮 𝘂𝗻 𝗲𝗹𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗴𝗮𝗿𝗮𝗻𝘁𝗶𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝘁𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮. Per maggiori dettagli invitiamo a leggere l’articolo pubblicato sul sito di LavoriPubblici.it .   https://bit.ly/4bGCcL8 https://bit.ly/4kzsMVP #lavoripubblici #codiceappalti #costruzioni #edilizia #verifica #wecheckvalue CONTECO Check

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    ❓ Chi è tenuto a verificare il progetto esecutivo negli appalti integrati soprasoglia? ❓ È sufficiente la verifica del PFTE, oppure anche il progetto esecutivo deve essere sottoposto allo stesso livello di controllo? ✅ Risponde il MIT https://lnkd.in/dtVqUEFi

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    𝐔𝐍𝐈/𝐏𝐝𝐑 𝟏𝟕𝟐:𝟐𝟎𝟐𝟓: 𝐂𝐀𝐍𝐓𝐈𝐄𝐑𝐈 𝐒𝐎𝐒𝐓𝐄𝐍𝐈𝐁𝐈𝐋𝐈 𝐏𝐄𝐑 𝐈𝐍𝐅𝐑𝐀𝐒𝐓𝐑𝐔𝐓𝐓𝐔𝐑𝐄 𝐆𝐑𝐄𝐄𝐍 𝐄 𝐒𝐈𝐂𝐔𝐑𝐄 La 𝗨𝗡𝗜/𝗣𝗱𝗥 𝟭𝟳𝟮:𝟮𝟬𝟮𝟱, sviluppata da UNI Ente Italiano di Normazione e da Associazione Infrastrutture Sostenibili, con il contributo di esperti del settore e aziende leader, rappresenta un 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝘀𝘁𝗿𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝘃𝗮𝗹𝘂𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗽𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗮𝗺𝗯𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗶, 𝗲𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗲 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗮𝗻𝘁𝗶𝗲𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻𝗳𝗿𝗮𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗶 e offre alle stazioni appaltanti la possibilità di disporre di uno 𝘀𝘁𝗿𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗼𝗴𝗴𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗱𝗶 𝘃𝗮𝗹𝘂𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, da inserire nei capitolati di gara, anche come eventuale strumento di 𝗽𝗿𝗲𝗺𝗶𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ per le imprese che adottano 𝘀𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗶𝗻𝗻𝗼𝘃𝗮𝘁𝗶𝘃𝗲 nell’ambito della 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ in accordo alla prassi. La 𝗨𝗡𝗜/𝗣𝗱𝗥 𝟭𝟳𝟮:𝟮𝟬𝟮𝟱 si distingue per il suo approccio sistemico, volto a creare sinergie tra i diversi attori del processo edilizio, e introduce alcuni indicatori atti a monitorare l’intero ciclo di vita di un cantiere, con particolare attenzione a specifici aspetti, quali la 𝗿𝗶𝗱𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗲𝗺𝗶𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗖𝗢₂ e altri inquinanti attraverso tecnologie innovative e processi ottimizzati; la 𝘁𝘂𝘁𝗲𝗹𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗮𝗲𝘀𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗯𝗶𝗼𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶𝘁𝗮̀, minimizzando l’impatto ambientale delle opere; la 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗼𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗲𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗮 𝗰𝗶𝗿𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲, attraverso il riuso dei materiali e la riduzione dei rifiuti e il 𝗰𝗼𝗶𝗻𝘃𝗼𝗹𝗴𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝘀𝘁𝗮𝗸𝗲𝗵𝗼𝗹𝗱𝗲𝗿, favorendo il dialogo tra imprese, comunità locali e istituzioni. https://bit.ly/3DYKLUY Associazione Conforma CONTECO Check #sostenibilità #green #cantieresostenibile #economiacircolare #biodiversità #tutela #cantiere

