Nel mese di luglio, la Commissione Istruzione alla Camera ha approvato un emendamento di Fratelli d’Italia al decreto Sport e Istruzione per potenziare il “Fondo Studio” istituito nel 2010. La novità prevede l’introduzione di una garanzia di ultima istanza da parte dello Stato, fino al 70% della quota di capitale erogata, destinata, appunto, agli studenti meritevoli, qualora questi intendano richiedere un prestito: il giovane deve esser stato valutato almeno con 75/100 all’esame di maturità e deve rispettare le scadenze degli esami. Il merito, dunque, utilizzato come unico requisito di valutazione. Il presidente di Consap, Sestino Giacomoni, ne parla a Due di denari, a questo link: https://lnkd.in/dDuEPtJP
Questo contenuto non è disponibile qui
Accedi a questo contenuto e molto altro nell’app LinkedIn