LifeGate

❗ Il libro "Cose belle dal mondo per non pensare che va tutto male", firmato LifeGate è da oggi in tutte le librerie e ordinabile a questo link 👉 https://lnkd.in/dNkc9Wbf 📖 Leggere ogni giorno di crisi climatica e ambientale, guerre e conflitti sociali potrebbe farci sentire impotenti e rassegnati, ma è importante ricordare che accadono anche cose belle sulla Terra. 🌍 Questo libro è un viaggio intorno al mondo attraverso storie e notizie positive, nato dall’idea di dare risonanza alla bellezza che ci circonda e aiutarci a vedere un futuro diverso, rimettere a fuoco quanto la natura sia meravigliosa e soprattutto quanto sia importante per affrontare queste crisi per darci forza e coraggio. Il libro "Cose belle dal mondo per non pensare che va tutto male" a cura dei nostri giornalisti Camilla Soldati e Matteo Suanno, edito da Rizzoli, è un viaggio in due parti: 🫁 “Per respirare” racconta di scoperte naturali, di scrigni di biodiversità finalmente protetti e della natura che si riprende il suo spazio, meraviglioso e sconfinato. 💪 “Per reagire” racconta di partecipazione ambientale e sociale, di vittorie ritenute impossibili: storie che ci fanno capire come il cambiamento positivo stia già accadendo e ci mostrano come farne parte. Correte a comprarlo!

Ringraziamo Vibram Group per averci invitato a partecipare al "Vibram Sustainability Talk | Conversazioni sul Futuro", durante i Vibram Connection Days – Festival dell’Outdoor. 🏔️ Insieme a Marco Guazzoni, Direttore della Sostenibilità di Vibram e Nicolas Meletiou, Managing Director di ESO RECYCLING - Società Benefit arl abbiamo esplorato un tema che ci sta particolarmente a cuore: “Dalla #competizione alla #collaborazione”, commentando #esperienze e progetti che dimostrano come la condivisione di competenze e #risorse generi #innovazione e valore per tutti. Un grazie anche a Sara Federico de La Gazzetta dello Sport per aver moderato con grande competenza questo momento di confronto. Continuiamo a lavorare insieme per creare #alleanze e collaborazioni concrete e trasformative. #VibramTheSustainableWay

🪸 Qual è il legame tra #sostenibilità urbana e #biodiversità marina? Perché la transizione energetica ed ecologica delle città ha un impatto anche sulla vita del mare? 💭 Risponderemo a queste domande oggi 15 novembre, nel terzo appuntamento dei Life Talks di a2a “Territori sostenibili: un’impresa comune”, assieme a Tessa Gelisio, autrice e conduttrice televisiva. 📍 L'incontro è aperto al pubblico e si terrà a Rapallo (Ge), presso l’Excelsior Palace Hotel in Via S. Michele, 8 a partire dalle ore 12:00. In questa occasione, A2A avrà modo di presentare il suo #Bilancio di sostenibilità territoriale della Liguria. Per maggiori informazioni e per prenotarsi 👉 https://lnkd.in/d3yzsz_9

🌍 Uno studio di Gallup mostra che nel 1995 solo il 25 per cento degli americani era preoccupato degli effetti del #riscaldamento globale mentre nel 2021 la percentuale era salita al 43 per cento. Oggi quell’interesse è addirittura entrato nel dna dell’Università della California di San Diego, che ha deciso di introdurre dei corsi a frequenza obbligatoria sui cambiamenti climatici a partire da questo autunno. Si tratta del primo corso del genere in una #università pubblica americana.   🏫 Il progetto partirà quest’anno ma è frutto dell’iniziativa di Jane Teranes, defunta professoressa della Scripps Institution of Oceanography, uno dei più grandi centri al mondo per la #ricerca scientifica della terra e dell’oceano che ha sostenuto a lungo l’introduzione di un corso sul #clima. Nel rispetto della volontà dell’insegnante l’Università di San Diego ha creato il Jane Teranes Climate Change Education Requirement che è il requisito per l’istruzione sui cambiamenti climatici. 🧑🎓 I nuovi 7.000 studenti immatricolati all’Università di San Diego a partire da quest’anno dovranno sostenere corsi che soddisfano tale requisito. Si parla di circa quaranta corsi che avranno almeno il 30 per cento dei contenuti dedicati al clima e a due aree a scelta tra: le basi scientifiche del cambiamento climatico, il suo impatto umano, le strategie che possono essere utilizzate per mitigare i cambiamenti e modalità di apprendimento dei cambiamenti basate su progetti, sviluppati per fornire agli studenti alcune basi pratiche negli studi sul clima.   L’Università della California di San Diego ha dichiarato che nei prossimi anni si prevede che ulteriori corsi sui cambiamenti climatici verranno inseriti nell’offerta didattica. ✍ L'approfondimento di Franco Luigi Sani | https://lnkd.in/dgDf33ys