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    La misurazione della sostenibilità delle opere infrastrutturali passa anche dalla certificazione secondo la nuova la prassi di riferimento UNI/PdR 172:2025 “Cantiere sostenibile per le opere infrastrutturali – Strategie, indicatori e buone pratiche”. Il sistema di rating proposto dalla prassi garantisce un approccio valutativo che coinvolge la sostenibilità ambientale e sociale delle nuove opere, dalla progettazione alla chiusura dei cantieri attraverso, ad esempio: 🔹 il contenimento delle emissioni di CO2 e di altri inquinanti; 🔹 la possibilità di minimizzare l’impatto su territori, biodiversità ed ecosistemi; 🔹 la promozione del riuso e del riciclo attraverso anche l’economia circolare; 🔹 il coinvolgimento degli stakeholder.   La UNI/PdR 172:2025, sviluppata da UNI Ente Italiano di Normazione e da Associazione Infrastrutture Sostenibili (#AIS), offre, inoltre, alle stazioni appaltanti la possibilità di disporre di uno strumento oggettivo di valutazione, da inserire nei capitolati di gara, anche come eventuale strumento di premialità per le imprese che adottano soluzioni innovative nell’ambito della sostenibilità in accordo alla prassi. Per informazioni, contattaci attraverso il nostro sito: https://lnkd.in/eJ5RCyQ   #cantieresostenibile #infrastrutture #certificazione #certificazioneaccreditata #Conforma #AssociazioneConforma #sostenibilità #risparmioenergetico #economiacircolare #UNIPdR1722025 #premialità

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    𝐂𝐎𝐍𝐓𝐄𝐂𝐎 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐋𝐚𝐛: “𝐒𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐞 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐀𝐌 𝐒𝐓𝐑𝐀𝐃𝐄” CONTECO Check e la Fondazione Ecosistemi insieme per il corso “𝗦𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗲 𝗮𝗽𝗽𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗔𝗠 𝗦𝗧𝗥𝗔𝗗𝗘”  https://bit.ly/40YA6RJ in partenza il prossimo 20 Marzo. 28 ore di formazione teorica (#TRAINING) e pratica (#LAB) per comprendere cosa sono i #CAM e come applicarli. 📅 Formazione in modalità live streaming per favorire l’interazione tra i partecipanti e con i Docenti 📍Avvio Marzo 2025 🕒 Sessioni di TRAINING + LAB 👩💻 Classi a numero chiuso 📃 28 CFP per Architetti Dana Vocino Fondazione Ecosistemi Giorgio Galotti silvano falocco Angela Panza #CAM #DNSH #AppaliPubblici #CAMstrade #weteachvalue #corsi #formazione

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    𝐀 𝐌𝐈𝐋𝐀𝐍𝐎 𝐔𝐍𝐀 𝐍𝐔𝐎𝐕𝐎 𝐌𝐎𝐃𝐄𝐋𝐋𝐎 𝐃𝐈 𝐏𝐏𝐏 Il 𝐏𝐚𝐫𝐭𝐞𝐧𝐚𝐫𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐏𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨-𝐏𝐫𝐢𝐯𝐚𝐭𝐨 (#PPP) rappresenta 𝐮𝐧'𝐨𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚̀ 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐞𝐠𝐢𝐜𝐚 per la 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐞 𝐞 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢 𝐝𝐢 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐚 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀, combinando risorse pubbliche e private per 𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀. In questo contesto si inserisce l’originale proposta per la riqualificazione della storica 𝐏𝐢𝐬𝐜𝐢𝐧𝐚 𝐂𝐨𝐳𝐳𝐢, presentata al Comune di Milano dall’azienda RIMOND, in collaborazione con il Politecnico di Milano e l’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale. Se di norma, infatti, nel 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞𝐧𝐚𝐫𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨-𝐩𝐫𝐢𝐯𝐚𝐭𝐨, un’azienda ristruttura una struttura pubblica senza costi per il Comune, ottenendo in cambio la gestione per un determinato periodo per recuperare l’investimento e ottenere un profitto, in questo caso, invece, ci troviamo di fronte a un 𝐦𝐨𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐢𝐧𝐞𝐝𝐢𝐭𝐨, in cui il progetto prevede che il privato finanzi la riqualificazione dell’intero impianto, mantenendo però la piscina sotto la gestione pubblica di Milanosport SSD S.p.A., in cambio della gestione dei circa 𝟑𝟎𝟎𝟎 𝐦𝐞𝐭𝐫𝐢 𝐪𝐮𝐚𝐝𝐫𝐚𝐭𝐢 𝐚𝐭𝐭𝐮𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐧𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚, che verrebbero 𝐭𝐫𝐚𝐬𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐭𝐢 𝐢𝐧 𝐮𝐧𝐚 𝐳𝐨𝐧𝐚 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐚 𝐚𝐥 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨 con un ristorante, un negozio di attrezzature sportive, un centro medico avanzato e un’area per il coworking. Al di là del modello che si voglia seguire, secondo un recente articolo di 𝐒𝐢𝐥𝐯𝐢𝐚 𝐕𝐚𝐥𝐞𝐧𝐭𝐞 pubblicato da Milano Finanza, si stima che 𝐥𝐚 𝐫𝐢𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐢𝐦𝐦𝐨𝐛𝐢𝐥𝐢 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐢 𝐩𝐨𝐭𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐟𝐢𝐧𝐨 𝐚 𝟐𝟎𝟎 𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫𝐝𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐮𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐥𝐮𝐬𝐯𝐚𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚. Tuttavia, la valutazione delle proposte progettuali è un passaggio cruciale: serve garantire che siano adeguate e conformi ai requisiti normativi. Per questo, affidarsi a 𝐎𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐬𝐦𝐢 𝐝𝐢 𝐈𝐬𝐩𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐜𝐜𝐫𝐞𝐝𝐢𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐈𝐒𝐎 𝟏𝟕𝟎𝟐𝟎 significa adottare 𝐮𝐧 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐞 𝐫𝐢𝐠𝐨𝐫𝐨𝐬𝐨, rafforzando 𝐥𝐚 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚 delle decisioni pubbliche e 𝐫𝐢𝐝𝐮𝐜𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐡𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐬𝐢 𝐞 𝐢𝐧𝐞𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐞𝐧𝐳𝐞. https://bit.ly/3FfFoRz https://lnkd.in/dWBsKDmC

