📣 IRCCS POLICLINICO DI SANT’ORSOLA, CHIRURGIA SENOLOGICA: ALLA GUIDA IL PROF. MARCO BERNINI Il Policlinico di Sant’Orsola ha una nuova guida per l’Unità operativa di Chirurgia #senologica. È il prof. Marco Bernini, classe ‘77. “Ho accettato questo importante incarico con entusiasmo e responsabilità – commenta il prof. Bernini – il Sant’Orsola e la sua Breast Unit hanno un posizionamento di altissima #specializzazione ed e#ccellenza in ambito di chirurgia della mammella, guidare questa struttura per me sarà motivo di grande orgoglio e impegno”. La Chirurgia senologica dell’IRCCS, infatti, esegue ogni anno oltre 400 interventi chirurgici per primi casi #oncologici della mammella al Sant’Orsola di Bologna e circa 150 primi casi oncologici nell’ospedale di Imola, oltre 50 interventi circa per patologie benigne, eseguendo oltre 1200 prestazioni ambulatoriali. Nel tempo si è ritagliata un ruolo internazionale grazie alla guida del prof. Mario Taffurelli, sia in ambito clinico e chirurgico che di ricerca. L’obiettivo, adesso, è mantenere quanto fatto finora ed il posizionamento d’eccellenza ma anche rivolgere uno sguardo al #futuro: “L’obiettivo è che tutte le pazienti possano riconoscersi al meglio nel proprio corpo dopo l’intervento. Credo moltissimo che con i nuovi protocolli e le nuove cure si possa ridurre al minimo l’impatto mutilante della #chirurgia ed i suoi effetti indelebili, sia in termini funzionali che anche in termini cosmetici. Coniugo infatti alla chirurgia oncologica, quando necessario, quella che si definisce chirurgia #oncoplastica – continua Bernini - Oggi le donne che si ammalano di tumore al seno sopravvivono in quasi il 90% dei casi. Quando arrivano da me con una diagnosi io penso anzitutto a come salvare loro la vita ma subito dopo a come offrire la migliore qualità di vita possibile dopo il percorso di cura". Ma non finisce qui: “Un altro ambito di estremo interesse per me riguarda la stretta collaborazione con gli oncologi ed i radioterapisti per una #medicina sempre più #personalizzata, per lo studio #genetico delle masse tumorali e lo sviluppo di terapie sempre più mirate e, soprattutto, a basso impatto per le pazienti. Possiamo dire che curare questa patologia oggi significa avere presente il suo impatto #sociale e #psicologico tanto quanto quello clinico. Possiamo prenderci cura di tutti questi aspetti contemporaneamente facendo affidamento sulle migliori tecnologie, esperienze e competenze e lo facciamo in una struttura fortemente all’avanguardia”. Maggiori info 👉 https://lnkd.in/darrYau3
IRCCS Policlinico di Sant’Orsola - Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna
Ospedali e strutture sanitarie
Bologna, Emilia-Romagna 4.085 follower
Chi siamo
L’IRCCS Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna - Policlinico di Sant'Orsola ha una lunga storia (il primo nucleo risale al 1592) e con un cuore votato alla cura dei pazienti, alla ricerca e alla formazione accademica: è infatti sede della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna. Il Policlinico è anche Istituto di Ricovero e Cura a carattere Scientifico nei due ambiti di ricerca, rispetto ai quali Bologna rappresenta già un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale: trapianti e oncologia. Anche per numerose altre patologie il Policlinico è diventato nel tempo un punto di riferimento non solo in Italia. Qualche numero: quasi 1300 ricercatori, oltre 1800 pubblicazioni annuali e oltre 2000 studi clinici attivi ogni anno. Ogni giorno circa 20.000 persone popolano il Policlinico tra lavoratori, studenti e docenti universitari, pazienti, visitatori e fornitori. Quantità, ma anche qualità. Nonostante il grande aumento delle ricerche, negli anni è rimasta costantemente superiore ad un quarto del totale la quota di studi pubblicata nella “Top 10% Journal Percentiles by CiteScore Percentile (%)”, l’indicatore della piattaforma Scival che raggruppa le riviste più citate a livello internazionale. L’organizzazione in Dipartimenti ad attività integrata (ospedaliera e universitaria) consente di assicurare l’esercizio delle attività assistenziali, didattiche e di ricerca nelle 87 Unità Operative. Garantisce complessivamente 1.515 posti letto con un organico quasi 7000 lavoratori, circa 49.000 ricoveri all’anno e oltre 3.300.000 prestazioni specialistiche.
