Feelera

Feelera diventa ambasciatore della Ri-Generazione 2025 all’evento organizzato da Business Intelligence Group srl. L’incontro del 17 ottobre è stato un’occasione per condividere la nostra esperienza, entrando a far parte di un dialogo innovativo incentrato sulla creazione di un futuro più sostenibile e inclusivo. L’obiettivo dell’evento è stato quello di riflettere su come le imprese e la tecnologia possano rigenerarsi, diventando strumenti di cambiamento positivo per la società e per l’ambiente. Il confronto su best practices e idee innovative ha l'obiettivo di trovare un modo per favorire la sostenibilità e promuovere una crescita economica responsabile. Vi abbiamo incuriositi? Per rimanere aggiornati, seguite i nostri canali social e visitate il sito www.feelera.eu #Feelera #Sostenibilità #Rigenerazione #Innovazione #BigInsight2025

“Sono membro del team di Feelera, dove mi occupo di ricerca e selezione del personale e supervisiono le attività di comunicazione. Il mio approccio alla selezione non si limita alle competenze tecniche, ma pone grande attenzione anche alle caratteristiche personali dei candidati, con l’obiettivo di creare team motivati.” Oggi vogliamo presentarvi la nostra Social Media Specialist, Daniela M. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, con un focus sulla formazione nelle Organizzazioni. “Specializzata in selezione del personale e nella formazione HR, supporto anche giovani neolaureati nel loro percorso di orientamento nel mondo del lavoro, fornendo strumenti pratici per la ricerca attiva e un supporto concreto per affrontare le prime sfide professionali.” Curiosi di conoscere gli altri membri del team? Seguite i nostri canali social e visitate il sito www.feelera.eu #Feelera #Team #SocialMedia

Vi ricordate i diversi tipi di tracciabilità? Oggi vi parliamo di quella che definiamo TRACCIABILITÀ QUATTRO, ispirata alla famosa frase: “Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova”. Tracciare un prodotto, secondo questo approccio, significa lasciare indizi che lo descrivono e documentano lungo il cammino, un po’ come le briciole di pane lasciate da Pollicino lungo la strada nel bosco. Spesso gli “indizi” sono documenti generati dai vari operatori della filiera, che raccolti insieme costituiscono un dossier che racconta origine, percorso e autenticità del prodotto. Tecnicamente questa "catena" prende il nome di Chain of Custody, un concetto nato nel mondo forense e poi trasferito alla tracciabilità della supply chain. Per questa analogia con la catena di custodia del settore forense, potremmo chiamare il quarto tipo di tracciabilità anche “tracciabilità Cluedo”. Curiosi di scoprire gli altri approcci alla tracciabilità? Rimanete connessi ai nostri canali social e non dimenticate di visitare il sito www.feelera.eu #Feelera #Tracciabilità #SupplyChain #ChainOfCustody

Sai cos’è il digital link? Facciamo chiarezza! Entro il 2027, il codice a barre verrà sostituito dal più flessibile QR Code. Il GS1 Digital Link è un indirizzo web con una struttura standard, che rende possibili collegamenti Internet a tutti i tipi di informazioni di prodotto – B2B e B2C, di marketing o di servizio - perché contiene nella sua struttura un codice di identificazione GS1 del prodotto. Valori nutrizionali, allergeni, origine, riciclaggio, recensioni e tanto altro, il GS1 Digital Link consente a chiunque di trovare risposte sul prodotto che ha davanti grazie alla presenza di un codice unico sulle confezioni dei prodotti. Noi di Feelera siamo solution partner di GS1 e attraverso il nuovo QR Code vogliamo costruire un rapporto di fiducia con il cliente, grazie ad una comunicazione efficace, immediata e trasparente dell'impatto del prodotto. Ti abbiamo incuriosit*? Allora visita il sito www.feelera.eu #Feelera #GS1 #QRCode #Etichettatura

Martedì 17 settembre nel Comune di Faenza si è tenuto l’evento dedicato al progetto pilota di logistica “Ultimo miglio”. Il nostro Business Development Manager Davide Bonassi ha partecipato tra i relatori alla tavola rotonda “confronto sulle best practices” con il case study Bananalink. Il progetto “Logistica ultimo miglio” vuole rendere sostenibile la logistica nella distribuzione delle merci nei centri urbani. L’iniziativa intende infatti promuovere il cambiamento dei comportamenti in favore della mobilità attiva, del trasporto pubblico e di altre soluzioni di trasporto pulite e intelligenti. Alla tavola rotonda, moderata da Silvia Rossi ed Elisabetta Bracci, oltre alla nostra testimonianza abbiamo avuto modo di ascoltare anche Cristiano Spiller, assessore alla Mobilità del Comune di Vicenza, Giovanni Fini, dirigente Settore Tutela Ambiente e Territorio del Comune di Cesena, Luigi Russi, funzionario U.I. Sistemi per la Mobilità, Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture del Comune di Bologna, Alberto Merigo, funzionario tecnico del Servizio Mobilità Urbana del Comune di Reggio Emilia e Cristian Moschini, Co-Founder & Managing Partner di Lewitt Associati - Achieving Cost Optimisation. Vuoi sapere di più su Feelera? Visita il nostro sito www.feelera.eu #Feelera #Faenza #MobilitàSostenibile