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    𝐂𝐎𝐍𝐓𝐄𝐂𝐎 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐋𝐚𝐛 – 𝐂𝐨𝐫𝐬𝐢 𝐚𝐜𝐜𝐫𝐞𝐝𝐢𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐝𝐚 𝐂𝐍𝐀𝐏𝐏𝐂 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐥𝐚𝐬𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐂𝐅𝐏 𝐚𝐠𝐥𝐢 𝐀𝐫𝐜𝐡𝐢𝐭𝐞𝐭𝐭𝐢 Il 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗔𝗿𝗰𝗵𝗶𝘁𝗲𝘁𝘁𝗶, 𝗣𝗶𝗮𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶, 𝗣𝗮𝗲𝘀𝗮𝗴𝗴𝗶𝘀𝘁𝗶 𝗲 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗲𝗿𝘃𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 ha 𝗮𝗰𝗰𝗿𝗲𝗱𝗶𝘁𝗮𝘁𝗼 i Corsi promossi da 𝗖𝗢𝗡𝗧𝗘𝗖𝗢 𝗧𝗿𝗮𝗶𝗻𝗶𝗻𝗴 𝗟𝗮𝗯. Saranno quindi riconosciuti 𝗖𝗿𝗲𝗱𝗶𝘁𝗶 𝗙𝗼𝗿𝗺𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶 agli Architetti: 👉 𝐒𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐞 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐀𝐌 𝐒𝐓𝐑𝐀𝐃𝐄 – 𝟮𝟴 𝗖𝗙𝗣 𝗽𝗲𝗿 𝗔𝗿𝗰𝗵𝗶𝘁𝗲𝘁𝘁𝗶 https://bit.ly/40YA6RJ 👉 𝐒𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐞 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐀𝐌 𝐄𝐝𝐢𝐥𝐢𝐳𝐢𝐚 – 𝟮𝟰 𝗖𝗙𝗣 𝗽𝗲𝗿 𝗔𝗿𝗰𝗵𝗶𝘁𝗲𝘁𝘁𝗶 https://bit.ly/4hizdd7   👉 𝐋’𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐑𝐈𝐍𝐂𝐈𝐏𝐈𝐎 𝐃𝐍𝐒𝐇 – 𝟰 𝗖𝗙𝗣 𝗽𝗲𝗿 𝗔𝗿𝗰𝗵𝗶𝘁𝗲𝘁𝘁𝗶 https://bit.ly/3QYSupf 👉 𝐋𝐚 𝐌𝐨𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐁𝐈𝐌: 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐭𝐞𝐜𝐧𝐢𝐜𝐢 𝐞 𝐥𝐞𝐠𝐚𝐥𝐢 – 𝟮𝟰 𝗖𝗙𝗣 𝗽𝗲𝗿 𝗔𝗿𝗰𝗵𝗶𝘁𝗲𝘁𝘁𝗶 https://bit.ly/3QYSupf   👉 𝐏𝐌𝐏 - 𝐄𝐱𝐚𝐦 𝐏𝐫𝐞𝐩𝐚𝐫𝐚𝐭𝐢𝐨𝐧 – 𝟯𝟬 𝗖𝗙𝗣 𝗽𝗲𝗿 𝗔𝗿𝗰𝗵𝗶𝘁𝗲𝘁𝘁𝗶 https://bit.ly/3QzTAXX 👉 𝐈𝐧𝐭𝐫𝐨𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐥 𝐏𝐫𝐨𝐣𝐞𝐜𝐭 𝐌𝐚𝐧𝐚𝐠𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭  – 𝟭𝟲 𝗖𝗙𝗣 𝗽𝗲𝗿 𝗔𝗿𝗰𝗵𝗶𝘁𝗲𝘁𝘁𝗶 https://bit.ly/4gXjmjM 👉 𝐏𝐫𝐨𝐣𝐞𝐜𝐭 𝐑𝐢𝐬𝐤 𝐌𝐚𝐧𝐚𝐠𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭 - 𝟴 𝗖𝗙𝗣 𝗽𝗲𝗿 𝗔𝗿𝗰𝗵𝗶𝘁𝗲𝘁𝘁𝗶 https://bit.ly/3Qvkroe 👉 𝐏𝐫𝐨𝐣𝐞𝐜𝐭 𝐌𝐚𝐧𝐚𝐠𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭 𝐞 𝐈𝐧𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢𝐠𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐀𝐫𝐭𝐢𝐟𝐢𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 – 𝟴 𝗖𝗙𝗣 𝗽𝗲𝗿 𝗔𝗿𝗰𝗵𝗶𝘁𝗲𝘁𝘁𝗶 https://bit.ly/41qwhq4   📅 𝙁𝙤𝙧𝙢𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙞𝙣 𝙢𝙤𝙙𝙖𝙡𝙞𝙩𝙖̀ 𝙡𝙞𝙫𝙚 𝙨𝙩𝙧𝙚𝙖𝙢𝙞𝙣𝙜 📍 𝘼𝙫𝙫𝙞𝙤 𝙈𝙖𝙧𝙯𝙤 2025 👩💻 𝙈𝙤𝙙𝙪𝙡𝙞 𝙙𝙞 𝙏𝙍𝘼𝙄𝙉𝙄𝙉𝙂 + 𝙈𝙤𝙙𝙪𝙡𝙞 𝙙𝙞 𝙇𝘼𝘽 📃 𝘾𝙧𝙚𝙙𝙞𝙩𝙞 𝙁𝙤𝙧𝙢𝙖𝙩𝙞𝙫𝙞 𝙥𝙚𝙧 𝘼𝙧𝙘𝙝𝙞𝙩𝙚𝙩𝙩𝙞 🎯 𝙎𝙘𝙤𝙥𝙧𝙞 𝙡𝙖 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙖 𝙤𝙛𝙛𝙚𝙧𝙩𝙖 𝙛𝙤𝙧𝙢𝙖𝙩𝙞𝙫𝙖 https://lnkd.in/dRYz8Zrx #BIM #LegalBIM #PNRR #AppaltiPubblici #RUP #ProjectManagement #CAM #DNSH Bruno Aiazzi, PMP, PMOCP, P3O, PSM, PSK, DASM Fondazione Ecosistemi Dana Vocino silvano falocco Angela Panza Giorgio Galotti Armando Agovino Strategie Digitali Srl Claudio Vittori Antisari Angelo Rota

