Nomen Italia | Specialisti del brand naming

Avete già provato Carnidyn Boost? Noi sì e abbiamo fatto anche di più, gli abbiamo dato il nome. Siamo felici di avere collaborato con #Alfasigma per l’identificazione di questo sub-brand (BOOST) e descriptor (Pronta Energia). Dare un nome a un sub-brand potrebbe sembrare semplice, ma scegliere le parole giuste per comunicare al meglio è un mestiere. Qui si trattava di essere il più precisi e chiari possibile, in uno spazio grafico ridotto (parola di 5 lettere, internazionale) e di esprimere la rapidità d'azione del prodotto (Pronta Energia).  #alfasigma #carnidynboost

Siamo molto orgogliosi di veder nascere Fulgard, il gruppo di riferimento per la sicurezza delle aziende. Il nuovo brand dichiara fin dal nome il suo obiettivo: proteggere tutti negli ambienti professionali: salute, sicurezza, ambiente, i tre pilastri che, in Fulgard, diventano azioni.   Con Fulgard è stato fatto un vero lavoro di squadra: abbiamo coinvolto il team delle varie società del gruppo con un workshop creativo in cui ognuno ha lasciato spazio alla propria creatività e i propri sogni per definire l’identità dell’azienda in evoluzione. Il risultato? un nome federatore al vertice delle diverse società del gruppo per comunicare l’unica cosa che conta veramente: previdenza e protezione a 360° per le aziende.   “L’esperienza vissuta con Nomen per la creazione di Fulgard è stata molto affascinante; abbiamo riscontrato un metodo molto interessante nel creare team di lavoro trasversali all’azienda, guidati sapientemente dal team di Nomen, che hanno poi determinato la nascita del nostro nuovo brand. L’elevata professionalità e competenza delle varie funzioni del personale di Nomen ci hanno semplificato e agevolato in un percorso cruciale, come la scelta del nuovo brand che per noi rappresenta una svolta epocale per il futuro del nostro gruppo”, testimonia Gerardo Tucciarone, Direttore Commerciale di Sicura Spa e Direttore Marketing del gruppo Fulgard.    Ringraziamo tutti quelli che hanno intensamente contribuito alla nascita di questo nuovo nome, il gruppo Nomen e i suoi creativi e il gruppo di lavoro interno, in particolare gerardo tucciarone, francesco bellico, Simone Giaretta, Lamberto Cuppini CEO di Fulgard. www.fulgard.com

Le ultime creazioni del gruppo Nomen : 🇩🇪 Made in Germany - Nomen International Deutschland 🇩🇪 👉 Iqony – un approccio olistico all'energia verde Foneticamente vicino al termine inglese Iconic, Iqony evoca l'eccellenza. Nome distintivo nel settore dell'energia, Iqony inizia con "IQ" in riferimento all'ingegnosità delle soluzioni, mentre la sua desinenza -y richiama il settore di attività dell'azienda: l'energia. 🇮🇹 Made in Italy - Nomen International Italy - 🇮🇹 👉 Rexer – Il rebranding dell'agenzia di servizi immobiliari Homepal Un nome forte e d'impatto per trasmettere determinazione, solidità e fiducia. La struttura del palindromo evidenzia la dualità propria dell'azienda: digitale e fisico, B2B e B2C. Letto da sinistra a destra o da destra a sinistra, le lettere RE svelano l'attività principale dell'azienda: il Real Estate. 🌇

Felici di vedere "TOOA", un nome creato da noi, in giro per il mondo 👏

Leggiamo su varie testate la polemica sul “naming sbagliato” del nuovo brand lanciato da Meghan Markle. Il nome è American Riviera Orchard, e non è ad oggi ancora ufficiale cosa identifichi. Si parla di un nuovo marchio di lusso nel mondo del lifestyle “domestico” (tavola, cucina, abbigliamento…). Sono sorte numerose polemiche sul nome, sui social. Per molti commentatori (sì, esiste la categoria commentatori…) il nome è orribile, per vari esperti di naming (questo invece è un mestiere) il nome è sbagliato: troppo lungo, troppo generico, poco distintivo, cheap, banale, non abbastanza sofisticato per quello che dovrebbe rappresentare. Riteniamo, da esperti di naming, che molte di queste osservazioni “tecniche” siano corrette (un nome troppo lungo si dimentica facilmente, si confonde con altri, si abbrevia appena possibile), ma vogliamo aggiungere due elementi alla riflessione. Un brand deve far parlare di sé, deve farsi notare. E tante volte un nome “sbagliato” che attira l’attenzione e che fa parlare di sè vale di più di un nome “giusto” comunicato poco e male. Con un mix accorto di tutti gli elementi di marketing, un brand emerge e ha successo anche con un nome orribile. Meghan è un personaggio mediatico, molto famoso e seguito da milioni di fan. Ha in sé la forza di un superbrand, di un lovebrand. Potrebbe usare il proprio nome per identificare nuove attività imprenditoriali, un nuovo lifestyle brand, e sarebbe sicuramente più semplice che creare un brand con un nome creato ad hoc. Così fan tutte le star dello spettacolo e della musica: Rihanna con Fenty, Kim Kardashian con Skims, persino Fedez con NooN… creano nuovi brand e danno loro un nome specifico, diverso dal nome proprio. Non capitalizzano sul proprio personal branding attraverso un brand stretching. Perché? Beh, perché se il nuovo brand è un insuccesso sarà dimenticato senza intaccare profondamente il nome proprio della star, che mantiene la sua aura e i suoi follower. E se il nuovo brand diventa un successo può essere venduto a un grande investitore senza che la star perda la propria forza d’identità. La star, se ben gestita, può fare ciò che vuole. Anche lanciare un brand con un nome orribile e avere ugualmente successo. Insomma, la star ha un brand ed è un brand. Lo abbiamo capito. Cosa lascerà in eredità ai propri discendenti? Il personal branding può essere trasmesso ai legittimi successori, come si trasmettono le quote di una società di famiglia? #naming #brandnaming #americanrivieraorchard

