Percorsi di secondo welfare

Ogni due anni, CGIL e Fondazione Giuseppe Di Vittorio pubblicano un bilancio della contrattazione di secondo livello. L’ultimo rapporto, che copre il triennio 2021-2023, ha analizzato 1.924 accordi e ci offre una fotografia dettagliata della contrattazione aziendale e territoriale, con particolare focus sul welfare aziendale. Alcuni dati chiave: 🔹 Il 31,7% degli accordi aziendali include misure di welfare integrativo, con una crescita significativa rispetto al periodo pre-Covid. 🔹 L’aumento delle prestazioni come #FringeBenefit (15,2%) e anticipi del #TFR (7%) segnala un uso sempre più strategico di questi strumenti. 🔹 Circa il 55% degli accordi sul Premio di Risultato prevede la possibilità di convertirlo in misure di welfare, con un bonus aggiuntivo in alcuni casi. 🔹 La contrattazione del welfare si concentra maggiormente nelle grandi aziende (oltre 250 dipendenti), che rappresentano più del 50% degli accordi analizzati. La contrattazione del welfare è diventata una componente stabile della contrattazione collettiva, ma c'è ancora spazio per migliorare l’impatto sociale di queste misure. Leggi l'articolo di Valentino Santoni e Viola Simonetti: https://lnkd.in/dvRzJqCd #WelfareAziendale #Contrattazione #FringeBenefit #SecondoLivello #Lavoro #CGIL #FondazioneDiVittorio

La povertà in Italia è un fenomeno in crescita ormai da diversi anni. La crisi economica prima, la pandemia poi, più recentemente l'instabilità internazionale: il numero di chi si trova in situazioni di indigenza non è mai stato così alto. Secondo le ultime stime preliminari sulla povertà assoluta di Istat, nel 2023 si trovavano in povertà assoluta l’8,5% del totale delle famiglie residenti, corrispondenti a circa 5,7 milioni di individui. Un numero che, negli ultimi dieci anni, è raddoppiato. L'Alleanza contro la povertà ha lanciato l’allarme: se il segno delle politiche non dovesse cambiare, nei prossimi mesi i luoghi di prossimità e le comunità territoriali saranno sottoposti ad una pressione che in alcuni contesti diventerà insostenibile. Secondo Antonio Russo reagire a questa deriva vuol dire anche modificare un approccio culturale che colpevolizza i poveri rendendoli i soli responsabili della loro situazione e tratta del tema della povertà come un tema da esorcizzare. Entrambi questi atteggiamenti non aiutano a fare passi avanti: al massimo rimandano il problema al prossimo governo o alle prossime legislature. #Povertà #AlleanzaControLaPovertà #EliminazionePovertà #Welfare #Italia

La Caritas Ambrosiana, in sinergia con gli oratori della diocesi di Milano, offre un esempio virtuoso di intervento sociale e educativo. Ne abbiamo parlato con Luciano Gualzetti, direttore della Caritas Ambrosiana, ed è emerso come questa collaborazione sia strategica per affrontare le molteplici forme di povertà che caratterizzano la società odierna. Oltre all'assistenza materiale, l'obiettivo comune è promuovere l'autonomia delle persone in difficoltà, offrendo loro strumenti concreti per uscire da situazioni di vulnerabilità. Leggi il racconto di Alice Sofia Fanelli: https://lnkd.in/dXizBeYA #Milano #Caritas #CaritasAmbrosiana #TerzoSettore #Welfare

Su #Fondazioni, la rivista di Acri è uscita la rivista alla nostra Direttrice scientifica Franca Maino. Si parla di #welfare e del Sesto Rapporto sul secondo welfare, pubblicato a dicembre 2023 dal nostro Laboratorio.

"In magistratura, come nel Paese, sono le donne a occuparsi dei figli, perché tuttora quello della cura è un ambito da cui gli uomini si tirano irresponsabilmente fuori". Così scrive Paola Di Nicola Travaglini, giudice penale e autrice del libro "La giudice. Una donna in magistratura", mettendo in luce una realtà ancora troppo diffusa in Italia e non solo. I dati parlano chiaro: tra il 2019 e il 2021, solo 19 magistrati uomini hanno chiesto congedi di paternità, con una media di appena 8 giorni. Nello stesso periodo, 2059 magistrate hanno fatto ricorso all'astensione per occuparsi dei figli. Di disparità nei carichi di cura ne parla Fabiana Martini su Secondo welfare: https://lnkd.in/dtRVsqyb #GenderGap #Cura #Genitori #Welfare #Famiglia

Con l'approvazione della Legge di Bilancio all'orizzonte, il futuro dell'Assegno Unico Universale torna al centro del dibattito politico. Si tratta di una misura fondamentale per il sostegno alle famiglie con figli, introdotta nel 2021, ma che continua a generare polemiche, soprattutto per l'impatto che le modifiche richieste dall'UE potrebbero avere sulle casse dello Stato. Al momento bisogna considerare che: 👉 L'Assegno Unico è garantito a tutte le famiglie, ma l'UE ha aperto una procedura di infrazione contro l'Italia per i criteri restrittivi che riguardano i lavoratori immigrati; 👉 Il dibattito attuale, spesso strumentalizzato, ruota attorno all'espansione dei beneficiari, ma quanti realmente sono esclusi e quale sarebbe l'impatto reale sui conti pubblici? Per evitare confusione e strumentalizzazioni, è essenziale partire dai dati concreti. Ha approfondito l'argomento Paolo Riva: https://lnkd.in/dBPBS9FX #AssegnoUnico #Welfare #Italia #Immigrazione

