Open Building srl sb | Gruppo Contec

Siamo parte della #GenB perché vogliamo agire per il cambiamento. La scelta di Open Building srl sb | Gruppo Contec di certificarsi come B Corp™ ha colto da subito l'interesse del nostro AD Zeno Bolognani, da sempre sensibile alle tematiche connesse alla sostenibilità. “Essere una B Corp™ risponde alla necessità di definire uno standard che ci permetta di valutare l’impatto delle nostre azioni quotidiane e ci fornisca una guida per pianificare le scelte future. Senza una metrica precisa si corre il rischio di affidarsi all’impressione personale, difficile da misurare e soprattutto da comunicare”. Siamo #BCorp per conoscere l’impatto del nostro business, l’effetto che la nostra cultura organizzativa ha su persone e fornitori, e infine la quantità di risorse a cui attingiamo per utilizzare i nostri spazi di lavoro, con l’obiettivo di migliorare questi parametri. Come B Corp™ siamo parte attiva della #communityBCorp, un gruppo di imprese che condividono una visione, valori e obiettivi per sviluppare una nuova modalità di business capace di generare un cambiamento virtuoso. Per tutti questi motivi, celebriamo con orgoglio questo #BCorpMonth insieme a tutte le altre B Corp. Ed è solo l’inizio! B Lab Italia

🚀 Si è concluso il primo ciclo di Incontri Tecnici organizzati da Open Building srl sb | Gruppo Contec in partnership con Kerakoll Group, una staffetta tra #BCorp dedicata a esplorare strumenti e tecnologie per progettare in modo efficiente e sostenibile. Un percorso di super formazione insieme a Stefania Pitzianti per approfondire: 🌍 Sistemi ETICS 🏛️ Risanamento conservativo degli edifici in muratura 💻 Genius Lab per la gestione digitale dei cantieri 🦾 Ripristino e rinforzo delle strutture in calcestruzzo armato See you next time! 👋

Domani 20 marzo Zeno Bolognani Founder and CEO di Open Building srl sb | Gruppo Contec parteciperà come relatore a “Costruzioni Antisismiche in Light Steel Frame” con l’intervento “La progettazione dei sistemi industrializzati: performance, materiali e requisiti tecnici”. Organizzato da Manni Green Tech, l’evento approfondisce le caratteristiche tecnologiche e le applicazioni progettuali delle soluzioni costruttive in Light Steel Frame a secco attraverso casi studio e possibili utilizzi, con un focus sulla normativa vigente e le norme tecniche per la realizzazione degli edifici nella regione Marche. 👉 a questo link è possibile iscriversi e consultare il programma completo della giornata https://lnkd.in/exWKDBNp 📍 Hotel Cosmopolitan, Civitanova Marche (MC) 🕓 15:30 - 18:30 🎓 CFP per ingegneri, architetti e geometri

Durante questo #BCorpMonth celebriamo con orgoglio il nostro essere parte della #GenB, l’unica generazione transgenerazionale fatta di persone che utilizzano il business per creare già oggi un domani migliore. Dal 2022 siamo una B Corp™ certificata perché abbiamo scelto di rendere il settore AEC più sostenibile sfruttando tecnologie di costruzione off-site e digitalizzazione del progetto. Ma non ci siamo fermati qui. Lavoriamo per trasformare le nostre città e i nostri quartieri nel nucleo generativo del dialogo attorno alla rigenerazione e all’ecologia dello spazio urbano. Collaboriamo con organizzazioni non profit, fondazioni e altri stakeholder del territorio a progetti di sensibilizzazione e contrasto alla violenza di genere e di difesa e valorizzazione della biodiversità.

