Cromology Italia

Ieri abbiamo avuto il piacere di accogliere, come ogni anno, la delegazione di VeryLux, il nostro prezioso partner cinese, composta da cinquanta persone, inclusi rappresentanti della catena Red Star Macalline e numerosi designer. È stata una giornata intensa, iniziata con la visita al nostro Hub Logistico di San Miniato (PI) e proseguita presso la sede di Porcari (LU). Il gruppo si è poi spostato nella splendida Bolgheri (LI), dove abbiamo proseguito con aggiornamenti sul colore e sulle ultime novità del nostro marchio Viero Decoratives. Durante le varie attività, sono intervenuti anche Barbara Cardone, architetto e interior designer specializzata nella realizzazione di ambienti interni residenziali e l'art designer Francesco Zavattari, brand ambassador Cromology Italia per il mercato cinese e ambasciatore VeryLux. Una giornata ricca di formazione tecnica, divertimento e condivisione, che ha ulteriormente rafforzato l'amicizia tra le nostre realtà. #Cromology #Noisiamocromology #Verylux #Cina

Il Grand Hotel Baglioni di Firenze ha fatto da cornice a un evento unico organizzato da Business Intelligence Group srl per celebrare le eccellenze italiane in sostenibilità, inclusione, innovazione e salute. L’incontro, parte del progetto Ri-Generazione, ha messo in luce i risultati dell’Osservatorio sulla Ri-Generazione, nato dalla collaborazione con l'Unione Nazionale Consumatori, premiando i brand che hanno adottato con successo strategie rigenerative. L’evento dell’Osservatorio sulla Ri-Generazione ha visto la partecipazione di numerosi esperti e rappresentanti di rilievo del mondo aziendale e istituzionale. A moderare la giornata è stato Filippo Poletti, giornalista de Il Sole 24 Ore e Top Voices di LinkedIn, che ha guidato le discussioni sui temi chiave della sostenibilità, inclusione, innovazione, e salute. Massimiliano Bianchi, CEO di Cromology Italia, ha condiviso il percorso dell'azienda verso la sostenibilità, raccontando tre progetti principali:   1. Innovazione industriale: Cromology si è posta l'obiettivo di raggiungere zero rifiuti industriali entro il 2030. Per raggiungere questo obiettivo, sta lavorando su vari fronti tra cui testare il recupero/rigenerazione della parte solida degli scarti industriali nel processo produttivo e testare l'uso del plasma freddo per ridurre i biocidi, migliorando l’impatto per ambiente e salute.   2. Rigenerazione economica e sociale: L’azienda ha sostenuto la crescita dei rivenditori con un modello di business fondato sul concetto di partnership, offrendo formazione e supporto per rafforzare il tessuto imprenditoriale italiano.   3. Cromology per l'Arte è un progetto nato per esplorare il colore non solo come prodotto tecnico, ma come fonte di bellezza ed emozione. Nell’ambito di questo progetto Cromology ha, attraverso il colore, dato nuova vita a spazi urbani degradati, regalando bellezza e nuove emozioni alle comunità.   Una giornata ricca di spunti e ispirazione per un futuro più sostenibile e inclusivo. #cromology #noisiamocromology #sostenibilità #innovazione #inclusione #futuro 