- Sito Web
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https://www.aosp.bo.it/
Link esterno per IRCCS Policlinico di Sant’Orsola - Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna
- Settore
- Ospedali e strutture sanitarie
- Dimensioni dell’azienda
- 5001 - 10.000 dipendenti
- Sede principale
- Bologna, Emilia-Romagna
- Tipo
- Società quotata
Località
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Principale
Via Giuseppe Massarenti, 9
Bologna, Emilia-Romagna 40138, IT
Dipendenti presso IRCCS Policlinico di Sant’Orsola - Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna
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Stefano Bonora
Ingegnere Informatico presso IRCCS Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna - Policlinico di Sant’Orsola
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Gennaro Capone
Dirigente Analista
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Gabriele Molteni, MD, PhD
Chief of Otolaryngology and Audiology, Head and Neck Department, IRCCS Sant’Orsola Hospital, Full Professor of Otolaryngology, Department of Medical…
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Arianna Dondi
Pediatrician, MD, PhD
Aggiornamenti
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❤️ CHIRURGIA DELL' AORTA: L'IRCCS RIUNISCE LA COMUNITÀ SCIENTIFICA INTERNAZIONALE SOTTO LE DUE TORRI Non “solo” trapianti. La scuola di Cardiochirugia di Bologna è un riferimento internazionale anche per le patologie dell’#aorta. Una competenza e specializzazione che, per il terzo anno consecutivo, viene condivisa e sviluppata nel dialogo con la comunità scientifica internazionale in occasione di “Bologna Heart Surgery Symposium”. Il congresso internazionale di chirurgia cardiaca si terrà il 28 e 29 ottobre 2024, al Palazzo della Cultura e dei Congressi in Piazza della Costituzione 4/a a Bologna. Al convegno sarà protagonista l’equipe guidata dal prof. Davide Pacini, Direttore della Cardiochirurgia dell’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola. Un appuntamento che quest’anno è dedicato alla #chirurgia aortica e per il quale si sono già accreditati oltre 600 professionisti provenienti da 31 diversi paesi del mondo tra cui: Giappone, Stati Uniti, Brasile, Sud Africa, Cina, India, Canada, Korea e Arabia Saudita. “Siamo orgogliosi di essere diventati un punto di #riferimento per la #comunità scientifica e i pazienti provenienti da tutta Italia - dichiara il professore Davide Pacini, Direttore dell’Unità operativa di Cardiochirurgia dell’IRCCS Sant’Orsola – Pensiamo sia il frutto di una ricetta fatta di esperienza, formazione e competenze messe a disposizione di patologie che hanno come primo nemico da combattere quello del tempo. Ma anche di patologie croniche che hanno bisogno di essere seguite in centri ad alto volume e ad elevata #specializzazione”. La due giorni vedrà la collaborazione di numerose società scientifiche internazionali: tra queste quella Giapponese, Turca, Indiana, Asiatica, nonché l’EBCP ovvero l’European board of cardiovascular perfusion. Al centro, appunto, l’aorta: il trattamento, nuove tecnologie applicate alla chirurgia, le più recenti esperienze e scoperte scientifiche, nonché un focus sull’intelligenza artificiale. Durante l’evento ci sarà anche un collegamento diretto con la sala operatoria dell’IRCCS dove insieme a chirurghi di fama mondiale verranno eseguiti complessi interventi sull’aorta ascendente. Il programma e la notizia completa sono qui 👉 https://lnkd.in/d6tZXjUS
