Feltrinelli Education

Un colore è da maschio o da femmina? E un gioco? Una professione? Il termine genere non indica la distinzione biologica tra uomo e donna, ma un insieme di ruoli, aspettative e rappresentazioni che evolvono nel tempo e nelle culture. Capirlo è fondamentale per rispettare le persone nella loro unicità, soprattutto quando il loro genere non coincide con il sesso assegnato alla nascita.   Solo comprendendo la complessità del genere possiamo costruire una società più rispettosa e inclusiva, in cui ogni identità venga riconosciuta e valorizzata.   #NonSoloParole, un progetto Valore D in collaborazione con Feltrinelli Education dedicato a 15 parole che possono aiutarci a comprendere e vivere la realtà in modo più inclusivo e rappresentativo delle diversità, in vendita su lafeltrinelli.it: https://lnkd.in/dCEsMpUg Illustrazione di Icaro Tuttle represented by Yoonik

Spesso a lavoro facciamo fatica a fidarci, a dare responsabilità ad altre persone. Ora immaginate di farlo in un carcere. Immaginate di aprire in carcere un ristorante aperto al pubblico e lasciarlo gestire ai detenuti. È la storia di Silvia Polleri, che dentro il carcere di Bollate a Milano ha fondato il ristorante InGalera, il primo del suo genere al mondo. Ed è stata lei, nell’ultimo degli incontri sulle competenze umane che organizziamo per i quadri in formazione di QUADRIFOR - COMPETENZE PER IL MIDDLE MANAGEMENT DEL TERZIARIO, a raccontarci come e perché la fiducia può trasformarsi in un’opportunità concreta di crescita per le persone e le organizzazioni: - L'empatia è la più importante competenza manageriale: bisogna comprendere e ascoltare davvero le persone, senza preconcetti. - Responsabilità e fiducia nascono da opportunità concrete, non dalle parole. Dare un vero ruolo alle persone vuol dire farle sentire importanti, parte di qualcosa di più grande. - Il passato non definisce il futuro: la voglia di crescere e cambiare è più importante di quello che abbiamo fatto. - Non si può innovare senza superare la paura del fallimento. In definitiva, basta fare una cosa semplice e rivoluzionaria che è credere nelle persone. Si può fare in un carcere, si può fare nel nostro lavoro di ogni giorno.

Siamo partiti dall’inizio, dall’etimologia della parola manager, dal mondo lontano del latino “manu agere”: condurre con la mano. Perché l'origine di una parola, come quella di una persona, racconta molto di noi e perché questo gesto così concreto – tenere la mano di qualcun altro per condurlo avanti – è ancora oggi l’essenza del mestiere di chi guida un team o un’organizzazione.   Lo scorso weekend, alla Scuola Holden, è iniziato il percorso di Leader ma non troppo. Uno spazio in cui riflettere sul modo in cui si esercita questo lavoro di condurre con la mano gli altri, per capire che tipo di stretta abbiamo: se è troppo debole o troppo forte, se è brusca o dolce. Una domanda che ha molto a che fare con la relazione che abbiamo con gli altri ma ancora di più con la conoscenza che abbiamo di noi stessi, della nostra storia e della direzione in cui vogliamo che vada.   Un percorso che continuerà nei prossimi mesi fra leadership, lavoro e storie personali, uso del corpo, della voce e delle parole. Alla scoperta di ciò che rende unico e autentico il nostro modo di tenere gli altri per mano. Grazie a Annalisa Ambrosio, Gabriele Grosso, marta ayriss pastorino, Enrico Gentina, Serena Mancini, Filippo Losito e Scilla Grippa