Franca Maino, Stefano Ronchi e Riccardo Grazioli dell' Università degli Studi di Milano coordineranno una sessione sul #welfare aziendale nell'ambito del IX Convegno annuale di SISEC. Scopri di più: https://lnkd.in/dybCErVv #Sisec #WelfareAziendale

Lavori nel Terzo Settore per ridurre le disuguaglianze, promuovere la mobilità sostenibile e rafforzare il welfare nelle comunità e cerchi un sostegno economico? La Fondazione Unipolis promuove il Bando ACT – Aspirare. Coinvolgere. Trasformare, destinato a sostenere progetti con un fondo complessivo di 400.000 euro per finanziare progetti che promuovano inclusione sociale, mobilità sostenibile e rafforzamento del welfare. Le organizzazioni del Terzo Settore possono accedere a un contributo massimo di 100.000 euro per progetto, per sostenere iniziative innovative che riducono le disuguaglianze, migliorano la qualità della vita e rendono le città più vivibili. 📌 Chi può partecipare? Organizzazioni non profit, associazioni di volontariato, Associazioni di Promozione Sociale, altri Enti del Terzo Settore, Cooperative sociali e/o loro consorzi, Imprese sociali - insieme a partner istituzionali come Regioni, Comuni, Università. 📅 Scadenza del bando: 31 ottobre 2024. Scopri di più: https://lnkd.in/dJtUdbhJ #BandoACT #FondazioneUnipolis #TerzoSettore #MobilitàSostenibile #Welfare #InnovazioneSociale

Il panorama delle carceri in Italia è drammatico. La politica fatica ad affrontare questo quadro sconcertante e a garantire una vita dignitosa alle persone in carcere. In questo contesto molte organizzazioni in tutta Italia propongono attività culturali all’interno delle carceri. L’obiettivo è quello di promuovere l’istruzione e la formazione, favorire l’inclusione e il reinserimento, e in generale offrire occasioni di cultura e di bellezza. Siamo state a Volterra per conoscere il progetto "Per Aspera ad Astra: come riconfigurare il carcere attraverso la cultura e la bellezza", un'iniziativa che ha creato una rete nazionale di compagnie teatrali che lavorano in carcere. Per Aspera ad Astra ha preso avvio nel 2018 sulla base dell’esperienza trentennale della Compagnia della Fortezza di Volterra ed è sostenuto da Acri, l'Associazione delle Fondazioni di Origine Bancaria. Nella quarta tappa di Intrecci trovate: 🎙️La storia di Per Aspera ad Astra nel podcast "Intrecci: creare comunità insieme", con Armando Punzo, regista della Compagnia della Fortezza, Paul Cocian, detenuto attore della Compagnia e Lilia Silvi, Vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra. La ascolti qui: https://lnkd.in/gvKUkxZC 📝L'approfondimento in cui partiamo da Per Aspera ad Astra per raccontare come mai la dimensione associativa è importante per le Fondazioni di origine bancaria, anche grazie alle parole del direttore generale di Acri Giorgio Righetti. Lo leggi qui: https://lnkd.in/gwM7KBxy #Teatro  #TeatronelleCarceri #Volterra #Carceri  #WelfareCulturale #Fondazioni #ACRI #Intrecci #SecondoWelfare #FondazioneCRVolterra #CompagniaDellaFortezza

Saper realizzare e gestire infrastrutture sociali in grado di affrontare sfide e bisogni che nascono all’interno delle comunità è sempre più importante per tutelare il benessere delle persone. Per questo abbiamo realizzato WelCom - Manager del Welfare di Comunità, un corso formativo pensato per acquisire e sviluppare conoscenze cross-settoriali che vanno in questa direzione. Tra le competenze che offre il corso: 🔸leggere bisogni presenti a livello territoriale; 🔸individuare risorse presenti per affrontarli; 🔸ricomporre frammentazioni e incentivare collaborazioni tra attori; 🔸sviluppare progettualità e partnership innovative. Il corso è promosso da Fondazione Progetto Mirasole Impresa Sociale, Pares, Percorsi di secondo welfare e CSV Milano - ETS per trasmettere, condividere e mettere a fattor comune le competenze nel campo dell’imprenditoria sociale, del volontariato, del welfare, dell’animazione di reti e della formazione universitaria. 🕑 Sono previste 50 ore di lezioni, sia in presenza che online, che si svolgeranno tra gennaio e aprile 2025. 👉 È rivolto a operatori e volontari del Terzo Settore, personale di Comuni e Uffici di Piano, responsabili di progetti territoriali, referenti CSR e welfare di aziende, studenti e neo-laureati con la passione per il sociale. 📆 Il corso WelCom sarà presentato il 14 ottobre dalle 17.30 alle 19.00 nel corso di un webinar su Zoom a cui interverranno Marco Cau, Franca Maino, Marta Anita Maria Moroni e Ivano Abbruzzi. Per iscriverti: https://lnkd.in/devzx-EZ Scopri di più su www.managerwelcom.it o scrivici a formazione@progettomirasole.it #WelCom #WelfarediComunità #SecondoWelfare #Formazione