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Innovation Village Award 2024 parla salentino! Vince Limitless, la carrozzina verticalizzante alla moda. Al secondo posto Servati, la scarpa che unisce design e sostenibilità. Sul palco di IV Award 2024 a Bagnoli si sono alternati i migliori 24 progetti di quest’anno, scelti tra le 192 candidature provenienti da innovatori di tutta Italia. I finalisti sono stati votati dalla giuria presente in platea, che ha riunito 144 figure di spicco dell’innovazione, del giornalismo, delle istituzioni e del mondo accademico. Il premio è istituito e sostenuto da Knowledge for Business, ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile ed ENEA, vede Optima Italia come main sponsor, con il supporto di numerosi altri partner. La manifestazione ha il patrocinio di Regione Campania e Comune di Napoli. #innovationvillageaward2024

Gli scatti della prima parte di #innovationvillageaward2024 Tra pochi minuti al via la finalissima 💡

📍Il 15 novembre 2024 dalle 9:00 presso l’Auditorium Porta del Parco a Napoli si terrà 🏆 Innovation Village Award 2024. 𝗜𝗻𝗻𝗼𝘃𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻 𝗩𝗶𝗹𝗹𝗮𝗴𝗲 𝗔𝘄𝗮𝗿𝗱 è il premio annuale che valorizza le esperienze di innovazione in grado di apportare un contributo per il raggiungimento dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda 2030 dell’ONU. Anche quest'anno, come premio, Donne 4.0 mette a disposizione un’attività di #mentorship sul tema 𝗘𝗺𝗽𝗼𝘄𝗲𝗿𝗺𝗲𝗻𝘁 𝗮𝗻𝗱 𝗟𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿𝘀𝗵𝗶𝗽 per i primi tre progetti valutati positivamente rispetto all’impegno al superamento del divario di genere. Scopri di più nel sito 👉 innovationvillage.it #donne4 #innovazione #innovationvillage #napoli #empowerment #leadership Annamaria Capodanno Knowledge for Business Srl

Ecco la super giuria di Innovation Village Award 2024! Siamo felicissimi che questo viaggio sia stato accompagnato da grandi nomi di settori differenti: li ritroveremo tutti alla fase finale di IV Award, venerdì a Napoli, per decretare il progetto vincitore di questa sesta edizione. #innovationvillageaward

🏆 Cotec è partner dell'Innovation Village Award 2024, il premio annuale organizzato da Knowledge for Business Srl, in collaborazione con ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile ed ENEA, che si terrà questo venerdì 15 novembre a Napoli. 💡 L'Innovation Village Award celebra l'innovazione che fa la differenza, premiando progetti capaci di contribuire al raggiungimento dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile stabiliti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, e noi di Cotec siamo molto felici di far parte della giuria di premiazione! 🏅 24 progetti finalisti nel campo dei beni culturali, aerospazio, ambiente, robotica e molto altro. Scopri di più su 👉 www.innovationvillage.it #InnovationVillageAward2024 #SviluppoSostenibile #Innovazione

Grazie a tutti i partner di Innovation Village Award 2024!

𝐏𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐚𝐭𝐞 𝐥𝐞 𝐠𝐫𝐚𝐝𝐮𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐅𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐂𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐭𝐚 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐚𝐧𝐢𝐚, 𝐦𝐚 𝐚𝐭𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐡𝐢 Sviluppo Campania ha pubblicato il 7 novembre la graduatoria provvisoria delle ca. 13mila domande di finanziamento pervenute sul Fondo Regionale per la Crescita della Campania #FRC. Sono 12.678 le domande valide; di queste 11.742 sono quelle che hanno raggiunto la soglia minima di punteggio (50). Quello che colpisce ad una prima lettura sono le 1.854 domande che avrebbero ottenuto 95 punti sul massimo di 100; quindi queste imprese, più ovviamente molte altre in posizione più bassa in graduatoria,  hanno dovuto dichiarare al Protocollo d’Intesa per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Probabilmente saranno fatto encomiabile, salvo che per l’adesione al Protocollo occorre avere alcune certificazioni, fra cui quella della parità di genere. Continuando ad analizzare, forse c’è un problema. In Italia (dati diffusi dal Sole 24 ore a maggio) sono 1.800 le imprese certificate, la stragrande maggioranza medie e grandi imprese. Si stima che le piccole imprese certificate, in tutta Italia, sarebbero qualche centinaia. Ovviamente se fosse vero quanto dichiarato dalle imprese, saremmo felicissimi di sapere che 3-4.000 micro e piccole imprese campane da maggio ad oggi si siano certificate sulla parità di genere, ma pensiamo non sia così. Quello su cui riflettere – da parte delle imprese e dei consulenti, ma anche di chi emana i bandi – sono i rischi forti per le imprese. Il bando prevede che occorre dimostrare l’adesione al Protocollo entro la fine del progetto; se non fossero intervenuti alcuni chiarimenti importanti, le imprese potevano trovarsi assegnato in fase di graduatoria il punteggio utile per ottenere il finanziamento per vedersi poi, in fase di rendicontazione qualora non fosse stato rispettato il criterio, tagliare 5 punti e dover restituire l’intero importo dell’agevolazione. Parliamo di importi dai 30 ai 150mila, non banali per micro e piccole imprese. In maniera intelligente, prima della chiusura dello sportello, Sviluppo Campania e la Regione sono corsi ai ripari, con una FAQ in cui hanno chiarito che in sede di redazione della graduatoria finale, prima dei decreti di concessione, il punteggio sarà attribuito solo a chi dimostrerà di avere già i requisiti per l’adesione al protocollo, compresa la certificazione di parità di genere. Una strategia opportuna per evitare i drammi di una decertificazione delle spese dopo aver sostenuto l’investimento. Rimane una lezione, sia per chi emana i bandi che per chi partecipa, di fare estrema attenzione agli impegni richiesti (per le amministrazioni) e dichiarati (per le imprese), onde evitare gravi rischi di perdita. Una lezione anche per i consulenti, a cui è richiesto di fare attenzione all’intero processo del finanziamento e salvaguardare da possibili danni le imprese assistite.