Le discipline umanistiche, la cultura e l'arte ci aiutano ad andare alla radice di qualsiasi forma di disparità di genere, perché ci permettono di coltivare la consapevolezza di noi stessi e la capacità di entrare in relazione con l'esperienza degli altri. Per questo, insieme a FONDAZIONE CARITRO e la collaborazione con un'ampia rete di realtà locali, siamo felici di aver dato vita a #PARIDEE: Storie e idee per la parità di genere. Un ciclo di eventi gratuiti e aperti al pubblico, diffusi in tutto il territorio del Trentino, che racconta la parità attraverso il teatro, l'economia e la letteratura. Il percorso, che abbiamo inaugurato con lo spettacolo #mammadimerda live, proseguirà a ottobre e novembre insieme ad Annalisa Monfreda e Valeria Parrella. Durante ogni evento è prevista anche un'area kids con attività dedicate ai più piccoli. 📍I prossimi appuntamenti sono il 24 e il 25 ottobre con Annalisa Monfreda, per confrontarci sulla nostra relazione con il denaro e sui modi in cui si intreccia alle disuguaglianze di genere. ➡️ Per approfondire il progetto: https://lnkd.in/d_EJhsSh

Quante volte assistiamo a forme di violenza di genere, senza rendercene conto?   Fra le tante iniziative che porteremo avanti insieme al network di #PARI., c’è anche un'indagine condotta in collaborazione con Jointly che ha l'obiettivo di capire quanto siano frequenti certi comportamenti legati alla violenza di genere nelle nostre vite, e il modo in cui vengono percepiti. Se vuoi partecipare, rispondi a queste domande e condividile con colleghi, amici e parenti: https://lnkd.in/e59YxSrs

Gli stereotipi sono semplificazioni che limitano la nostra capacità di comprendere la complessità del mondo, delle persone e delle loro esperienze. Ricorrere a queste etichette, quindi, porta spesso a giudicare in modo affrettato e incompleto. Ma la realtà è molto più ricca e sfaccettata di quanto gli stereotipi possano suggerire. Rompere questi schemi significa ampliare la nostra visione del mondo, accogliendo le differenze e valorizzando la diversità. Perché, oltre gli stereotipi e le apparenze, c’è l’unicità di ogni individuo. #NonSoloParole, un progetto Valore D in collaborazione con Feltrinelli Education dedicato a 15 parole che possono aiutarci a comprendere e vivere la realtà in modo più inclusivo e rappresentativo delle diversità, in vendita su lafeltrinelli.it   Illustrazione di Mattia Riami represented by Yoonik

"Come si trasforma un testo settoriale in un saggio capace di arrivare a tanti?" 💬 A questa e altre domande risponderà Alessia Dimitri durante 🟠 "Scrivere per la divulgazione" promosso con Feltrinelli Education ⏰ Mercoledì 16 ottobre alle ore 17.30 presso la sala conferenze di Fondazione Caritro (via Calepina 1, Trento) 🎫 Ingresso gratuito su prenotazione https://lnkd.in/dFBC6jVM "Come si trasforma un testo immaginato e scritto per un paper o un report di ricerca in un saggio capace di arrivare a tanti? In un confronto con la editor Feltrinelli che si occupa della collana non fiction vediamo quale lavoro viene fatto prima di pubblicare un testo che prende spunto di un’attività di ricerca accademica." Entriamo dentro il dialogo tra editor e autore/autrice, vediamo gli elementi imprescindibili, le regole narrative da seguire e la capacità di farsi guidare dentro una vera e propria attività di "traduzione" di un testo." ℹ️ Info e prenotazioni https://lnkd.in/dFBC6jVM

A ottobre Feltrinelli propone un "Eroe del nostro tempo": una rassegna di talk, letture e iniziative aperte a tutti e tutte per aprire una finestra di dibattito sul mondo della scuola e sul valore umano, oltre che pedagogico, del rapporto tra insegnanti e allievi. Il 17 ottobre, a Firenze, nella libreria Feltrinelli di piazza della Repubblica, ci saremo anche noi con la nostra consigliera delegata Francesca Devescovi: parleremo dell'importanza dell'educazione finanziaria, anche e soprattutto in un'ottica di genere, e del bisogno di comunità educanti capaci di andare oltre i banchi di scuola. Con la conduzione di Alessia Dulbecco e in dialogo con Ilaria De Angelis, Maria Clara Restivo, Alessandra Minello e Tommaso Nannicini. Scopri tutto il programma: https://lnkd.in/detiD7xu

