ProMeLav Srl

🌍 Primo soccorso e cura delle disabilità: formare le squadre di emergenza 🚑♿ Diversità e inclusione non sono solo valori aziendali, ma principi che devono riflettersi in ogni aspetto della vita lavorativa, anche nella gestione delle emergenze. Ascoltando le necessità di una società cliente, abbiamo deciso di fare un passo concreto in questa direzione, sviluppando corsi di formazione con un focus sulla gestione delle persone con disabilità nelle emergenze. 👩⚕️ Cosa affronteremo? 🔹 Tecniche di primo soccorso adattate a persone con disabilità motorie, visive, uditive e psichiche 🔹 Strategie di evacuazione inclusiva 🔹 Simulazioni pratiche per prepararsi a situazioni reali 💡 Perché è importante? L’ambiente di lavoro è sempre più eterogeneo e la sicurezza deve essere garantita per tutti, senza eccezioni. Sapere come agire in modo inclusivo può fare la differenza tra un intervento efficace e una situazione di rischio. 📢 Vuoi portare questa formazione nella tua azienda? Contattaci! #Diversità #Inclusione #PrimoSoccorso #Emergenze #Accessibilità #Diversity #inclusion

🧠 Disturbi cognitivi: come riconoscerli e prevenirli L’invecchiamento della popolazione lavorativa e il ruolo cruciale dei caregiver, anche tra i dipendenti, pongono nuove sfide per le aziende. Tra queste, la possibile insorgenza di disturbi cognitivi legati all’età, con un impatto significativo su produttività, innovazione e benessere dei lavoratori. 🔎 Quali sono i principali segnali da monitorare? ⚠️ Difficoltà nel ricordare eventi recenti ⚠️ Problemi di concentrazione e pianificazione di attività complesse ⚠️ Senso di disorientamento e confusione ⚠️ Reazioni impulsive, ansia, irritabilità ⚠️ Perdita di interesse nelle attività abituali ⚠️ Disturbi del sonno e problemi con il linguaggio 💡 Abitudini sane per preservare la salute cognitiva 🥗 Seguire una dieta equilibrata 🏃♂️ Fare esercizio fisico regolarmente 🚭 Evitare il fumo e limitare il consumo di alcol 🧩 Mantenere la mente attiva con stimoli continui 👥 Le aziende possono fare la differenza promuovendo ambienti di lavoro inclusivi, politiche di welfare aziendale e programmi di prevenzione per supportare i lavoratori. #DisturbiCognitivi #SaluteMentale #BenessereLavorativo #Invecchiamento #Caregiver #WelfareAziendale

📅 È tempo di riunioni periodiche annuali! Se la tua azienda ha più di 15 dipendenti, la normativa sulla sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008) prevede che una volta l'anno si riuniscano: ✅ Datore di lavoro ✅ Medico competente ✅ RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) ✅ RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) Per discutere della Sicurezza dei Lavoratori della propria Azienda 💬 Ma cosa succede durante questa riunione, e che ruolo svolge in particolare il medico competente? 🔹 Analisi dello stato della sicurezza: si valutano i rischi, gli infortuni avvenuti e l'andamento della sorveglianza sanitaria. 🔹 Efficienza delle misure di prevenzione: cosa sta funzionando e cosa migliorare? 🔹 Presentazione dei dati sanitari anonimi collettivi: il medico competente espone l'andamento della sorveglianza sanitaria, con dati su BMI, pressione arteriosa, fumo, attività fisica e altri fattori di rischio. 🔹 Proposte di campagne di prevenzione mirate: sulla base dei dati raccolti, si identificano le esigenze specifiche della popolazione aziendale per proporre iniziative su salute, benessere e prevenzione. 🔹 Aggiornamenti normativi: eventuali adeguamenti richiesti dalla legge. 🚀 Un'opportunità da non sottovalutare Questa riunione non è solo un obbligo, ma un momento cruciale per la sicurezza e la salute di tutti. Il medico competente non si limita alla sorveglianza sanitaria, ma può contribuire attivamente al miglioramento del benessere aziendale. 👉 La tua azienda ha già pianificato la riunione? Hai mai partecipato? Raccontaci la tua esperienza nei commenti! 👇 #SicurezzaSulLavoro #RiunionePeriodica #Prevenzione #SaluteESicurezza #DVR #LavoroSicuro #BenessereAziendale