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    𝐕𝐈𝐀𝐃𝐎𝐓𝐓𝐎 𝐒𝐀𝐍 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐆𝐈𝐎: 𝐔𝐍 𝐂𝐀𝐏𝐎𝐋𝐀𝐕𝐎𝐑𝐎 𝐈𝐍 𝐓𝐄𝐌𝐏𝐈 𝐑𝐄𝐂𝐎𝐑𝐃 Dopo il tragico crollo del Ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto 2018, meno di due anni dopo, il 𝟯 𝗮𝗴𝗼𝘀𝘁𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟬, a #Genova veniva inaugurato il 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝘃𝗶𝗮𝗱𝗼𝘁𝘁𝗼 𝗦𝗮𝗻 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗴𝗶𝗼, realizzato da Webuild e FINCANTIERI sulla base del progetto dell’architetto 𝗥𝗲𝗻𝘇𝗼 𝗣𝗶𝗮𝗻𝗼. Un’operazione alla quale CONTECO Check ha partecipato con orgoglio in veste di 𝗢𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘀𝗺𝗼 𝗱𝗶 𝗜𝘀𝗽𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗜𝗻𝗱𝗶𝗽𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 per la 𝘃𝗲𝗿𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗣𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗘𝘀𝗲𝗰𝘂𝘁𝗶𝘃𝗮 denominata di II e III Livello (in corso d’opera). https://bit.ly/3QHNAg7 #infrastrutture #grandiopere #modellogenova #viadottosangiorgio

