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𝐄𝐥𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐞𝐪𝐮𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐓𝐀𝐑𝐈: 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢 𝐋𝐢𝐠𝐮𝐫𝐢𝐚 𝐯𝐢𝐚 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚 𝐚𝐥 𝐫𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐨𝐥𝐞 𝐬𝐨𝐦𝐦𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐨𝐬𝐬𝐞 In vista della scadenza del 15 marzo 2025 per il versamento al CSEA delle componenti perequative TARI istituite con delibera Arera 386/2023, arriva un importante chiarimento da parte della Corte dei conti. 🗞️ Leggi la news qui: https://lnkd.in/dpciY8rA #TARI #Componentiperequative #Comuni #Cortedeiconti #ideapa

𝐄𝐥𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐞𝐪𝐮𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐓𝐀𝐑𝐈: 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢 𝐋𝐢𝐠𝐮𝐫𝐢𝐚 𝐯𝐢𝐚 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚 𝐚𝐥 𝐫𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐨𝐥𝐞 𝐬𝐨𝐦𝐦𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐨𝐬𝐬𝐞 In vista della scadenza del 15 marzo 2025 per il versamento al CSEA delle componenti perequative TARI istituite con delibera Arera 386/2023, arriva un importante chiarimento da parte della Corte dei conti. 🗞️ Leggi la news qui: https://lnkd.in/dpciY8rA #TARI #Componentiperequative #Comuni #Cortedeiconti #ideapa

𝐀𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢𝐥 𝟑𝟏 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝐨𝐛𝐛𝐥𝐢𝐠𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐡𝐢 𝐡𝐚 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐚𝐥 𝐛𝐢𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐨 ⏳ Si avvicina la scadenza del 31 gennaio per l’𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 e puntualmente i servizi finanziari si attivano per l’occasione. Ma è proprio necessario tale adempimento? ⚖️ L’art. 187 del Tuel consente agli enti locali di 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐥 𝐛𝐢𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐧𝐭𝐨𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐞 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐨𝐥𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨, utilizzando risorse che diventeranno certe solamente con l’approvazione del rendiconto. È assolutamente 𝐯𝐢𝐞𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐨 𝐨 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨. 📌 Coloro che si sono avvalsi di tale facoltà - ad esempio perché devono restituire risorse COVID o hanno attivato il FAL e stanno rimborsando le quote -, 𝐝𝐨𝐯𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢𝐥 𝟑𝟏 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐠𝐢𝐮𝐧𝐭𝐚 𝐥’𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 del prospetto del risultato presunto di amministrazione che confermi la presenza di tali quote (comma 3-quater). In difetto sarà necessario approvare una variazione che disapplichi l'avanzo e riduca le spese. 📌 Chi, al contrario, non ha applicato avanzo al bilancio 𝐧𝐨𝐧 𝐝𝐞𝐯𝐞 𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐠𝐢𝐮𝐧𝐭𝐚. A tale adempimento è chiamato 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐬𝐞 𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 – 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐞𝐧𝐝𝐢𝐜𝐨𝐧𝐭𝐨 – 𝐚𝐯𝐫𝐚̀ 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐥’𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨. ❕ 𝐀𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐨𝐩𝐨 𝐢𝐥 𝟑𝟏 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨, infatti, tutti gli enti possono apportare variazioni al documento di previsione inserendo 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐪𝐮𝐨𝐭𝐞 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐨𝐥𝐚𝐭𝐞 𝐨 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐧𝐭𝐨𝐧𝐚𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐢𝐨 𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 (comma 3-quinquies). La variazione per l’applicazione di avanzo 𝐞̀ 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐞𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚: - In esercizio provvisorio dell’organo esecutivo - A bilancio approvato dell’organo consigliare, fatta eccezione per l’applicazione di quote vincolate derivanti da economie di spesa dell’es. precedente, che compete al dirigente. 💡 Di questo e delle tante attività da svolgere in questo periodo dell’anno ci occupiamo con: 🗞️ 𝐂𝐢𝐫𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐧. 𝟐 𝐝𝐢 𝐅𝐢𝐥𝐨𝐝𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐨 "Applicazione avanzo presunto e aggiornamento del prospetto" https://lnkd.in/deCKtmA7 " info abbonamenti: 📞 0541.1413671 📧 commerciale@idea-pa.it 👩💻 il 𝐰𝐞𝐛𝐢𝐧𝐚𝐫 𝐝𝐞𝐥 𝟑𝟎 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟓-𝟏𝟕 "Le operazioni di inizio anno" ✏️ https://lnkd.in/dR3grtSs #risultatopresunto #filodiretto #bilanciodiprevisione #ideapa