Il BIM comporta implicazioni deontologiche, nuove responsabilità professionali e conseguenze giuridiche che non possiamo ignorare. È fondamentale aumentare la consapevolezza degli attori coinvolti nella filiera BIM e promuovere un approccio maturo, trasparente e consapevole al digitale. 7️⃣ La norma volontaria è norma cogente Linee guida per districarsi in un apparato normativo vasto e spesso ambiguo Il BIM è regolato da una pluralità di normative di diversa natura in costante evoluzione, spesso conflittuali e incongruenti. Ne emerge un quadro complesso in cui non è facile identificare quale indicazione dovrà essere accolta né in che misura sia effettivamente vincolante. 8️⃣ La certificazione BIM non basta Figure professionali e responsabilità individuale nel processo collaborativo Certificare i singoli professionisti è una garanzia per la filiera collaborativa ma questa formula si presta ad ambiguità e fraintendimenti molto diffusi nei requisiti di partecipazione alle Gare spesso in aperto contrasto con la Norma. Una possibile soluzione sono le certificazioni SGBIM che spostano il focus dai professionisti all’intera organizzazione. 9️⃣ Non c’è BIM senza Project Management Pianificazione e razionalizzazione dei processi, dall’ISO 19650 alla 21500 alla 9001 Lavorare in BIM porta ad abbandonare la mentalità del cantiere come spazio di risoluzione progettuale che ha contraddistinto gli ultimi cinquant’anni della professione. Al contrario, l’introduzione dei processi informativi porta a razionalizzare e codificare l’intero progetto sin dalla sua prima formulazione, in un contesto fortemente orientato al Project Management e alla Gestione della Qualità. 1️⃣0️⃣ Ogni rivoluzione autentica si rivolge al futuro Il principio di responsabilità digitale verso chi beneficerà dei modelli informativi Il nuovo Codice appalti prescrive l’obbligatorietà del BIM anche per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, se attinenti a opere che già dispongono di un modello informativo. La visione sullo sfondo è chiaramente orientata a un futuro in cui buona parte del contesto edificato disporrà di una propria controparte digitale. L’obiettivo del BIM non è quindi più l’ottimizzazione della fase progettuale ma piuttosto la governance digitale del territorio, a beneficio di chi dovrà gestirlo e valorizzarlo. Il Decalogo BIM nasce dal corso "BIM: etica, responsabilità e best practices per una filiera digitale matura", promosso da Open Building srl sb | Gruppo Contec Building e dall'Ordine degli Architetti di Mantova, in collaborazione con l'Ordine di Verona. Il 25 novembre scorso al Politecnico di Mantova, Mario Ambrogi, BIM & AEC Innovation Manager in Open Building srl sb | Gruppo Contec, Michele Carradori, BIM Manager di Contec Ingegneria | Gruppo Contec, e l’Avv. Andrea Versolato, esperto di Legal e Contract BIM, hanno approfondito le implicazioni deontologiche connesse al #BIM in un dibattito informale, stimolante e inevitabilmente aperto.

Stiamo alzando gli standard per il business perché vogliamo consegnare alle prossime generazioni un futuro più equo, inclusivo, rispettoso del nostro pianeta e della biodiversità. Abbiamo scelto di certificarci come B Corp™ per rendere il settore delle costruzioni meno impattante e più sostenibile, progettando secondo principi di circolarità, rigenerazione e comunità. La nostra cultura organizzativa ci spinge a lavorare anche sul piano sociale impegnandoci in progetti di educazione e attivismo come la Impact Education Coalition. Coinvolgiamo gli stakeholder e la comunità del nostro territorio sensibilizzandoli su tematiche quali parità di genere, diversità e inclusione, ispirandoli e trasformandoli in protagonisti attivi di un cambiamento culturale complesso e necessario. Sapere che condividiamo questa visione con altre 300 B Corp in Italia e che possiamo unire le forze ci rende orgogliose e orgogliosi di essere parte della #GenB! #BCorpMonth

Con Matilde Tessari abbiamo partecipato a *Prevenire la violenza di genere: sinergie e progetti tra imprese e organizzazioni*, un’occasione per condividere con oltre 50 partecipanti provenienti da B Corp, Società Benefit e Fondazioni best practices e modalità per co-progettare soluzioni concrete in risposta alla violenza di genere. Il primo evento del 2025 promosso dalla #ImpactEduationCoalition e organizzato da InVento Innovation Lab impresa sociale s.r.l in partnership con Assobenefit, B Lab Italia e B Women Italy ha acceso il confronto su un tema ancora molto urgente qual è la prevenzione alla violenza di genere, che secondo i dati ISTAT 2023 resta una delle emergenze sociali più gravi in Italia. Il lavoro da fare è ancora tanto, ma i numeri iniziano a darci ragione. Nel giro di un anno le attività della #ImpactEduationCoalition hanno coinvolto 7.500 studenti e 78 aziende, aprendo la strada a un cambiamento culturale profondo e necessario, supportato da una rete di persone coesa che crede nell’importanza di questo impegno. Durante la giornata abbiamo presentato alla Coalition il nostro impegno in tema di sensibilizzazione e prevenzione alla violenza di genere. Per il 2025 Open Building srl sb | Gruppo Contec è partner di “STEPS on the ground”, una nuova iniziativa del progetto S.T.E.P.S. sviluppata insieme a Sammontana S.p.A., CUEIM e InVento Innovation Lab impresa sociale s.r.l, con il contributo di Fondazione Cariverona che ha l’obiettivo di rafforzare le sinergie territoriali e costruire comunità più inclusive, attraverso azioni di prevenzione della violenza di genere a partire dal coinvolgimento diretto delle scuole superiori della Provincia di Verona.

