Disal Consulting

Chi sono i volti dietro Disal Consulting? Se qualcuno dovesse dipingere lo spettro di persone che lavora nella nostra (piccola?) società di #consulenza, la tela che ne risulterebbe sarebbe tanto variegata quanto unica. Abbiamo magistrali in lettere e master in teoria economica. Ci siamo formati ricoprendo ruoli manageriali in colossi del tech e analizzando numeri e dati nelle più grandi istituzioni nazionali e internazionali - Onu, BCE e Banca d’Italia, per citarne alcune. I luoghi in cui viviamo e i nostri posti del cuore si estendono lungo tutto il globo tra tigri asiatiche, spiagge tropicali, capitali storiche e piccoli borghi. Giochiamo e ci interessiamo alle cose più disparate, dagli sport d’acqua come il nuoto e il surf alle sette arti fotografando scorci nascosti, strimpellando alla chitarra e suonando il piano. In questa pluralità di esistenze ed esperienze cosa ci accomuna davvero? Gli ideali, la capacità di raccontare #storie e il desiderio di coniugare benessere e ambizione, un progetto alla volta, una slide dopo l’altra. Ma un post per raccontarci non basta… È proprio per questo che nelle prossime settimane pubblicheremo “Disalities Roots”. La storia di ognuno di noi raccontata da chi Disal l’ha fondata: Nicolo' Andreula. Nel dubbio e per non favorire nessuno, nello scorso team retreat abbiamo scelto un’attività di gruppo nuova per tutti: il pilates e lo stretching muscolare. Nonostante la nostra goffaggine, la guida tecnica e pratica di Anna Maria Vitali ci ha fatto divertire e ci ha aiutato a scoprire qualcosa di nuovo!

Facciamo un gioco. Provate a chiudere gli occhi e a immaginare un evento, un evento pazzesco in cui ricercatori, CEO internazionali, e campioni sportivi parlano di nuove generazioni, rivoluzione #digitale e #sostenibilità, approfondendo aspetti importanti, forse vitali, per la nostra sopravvivenza. Probabilmente avrete pensato a una delle classiche convention che si tengono in grandi città del calibro di Londra, Milano o Parigi. Una di quelle conferenze in cui vi ritrovate a prendere un sacco di appunti perché le occasioni di #confronto reale con gli speaker sono poche e il distacco tra platea e palcoscenico è ben evidente. Invece no. Questi speech sul #futuro avvengono ogni anno nel centro storico di Bari – un luogo che fino a dieci anni fa aveva ben poco di innovativo. Qui la distanza tra relatori e pubblico si appiattisce favorendo dei veri e propri dialoghi il cui l’unico rischio di interruzione è rappresentato da una band che gira tra le vie della città vecchia a ritmo di musica appulo-carioca. Sembra un #paradosso, eppure questo è #ABCD e questo è un po’ Disal Consulting: un insieme di opposti che stanno magnificamente bene insieme e che, come per magia, riempiono l’aria di un’energia positiva e contagiosa. Per descrivere l’edizione precedente il giornalista Lino Patruno aveva usato il termine “invasati di felicità”. Da un anno all’altro, l’evento si è ingrandito dandoci la possibilità di aprire due sale e ospitare circa mille persone. Tuttavia, quel sentimento di adrenalina e ottimismo è rimasto lo stesso. ABCD 2024 è finito da un paio di giorni e noi non vediamo già l’ora di organizzare l’appuntamento del 2025 per poter continuare a ispirare i ragazzi e contribuire a formare una massa critica di talenti che vogliono guidare il #cambiamento ed esserne parte. Qual è stato il vostro momento preferito? Il nostro è in un video, se volete potete commentare anche con una foto!