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👀 CURA DEGLI OCCHI: ALL'IRCCS UN NUOVO ESPERTO IN CHIRURGIA VITREORETINICA, "IL MIO IMPEGNO PER CURA, FORMAZIONE E RICERCA" Il prof. Maurizio Mete entra nella squadra del prof. LUIGI FONTANA, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Oculistica dell’IRRCS. Il prof. Mete è un medico oftalmologo con una lunga e consolidata esperienza nel campo della chirurgia vitreoretinica. Si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 2005 presso l'Università degli Studi di Genova, dove ha conseguito anche la specializzazione in Oftalmologia nel 2009. Dopo la specializzazione, ha lavorato al lungo presso l'IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, in provincia di Verona. Durante questo periodo, ha maturato una vasta esperienza nella chirurgia della retina eseguendo circa 9500 interventi come primo operatore. Anche grazie al suo contributo il Sant’Orsola rappresenterà un centro di riferimento per i pazienti affetti da patologie che richiedono un intervento chirurgico alla retina. L’attività del prof. Mete, infatti, si concentra prevalentemente sulla chirurgia vitreoretinica: distacco di retina e proliferazione vitreoretinica (PVR), chirurgia maculare (trattamento del pucker e del foro maculare), retinopatia diabetica, traumi oculari e impianto secondario di lenti intraoculari (IOL). Oltre all’attività chirurgica si impegna attivamente nella ricerca e nella formazione dei giovani specialisti in chirurgia vitreoretinica e della cataratta. Sul fronte della ricerca di base, fin dai tempi dell’università si è dedicato ad aspetti di medicina translazionale, conducendo studi sui meccanismi di neurotrasmissione della retina e sulla caratterizzazione anatomo-funzionale di modelli animali di degenerazione retinica. Ha partecipato a progetti innovativi come lo sviluppo di protesi retiniche artificiali basate su polimeri organici fotovoltaici, per i quali detiene due brevetti, e l’utilizzo di nanoparticelle per il rilascio mirato di farmaci su modelli animali. Nell’ambito della ricerca clinica, si propone di approfondire ulteriormente gli aspetti fisiopatologici delle malattie retiniche per ottimizzare i risultati chirurgici e migliorare la qualità di vita dei pazienti. In parallelo, continuerà a impegnarsi nella ricerca traslazionale, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni innovative per patologie retiniche che ancora oggi non dispongono di trattamenti pienamente efficaci. “Inizio questa avventura con grande entusiasmo, - dichiara il prof. Mete - grazie alla possibilità di affiancare la mia passione per la chirurgia a quella per la ricerca. Da clinico, lavorerò per offrire ai pazienti le cure migliori, affiancato da un team affiatato e molto preparato. Da universitario, parallelamente, mi impegnerò nella formazione dei professionisti di domani e mi adopererò per contribuire all’attività scientifica di questo prestigioso ateneo”. Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
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🧠 CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE, IRCCS E UNIBO INSIEME PER UN PROGETTO DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE UNICO IN ITALIA Un modello di #intelligenza artificiale capace di riprogettare un cranio sano, riconoscerne uno con un difetto e applicare, quindi proporre, le “modifiche” necessarie perché il chirurgo possa poi realizzare sul #paziente il migliore intervento di #ricostruzione personalizzata. 💻 Parliamo più precisamente di un #algoritmo creato dai professionisti dell’IRCCS della Chirurgia maxillo-facciale diretta dal prof. Achille Tarsitano e dal gruppo di lavoro del Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, guidato dal prof. Luigi Di Stefano. Propone automaticamente, mediante #software, ricostruzioni personalizzate di uno scheletro facciale deformato da patologie che possono avere varia natura: oncologica, malformativa, traumatica e di altro tipo. Su questo modello il chirurgo può lavorare per prepararsi alla vera e propria ricostruzione in sala. “Avere un progetto personalizzato e preciso in 3D ci consente di offrire la migliore ricostruzione possibile ai pazienti – spiega il prof. Giovanni Badiali, chirurgo maxillo-faciale e ideatore del progetto - Tutti aspetti fondamentali se si considera che si parla di agire sul #volto e sulla funzione delle sue parti”. 