    Visualizza il profilo di Francesco Ippolito

    Ingegnere strutturista | Ingegnere TBM presso Pizzarotti | Giornalista, divulgatore scientifico e autore bestseller

    🔴 PONTI D’ITALIA: IL VIADOTTO GENOVA SAN GIORGIO, UN CAPOLAVORO IN TEMPI RECORD Benvenuti alla rubrica #PontidItalia, dove esploriamo le meraviglie ingegneristiche che attraversano il nostro Paese. Oggi focalizziamo l’attenzione sul Viadotto Genova San Giorgio, un’opera simbolo di rinascita e innovazione. Costruito per sostituire il Ponte Morandi, tragicamente crollato il 14 agosto 2018, il Viadotto San Giorgio a Genova è stato progettato dall’architetto Renzo Piano e inaugurato il 3 agosto 2020. Questa infrastruttura si estende per 1.067 metri e presenta una larghezza di circa 31 metri, con un’altezza di 45 metri. La struttura è sostenuta da 18 pile in cemento armato di sezione ellittica, che sorreggono 19 campate. Le pile sono disposte con un passo costante di 50 metri, ad eccezione delle tre campate centrali che attraversano il torrente Polcevera e le aree ferroviarie, dove l’interasse è di 100 metri. L’impalcato principale è costituito da una travata continua in acciaio e calcestruzzo, progettata per garantire durabilità e resistenza. Un aspetto innovativo del viadotto è il sistema di monitoraggio integrato: l’intera struttura è costantemente sorvegliata da 240 sensori in fibra ottica, che rilevano spostamenti, inclinazioni, vibrazioni e il flusso del traffico veicolare, fornendo dati in tempo reale per la manutenzione preventiva. Per l’ispezione e la pulizia delle superfici, sono stati installati quattro robot mobili progettati dall’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova. Questi dispositivi si muovono lungo rotaie esterne al viadotto, occupandosi della manutenzione delle barriere antivento e dei pannelli solari presenti sulla struttura. L’illuminazione del ponte è affidata a 18 lampioni montati su pali centrali, detti “pennoni”, che oltre a garantire la visibilità notturna, ospitano le luci di segnalazione per il traffico aereo. Questa scelta progettuale unisce funzionalità ed estetica, contribuendo al profilo slanciato e moderno del viadotto. Il Viadotto Genova San Giorgio non è solo un’infrastruttura fondamentale per la viabilità, ma rappresenta anche un esempio di eccellenza ingegneristica e tecnologica italiana, testimonianza di resilienza e capacità di innovazione di fronte alle avversità. Vuoi saperne di più di ingegneria strutturale e di ponti? Segui Francesco Ippolito e clicca sulla campanella in alto a destra! 🔔

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    𝐕𝐈𝐀𝐃𝐎𝐓𝐓𝐎 𝐒𝐀𝐍 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐆𝐈𝐎: 𝐔𝐍 𝐂𝐀𝐏𝐎𝐋𝐀𝐕𝐎𝐑𝐎 𝐈𝐍 𝐓𝐄𝐌𝐏𝐈 𝐑𝐄𝐂𝐎𝐑𝐃 Dopo il tragico crollo del Ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto 2018, meno di due anni dopo, il 𝟯 𝗮𝗴𝗼𝘀𝘁𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟬, a #Genova veniva inaugurato il 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝘃𝗶𝗮𝗱𝗼𝘁𝘁𝗼 𝗦𝗮𝗻 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗴𝗶𝗼, realizzato da Webuild e FINCANTIERI sulla base del progetto dell’architetto 𝗥𝗲𝗻𝘇𝗼 𝗣𝗶𝗮𝗻𝗼. Un’operazione alla quale CONTECO Check ha partecipato con orgoglio in veste di 𝗢𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘀𝗺𝗼 𝗱𝗶 𝗜𝘀𝗽𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗜𝗻𝗱𝗶𝗽𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 per la 𝘃𝗲𝗿𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗣𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗘𝘀𝗲𝗰𝘂𝘁𝗶𝘃𝗮 denominata di II e III Livello (in corso d’opera). https://bit.ly/3QHNAg7 #infrastrutture #grandiopere #modellogenova #viadottosangiorgio