Questa intervista ci offre l’opportunità di scoprire di più su Gaia Orlandi, responsabile della comunicazione del Polo Tecnologico Navacchio , partner chiave nell'organizzazione del Cromathon, la sfida di Cromology Italia dedicata agli appassionati di innovazione! Laureata in Scienze Politiche con una tesi dedicata all’uso dell’umorismo nelle relazioni sociali, Gaia è l’anima creativa che supporta e diffonde con competenza e passione tutte le iniziative del Polo. ➡ Innovazione, cos’è per te? Innovare significa sviluppare soluzioni nuove a problemi esistenti, facendo leva sulla creatività. In un certo senso abbiamo fatto innovazione anche nell’organizzare Cromathon: abbiamo unito perfetti sconosciuti in una squadra affiatata, regalando a tutti un’esperienza straordinaria e coinvolgente! ➡ Descrivi Cromathon a chi non c’era Il mio ricordo di Cromathon, mi riporta alla mente le prestazioni atletiche. Immagina un atleta che compie un’impresa straordinaria, con una grazia e una potenza che lasciano tutti a bocca aperta, apparentemente senza sforzo. Questo è stato Cromathon: un’armonia perfetta tra tutte le persone coinvolte, frutto di un impegno incredibile nella preparazione, che è sembrato a tutti naturale come un flusso d’acqua. ➡ Se pensi a Cromathon, che colore ti viene in mente? «Arancione, senza dubbio! Perché combina l’energia travolgente del ROSSO e la gioia radiosa del GIALLO. Un mix esplosivo di entusiasmo, creatività, calore avvolgente ed energia vibrante che mi lascia ancora addosso una soddisfazione immensa e la voglia di organizzare un altro Cromathon!» Super Gaia, nel tuo raccontarci Cromathon!     #CromologyVoices #PersoneAlCentro #ProfessionalitàinAzione

Scopriamo insieme Paolo Alderigi, responsabile dell’area innovation del Polo Tecnologico di Navacchio, nostro partner nell’organizzazione di Cromathon, la sfida di Cromology Italia per gli appassionati di innovazione! Laureato in geologia, Paolo è un esperto nel cogliere segnali deboli e immaginare il futuro, lavorando su due fronti: -scouting di start-up e PMI innovative per arricchire il network del Polo. -supporto alle aziende per rispondere ai bisogni innovativi. ➡ Dietro le quinte del Cromathon cos’è accaduto? Dopo la definizione contrattuale, Polo e Cromology si sono praticamente fuse, perdendo i loro confini. Abbiamo lavorato in perfetta sintonia sin dall'inizio, uniti da un obiettivo comune. Durante la due giorni, si è percepita un'energia incredibile: l'armonia tra noi organizzatori ha contagiato tutti i partecipanti. Il successo dell'evento è stato emozionante e non è stato un caso, ma il frutto di un meticoloso lavoro preliminare! ➡ A due mesi da Cromathon, cosa ti è rimasto dell’esperienza? «La consapevolezza che quando ci sono obiettivi chiari e un team coeso si può creare un esperienza memorabile. Vale sempre la pena impegnarsi per "alzare l'asticella" e realizzare qualcosa che resta impresso nella memoria per lungo tempo.» ➡ Se pensi a Cromathon, che colore ti viene in mente? «Faccio fatica ad identificare un solo colore. Se penso a Cromathon penso all’arcobaleno: il rosso della passione con cui abbiamo lavorato, il giallo e l’azzurro delle due splendide giornate, il verde in cui era immersa la location." Un grande grazie, Paolo, per averci raccontato il «dietro le quinte» di Cromathon!     #CromologyVoices #PersoneAlCentro #ProfessionalitàinAzione

Oggi facciamo un salto nel mondo di Jessica Antonello, l’esperta legale che ha arricchito il team FUTURA, i campioni del Cromathon, la sfida di Cromology Italia che ha acceso gli animi innovativi! Jessica un avvocato fuori dagli schemi, che ha deciso di reinventare le regole del gioco: nel suo studio legale, ha saputo unire la sua passione per l’arte alla precisione del diritto societario e immobiliare, uscendo dai confini nazionali per esplorare nuove frontiere. Il suo blog “the legal nook” è la finestra attraverso cui racconta questa sua avventura. ➡ Jessica, perché Cromathon? L’innovazione è il mio modo di affrontare la vita, eco delle parole di mia madre: “Jessica, c’è sempre un altro modo di fare le cose”. Al Cromathon, ho sfidato lo stereotipo dell’avvocato eremita, dimostrando che il diritto è parte del nostro quotidiano e che un’analisi legale preventiva è essenziale per disegnare progetti senza sorprese dell’ultimo momento. ➡ A due mesi da Cromathon, cosa ti è rimasto dell’esperienza? "Da attenta osservatrice, ho visto e apprezzato come l’organizzazione, attenta ma non rigida, ha creato l’atmosfera ideale per liberare la nostra creatività. Ogni dettaglio, dal luogo allo speech di apertura, dai pranzi di gruppo agli sprint sportivi, è stato un tassello magico che ha reso il Cromathon un’esperienza indimenticabile. E ora? Sarei pronta a rivivere l’avventura, magari guidando come mentor!” ➡ Se pensi a Cromathon, che colore ti viene in mente? "Nero, simbolo dell'adrenalina dell'ignoto. È il colore del mio studio legale e anche quello che scelgo per Cromathon, dove mi sono sentita carica di adrenalina e libera di esprimermi in ogni momento." Un grande grazie, Jessica, per averci raccontato il tuo Cromathon!   #CromologyVoices #PersoneAlCentro #ProfessionalitàinAzione