💡 “È il primo progetto in Italia di questo tipo – continua il prof. Giovanni Badiali – una dimostrazione evidente di quanto possa essere importante e all’avanguardia la collaborazione tra #chirurghi e #ingegneri. Così l’esperienza in sala operatoria, la professionalità e le migliori tecnologie si fondono aprendo a prospettive con un impatto importante sulla vita dei pazienti”. All’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola ogni anno vengono eseguiti circa 200 interventi di ricostruzione e presi in carico oltre 700 pazienti con patologie del volto di varia natura. Ogni caso viene accuratamente studiato attraverso #tecnologie digitali che consentono di ricostruire in 3D l’#anatomia scheletrica e pianificare gli interventi e le ricostruzioni o le #protesi da impiantare in modo personalizzato. Implementare questo algoritmo nel processo di cura consentirà di accelerare significativamente i tempi della diagnosi e della pianificazione dell’intervento chirurgico e di rendere le terapie ancora più accurate e personalizzate. Inoltre, la collaborazione su questo tema con il gruppo del Centro di Anatomia del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna guidato dai professori Lucia Manzoli e Stefano Ratti consentirà di sviluppare modelli di #didattica innovativa basati sull’intelligenza artificiale e finalizzati al #training dei giovani chirurghi. Il progetto è stato recentemente premiato a Roma in occasione del XXVII EACMFS Congresso Europeo di Chirurgia Cranio-Maxillofacciale, che ha visto la partecipazione di quasi 3000 delegati provenienti da tutto il mondo.
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DAL MICROBIOTA UNA SPERANZA DI VITA: IL SERVIZIO DELLE IENE Mediaset L'intestino di ognuno di noi è uno scrigno di batteri buoni che possiamo donare e che può cambiare profondamente la vita di molti pazienti. Le Iene Mediaset sono entrate negli spazi dell'IRCCS per raccontare l'impegno "rivoluzionario" sul tema del #microbiota intestinale. Come è possibile che in un "rifiuto" si nasconde una potenziale cura? Lo ha spiegato il prof. Giovanni Barbara, Direttore Gastroenterologia dell'IRCCS. Nel servizio anche alcune storie di pazienti che hanno ricevuto il trapianto di #microbiota, tra loro c'è anche un piccolo paziente della struttura guidata dal dott. Arcangelo Prete che è stato trattato per la GvHD, grave complicanza dopo trapianto di #midollo. È il bambino più piccolo in Europa mai trattato con trapianto di microbiota per questa patologia, secondo caso al mondo per età in letteratura. Qui il servizio completo 👇 https://lnkd.in/ecfvVfpQ Vuoi candidarti per la donazione di microbiota? Clicca qui 👇 urly.it/311m6q Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Ageop Ricerca
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ALL'IRCCS IL PRIMO FORUM NAZIONALE SULLE ESPERIENZE DI SERVICE DESIGN IN AMBIENTE OSPEDALIERO. 📣 L’11 novembre a partire dalle 8.30 presso l’Aula Barbara del Padiglione 5 del Policlinico. Iscrizioni aperte e #gratuite. L’evento è accreditato per 9 #crediti ECM. Oltre 20 mila persone ogni giorno popolano il Policlinico di Sant’Orsola. È una comunità eterogenea fatta di pazienti, famiglie, lavoratori del mondo sanitario, tecnico e amministrativo. E non solo. Per questo all’IRCCS già da tempo esiste un gruppo di lavoro che mette al centro i bisogni diversi e trasversali di questa comunità per creare progetti mirati a far vivere loro gli spazi e la quotidianità nel modo più efficace, semplice e sostenibile possibile. 💡 Questo si traduce in iniziative e percorsi pensati per i bisogni più diversi: possono essere progetti mirati alle esigenze specifiche di alcuni pazienti, come più in generale della segnaletica e del rapporto tra le persone e gli spazi, interni ed esterni. Idee e iniziative trasversali che hanno un unico comune denominatore: creare maggiore armonia tra le persone e i servizi ospedalieri. 