Feltrinelli apre una finestra di dibattito sul mondo della scuola e accende una luce sul valore umano, oltre che pedagogico, del rapporto tra insegnanti e allievi. A pochi giorni dal ritorno sui banchi, dal 3 al 30 ottobre, Feltrinelli propone “Un eroe del nostro tempo”, una rassegna di talk, letture, iniziative aperte a tutti e incontri con le scuole che intende riportare al centro il valore dell’insegnamento come strumento di formazione imprescindibile e avviare una riflessione sulla necessità di ripensare il modello educativo del sistema scolastico pubblico.   A guidare il mese tematico è il nuovo messaggio della campagna di comunicazione Feltrinelli “Leggere insegna a leggere”, che guarda alla lettura come strumento di analisi e comprensione della realtà. In questa declinazione della creatività, il titolo del romanzo di Michail Jur'evič Lermontov, “Un eroe del nostro tempo”, si trasforma in una polaroid scattata tra i banchi di scuola, in cui a emergere in primo piano è proprio la figura dell’insegnante.   La scuola è un luogo di conoscenza, esplorazione, empatia, socialità, in cui si scopre e indaga il proprio sé e in cui si costruiscono le relazioni con gli altri. Gli insegnanti, mutuando il titolo del famoso romanzo di Lermontov, sono gli “eroi del nostro tempo”: operano in uno spazio delicato, strategico e arricchente ma che spesso è trascurato dal dibattito pubblico. Al centro del loro lavoro, non solo la trasmissione di conoscenza, ma la relazione umana che connota una professione destinata, come ricorda l'etimologia della parola insegnante, a lasciare il segno.   La rassegna si apre il 3 ottobre nella Feltrinelli di Largo Torre Argentina a Roma con “Studenti di oggi, cittadini di domani?”: una conversazione tra Gaja Cenciarelli, Paolo Di Paolo, Maura Gancitano e Christian Raimo, arricchita dalle pillole di comicità di Renato Minutolo; un talk sulla necessità di un’educazione alla cittadinanza attiva, al pensiero critico, alla gestione dei conflitti e alla cultura delle differenze.    Il programma completo degli eventi della rassegna è disponibile qui: lafeltrinelli.it/scuola

Il 27 settembre si è concluso il primo evento di PARI. a Milano. La prima riflessione collettiva che ha messo insieme ospiti del panorama socio-culturale italiano e rappresentanti delle nove organizzazioni del network, che si sono impegnati in un confronto aperto su pregiudizi e stereotipi di genere. Il 27 settembre, PARI. ha fatto il suo primo passo concreto, con tante voci e tante prospettive diverse, per fare davvero cultura contro tutte le sfaccettature della violenza di genere. Un ringraziamento speciale al moderatore matteo caccia e a tutti gli e le ospiti esperti/e: Elisa Ercoli di Associazione Differenza Donna APS, Telmo Pievani, Ester Viola, Cathy La Torre, Alberto Pellai e Teresa Cinque. E a tutte le persone rappresentanti della aziende del network: Gioia Ghezzi, Presidente di ATM - Azienda Trasporti Milanesi @Claudio Longo, Presidente e Amministratore Delegato di AstraZeneca Italia Walter Renna, Amministratore Delegato di Fastweb Andrea Cavallero, Country Chief Operations & IT office di Generali Italia Alessandra Carra, Amministratrice Delegata del Gruppo Feltrinelli Céline Bonnaire, Direttrice di Kering Foundation Cinzia Farisè, Executive VP della Power Grid di Prysmian Fabrizio Rutschmann, Chief People and Corporate Services Officer e Laura Cavatorta, Amministratrice Indipendente di Snam Marco Piuri, Amministratore Delegato di Trenord Per rivivere l’evento e tutti gli interventi, potete cliccare qui: https://lnkd.in/dXKRmNst Per saperne di più su PARI., invece: https://lnkd.in/dFhNa88M Partner tecnico per la realizzazione dei contenuti: brandstories #PARI. #violenzadigenere #evento