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🔉 CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE: STOP ALLA RATEIZZAZIONE FISCALE DAL 2024 💥 Novità sui contributi in conto capitale: stop alla rateizzazione. 🔹Il Decreto Legislativo 192/2024 ha introdotto importanti modifiche nel trattamento fiscale dei contributi in conto capitale, eliminando la possibilità di rateizzare queste somme in quote costanti su più anni. A partire dal periodo d’imposta 2024, i contributi in conto capitale concorreranno integralmente alla formazione del reddito d’impresa nell’esercizio in cui sono incassati, in linea con il principio di cassa. 🔹Questa semplificazione, attuata nell’ambito della riforma fiscale prevista dalla Legge Delega 111/2023, mira a uniformare il trattamento fiscale e contabile di tali proventi, riducendo gli adempimenti amministrativi per le imprese. Tuttavia, per i contributi incassati entro il 31 dicembre 2023, resta applicabile la normativa previgente, che consentiva la rateizzazione in un massimo di cinque anni. Le modifiche coinvolgono anche i contributi destinati a coprire costi di studi e ricerche, con effetti uniformi rispetto ai contributi in conto capitale.   💼Hai dubbi sull’impatto di queste novità per la tua azienda? Contattaci subito per ricevere una consulenza personalizzata e scoprire come possiamo supportarti nell’accesso ai contributi e nella gestione fiscale.

🌱 FONDO TRANSIZIONE INDUSTRIALE: 400 MILIONI PER LE IMPRESE Il Fondo per la Transizione Industriale sostiene le imprese di qualsiasi dimensione che investono in tutela ambientale ed efficienza energetica, per allinearsi alle politiche UE contro i cambiamenti climatici. ✅ Progetti finanziabili: Miglioramento dell'efficienza energetica. Uso efficiente delle risorse: riduzione, riuso, riciclo o recupero. 💡 Spese ammissibili: tra 3 e 20 milioni di euro. Il contributo è a fondo perduto, variabile in base a programma, dimensione e localizzazione. 📅 Presentazione domande: dal 5 febbraio all'8 aprile 2025, tramite il portale Invitalia. 👉 Contattaci per maggiori informazioni! Siamo pronti a supportarti nel percorso di accesso al Fondo

🔉 IN ARRIVO IL NUOVO BANDO ISI INAIL 2024 💥Pubblicata la quindicesima edizione del Bando ISI, che mette a disposizione 600 milioni di euro per sostenere le imprese che scelgono di investire in sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. L’iniziativa supporta anche le micro e piccole aziende agricole nell’acquisto di macchinari innovativi per ridurre le emissioni, migliorare l’efficienza, la sostenibilità, ridurre il rumore e i rischi di infortuni. Possono partecipare tutte le imprese, anche individuali, regolarmente iscritte alla propria CCIAA, e gli enti del terzo settore limitatamente all’intervento di tipologia per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone. Sono invece escluse le imprese che abbiano già beneficiato dell’incentivo ISI Inail 2021, 2022, 2023; tale provvedimento non costituisce causa di esclusione qualora si faccia riferimento a progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2). Le risorse finanziarie destinate ai progetti sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento, quali ·        Asse 1, articolato in: ·        Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (1.1); ·        Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (1.2); ·        Asse 2 – Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici; ·        Asse 3 – Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto; ·        Asse 4 – Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività; ·        Asse 5 – Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli. Le date di apertura e chiusura della procedura informatica saranno pubblicate sul portale dell’Inail, nel calendario scadenze ISI 2024, entro il 26 febbraio 2025.   Contattaci per maggiori informazioni! La nostra azienda è a disposizione per ulteriori chiarimenti.  