È iniziato tutto con il malinteso sulla canzone di Sanremo “Tuta Gold” di Mahmood e con la creazione di un meme ironico che presenta i nuovi biscotti di Mulino Bianco i “Cileni ripieni di zucchero”. Non è una pratica nuova, è usanza dei consumatori giocare con i nomi dei biscotti del rinomato brand ma questa volta è stato accolto dall’azienda ed è subito diventato virale il video di Mahmood che riceve un (finto) pacco di questi famosi “Cileni”. Stiamo parlando di un brillante lavoro di instant marketing da parte di Mulino Bianco, e questa capacità di cogliere l’istante e l’ironia ci ha stimolato a pensare, con humour e serietà insieme: ma “Cileni” potrebbe diventare un vero brand di prodotto? Dal punto di vista fonetico e morfologico il nome è coerente con la strategia ormai consolidata di Mulino Bianco: parole immediatamente comprensibili al largo pubblico. Ma da un punto di vista semantico rimanda a un popolo e una nazione che potrebbe risultare troppo stigmatizzante. Oltretutto collocato nel contesto della canzone e della metafora poterebbe essere fuorviante. Da specialisti di brand naming probabilmente lo sconsiglieremo… 😁 Però i “Cileni” sono un fenomeno e i fenomeni ci piacciono: stimolano la creatività e la produttività, il cuore del nostro lavoro. 

La scorsa settimana, Nomen Group ha presentato i suoi auguri di nuovo anno durante una serata atipica nella cornice unica della Halle Saint-Pierre a Parigi. Una scelta non casuale poiché ospitava una ricchissima mostra su l’Art Brut, il movimento artistico nato nel 1945 in cui la creatività è senza limiti. Un luogo e un'esposizione che rispecchia totalmente la creatività che vogliamo condividere con voi nel 2024. La creatività è la realtà radicata nella nostra vita quotidiana che ha guidato l'agenzia fin dai suoi primi passi e che ancora oggi la stimola e la unisce, da Milano a Düsseldorf fino a Parigi. Una creatività che è stata riconosciuta nel 2023 dai nostri pari con numerosi premi ai #TransformAwards e al #GrandPrixStratégies in Francia per la creazione del nome #Beaudy.  Una creatività e sensibilità che ci distingue dall’AI, l'ultima arrivata e già integrata come partner di lavoro. #nomen #nomengroup #naming #brandnaming

Abbiamo accompagnato il gruppo di lavoro costituito da Homepal, Intesa Sanpaolo e BPER banca nel renaming dell'agenzia innovativa di servizi immobiliari. Homepal opererà come #Rexer a partire dal 2024: un nuovo nome, un nuovo logo e una nuova brand identity. La società sarà la prima Open Proptech Platform in Italia e cercherà attivamente la collaborazione con altri partner industriali e bancari, attraverso una modalità di collaborazione innovativa.    Ma perché un #renaming? Cambiare il nome può consentire di rinnovare la propria immagine e la percezione del marchio nel mercato di riferimento, dimostra una volontà di evolvere ed è coerente con le nuove strategie aziendali, perseguite anche grazie all'ingresso di nuovi soci bancari. Il nuovo nome riflette meglio la nuova visione e il nuovo focus dell’azienda: Rexer, nome palindromo, astratto e dal suono deciso, fa leva sulle principali caratteristiche del marchio e sui suoi valori: professionalità, solidità e centralità del cliente. RE sta per Real Estate che, ripetuto due volte, ricorda la doppia anima della società: digitale e fisica, B2C e B2B. #naming #branding #brandnaming