📢 ALLEGATO 3B: COS'È E CHI DEVE INVIARLO? Tra i compiti del Medico Competente, previsti dal D. Lgs. 81/08, rientra l’invio all’INAIL dell’Allegato 3B entro il primo trimestre dell’anno. 🔍 Ma di cosa si tratta? L'Allegato 3B è un documento che raccoglie dati sanitari e di rischio legati alla sorveglianza sanitaria. Contiene: 🏢 Dati generali dell’azienda: ✔️ Identificativi aziendali ✔️ Numero di lavoratori occupati, suddivisi per genere 🩺 Informazioni fornite dal Medico Competente: ✔️ Possibili malattie professionali ✔️ Dati sulla sorveglianza sanitaria ✔️ Esposizione ai rischi dei lavoratori ✔️ Screening per alcol e tossicodipendenze ⚠️ Chi deve occuparsene? Anche se l’invio spetta al Medico Competente, l’azienda deve garantire l’accesso ai dati necessari. 📌 È fondamentale prepararsi per tempo e fornire tutte le informazioni richieste! 📩 Hai dubbi o bisogno di supporto? Contattaci!

💆♂️ Benessere in azienda: non solo per i clienti, ma anche per noi! 💆♀️ Oggi in ProMeLav abbiamo fatto un passo in più per prenderci cura del nostro team: i dipendenti hanno potuto ricevere un trattamento di fisioterapia direttamente in azienda, durante l'orario di lavoro. Ci ispiriamo ogni giorno alle esigenze dei nostri clienti, aiutandoli a creare campagne di welfare aziendale su misura. Oggi abbiamo deciso di applicare la stessa filosofia a casa nostra, dimostrando che anche una piccola impresa può investire concretamente nel benessere dei propri lavoratori. Un grande grazie al Dott. Andrea Vicini per i suoi preziosi trattamenti e la professionalità con cui si è preso cura del nostro team! 💡 E tu, cosa puoi fare per il benessere dei tuoi colleghi? 📞 Contattaci e progetteremo insieme un servizio su misura per la tua azienda! #WelfareAziendale #BenessereSulLavoro #ProMeLav #PeopleFirst

🌟 Al via il “Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro”! 🌟 Approvato con il Decreto n. 195 del 17 dicembre 2024 dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Piano sarà operativo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025. Segna un cambio di paradigma: la sicurezza diventa un valore fondante, non più solo un obbligo normativo, da promuovere in ogni contesto di vita, studio e lavoro. 🔑 Obiettivi principali: ✅ Riduzione di infortuni e malattie professionali attraverso controlli mirati e una cultura della prevenzione. ✅ Sostegno alle imprese per migliorare tutele e competitività. ✅ Sensibilizzazione e formazione per giovani e lavoratori. ✅ Contrasto al lavoro nero e irregolare, con azioni più efficaci grazie a controlli coordinati e interscambio di dati tra enti. 💡 Aree strategiche: 🔹 Prevenzione e promozione. 🔹 Campagne di informazione. 🔹 Vigilanza straordinaria. 🔹 Iniziative rivolte ai giovani, anche nelle scuole, per costruire una nuova generazione consapevole del valore della sicurezza. Il Piano, frutto della collaborazione tra Ministero, Inail, Inl e Inps, punta a costruire un ecosistema di sicurezza che coinvolga istituzioni, imprese, lavoratori e comunità. Segui il link per leggere il piano: https://lnkd.in/d_sAfK2E. #Sicurezza #Lavoro #Prevenzione #Salute #Imprese