#ABCD2024 La data d’inizio si avvicina, e noi non stiamo più nella pelle! 🔹Tre location diverse 🔹Quattro filoni tematici 🔹Mille partecipanti attesi 🔹Oltre 30 speaker internazionali Vi aspettiamo venerdì 12 e sabato 13 aprile a Bari 🚀

Lunedi, all’Università Bocconi si è tenuto un Seminario sul tema : “The Psychology of Remote Working”, dove il nostro MD Nicolo' Andreula era tra i main speakers. Ecco come proviamo a sviluppare e costruire uno spirito di gruppo in un team che lavora costantemente a distanza, provando anche attività di #divertimento strutturato. Molti di noi erano scettici all’inizio ma… funzionano. Ecco qualche esempio in questo video, ed ecco una dichiarazione a latere di Nick: <<..non ho nascosto nulla delle nostre sfide e dei nostri problemi a gestire e far crescere un team a distanza, ma allo stesso tempo mentre parlavo pensavo: “Porca Miseria, stiamo facendo qualcosa di speciale e mai fatto prima”. Mi rendo conto che non siamo perfetti; anzi. Ma siamo in buona fede, siamo intelligenti e lavoriamo sodo. Quindi non possiamo non avere successo, se continuiamo cosi. Anzi, per molti aspetti lo stiamo già avendo. Grazie. Sono orgoglioso di noi…>>

Una delle tre “S” di Disal è proprio “Stories”! Lo #storytelling è una leva comunicativa unica per spiegare pensieri complessi. Tramite una struttura semplice e qualche trucco di #neuroscience, sfrutta le reazioni chimiche del nostro cervello per affascinare e “rapire emotivamente” gli ascoltatori. Di questo ha parlato Elena Allegretti mercoledì in un incontro organizzato con Newton S.p.A. e il team di La7 È un onore e un privilegio averti con noi! 

✍🏻 Il grande salto: da una comunicazione efficace a una strategica By Mario De Pinto   🔍 Avete mai cercato il significato dell’aggettivo “efficace” sulla Treccani? Corrisponde a tutto ciò “che produce pienamente l’effetto richiesto o desiderato”.   Adattando il termine all’ambito comunicativo, un’interazione è #efficace quando il contenuto di un messaggio parte dal mittente e arriva al destinatario senza alcun tipo di distorsione o alterazione.    Ora proviamo a fare un gioco. Provate a pensare cosa accadrebbe se in azienda, quotidianamente, ogni conversazione si concentrasse solo sull’efficacia.    Cosa c’è di male? Nulla. Probabilmente ognuno di noi sogna di poter vivere in un contesto aziendale dove non vi sono #incomprensioni. Purtroppo, però, focalizzarsi solo su questo aspetto può essere limitante.    In Disal Consulting abbiamo un’altra priorità: sviluppare una comunicazione #strategica. Cosa significa?   🤯 Un messaggio non deve solo arrivare ed essere compreso dal ricevente, ma anche instillare quella scintilla che lo motivi a metterne in pratica il contenuto. Una comunicazione strategica fa proprio questo: considera il momento, il luogo, e i canali più opportuni per arrivare dritta al cuore del destinatario.     Per raggiungere questo scopo, quando sviluppo progetti di comunicazione con il mio team cerchiamo sempre di tenere a mente l’audience a cui ci stiamo rivolgendo e l’obiettivo indicatoci dal cliente così da applicare i #framework più appropriati a rendere il messaggio #incisivo, #memorabile e #accattivante.   🤝 Siete pronti a cambiare approccio e a considerare l’efficacia solo come un mezzo per raggiungere obiettivi strategici di lungo termine? In Disal possiamo affiancarvi nell’identificare i problemi riscontrati, riconoscere quali siano effettivamente i più rilevanti e proporre delle soluzioni su misura.   —----------------------------------------------------------------- Nella vostra azienda come vi approcciate alla comunicazione interna? Avete delle best practice da suggerire nei commenti?   #DisalPOV #DisalConsulting