Oggi conosciamo Marco Grossi, uno dei talenti che ha contribuito al successo del team FUTURA al Cromathon, la prima maratona di innovazione organizzata da Cromology Italia. Marco unisce due mondi nel suo percorso professionale: l’esperienza del finance manager in Salov, e l’entusiasmo di uno startupper dedicato al digitale e alla sostenibilità in Taiao. ➡ Cos’è l’innovazione per te? «Per me, innovare significa aggiungere valore alla vita delle persone e del nostro pianeta. È un contributo alla crescita della nostra specie. Questa filosofia mi ha guidato nella fondazione di Taiao, una start-up che promuove la sostenibilità attraverso la green gamification. Vogliamo avvicinare le persone alla sostenibilità, facendole sentire parte integrante dei progetti che sostengono.» ➡ Cromathon, Perchè? «Non potevo assolutamente mancare, e ci sono due ragioni: la prima è che ogni sfida risveglia il mio spirito competitivo, coltivato durante i miei trascorsi da cestista. La seconda è che, dopo aver guardato con un pizzico di invidia la serie ‘Start-up’ su Netflix e aver sognato una simile opportunità in Italia, non avrei potuto perdonarmi se non avessi colto questa occasione!» ➡ Se pensi a Cromathon, che colore ti viene in mente? «Cromathon irradia un verde intenso, come la linfa che scorre nelle piante. Questo colore, simbolo di vita e equilibrio, si fonde perfettamente con i miei ricordi di due giorni intensi, un connubio di format innovativo e location suggestiva. Mi ha lasciato un'iniezione di energia e ottimismo per il futuro.» E allora avanti tutta, Marco, con energia e fiducia verso il futuro! #CromologyVoices #PersoneAlCentro #ProfessionalitàinAzione

La Festa d'Estate nei tre stabilimenti Cromology Italia è sempre stata, oltre che un momento per stare insieme e divertirsi, l’occasione per promuovere messaggi in cui crediamo. Sostenibilità è stata la parola chiave delle feste di quest'anno che ha accompagnato momenti di musica, balli e giochi di gruppo. Erano presenti infatti stand per donare libri usati alla biblioteca, gadget per promuovere comportamenti sostenibili, esperti del settore che ci hanno raccontano le loro realtà e iniziative come Taiao e Legambiente Capannori e Piana lucchese presenti alla festa nella sede di Porcari e lo stand del sociale per supportare l'associazione Ca'Leido - SONDA SCS ONLUS nella festa svolta nella sede di Resana. Nello stabilimento HUB di San Miniato la festa si terrà il 6 Settembre. Un ringraziamento a tutti i team che hanno collaborato per organizzare le belle serate appena passate assieme! #cromology #buonaestate #noisiamocromology #festa #estate #famiglia #collaborazione