𝐀𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢𝐥 𝟑𝟏 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝐨𝐛𝐛𝐥𝐢𝐠𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐡𝐢 𝐡𝐚 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐚𝐥 𝐛𝐢𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐨 ⏳ Si avvicina la scadenza del 31 gennaio per l’𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 e puntualmente i servizi finanziari si attivano per l’occasione. Ma è proprio necessario tale adempimento? ⚖️ L’art. 187 del Tuel consente agli enti locali di 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐥 𝐛𝐢𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐧𝐭𝐨𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐞 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐨𝐥𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨, utilizzando risorse che diventeranno certe solamente con l’approvazione del rendiconto. È assolutamente 𝐯𝐢𝐞𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐨 𝐨 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨. 📌 Coloro che si sono avvalsi di tale facoltà - ad esempio perché devono restituire risorse COVID o hanno attivato il FAL e stanno rimborsando le quote -, 𝐝𝐨𝐯𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢𝐥 𝟑𝟏 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐠𝐢𝐮𝐧𝐭𝐚 𝐥’𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 del prospetto del risultato presunto di amministrazione che confermi la presenza di tali quote (comma 3-quater). In difetto sarà necessario approvare una variazione che disapplichi l'avanzo e riduca le spese. 📌 Chi, al contrario, non ha applicato avanzo al bilancio 𝐧𝐨𝐧 𝐝𝐞𝐯𝐞 𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐠𝐢𝐮𝐧𝐭𝐚. A tale adempimento è chiamato 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐬𝐞 𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 – 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐞𝐧𝐝𝐢𝐜𝐨𝐧𝐭𝐨 – 𝐚𝐯𝐫𝐚̀ 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐥’𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨. ❕ 𝐀𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐨𝐩𝐨 𝐢𝐥 𝟑𝟏 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨, infatti, tutti gli enti possono apportare variazioni al documento di previsione inserendo 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐪𝐮𝐨𝐭𝐞 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐨𝐥𝐚𝐭𝐞 𝐨 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐧𝐭𝐨𝐧𝐚𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐢𝐨 𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 (comma 3-quinquies). La variazione per l’applicazione di avanzo 𝐞̀ 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐞𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚: - In esercizio provvisorio dell’organo esecutivo - A bilancio approvato dell’organo consigliare, fatta eccezione per l’applicazione di quote vincolate derivanti da economie di spesa dell’es. precedente, che compete al dirigente. 💡 Di questo e delle tante attività da svolgere in questo periodo dell’anno ci occupiamo con: 🗞️ 𝐂𝐢𝐫𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐧. 𝟐 𝐝𝐢 𝐅𝐢𝐥𝐨𝐝𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐨 "Applicazione avanzo presunto e aggiornamento del prospetto" https://lnkd.in/deCKtmA7 " info abbonamenti: 📞 0541.1413671 📧 commerciale@idea-pa.it 👩💻 il 𝐰𝐞𝐛𝐢𝐧𝐚𝐫 𝐝𝐞𝐥 𝟑𝟎 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟓-𝟏𝟕 "Le operazioni di inizio anno" ✏️ https://lnkd.in/dR3grtSs #risultatopresunto #filodiretto #bilanciodiprevisione #ideapa