Oggi un’azienda è sempre più identificata con la sua filiera produttiva, che influenza l’idea stessa di impresa. La questione è molto attuale, perché solo operando in termini di filiera è possibile affrontare le sfide poste dalla moderna economia globalizzata e considerare l’impatto complessivo, positivo o negativo, di un prodotto. Noi di Feelera crediamo in quella che chiamiamo “Filiera di Comunità”, una filiera in cui vengono condivisi non solo prodotti e informazioni, ma anche capitali intangibili come persone e relazioni, conoscenze e abilità, organizzazione e valori aziendali. In una Filiera di Comunità ogni azienda è riconosciuta e si sente uguale alle altre, ma nello stesso tempo è diversa perché esprime la propria identità e persegue la propria missione. È in questa comunità di uguali diversi, che prende forma e si attua il ciclo di vita del prodotto. Per scoprire di più sulla nostra visione della filiera, visita il blog: https://lnkd.in/dpnNVqGB #Feelera #Filiera #Comunità #Impresa

Il 5 settembre Feelera è stata a Bologna a FARETE 2024, l'evento promosso e organizzato da Confindustria Emilia, in cui le imprese si incontrano per sviluppare opportunità di business e nuove relazioni professionali. FARETE è una grande vetrina delle produzioni, delle lavorazioni, delle subforniture e dei servizi che il sistema produttivo emiliano e non solo offre in tutti i settori. Un laboratorio in continua evoluzione per una comunità desiderosa di incontrarsi, condividere esperienze e aggiornarsi. Le tematiche trattate partono dalla sostenibilità fino ad arrivare all’ambito fiscale, legale e societario, al turismo e all’AI, con focus sia sul panorama italiano che internazionale. Curios* di sapere quali sono le prossime tappe in cui poter incontrare Feelera? Rimani conness* ai nostri canali social e visita il sito www.feelera.eu #Feelera #FARETE #Bologna

“L’automazione della filiera agroalimentare tramite software avanzati riduce l’impatto ambientale, ottimizzando processi e risorse. La tecnologia è il nostro alleato per una filiera più verde.” Giorgio Marini, Cofounder e CTO di Feelera, ci spiega che i software di tracciabilità permettono di monitorare l’origine e il percorso di ogni prodotto agroalimentare, garantendo un processo sostenibile dall’inizio alla fine. Giorgio, programmatore Senior full-stack ed esperto in architetture software, parla di coltivare il futuro e sostenere il presente attraverso l’uso di software avanzati, che consentono di creare filiere agroalimentari più efficienti e rispettose dell’ambiente, contribuendo a un mondo più responsabile. #Feelera #Sostenibilità #Team

Potremmo definire la TRACCIABILITÀ TRE la "mappa del Malandrino" del pianeta Terra. Dalla metà degli anni Novanta nasce infatti un nuovo tipo di tracciabilità, la “tracciabilità spaziale”, che grazie alle tecnologie IoT e satellitari permette di conoscere in tempo reale la posizione e il percorso di navi, barche a vela, TIR, auto, biciclette, e da ultimo anche di persone, cani e occhiali. Questo tipo di tracciabilità si applica anche alla produzione industriale, per seguire ogni singolo prodotto lungo tutto il suo ciclo di vita. Inoltre, è utile per ottenere informazioni sui comportamenti dei consumatori nelle fasi di acquisto e di esperienza di utilizzo, oltre che di smaltimento e così via. Tutti questi dati, provenienti dalle interazioni del prodotto con il mondo, permettono di creare un “gemello digitale” del prodotto, ad esso associato in modo univoco (guarda caso la "mappa del Malandrino" viene data a Harry Potter dai due gemelli Weasley). È una tecnologia che permetterà, tra non molti anni, di dare anche alla Terra il suo gemello digitale, e allora potremo vedere in tempo reale ciò che accade in ogni angolo del pianeta. Curios* di scoprire gli altri approcci alla tracciabilità? Rimani conness* ai nostri canali social e visita il sito www.feelera.eu #Feelera #Tracciabilità #Prodotto #GemelloDigitale

Continuando sul tema dei diversi tipi di tracciabilità, oggi vogliamo parlarvi di quella che definiamo TRACCIABILITÀ DUE, ovvero “Il magico potere del riordino”. È quella che potremmo chiamare “tracciabilità zen”, legata alla rivoluzione del “just in time” e della produzione lean. Per la nuova filosofia produttiva la necessità è ordinare, tracciare e ottimizzare il flusso di commesse, ordini e consegne, minimizzando al massimo le scorte in magazzino. La produzione diventa fluida, trasparente, scorrevole e leggera. Lean appunto. Deve arrivare solo ciò che serve ed esattamente quando serve, grazie ad un flusso unico e tracciato di attività lungo la filiera produttiva. Anche se tutta orientata all’ottimizzazione dei flussi di materiali, questo tipo di tracciabilità ha il grande merito di aver spinto l’impresa ad interessarsi a ciò che succede fuori, dai propri fornitori, e a collaborare più strettamente con loro. Curios* di scoprire gli altri approcci alla tracciabilità? Rimani conness* ai nostri canali social e visita il sito www.feelera.eu #Feelera #Tracciabilità #Fornitori