Scopriamo oggi Maria Cristina Nanni, una delle menti brillanti dietro al successo del team FUTURA al Cromathon, la prima maratona di innovazione organizzata da Cromology Italia. Maria Cristina è l'esempio perfetto di chi trasforma la propria passione in lavoro. È una scienziata ambientale innamorata della natura a 360 gradi: dai rifiuti alla cura dell’acqua, fino alla flora e fauna. Impegnata professionalmente nel settore, dedica anche il tempo libero alla causa ambientale come membro di Legambiente e co-fondatrice di Taiao, una piattaforma social dedicata alla sostenibilità. ➡ Maria Cristina, perché Cromathon? "Prima di Cromathon non avevo idea di cosa fosse un hackathon, ma appena ho visto la sfida sulla sostenibilità, il mio spirito competitivo ha preso il sopravvento. Non potevo resistere alla sfida! Ripensando ai due giorni di Cromathon, sento ancora quelle vibrazioni positive, la voglia di fare un buon lavoro, il contesto di cura e lo spirito di gruppo. La scelta del luogo e l’idea di affiancare ai team un coach, Denis Dallan, che ci ha stimolato fisicamente e mentalmente, è stata geniale!" ➡ A due mesi da Cromathon, cosa ti è rimasto dell’esperienza? "Oltre al 'titolo di vincitori', partecipare a Cromathon ha avuto un forte impatto sulla mia autostima professionale. Mi ha fatto capire quanto valore possa nascere dalla collaborazione tra mondo business e ricerca. Ho visto cosa significa credere veramente in innovazione e sostenibilità." ➡ Se pensi a Cromathon, che colore ti viene in mente? "Arancione, come le sfumature tipiche dell’autunno. Un colore che evoca in me l'energia, la creatività e l'entusiasmo vissuti durante quei due giorni." Un grande grazie, Maria Cristina, per averci parlato della tua avventura! #CromologyVoices #PersoneAlCentro #ProfessionalitàinAzione

Complimenti al nostro collega Luca Ginanneschi, Customer Care Manager, che il 26 giugno ha conseguito il Master Certificate di Customer Experience Manager dopo aver completato con successo il corso presso la 24ORE Business School. Durante il percorso, Luca ha approfondito le seguenti macro categorie: - Comprendere il contesto esperienziale e organizzare la Customer-Centric Enterprise - Customer Analytics & Intelligence: raccogliere insight e organizzare i dati dell’audience - Omnichannel Customer Experience: dal disegno all’azione. Purpose, servizi, valore, interazioni - Validazione e innovazione nella Customer Experience Siamo certi che con questo ulteriore bagaglio di conoscenze ed esperienze, saremo in grado di arricchire ulteriormente il nostro percorso di partnership con i Clienti! #Noisiamocromology #Personeacolori #Partnership

Oggi conosciamo Enrico Catalano, membro del team FUTURA che ha trionfato al Cromathon, la prima maratona di innovazione di Cromology Italia! Enrico, con una laurea in biotecnologie mediche ed una in fisica e matematica, un’esperienza internazionale nel campo della ricerca, incarna perfettamente il concetto di «mentalità integrata». Insieme agli altri membri del team FUTURA si è cimentato nella sfida relativa alla sostenibilità mettendo a fattor comune del team le sue conoscenze di chimica, biologia e fisica.   ➡ Enrico, cosa significa per te innovazione? "Innovazione per me è trovare nuove opportunità, che siano innovazioni tecnologiche o avanzamenti nello stato dell'arte, per portare un prodotto o servizio a un livello superiore."   ➡ Come hai vissuto Cromathon? "L'idea di partecipare a Cromathon mi ha subito affascinato. Sono stati giorni intensi, pieni di nuove scoperte, incontri stimolanti e punti di vista diversi. È stato un vero 'acceleratore di idee' dove innovazione e ispirazione si sono fuse, permettendo alle nostre idee di fare un salto quantico verso la realizzazione! L'integrazione delle competenze e il gioco di squadra sono fondamentali nel processo di innovazione. Con il team FUTURA abbiamo unito le nostre forze per sviluppare un'idea che migliora la sostenibilità del processo e del prodotto."   ➡ Cromathon di che colore è? "Cromathon è rosso, come il colore delle emozioni forti. Dal primo momento ci siamo sentiti accolti, si è percepita l’estrema cura nell’organizazione e si è creata una vera e propria comunità che vive ancora oggi."   Grazie, Enrico, per aver condiviso la tua esperienza con noi! #CromologyVoices #PersoneAlCentro #ProfessionalitàinAzione