𝐀𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢𝐥 𝟑𝟏 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝐨𝐛𝐛𝐥𝐢𝐠𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐡𝐢 𝐡𝐚 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐚𝐥 𝐛𝐢𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐨 ⏳ Si avvicina la scadenza del 31 gennaio per l’𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 e puntualmente i servizi finanziari si attivano per l’occasione. Ma è proprio necessario tale adempimento? ⚖️ L’art. 187 del Tuel consente agli enti locali di 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐥 𝐛𝐢𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐧𝐭𝐨𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐞 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐨𝐥𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨, utilizzando risorse che diventeranno certe solamente con l’approvazione del rendiconto. È assolutamente 𝐯𝐢𝐞𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐨 𝐨 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨. 📌 Coloro che si sono avvalsi di tale facoltà - ad esempio perché devono restituire risorse COVID o hanno attivato il FAL e stanno rimborsando le quote -, 𝐝𝐨𝐯𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢𝐥 𝟑𝟏 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐠𝐢𝐮𝐧𝐭𝐚 𝐥’𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 del prospetto del risultato presunto di amministrazione che confermi la presenza di tali quote (comma 3-quater). In difetto sarà necessario approvare una variazione che disapplichi l'avanzo e riduca le spese. 📌 Chi, al contrario, non ha applicato avanzo al bilancio 𝐧𝐨𝐧 𝐝𝐞𝐯𝐞 𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐠𝐢𝐮𝐧𝐭𝐚. A tale adempimento è chiamato 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐬𝐞 𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 – 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐞𝐧𝐝𝐢𝐜𝐨𝐧𝐭𝐨 – 𝐚𝐯𝐫𝐚̀ 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐥’𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨. ❕ 𝐀𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐨𝐩𝐨 𝐢𝐥 𝟑𝟏 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨, infatti, tutti gli enti possono apportare variazioni al documento di previsione inserendo 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐪𝐮𝐨𝐭𝐞 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐨𝐥𝐚𝐭𝐞 𝐨 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐧𝐭𝐨𝐧𝐚𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐢𝐨 𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 (comma 3-quinquies). La variazione per l’applicazione di avanzo 𝐞̀ 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐞𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚: - In esercizio provvisorio dell’organo esecutivo - A bilancio approvato dell’organo consigliare, fatta eccezione per l’applicazione di quote vincolate derivanti da economie di spesa dell’es. precedente, che compete al dirigente. 💡 Di questo e delle tante attività da svolgere in questo periodo dell’anno ci occupiamo con: 🗞️ 𝐂𝐢𝐫𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐧. 𝟐 𝐝𝐢 𝐅𝐢𝐥𝐨𝐝𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐨 "Applicazione avanzo presunto e aggiornamento del prospetto" https://lnkd.in/deCKtmA7 " info abbonamenti: 📞 0541.1413671 📧 commerciale@idea-pa.it 👩💻 il 𝐰𝐞𝐛𝐢𝐧𝐚𝐫 𝐝𝐞𝐥 𝟑𝟎 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟓-𝟏𝟕 "Le operazioni di inizio anno" ✏️ https://lnkd.in/dR3grtSs #risultatopresunto #filodiretto #bilanciodiprevisione #ideapa