🔙 La #Cop28 di Dubai si era chiusa con l’approvazione di un documento su cosa è stato fatto e cosa c’è ancora da fare per tentare di rimanere quanto più vicini agli 1,5°C di aumento della temperatura media globale. Al suo interno è stata inserita una nuova espressione, frutto di un compromesso evidente: transitioning away. Ovvero, transizione dai combustibili fossili al fine di raggiungere le emissioni nette zero entro il 2050, in linea con quanto chiesto dalla scienza.     🔜 Da oggi e fino al 22 novembre a Baku, capitale dell’Azerbaigian, si cerca di affrontare quattro temi: la finanza climatica; l’aumento degli impegni di riduzione delle emissioni; la valutazione delle promesse fatte fin qui; l’allocazione di risorse per la gestione dei danni e delle perdite da eventi estremi.     💵 Finora, però, la #finanza è stato il convitato di pietra. Alla #Cop15 (correva l’anno 2009) venne adottato un fondo verde da 100 miliardi di dollari l’anno. Una cifra simbolica, puramente politica. Ora è tempo di fare sul serio. Per una transizione vera servono almeno 1.000 miliardi.     💸 Perché servono così tanti soldi? Perché ora siamo in rotta di collisione verso un aumento di oltre 3°C, il doppio rispetto agli 1,5°C chiesti dalla scienza. E quindi ci vogliono tanti soldi per fare presto e restare, quantomeno, entro i 2°C. Ma le emissioni di #CO2, oggi, continuano ad aumentare. Il 2024 sarà “quasi certamente” il primo anno in cui verrà superata la fatidica soglia degli 1,5°C di aumento della temperatura media globale.     ❓ E quindi? Quindi la comunità internazionale, a partire dai paesi del nord del mondo, deve fare ogni cosa possibile e immaginabile per tagliare drasticamente le emissioni di CO2 causate dall’uso di carbone, petrolio e gas.     Noi seguiremo i negoziati sul clima giorno dopo giorno. E insieme al Centro di Eccellenza Sostenibilità di BIP – società di consulenza internazionale – vi porteremo a Baku. Perché questa sfida definirà il futuro di tutte e tutti noi. Ma per superarla dobbiamo agire adesso. ✍ L'approfondimento di Tommaso Perrone e Valentina Neri | https://lnkd.in/dZznpZuY

🌍 In che modo i cambiamenti climatici stanno modificando la geografia delle coltivazioni nel mondo? Ne parleremo il 12 novembre, durante il secondo incontro di Food Forward, un programma di tre appuntamenti organizzati da Eataly e LifeGate su cibo, clima e stili di vita. ❗ Ospiti d’eccezione Luca Mercalli, climatologo e divulgatore scientifico, presidente della Società meteorologica italiana e fondatore della rivista di meteorologia Nimbus e Sara Roversi, imprenditrice e fondatrice del Future Food Institute. A moderare sarà Tommaso Perrone, direttore responsabile LifeGate. 📆 L’appuntamento è a Eataly Milano Smeraldo (Piazza XXV Aprile 10) alle ore 18.00. L’incontro è aperto al pubblico. Per prenotarsi 👉 https://lnkd.in/dw6KTape

🇪🇺 Come è ormai noto, a partire dal gennaio 2023, con l’entrata in vigore della Corporate Sustainability Reporting Directive (#CSRD), l’Unione Europea ha introdotto nuovi standard per la rendicontazione di sostenibilità. La CSRD, impone alle aziende di fornire informazioni dettagliate sulle loro #performance ambientali, sociali e di #governance (#ESG). Questa direttiva ha l’obiettivo di garantire trasparenza e comparabilità tra i dati di #sostenibilità delle #imprese europee, offrendo agli investitori uno strumento efficace per valutare l’impegno aziendale verso la sostenibilità e facilitando decisioni d’investimento più consapevoli.  Per affrontare la CSRD in modo efficace e non farsi trovare impreparati, le aziende devono pianificare una serie di azioni strategiche. Questo nuovo quadro normativo, che richiede una #rendicontazione trasparente e rigorosa degli #impatti ESG, rappresenta una sfida, ma anche un’opportunità per sviluppare un approccio alla sostenibilità più solido e strutturato. 📥L’ultimo numero di #Pratica vuole essere una guida chiara e dettagliata di tutte le informazioni chiave e le scadenze da conoscere per non farsi trovare impreparati. 👉 La trovate qui: https://lnkd.in/dz--DC5J