La #GenB è arrivata e Open Building srl sb | Gruppo Contec ne fa parte. Come B Corp™ crediamo in un mondo migliore e in azioni concrete significative capaci di ispirare e generare beneficio per la comunità. Il movimento B Corp è portato avanti dalla Gen B, l’unica generazione transgenerazionale che usa il business come forza positiva. In questo #BCorpMonth, celebriamo il nostro lavoro insieme a migliaia di altre B Corp in tutto il mondo. Avanti tutta Gen B!

Il BIM comporta evidenti implicazioni deontologiche, risvolti etici, nuove responsabilità professionali e conseguenze giuridiche che non possiamo ignorare. Oggi più che mai è necessario accrescere la consapevolezza e la sensibilità di tutti gli attori coinvolti nella filiera del BIM e promuovere un approccio maturo, trasparente e responsabile nell’utilizzo del digitale. 4️⃣ Il BIM non mira all’elaborato L’innovazione non adatta le tecnologie a standard obsoleti ma ne produce di nuovi Lavorare in BIM significa operare attraverso modelli informativi abbandonando la logica CAD orientata alla produzione degli elaborati. La norma UNI descrive un processo informativo maturo in cui il perimetro contrattuale della commessa esclude l’elaborato. L’unico strumento progettuale con valore legale e vincolante sarà il modello BIM; una rivoluzione epocale che coinvolgerà catasto, soprintendenze, comuni e SA. 5️⃣ L’eccesso di informazione produce solo rumore Comunicare bene significa comunicare con uno scopo Nel BIM il dato di qualità è sempre un dato mirato e richiesto. Modelli sovrappopolati di un’eccessiva quantità di dati non richiesti producono solo rumore e generano confusione. Nel BIM è fondamentale perciò formalizzare, specificare e organizzare i dati affinché trasmettano tutte e sole le informazioni utili, funzionali e necessarie. La Norma 17412 e la successiva UNI EN ISO 7817 identificano il concetto di fabbisogno informativo, fondamentale per definire processi informativi di qualità. 6️⃣ Il BIM comincia da chi lo richiede L’importanza di un coinvolgimento proattivo e consapevole delle Stazioni Appaltanti Il BIM è un processo onnicomprensivo che permea l’intero ciclo di vita dell’opera, dalla sua prima concezione fino alla potenziale dismissione e demolizione. Già il decreto 560/2017 prevedeva un coinvolgimento proattivo delle SA nelle pratiche di gestione informativa attraverso una serie di adempimenti preliminari in termini di hardware, software, figure professionali, competenze e processi. Il *Decalogo BIM* nasce sulla scorta del corso "BIM: etica, responsabilità e best practices per una filiera digitale matura" promosso da Open Building srl sb | Gruppo Contec e organizzato dall’Ordine degli Architetti, P. P. e C. della provincia di Mantova in collaborazione con l’Ordine di Verona. Il 25 novembre scorso al Politecnico di Mantova Mario Ambrogi, BIM & AEC Innovation Manager in Open Building srl sb | Gruppo Contec, Michele Carradori, BIM Manager di Contec Ingegneria | Gruppo Contec, e l’Avv. Andrea Versolato, esperto di Legal e Contract BIM, hanno approfondito le implicazioni deontologiche connesse all’utilizzo del #BIM in un dibattito informale, stimolante e inevitabilmente aperto.

🚀 Obiettivo raggiunto: certificazione per il sistema di gestione ambientale! Abbiamo ottenuto la certificazione UNI EN ISO 14001:2015 per il sistema di gestione ambientale. 🌱 Essere incisivi in materia di sostenibilità e ridotto impatto ambientale nel settore AEC è una sfida complessa che richiede un approccio strategico interdisciplinare. Ci guida la nostra visione progettuale incentrata su planet centric design e biofilia, e la nostra volontà di lavorare nel rispetto della biodiversità, della tutela del paesaggio e delle risorse idriche del pianeta. 🌏 È fondamentale però anche agire concretamente. In Open Building srl sb | Gruppo Contec coinvolgiamo tutte le figure della filiera delle costruzioni affinché adottino scelte progettuali a ridotto impatto ambientale, sensibilizzando riguardo i vantaggi che ne derivano. Per i nostri spazi sfruttiamo l’energia di fonti rinnovabili, monitoriamo i nostri consumi con l’obiettivo di ridurli progressivamente e promuoviamo la mobilità dolce e sostenibile. Vogliamo celebrare questo traguardo con *Campi di marzo* di Anna Caser, considerandolo un punto di partenza da cui continuare a muoversi verso il futuro.