𝐀𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢𝐥 𝟑𝟏 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝐨𝐛𝐛𝐥𝐢𝐠𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐡𝐢 𝐡𝐚 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐚𝐥 𝐛𝐢𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐨 ⏳ Si avvicina la scadenza del 31 gennaio per l’𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 e puntualmente i servizi finanziari si attivano per l’occasione. Ma è proprio necessario tale adempimento? ⚖️ L’art. 187 del Tuel consente agli enti locali di 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐥 𝐛𝐢𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐧𝐭𝐨𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐞 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐨𝐥𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨, utilizzando risorse che diventeranno certe solamente con l’approvazione del rendiconto. È assolutamente 𝐯𝐢𝐞𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐨 𝐨 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨. 📌 Coloro che si sono avvalsi di tale facoltà - ad esempio perché devono restituire risorse COVID o hanno attivato il FAL e stanno rimborsando le quote -, 𝐝𝐨𝐯𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢𝐥 𝟑𝟏 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐠𝐢𝐮𝐧𝐭𝐚 𝐥’𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 del prospetto del risultato presunto di amministrazione che confermi la presenza di tali quote (comma 3-quater). In difetto sarà necessario approvare una variazione che disapplichi l'avanzo e riduca le spese. 📌 Chi, al contrario, non ha applicato avanzo al bilancio 𝐧𝐨𝐧 𝐝𝐞𝐯𝐞 𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐠𝐢𝐮𝐧𝐭𝐚. A tale adempimento è chiamato 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐬𝐞 𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 – 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐞𝐧𝐝𝐢𝐜𝐨𝐧𝐭𝐨 – 𝐚𝐯𝐫𝐚̀ 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐥’𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐧𝐭𝐨. ❕ 𝐀𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐨𝐩𝐨 𝐢𝐥 𝟑𝟏 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨, infatti, tutti gli enti possono apportare variazioni al documento di previsione inserendo 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐪𝐮𝐨𝐭𝐞 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐨𝐥𝐚𝐭𝐞 𝐨 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐧𝐭𝐨𝐧𝐚𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐢𝐨 𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 (comma 3-quinquies). La variazione per l’applicazione di avanzo 𝐞̀ 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐞𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚: - In esercizio provvisorio dell’organo esecutivo - A bilancio approvato dell’organo consigliare, fatta eccezione per l’applicazione di quote vincolate derivanti da economie di spesa dell’es. precedente, che compete al dirigente. 💡 Di questo e delle tante attività da svolgere in questo periodo dell’anno ci occupiamo con: 🗞️ 𝐂𝐢𝐫𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐧. 𝟐 𝐝𝐢 𝐅𝐢𝐥𝐨𝐝𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐨 "Applicazione avanzo presunto e aggiornamento del prospetto" https://lnkd.in/deCKtmA7 " info abbonamenti: 📞 0541.1413671 📧 commerciale@idea-pa.it 👩💻 il 𝐰𝐞𝐛𝐢𝐧𝐚𝐫 𝐝𝐞𝐥 𝟑𝟎 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟓-𝟏𝟕 "Le operazioni di inizio anno" ✏️ https://lnkd.in/dR3grtSs #risultatopresunto #filodiretto #bilanciodiprevisione #ideapa

🗞️ Sul quotidiano on line de IlSole24Ore https://lnkd.in/d4mKftpd una riflessione relativa ai possibili effetti sui procedimenti per le diverse tipologie di acquisizione di lavori, beni e servizi in uso nell’ente locale rispetto al principio stabilito dalla recente deliberazione la Corte dei conti del Molise. (continua a leggere https://lnkd.in/dAhCFg9j) #affidamenti #procedimenti #spese #ideapa #entilocali

🗞️ Sul quotidiano on line de IlSole24Ore https://lnkd.in/d4mKftpd una riflessione relativa ai possibili effetti sui procedimenti per le diverse tipologie di acquisizione di lavori, beni e servizi in uso nell’ente locale rispetto al principio stabilito dalla recente deliberazione la Corte dei conti del Molise. (continua a leggere https://lnkd.in/dAhCFg9j) #affidamenti #procedimenti #spese #ideapa #entilocali

🗞️ Sul quotidiano on line de IlSole24Ore https://lnkd.in/d4mKftpd una riflessione relativa ai possibili effetti sui procedimenti per le diverse tipologie di acquisizione di lavori, beni e servizi in uso nell’ente locale rispetto al principio stabilito dalla recente deliberazione la Corte dei conti del Molise. (continua a leggere https://lnkd.in/dAhCFg9j) #affidamenti #procedimenti #spese #ideapa #entilocali