📣 Innovation Village Award 2024, la premiazione il 15 novembre a Napoli ‼️ 📅 Appuntamento il 15 novembre prossimo a #Napoli, presso l’Auditorium Porta del Parco di Bagnoli, per la sesta edizione degli Innovation Village Award, il riconoscimento promosso da ENEA, Knowledge for Business Srl e ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. 🏆In palio 23 premi alle innovazioni che rispettano criteri di #sostenibilità dell’Agenda 2030; 24 i progetti finalisti, su 192 partecipanti, tra cui i tre vincitori di Start Cup Campania, Start Cup Lazio e Start Cup Puglia 2024; 8 gli ambiti tematici, dai beni culturali, all’aerospazio, dall’agritech all’energia. ℹ️ Per maggiori info: https://lnkd.in/e6tKfTbH Innovation Village Napoli #innovationvillage Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica

Il Sole 24 Ore - 𝗗𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗮𝗻𝗶𝗮 𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗯𝗶𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗮𝘀𝘁𝗿𝗼𝗻𝗮𝘂𝘁𝗶 𝗲 𝘃𝗶𝗮𝗴𝗴𝗶𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘀𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼. Due Pmi campane, Knowledge for Business Srl e Space Factory S.r.l, con il Distretto Aerospaziale della Campania - DAC hanno avviato il nuovo progetto di ricerca SACS (Satellitar Analyses on Cellulose for Space), promosso dal partenariato esteso MICS (Made in Italy Circolare e Sostenibile). Leggi l'articolo di Vera Viola: https://lnkd.in/dsyg23D3 #k4b

#𝗞𝟰𝗕𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗹𝗮 - 𝗡𝘂𝗼𝘃𝗲 𝗼𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮̀ 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗲 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗲 𝗦𝗧𝗘𝗣 Dal 1° marzo 2024 è entrato in vigore il nuovo regolamento europeo sulle tecnologie strategiche per l'Europa (STEP), con l'obiettivo di sostenere tecnologie critiche e ridurre le dipendenze dall'Unione Europea su vari settori (materie prime, farmaci, ecc.). In qualche modo, si tratta di una risposta alle criticità rese evidenti già nel periodo della pandemia COVID. È un regolamento importante, in quanto presenta scenari e opportunità rilevanti per le imprese. Scenari di rilievo, puntando a favorire tecnologie digitali, deep tech, zero emissioni e quindi la transizione sui paradigmi del digitale e della sostenibilità, ma anche opportunità di forte interesse. Vari sono infatti i programmi dell'Unione che vedranno un riorientamento delle risorse sulle finalità STEP: Europa Digitale, il Fondo Europeo per la Difesa, EU4Health, Orizzonte Europa, il Fondo per l'Innovazione, InvestEU. Forse, il maggiore impatto si avrà sui fondi strutturali. Il regolamento ha infatti consentito alle autorità di gestione (Regioni e Ministeri) di rimodulare la programmazione dei fondi, inserendo una nuova priorità STEP. È di proprio pochi giorni fa l'approvazione, da Bruxelles, della rimodulazione del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività (nell'ambito del quale sono finanziati la maggior parte dei bandi ministeriali sia per investimenti che per la ricerca), mentre la Regione Campania ha stanziato oltre 600 milioni di euro rimodulando altre priorità del programma. Non è da sottovalutare, inoltre, che l'UE ha deciso di aumentare il tetto massimo di contributi alle imprese beneficiarie, rispetto a quanto stabilito nella Carta degli Aiuti 2021-2027, fino a 10 punti percentuali nelle "zone A" (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Molise) e fino a 5 punti percentuali nelle "zone C" (Centro-Nord). In concreto, questo significa che il massimale dei contributi ricevibili per nuovi investimenti al Sud diventa del 70% per le piccole imprese, 60% per le medie e 50% per le grandi. Si tratta dunque di un'opportunità interessante che potrebbe effettivamente favorire lo sviluppo di tecnologie digitali e zero emissioni, su cui sono stati già programmati i primi bandi: il MIMIT ha lanciato - si è in attesa del decreto di apertura dello sportello - i minicontratti di sviluppo, per investimenti di almeno 5 milioni di euro sulle tecnologie STEP. È inoltre recentissima l'adozione di una delibera della Regione Campania che stanzia i primi 50 milioni di euro per progetti di investimento e innovazione delle imprese, sia piccole che medie e grandi. Altre opportunità sono previste nei prossimi mesi.