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    Ingegnere strutturista | Ingegnere TBM presso Pizzarotti | Giornalista, divulgatore scientifico e autore bestseller

    🔴 PONTI D’ITALIA: IL VIADOTTO GENOVA SAN GIORGIO, UN CAPOLAVORO IN TEMPI RECORD Benvenuti alla rubrica #PontidItalia, dove esploriamo le meraviglie ingegneristiche che attraversano il nostro Paese. Oggi focalizziamo l’attenzione sul Viadotto Genova San Giorgio, un’opera simbolo di rinascita e innovazione. Costruito per sostituire il Ponte Morandi, tragicamente crollato il 14 agosto 2018, il Viadotto San Giorgio a Genova è stato progettato dall’architetto Renzo Piano e inaugurato il 3 agosto 2020. Questa infrastruttura si estende per 1.067 metri e presenta una larghezza di circa 31 metri, con un’altezza di 45 metri. La struttura è sostenuta da 18 pile in cemento armato di sezione ellittica, che sorreggono 19 campate. Le pile sono disposte con un passo costante di 50 metri, ad eccezione delle tre campate centrali che attraversano il torrente Polcevera e le aree ferroviarie, dove l’interasse è di 100 metri. L’impalcato principale è costituito da una travata continua in acciaio e calcestruzzo, progettata per garantire durabilità e resistenza. Un aspetto innovativo del viadotto è il sistema di monitoraggio integrato: l’intera struttura è costantemente sorvegliata da 240 sensori in fibra ottica, che rilevano spostamenti, inclinazioni, vibrazioni e il flusso del traffico veicolare, fornendo dati in tempo reale per la manutenzione preventiva. Per l’ispezione e la pulizia delle superfici, sono stati installati quattro robot mobili progettati dall’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova. Questi dispositivi si muovono lungo rotaie esterne al viadotto, occupandosi della manutenzione delle barriere antivento e dei pannelli solari presenti sulla struttura. L’illuminazione del ponte è affidata a 18 lampioni montati su pali centrali, detti “pennoni”, che oltre a garantire la visibilità notturna, ospitano le luci di segnalazione per il traffico aereo. Questa scelta progettuale unisce funzionalità ed estetica, contribuendo al profilo slanciato e moderno del viadotto. Il Viadotto Genova San Giorgio non è solo un’infrastruttura fondamentale per la viabilità, ma rappresenta anche un esempio di eccellenza ingegneristica e tecnologica italiana, testimonianza di resilienza e capacità di innovazione di fronte alle avversità. Vuoi saperne di più di ingegneria strutturale e di ponti? Segui Francesco Ippolito e clicca sulla campanella in alto a destra! 🔔