𝐃𝐈𝐅𝐅𝐔𝐒𝐎 𝐃𝐀 𝐀𝐑𝐂𝐎𝐍𝐄𝐓 𝐈𝐋 𝐌𝐎𝐃𝐄𝐋𝐋𝐎 𝐃𝐄𝐋 𝐏𝐈𝐀𝐍𝐎 𝐀𝐍𝐍𝐔𝐀𝐋𝐄 𝐃𝐄𝐈 𝐅𝐋𝐔𝐒𝐒𝐈 𝐃𝐈 𝐂𝐀𝐒𝐒𝐀  🆕 La Commissione Arconet (verbale18/12/2024) ha diffuso i modelli del PIANO ANNUALE DEI FLUSSI DI CASSA per gli enti territoriali ed i loro enti strumentali 𝐝𝐚 𝐚𝐝𝐨𝐭𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢𝐥 𝟐𝟖 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐚𝐢𝐨 di ciascun anno.  Un modello è per gli enti territoriali ed i loro enti strumentali che adottano la contabilità finanziaria: https://lnkd.in/dTCj_khX 🏙️ Si tratta del nuovo adempimento previsto dall’art. 6 del DL 155/2024 che impone a tutte le amministrazioni pubbliche di elaborare una previsione annuale dei flussi di cassa, articolata per trimestri e soggetta ad aggiornamento. Sono chiamati a tale adempimento, indipendentemente dal fatto che entro il 28 febbraio 2025 sia stato o meno approvato il bilancio, tutti gli enti, anche se rispettosi dei tempi di pagamento e a prescindere dagli abitanti. Sono esclusi solamente gli enti locali con popolazione superiore a 60.000 abitanti, con indice di ritardo di pagamento superiore a 10 giorni, che hanno sottoscritto l’accordo previsto dal Dl 19/2024 e che nel 2025 proseguiranno la sperimentazione del Programma dei pagamenti. ⚖️ Si tratta di una programmazione che sviluppa le previsioni contenute nel bilancio e che nelle stesse deve trovare riscontro. Tale programmazione, se ben impostata, può diventare un utile strumento di lavoro ai fini della riduzione dei tempi di pagamento. 🆗 Le previsioni dei flussi di cassa richieste devono essere elaborate dal responsabile finanziario dell’ente in collaborazione con gli altri responsabili dei servizi, tenuto conto dell’andamento degli esercizi precedenti. Sarà poi l’organo esecutivo ad approvare il Piano e l’organo di revisione a verificarne l’approvazione. Al responsabile del servizio finanziario è quindi successivamente richiesto un aggiornamento trimestrale. Ideapa è al fianco delle amministrazioni per supportarle nell’attuazione di questo nuovo obbligo attraverso due iniziative: 👨💻 𝐂𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐨𝐧 𝐥𝐢𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟖/𝟎𝟏/𝟐𝟎𝟐𝟓 𝐨𝐫𝐞 𝟗-𝟏𝟑 𝐋𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐧𝐧𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐟𝐥𝐮𝐬𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐚𝐬𝐬𝐚 𝐚𝐢 𝐬𝐞𝐧𝐬𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐃𝐋 𝟏𝟓𝟓/𝟐𝟎𝟐𝟒. Il corso illustrerà normativa sottesa al rispetto dei tempi di pagamento e come predisporre il piano 👉 𝐈𝐒𝐂𝐑𝐈𝐕𝐈𝐓𝐈 https://lnkd.in/daPbM6Tp 🤝 𝐒𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐏𝐫𝐞𝐝𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐞 𝐝𝐢 𝐦𝐨𝐧𝐢𝐭𝐨𝐫𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐟𝐥𝐮𝐬𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐚𝐬𝐬𝐚 📞 0541.1413671 📧 commerciale@idea-pa.it