La sentenza della Corte di Cassazione n. 605 del 10 gennaio 2025 conferma il diritto dei lavoratori con disabilità a beneficiare di misure di accomodamento ragionevoli. Fra di essi, per la prima volta, viene individuato lo smart working. Sintesi del caso Un lavoratore con gravi disabilità visive ha contestato la mancata adozione, da parte del datore di lavoro, di misure previste dalla normativa antidiscriminatoria italiana ed europea. Nonostante una prima decisione contraria, la Corte d’Appello aveva ordinato l’adozione del lavoro agile, una scelta confermata dalla Cassazione. Principi affermati Tutela antidiscriminatoria: La decisione si fonda sulla normativa nazionale (D.Lgs. 216/2003), la direttiva UE 2000/78/CE e la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, che impongono di rimuovere ostacoli alla piena partecipazione lavorativa. Obbligo di accomodamenti ragionevoli: Tali misure sono obbligatorie per il datore di lavoro e non subordinabili a negoziazioni, a meno che non comportino oneri sproporzionati. Onere della prova: Spetta al lavoratore dimostrare la discriminazione e al datore di lavoro provare che le proprie scelte siano giustificate. Esperienza durante la pandemia: La Corte ha valorizzato l’utilizzo dello smart working durante l’emergenza sanitaria come prova di fattibilità. Decisione La Corte ha confermato, nel caso specifico, l’obbligo del datore di lavoro di adottare il lavoro agile per il lavoratore disabile, poiché ritenuto un accomodamento ragionevole, sostenibile e non sproporzionato. Conclusione Questa sentenza rappresenta un precedente significativo che le aziende non possono ignorare. Mentre per la generalità dei lavoratori lo smart working rientra tra le scelte organizzative aziendali, per i dipendenti con disabilità assume una valenza diversa: deve essere considerato un possibile accomodamento ragionevole. Nel caso in cui tale modalità lavorativa sia già stata implementata in passato, ad esempio durante la pandemia, questa risulterebbe di fatto un precedente che ne prova la fattibilità. #SmartWorking #Disabilità #LavoroInclusivo #accomodamentiragionevoli

Il 12 gennaio 2025 entreranno in vigore alcune modifiche al decreto legislativo n. 81/2008 (Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro). La sezione relativa alla sorveglianza sanitaria del disegno di legge introduce diverse modifiche. Ecco le principali novità: Visite mediche preassuntive: La visita medica preventiva in fase preassuntiva diventa una modalità possibile per adempiere all'obbligo di sorveglianza sanitaria. Evita ripetizioni di esami: Il medico competente, in sede di visita preventiva, è tenuto a considerare gli esami e le indagini già effettuati dal lavoratore presso le aziende precedenti, risultanti dalla cartella sanitaria e di rischio. Visita medica dopo assenze prolungate: L'obbligo di visita medica dopo un'assenza per motivi di salute superiore a 60 giorni è limitato ai casi in cui il medico competente lo ritenga necessario. Il medico deve comunque esprimere un giudizio di idoneità alla mansione specifica tenendo conto della documentazione sanitaria presentata dal lavoratore. Ricorsi contro i giudizi del medico competente: Le ASL vengono individuate come le amministrazioni competenti per gestire i ricorsi contro i giudizi del medico competente, in sostituzione dell’organo di vigilanza.

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Siamo lieti di presentarvi AiS: il gestionale che trasforma la sorveglianza sanitaria! Dopo un anno di collaborazione tra la nostra direzione sanitaria e INTO THE NET siamo fieri di annunciare che Azienda in Salute - AiS è ufficialmente disponibile per tutti a partire da dicembre! AiS è la soluzione all-in-one creata per soddisfare le esigenze di: Medici Competenti Aziende Dipartimenti Risorse Umane Dipendenti Società di Medicina del Lavoro 🌟 Cosa offre AiS? Con AiS, tutte le funzioni di gestione sanitaria sono integrate in un’unica piattaforma cloud, sicura e intuitiva: Cartelle sanitarie digitali Scadenzari intelligenti Convocazioni semplificate Gestione dei Giudizi di Idoneità Il tutto personalizzabile grazie a utenze dedicate e permessi configurabili, per una gestione davvero su misura. 🔎 Scoprite di più su AiS! Visitate il sito aziendainsalute.it per esplorare tutte le potenzialità del gestionale che promette di rivoluzionare il modo di gestire la sorveglianza sanitaria. 💡 Perché scegliere AiS? Efficienza: Riducete la complessità operativa, aumentando la produttività. Innovazione: Restate al passo con le esigenze moderne di pianificazione delle scadenze aziendali. Seguici per conoscere le funzionalità di AiS! 📞 Contattateci oggi stesso per maggiori informazioni, inizia ora a programmare le attività del 2025!