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    𝐏𝐏𝐏 𝐄 𝐀𝐅𝐅𝐈𝐃𝐀𝐁𝐈𝐋𝐈𝐓𝐀̀ 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐄 𝐕𝐀𝐋𝐔𝐓𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈: 𝐈𝐋 𝐑𝐔𝐎𝐋𝐎 𝐂𝐇𝐈𝐀𝐕𝐄 𝐃𝐄𝐆𝐋𝐈 𝐎𝐑𝐆𝐀𝐍𝐈𝐒𝐌𝐈 𝐀𝐂𝐂𝐑𝐄𝐃𝐈𝐓𝐀𝐓𝐈 𝐈𝐒𝐎 𝟏𝟕𝟎𝟐𝟎 Il 𝗣𝗮𝗿𝘁𝗲𝗻𝗮𝗿𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗣𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼-𝗣𝗿𝗶𝘃𝗮𝘁𝗼 (#PPP) rappresenta un'opportunità strategica per la realizzazione di opere e servizi di pubblica utilità, combinando risorse pubbliche e private per generare #valore per la collettività. Secondo un recente articolo di 𝗦𝗶𝗹𝘃𝗶𝗮 𝗩𝗮𝗹𝗲𝗻𝘁𝗲 pubblicato da Milano Finanza, Deloitte stima che la rigenerazione degli immobili pubblici potrebbe generare fino a 𝟮𝟬𝟬 𝗺𝗶𝗹𝗶𝗮𝗿𝗱𝗶 𝗱𝗶 𝗲𝘂𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗹𝘂𝘀𝘃𝗮𝗹𝗲𝗻𝘇𝗮. Tuttavia, la valutazione delle proposte progettuali è un passaggio cruciale: serve garantire che siano 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶, 𝗮𝗱𝗲𝗴𝘂𝗮𝘁𝗲 𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗼𝗿𝗺𝗶 𝗮𝗶 𝗿𝗲𝗾𝘂𝗶𝘀𝗶𝘁𝗶 𝗻𝗼𝗿𝗺𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶. 📌 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗴𝗹𝗶 𝗘𝗻𝘁𝗶 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗶 𝗮𝘀𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗮𝗿𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗰𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝘁𝗲 𝘀𝘂 𝗮𝗻𝗮𝗹𝗶𝘀𝗶 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗿𝗶𝗴𝗼𝗿𝗼𝘀𝗲 𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗮𝗿𝘇𝗶𝗮𝗹𝗶? Ecco dove entrano in gioco gli 𝗢𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘀𝗺𝗶 𝗱𝗶 𝗜𝘀𝗽𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮𝗰𝗰𝗿𝗲𝗱𝗶𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗜𝗦𝗢 𝟭𝟳𝟬𝟮𝟬, che svolgono un ruolo fondamentale nel: ✅ 𝗩𝗲𝗿𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝗿𝗲 𝗹’𝗮𝗳𝗳𝗶𝗱𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗼𝘀𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗣𝗣𝗣 attraverso valutazioni imparziali e competenti; ✅ 𝗙𝗼𝗿𝗻𝗶𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝘀𝘂𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗼 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗴𝗹𝗶 𝗘𝗻𝘁𝗶 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗶 nella fase di valutazione delle offerte e di analisi dei rischi; ✅ 𝗚𝗮𝗿𝗮𝗻𝘁𝗶𝗿𝗲 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗽𝗮𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗼𝗿𝗺𝗶𝘁𝗮̀ 𝗮𝗶 𝗿𝗲𝗾𝘂𝗶𝘀𝗶𝘁𝗶 𝗻𝗼𝗿𝗺𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶, riducendo il rischio di contenziosi e inefficienze. 🔹 𝗔𝗳𝗳𝗶𝗱𝗮𝗿𝘀𝗶 𝗮 𝗢𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘀𝗺𝗶 𝗮𝗰𝗰𝗿𝗲𝗱𝗶𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗜𝗦𝗢 𝟭𝟳𝟬𝟮𝟬 𝘀𝗶𝗴𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 𝗮𝗱𝗼𝘁𝘁𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝗰𝗰𝗶𝗼 𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗲 𝗿𝗶𝗴𝗼𝗿𝗼𝘀𝗼, rafforzando la credibilità e la sicurezza delle decisioni pubbliche. 💡 𝗜𝗹 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗶𝗻𝗳𝗿𝗮𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗲 𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗶 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗮 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘃𝗮𝗹𝘂𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶: 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗳𝗿𝘂𝘁𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗹 𝗺𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗮𝗰𝗰𝗿𝗲𝗱𝗶𝘁𝗮𝘁𝗲? 📢 𝗤𝘂𝗮𝗹 𝗲̀ 𝗹𝗮 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗲𝘀𝗽𝗲𝗿𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗻𝗲𝗹 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲? 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝘃𝗲𝗱𝗲𝘁𝗲 𝗶𝗹 𝗿𝘂𝗼𝗹𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗰𝗰𝗿𝗲𝗱𝗶𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗻𝗲𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶 𝗱𝗲𝗰𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗣𝗣? 𝘾𝙤𝙣𝙙𝙞𝙫𝙞𝙙𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙤𝙥𝙞𝙣𝙞𝙤𝙣𝙞 𝙚 𝙗𝙚𝙨𝙩 𝙥𝙧𝙖𝙘𝙩𝙞𝙘𝙚 𝙣𝙚𝙞 𝙘𝙤𝙢𝙢𝙚𝙣𝙩𝙞 !👇 #PPP #ISO17020 #PartenariatoPubblicoPrivato #Accreditamento #OrganismiAccreditati #Valutazione #Trasparenza #PubblicoPrivato #InnovazionePubblica #PPP https://bit.ly/3XnB4WA  