🔉 FONDO ENERGIE RINNOVABILI PER LE PMI: UN'OPPORTUNITÀ PER IL 2025 💥320 milioni per sostenere gli investimenti delle PMI in impianti di energia rinnovabile. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha stanziato 320 milioni di euro per sostenere gli investimenti delle piccole e medie imprese (PMI) in impianti di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili.  Gli incentivi saranno concessi sotto forma di contributo a fondo perduto, con le seguenti aliquote: ·              30% per le medie imprese; ·              40% per le piccole imprese; ·              30% per sistemi di stoccaggio energetico; ·              50% per la diagnosi energetica. Il bando sarà gestito con una procedura valutativa a graduatoria. Si prevede che il programma verrà avviato nei primi mesi del 2025, offrendo alle PMI italiane l’occasione di ridurre i costi energetici e contribuire alla sostenibilità ambientale. Ulteriori dettagli sulle modalità e i tempi di presentazione delle domande saranno disponibili con la pubblicazione del decreto attuativo, previsto per le prossime settimane.   Contattaci per maggiori informazioni! Non perdere questa importante opportunità! La nostra azienda è a disposizione per ulteriori chiarimenti. 📞 Chiama i nostri uffici oggi stesso!

🔉 BI-REX, 3 MILIONI DI RISORSE PER SOSTENERE I LA RICERCA E LO SVILUPPO DELLE IMPRESE 💥Al via il 23 gennaio le domande per il 5° Bando per la selezione di progetti di innovazione tecnologica del BI-REX Competence Center, nell’ambito delle misure del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Nell’ambito delle proprie attività di Competence Center nazionale, prosegue l’impegno di BI-REX per sostenere progetti di Ricerca e Sviluppo e Innovazione finalizzati alla riduzione di inefficienze, sprechi e costi o al miglioramento della qualità dei processi e dei prodotti, basati sulle tecnologie abilitanti di Industria 4.0: 🔹Big Data per la Sostenibilità e Smart Products; 🔹ICT per macchine e linee di produzione; 🔹Sistemi avanzati gestione processi produzione; 🔹Security & Blockchain; 🔹Additive & Advanced Manufacturing; 🔹Robotica collaborativa; 🔹Warehousing and AGV; 🔹Sostenibilità e responsabilità sociale. Il bando finanzia progetti di innovazione e ricerca industriale di durata massima di 12 mesi e con TRL ≥ 6, che prevedano l’utilizzo di servizi BI-REX e il coinvolgimento di PMI, Università e Centri di Ricerca. L’agevolazione è erogata nella forma di contributo in conto capitale, fino ad un massimo di 200 mila euro per progetto, secondo le seguenti intensità: 50% per le attività di Ricerca industriale; 25% per le attività di Sviluppo Sperimentale. Le domande potranno essere presentate a partire dal 23 gennaio 2025 entro e non oltre le ore 14.00 del giorno 21 febbraio 2025.   La nostra azienda offre supporto completo nella gestione delle pratiche per l’accesso a queste agevolazioni. Contattaci per ulteriori dettagli! 🤝 I nostri uffici sono a disposizione

🔉 LEGGE DI BILANCIO 2025: QUALI SONO LE OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE 💥La Legge di Bilancio 2025, in vigore dal 1° gennaio 2025, introduce diverse misure per stimolare gli investimenti, favorire l'occupazione e sostenere l'innovazione tecnologica delle imprese. Sul fronte dell'innovazione, il credito di imposta per la Transizione 4.0 e 5.0 sono protagoniste indiscusse. 🔹Viene potenziato il bonus Transizione 5.0 tramite la semplificazione delle procedure per la sostituzione di beni completamente ammortizzati da più di 24 mesi, il rafforzamento della maggiorazione per gli investimenti nel fotovoltaico, l’estensione dell’aliquota massima da 2,5 milioni a 10 milioni di euro e la cumulabilità con gli incentivi finanziati da fondi europei. 🔹Viene modificato il bonus investimenti 4.0 a seguito dell’abrogazione dell’agevolazione per beni immateriali 4.0 dal 2025 e l’introduzione di un limite massimo di spesa di 2,2 miliardi di euro per il credito d'imposta destinato agli investimenti in beni materiali 4.0 effettuati nel 2025.   🔹Stanziate inoltre nuove risorse per misura a supporto degli investimenti: è stato infatti approvato il rifinanziamento della Nuova Sabatini (1,7 miliardi di euro), del Fondo di Garanzia PMI (+300 milioni di euro) e del Credito di imposta per la ZES unica Mezzogiorno, esteso anche al settore agricolo. 🔹È stata introdotta una Riduzione dell'IRES per chi reinveste e assume: dal 2025 è prevista un’IRES ridotta al 20% per le imprese che reinvestano almeno l'80% degli utili in attività innovative (come investimenti in beni 4.0 e 5.0) o incrementino l’occupazione (almeno 1% del numero dei dipendenti). 🔹Nuove agevolazioni sono state destinate al sostegno degli investimenti per lo sviluppo dell’offerta turistica, con uno stanziamento di 110 milioni di euro per il 2025. Le misure presenti nella Legge di bilancio confermano la volontà concreta di supportare le imprese nei propri investimenti. 🔗 È il momento giusto per agire: innovare, investire e crescere! I nostri esperti sono a tua disposizione per un'analisi personalizzata e per guidarti verso le migliori opportunità. 💼 Contattaci per maggiori informazioni! #LeggeDiBilancio2025 #FinanzaAgevolata #Innovazione #Imprese #TransizioneDigitale #Occupazione #IRES #PMI #Sostenibilità

