Margotta Consulting

Carbon Management | iscriviti al nostro webinar gratuito, con la partecipazione tecnica di Bureau Veritas Italia. Quando? 🗓️ mercoledì 02/10/2024 ⏲️17:15 - 18:00 🎙️Luca Cinelli e Luca Pollarini di Margotta Consulting; Vincenzo Miceli di Bureau Veritas Italia Di cosa parleremo? 📌Misura delle emissioni di GHG: Carbon Footprint di Organizzazione (CFO) secondo la ISO 14064-1 e Carbon Footprint di Prodotto (CFP) secondo la ISO 14067; 📌Definizione di un Carbon Management Plan e Carbon Neutrality secondo la ISO 14068; 📌Verifica e Comunicazione. Per info: ☎️051.6130101 📧consulting@margotta.it

Il nostro team di consulenti continua a specializzarsi, sempre di più. Complimenti Niccolò.

La Commissione europea ha adottato oggi la proposta Omnibus CSRD e CSDDD [Prima di proseguire la lettura, occorre ricordare che: il recepimento italiano CSRD rimane valido, come anche le relative sanzioni. Il tempo necessario, affinché "Proposal Omnibus" diventi una direttiva europea e che gli stati membri (Italia in primis) la recepiscano, difficilmente richiederà meno di 12 mesi.] Ecco le principali modifiche relative alla CSRD: 1) Riduzione del campo di applicazione delle società obbligate alla rendicontazione di sostenibilità: grandi imprese con più di 1000 dipendenti, e, o fatturato superiore a 50.000.000€, o attivo dello stato patrimoniale superiore a 25.000.000€. 2) Per le aziende che non rientrano nell'ambito di applicazione della CSRD, la Commissione farà adottare lo standard volontario per le PMI: il VSME. Tale standard fungerà da scudo, limitando le informazioni che le aziende o le banche che rientrano nell'ambito di applicazione della CSRD possono richiedere alle aziende nelle loro catene del valore con meno di 1.000 dipendenti. 3) Impegno della Commissione a ridurre il numero di dati e informazioni richiesti dagli ESRS. 4) Soppressione degli ESRS settoriali. 5) Rinuncia al passaggio da "assurance limitata" a "assurance ragionevole". 6) Modifica ai KPI della Tassonomia UE. Le imprese potranno scegliere se riportare dati parziali sulle loro attività sostenibili senza dover soddisfare tutti i criteri della Tassonomia. Per il resto delle modifiche introdotte:

La Commissione Europea ha presentato la proposta di modifica delle Direttive CSRD e CSDD Ecco le principali modifiche relative alla CSRD: 1) Riduzione del campo di applicazione delle società obbligate alla rendicontazione di sostenibilità: grandi imprese con più di 1000 dipendenti e, o fatturato superiore a 50.000.000€ o attivo dello stato patrimoniale superiore a 25.000.000€. 2) Per le aziende che non rientrano nell'ambito di applicazione della CSRD, la Commissione farà adottare lo standard volontario per le PMI: il VSME. Tale standard fungerà da scudo, limitando le informazioni che le aziende o le banche che rientrano nell'ambito di applicazione della CSRD possono richiedere alle aziende nelle loro catene del valore con meno di 1.000 dipendenti. 3) Impegno della Commissione a ridurre il numero di dati e informazioni richiesti dagli ESRS. 4) Soppressione degli ESRS settoriali. 5) Rinuncia al passaggio da "assurance limitata" a "assurance ragionevole". 6) Modifica ai KPI della Tassonomia UE. Le imprese potranno scegliere se riportare dati parziali sulle loro attività sostenibili senza dover soddisfare tutti i criteri della Tassonomia. Per il resto delle modifiche introdotte:

Ringraziamo Confartigianato, Ar.com e il Presidente Bruno Bernardi per l'invito al Convegno "Fisco e Sostenibilità: nuove sfide ed opportunità per il futuro delle PMI". L'intervento dell'Ing. Luca Cinelli è stata un'occasione per fare il punto sull'attuale legislazione europea ESG e i suoi impatti sulle PMI italiane. Niccolò Birardi | Luca Pollarini

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Se ne sente parlare molto, ma cosa sono i gas effetto serra? I gas effetto serra sono gas clima alteranti, e i principali sono i seguenti: vapore acqueo, anidride carbonica, ossidi di azoto, ossidi di zolfo, gas fluorurati. E' bene esserne informati, in quanto sarà (o meglio è) il tema dei prossimi anni. L'inventario gas effetto serra (o in GHG - Green House Gasses), può essere effettuato seguendo varie modalità. Le principali sono due: 1) GHG protocol. Il quale accorpa le forni di emissione di gas effetto serra in tre famiglie: - Scope 1: emissioni dirette controllate dall'organizzazione; - Scope 2: emissioni indirette legate alla produzione di elettricità, vapore o calore; - Scope 3: emissioni indirette provenienti dalla catena del valore dell'azienda. 2) UNI EN ISO 14064-1. Il quale accorpa le fonti di emissione di gas effetto serra secondo cinque famiglie: - Categoria 1 (emissioni da combustioni mobili e stazionarie: caldaie, automobili, camion, ecc.); - Categoria 2 (emissioni da energia elettrica o energia fisica: acqua calda, teleriscaldamento, luce, ecc.); - Categoria 3 (spostamenti da pendolarismo di dipendenti, viaggi di lavoro, visite dei fornitori/clienti alla nostra azienda, trasporto dei nostri prodotti, ecc.); - Categoria 4 (emissioni contenute nelle merce acquistate) - Categoria 5 (emissione del prodotto fabbricato in azienda, dal momento in cui esce dalla azienda). Guarda il video (è gratuito!).

Carbon Management | iscriviti al nostro webinar gratuito, con la partecipazione tecnica di Bureau Veritas Italia. Quando? 🗓️ mercoledì 02/10/2024 ⏲️17:15 - 18:00 🎙️Luca Cinelli e Luca Pollarini di Margotta Consulting; Vincenzo Miceli di Bureau Veritas Italia Di cosa parleremo? 📌Misura delle emissioni di GHG: Carbon Footprint di Organizzazione (CFO) secondo la ISO 14064-1 e Carbon Footprint di Prodotto (CFP) secondo la ISO 14067; 📌Definizione di un Carbon Management Plan e Carbon Neutrality secondo la ISO 14068; 📌Verifica e Comunicazione. Per iscriversi: ☎️051.6130101 📧consulting@margotta.it 🔗https://lnkd.in/euhNcbF3

Al Team della nostra boutique Margotta Consulting si aggiunge il CSRD Expert: benvenuto Niccolò Birardi!

La gestione delle emissioni di gas effetto serra è un tema oramai ineludibile, nonché estremamente attuale per tutte le aziende. La normativa e la catena del valore sono già ben orientate a percorrere questa nuova "autostrada". Ogni imprenditore, dirigente e manager ha, non solo la possibilità, ma anche il dovere di conoscere qual è il quadro normativo in vigore, come farsi trovare pronto, quali strumenti utilizzare e con quali vantaggi. Come? Iscrivendosi al corso di formazione👇🏻