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    𝐂𝐎𝐍𝐓𝐄𝐂𝐎 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐋𝐚𝐛 𝐞 𝐥𝐚 𝐅𝐎𝐍𝐃𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐄𝐂𝐎𝐒𝐈𝐒𝐓𝐄𝐌𝐈 I 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 dedicati ai 𝗖𝗔𝗠 e al 𝗣𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗶𝗼 𝗗𝗡𝗦𝗛: 𝗦𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗲 𝗮𝗽𝗽𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗔𝗠 𝗦𝗧𝗥𝗔𝗗𝗘  bit.ly/40YA6RJ 𝗦𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗲 𝗮𝗽𝗽𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗔𝗠 𝗘𝗱𝗶𝗹𝗶𝘇𝗶𝗮  https://bit.ly/4hizdd7 𝗟’𝗮𝗽𝗽𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗶𝗼 𝗗𝗡𝗦𝗛  https://bit.ly/3QYSupf sono realizzati in collaborazione con Fondazione Ecosistemi, organizzazione specializzata in strategie, programmi, azioni e strumenti per lo sviluppo sostenibile, leader nel #GPP e negli #acquisti verdi, a supporto di imprese private, Pubblica Amministrazione, enti locali e organizzazioni del Terzo Settore. Sono membri della Fondazione gran parte dei nostri 𝗗𝗼𝗰𝗲𝗻𝘁𝗶, primo elemento 𝗮𝗹𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝗻𝘁𝗲 della nostra #formazione: 🔴 Dott. silvano falocco: Economista ambientale ed esperto di politiche per la sostenibilità, strumenti per la produzione e il consumo sostenibile e analisi del ciclo di vita. 🔴 Arch. Dana Vocino: Coordina le attività e i progetti di pianificazione territoriale sostenibile, la valutazione di impatto ambientale e la valutazione ambientale strategica. È esperta DNSH, di acquisti verdi e criteri ambientali nel settore dell’edilizia e delle costruzioni. 🔴 Dott.ssa 𝗔𝗹𝗯𝗲𝗿𝘁𝗮 𝗖𝗼𝗻𝗴𝗲𝗱𝘂𝘁𝗶 (alberta C.): Dottorato in Fisica e certificata ECO-UNESCO in Sviluppo Sostenibile, si occupa del calcolo degli impatti ambientali e dei costi/benefici degli appalti verdi. 🔴 Avv. Giuseppe D'Ippolito: Avvocato cassazionista specializzato in diritto ambientale e diritto della comunicazione. Consulente sui riflessi giuridici della Sostenibilità, ESG, DNF, LCA, Greenwashing. 🔴 Ai Docenti della Fondazione, si affianca l’Arch. Angela Panza, Progettista di soluzioni finalizzate all’efficienza energetica e sostenibilità ambientale. 📅 𝙁𝙤𝙧𝙢𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙞𝙣 𝙢𝙤𝙙𝙖𝙡𝙞𝙩𝙖̀ 𝙡𝙞𝙫𝙚 𝙨𝙩𝙧𝙚𝙖𝙢𝙞𝙣𝙜 𝙥𝙚𝙧 𝙛𝙖𝙫𝙤𝙧𝙞𝙧𝙚 𝙡’𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙩𝙧𝙖 𝙞 𝙥𝙖𝙧𝙩𝙚𝙘𝙞𝙥𝙖𝙣𝙩𝙞 𝙚 𝙘𝙤𝙣 𝙞 𝘿𝙤𝙘𝙚𝙣𝙩𝙞 📍𝘼𝙫𝙫𝙞𝙤 𝙈𝙖𝙧𝙯𝙤 2025 🕒 𝙎𝙚𝙨𝙨𝙞𝙤𝙣𝙞 𝙙𝙞 𝙏𝙍𝘼𝙄𝙉𝙄𝙉𝙂 + 𝙇𝘼𝘽 👩💻 𝙉𝙤𝙫𝙞𝙩𝙖̀ 2025: 𝙢𝙤𝙙𝙪𝙡𝙤 𝙙𝙚𝙙𝙞𝙘𝙖𝙩𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙂𝙄𝙐𝙍𝙄𝙎𝙋𝙍𝙐𝘿𝙀𝙉𝙕𝘼 📃 𝘾𝙧𝙚𝙙𝙞𝙩𝙞 𝙥𝙧𝙤𝙛𝙚𝙨𝙨𝙞𝙤𝙣𝙖𝙡𝙞 (𝙞𝙨𝙩𝙧𝙪𝙩𝙩𝙤𝙧𝙞𝙚 𝙞𝙣 𝙘𝙤𝙧𝙨𝙤) Dana Vocino Fondazione Ecosistemi Giorgio Galotti silvano falocco Angela Panza Giuseppe D'Ippolito #CAM #DNSH #AppaliPubblici #CAMstrade #weteachvalue

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