🔉POSTICIPATA AL 21 GENNAIO 2025 LA DATA DI APERTURA DELLO SPORTELLO PER IL BANDO INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA 🔹Prosegue anche quest’anno il supporto della Regione Emilia-Romagna al rafforzamento della competitività delle PMI regionali sui mercati globali tramite il “Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI e aggregazioni di PMI - 2024”. 🔹Con la determinazione n. 217 del 09/01/2025 la Regione ha posticipato la finestra per la presentazione delle domande dalle ore 10:00 del 21 gennaio 2025 fino alle ore 16.00 del 21 febbraio 2025). 🔹A partire dal 17 gennaio sarà possibile avviare la compilazione e la pre-validazione delle domande tramite l’applicativo web SFINGE 2020. 💼Non farti sfuggire questa opportunità per rendere più sostenibile la crescita della tua azienda sui mercati internazionali: contattaci per maggiori informazioni!

PERTEC AUGURA A TUTTI BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO! 🎅

🔉 BONUS INVESTIMENTI 5.0 UTILIZZABILE IN COMPENSAZIONE 💥L'Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 63, ha istituito il codice tributo 7072 per consentire l'utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d'imposta previsto per gli investimenti del Piano Transizione 5.0. Questo credito è destinato agli investimenti effettuati nel 2024 e 2025 volti a ridurre i consumi energetici. Il credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione (art. 17 del DLgs. 241/97) e deve essere impiegato entro il 31 dicembre 2025; eventuali residui possono essere ripartiti in cinque quote annuali. Per fruire del credito occorre presentare il modello F24 tramite i servizi telematici dell'Agenzia. Il codice tributo "7072" deve essere indicato nella sezione "Erario", specificando nella colonna appropriata l'importo a credito o a debito. L'anno di riferimento è quello di completamento dell'investimento, nel formato "AAAA". L'Agenzia verifica che i beneficiari siano inclusi nell’elenco trasmesso dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) e che il credito utilizzato non ecceda l’importo comunicato. Le discrepanze possono portare allo scarto del modello F24. Il GSE trasmette all’Agenzia l’elenco delle imprese beneficiarie, gli importi concessi e le eventuali variazioni. I beneficiari possono consultare l’ammontare del credito disponibile nel proprio cassetto fiscale. 📚 Vuoi saperne di più? I nostri tecnici sono a disposizione.

APERTURA BANDO MARCHI COLLETTIVI Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha adottato il bando per l’annualità 2024 relativo all'agevolazione per la promozione all'estero di marchi collettivi e di certificazione. Da oggi, 18 dicembre 2024 e fino al 20 gennaio 2025, le associazioni di categoria, i consorzi di tutela e altri enti associativi o cooperativi potranno presentare domande per ottenere un contributo del 70% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 150.000 euro. Il contributo è destinato a iniziative di promozione all'estero del marchio collettivo o di certificazione, da realizzare entro sei mesi dalla concessione. Le attività finanziabili includono partecipazione a fiere internazionali, eventi collaterali, incontri bilaterali, seminari, azioni di comunicazione e creazione di comunità virtuali. Il budget annuale per il programma è di 2,5 milioni di euro.