🚅 Nell’ottobre 2023 FNM, il principale gruppo integrato nella mobilità sostenibile in Lombardia, presentava assieme all’azienda costruttrice Alstom il progetto del primo treno alimentato a idrogeno in Italia, annunciando la sua entrata in servizio in Valcamonica entro il 2025. 🚆 Si tratta di un’importante tappa nell’ambito di H2iseO, un progetto più ampio che mira a realizzare la prima Hydrogen valley italiana nel territorio bresciano. Con questo primo risultato, l’Italia diventa il secondo Paese dopo la Germania ad adottare i treni a idrogeno. 🛤️ Ma, in generale, a che punto è la transizione verde della mobilità ferroviaria in Italia? Ce lo spiega Marco Biffoni, commercial&business development director Alstom Italia. 🎤 L'intervista completa a cura di Roberto Sposini | https://lnkd.in/dAiAQTpb

🇪🇺 Come è ormai noto, a partire dal gennaio 2023, con l’entrata in vigore della Corporate Sustainability Reporting Directive (#CSRD), l’Unione Europea ha introdotto nuovi standard per la rendicontazione di sostenibilità. La CSRD, impone alle aziende di fornire informazioni dettagliate sulle loro #performance ambientali, sociali e di #governance (#ESG). Questa direttiva ha l’obiettivo di garantire trasparenza e comparabilità tra i dati di #sostenibilità delle #imprese europee, offrendo agli investitori uno strumento efficace per valutare l’impegno aziendale verso la sostenibilità e facilitando decisioni d’investimento più consapevoli.  Per affrontare la CSRD in modo efficace e non farsi trovare impreparati, le aziende devono pianificare una serie di azioni strategiche. Questo nuovo quadro normativo, che richiede una #rendicontazione trasparente e rigorosa degli #impatti ESG, rappresenta una sfida, ma anche un’opportunità per sviluppare un approccio alla sostenibilità più solido e strutturato. 📥L’ultimo numero di #Pratica vuole essere una guida chiara e dettagliata di tutte le informazioni chiave e le scadenze da conoscere per non farsi trovare impreparati. 👉 La trovate qui: https://lnkd.in/dz--DC5J

🌍 Di fronte a sfide ambientali come l’inquinamento dei mari e la gestione sostenibile delle risorse idriche, nessuna soluzione è possibile senza una collaborazione concreta tra enti, aziende, istituzioni e società civile. Questo è stato il filo conduttore dell’incontro “I grandi eventi che trasformano la società”, tenutosi giovedì 7 novembre durante Ecomondo 2024 (ECOMONDO - ITALIAN EXHIBITION GROUP), il principale appuntamento italiano dedicato all’economia circolare e alla transizione ecologica. 🌊 L’evento è stato organizzato dalla Water Defenders Alliance e moderato da Lajal Andreoletti, divulgatrice scientifica e responsabile dei progetti ambientali di LifeGate. ❗ Ospiti d’eccezione sono stati Mauro Delle Fratte, exhibition manager della fiera, il quale ha spiegato dell’importanza di avere un padiglione dedicato alle soluzioni e tecnologie più avanzate per la gestione sostenibile delle risorse marine e delle acque dolci, e Francesca Capodanno, direttrice della comunicazione di Barcolana e coordinatrice del Sea Summit, che ha raccontato come è nato il summit e quali ambizioni e novità riserva per il futuro nell'ottica di una maggiore integrazione con il territorio, sperimentando luoghi e linguaggi "unconventional" per coinvolgere sempre di i più giovani nel dialogo sulle sfide del presente e del futuro. ⛵ In questa cornice, la responsabile della Water Defenders Alliance ha parlato dell'iniziativa Q8 Sailing for Change e del suo tour che ha attraversato l’Italia per sensibilizzare i territori sui rischi provocati dagli sversamenti accidentali di oli e idrocarburi causati dalle imbarcazioni da diporto, portando soluzioni concrete, misurabili e ad impatto distribuite in 40 porti e consegnati a 1.000 diportisti tra quelli iscritti alla 56sima edizione di Barcolana.