🎤 Molti lo amano altri lo criticano ma tutti, alla fine dei conti, si sono trovati a guardare almeno una clip di #Sanremo. Anche noi di Disal ci siam cascati e ci siamo sfidati all’ultima canzone in un Fantasanremo molto competitivo.   Per una settimana la chat di gruppo si è trasformata e ha preso vita anche di sera o negli orari più improbabili per commentare insieme il festival, scontrarci e supportare gli artisti della nostra squadra.   👤 Tuttavia, non c’è stato solo un tifo accanito ma anche momenti di #confronto. Perché se c’è una cosa in comune tra il palco dell’Ariston e qualsiasi ufficio (reale o virtuale) di un’azienda è la gestione dei #talenti e del capitale umano in generale.   Ad esempio, il duetto tra Roberto Vecchioni e Andrea De Filippi (in arte Alfa) ci ha fatto riflettere sul passaggio di consegne e sul ruolo che un manager deve avere nel sapere delegare e #valorizzare i più giovani. Oppure, non sono passate inosservate le capacità di leadership mostrate da Amadeus, in grado di coinvolgere il pubblico pur avendo sempre la situazione sotto controllo e riuscendo a disinnescare i momenti più accesi.   🥇 Ma chi ha vinto alla fine? Dopo una battaglia a testa a testa tra Federica Paolucci e Tommaso Corso, Laura Larocchia ha scalato la classifica prendendosi il gradino più alto del podio. Ma questa non è la vittoria definitiva, anzi è l’inizio di una lunga serie di sfide che vogliamo portare avanti lungo tutto l’anno!

🗺️ “Ma lavorando da #remoto non ti senti solo?”   ❓ Da Kuala Lumpur durante una partita di padel a Barcellona davanti a una birra al tramonto è questa la domanda, un po' a bruciapelo, rivolta a ognuno di noi almeno una volta nella vita.   Confrontandoci, la risposta è ancora più interessante. Solitamente si articola in una serie di espressioni facciali contraddittorie e che raramente giungono ad una risposta univoca e convinta.    🌆 Perché è vero, da una parte nessuno di noi rinuncerebbe facilmente a quella flessibilità di orari e luoghi che ci permette di massimizzare #benessere e produttività. Dall’altra, però, ci sono momenti in cui avvertiamo il desiderio di conoscere meglio i nostri colleghi e coltivare delle relazioni interpersonali più profonde.   È proprio dall’emergere di questa dicotomia che nascono i #teamretreat.    🔊 Due volte l’anno, quasi come se fosse il ritiro di una squadra sportiva, ci immergiamo in cene, racconti di avventure e momenti di #confronto funzionali a cambiare attivamente l'azienda, tutti #insieme, dal basso verso l’alto.   🎤 E mentre pensiamo a quale canzone preparare per non sfigurare al prossimo karaoke e scambiamo date di viaggio per coordinarci e incontrarci tra Marrakech e Berlino, auguriamo a tutti un buon inizio d'anno!   #consulenza #remoteworking #Disalities #DisalConsulting #DisalLife

🗣 We're #hiring a new Communication Specialist. Apply today or share this post with your network.

📨 Disal Postcard from Dublin The Day After #Workshop - Walk! Last week, these two Baresi colleagues met in Ireland to conduct a full-day #event on corporate culture with the top and middle management of a financial company. One took a short flight from Milan, the other a couple of longer ones from Kuala Lumpur ✈ Nicolo' Andreula and Mario De Pinto have a long history of traveling together and plenty of stories to tell. One day they landed in HK airport surrounded by protesters and took the first flight out to anywhere (it happened to be Taipei, which turned out to be quite amusing for remote teaching). Another time, Nicoló made Mario walk so many New York streets in one day that he spent the next three days refusing to go anywhere without a taxi 🚖 And by the way, there is a story about a dodgy car driver in Tel Aviv, but that’s for another time… 👀 Nicoló and Mario have seen and made #Disal grow quite significantly in the last three years. From the times when the company's travel policy was “try to find a friend to host you while you’re teaching in Singapore”, to the One&Only hotel in Dubai. Wherever work may take them, #Disalites often try to carve out at least a couple of hours to enjoy the cities they visit. 🗺 This time, they were lucky enough to find a rain-less morning in Dublin to go for a long stroll (and chat about current and new projects) in James’ Joyce city. Follow this page if you’re interested in more behind-the-scenes stories about our #consultingboutique. #DisalConsulting #DisalPostcard