🤝 Un’esperienza che adesso l’IRCCS, insieme al Dipartimento di Architettura dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, desidera condividere: così nasce “Services for Care, Care for Services”, il titolo del primo #forum nazionale sulle esperienze di service design in ambito ospedaliero. ❓ Come nasce un progetto di service design? A quali #bisogni può rispondere? Perché e quanto è importante avere esperti che lavorano con questo approccio? L’IRCCS risponderà a tutte queste domande raccontando anche concretamente i progetti di maggiore impatto già realizzati. Ma non è finita qui: anche altre realtà ospedaliere italiane avranno modo di condividere la propria esperienza. 💭 Sei curioso di scoprire cosa è il service design? Iscriviti al forum come uditore, qui il programma completo della giornata 👉 https://lnkd.in/dEbMY3tb Lavori in un’azienda sanitaria che ha già esperienze di service design? La call per raccontare i progetti durante il forum è ancora aperta 👉 https://lnkd.in/dEbMY3tb
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Anche l'IRCCS alla 42esima edizione dell'EBJIS (European Bone & Joint Infection Society). Una tre giorni con oltre 700 partecipanti provenienti da oltre 50 paesi che si sono riuniti per partecipare a un programma ricco di sessioni #scientifiche, #mostre, networking ed eventi sociali. I professionisti dell'#Ortopedia e traumatologia del Sant'Orsola, diretta dal prof. Massimiliano De Paolis hanno contribuito con 9 poster e due presentazioni orali. Inizia il conto alla rovescia per la prossima #edizione che si terrà proprio sotto Le Due Torri dall'11 al 13 settembre 2025. Presenti insieme al prof. De Paolis il dott. Andrea Sambri e la dott.ssa Sara Tedeschi, Infettivologia IRCCS diretta dal prof. Pierluigi Viale. #bologna #ortopedia #ossa #articolazioni #infezioni #ricerca #aggiornamento #comunità #scienza #medicina #cura #futuro
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OLTRE 60 PROFESSIONISTI DEL SANT'ORSOLA NELLA CLASSIFICA GLOBALE DEI MIGLIORI RICERCATORI 🔝 L’Università di Stanford ha da poco pubblicato l’aggiornamento riferito al 2023 della “World’s Top 2% Scientists”, individuando in questo modo gli scienziati più influenti nel mondo della ricerca 🔬 Come ogni anno l’analisi prende in considerazione un’ampia gamma di fattori – come il numero di articoli scientifici pubblicati, la mole di citazioni e l’H-index – per confrontare i ricercatori, classificandoli in 2️⃣2️⃣ campi scientifici e 1️⃣7️⃣4️⃣ sottocampi. I dati sono stati raccolti tramite Scopus, uno dei database più importanti per le pubblicazioni scientifiche, e sono aggiornati al dicembre 2023 Elaborando questi dati, gli autori hanno creato due classifiche distinte. Una basata sull’intera carriera dei ricercatori, l’altra relativa all’ultimo anno analizzato - il 2023, per l’appunto. È proprio in quest’ultimo ranking che figurano più di sessanta professionisti che svolgono (o hanno svolto) la loro attività presso il Policlinico di Sant’Orsola – IRCCS Per scoprire tutti i nomi degli scienziati e leggere la notizia completa → https://lnkd.in/de4-YX_q
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📣 RICERCA: TORNANO I SEMINARI DELL'IRCCS CON L'EDIZIONE 2024 In partenza il nuovo appuntamento con i "Seminari della #ricerca", un ciclo di incontri organizzati dall'IRCCS per coinvolgere e unire la comunità scientifica. Numerosi ospiti per altrettante attività di formazione e divulgazione sulle attività di ricerca di maggiore interesse e attuali. Si parte venerdì 18 ottobre dalle 14:00 alle 16:00 presso l'Aula Magna Clinica Medica “Viola”, primo piano del Padiglione 11 con il Seminario "Tecnologie ad alta resa e tumori del sistema #emolinfopoietico". Ospite e relatore sarà Stefano Pileri, esperto di emolinfopatologia da più di 40 anni, ambito nel quale ha dato significativi contributi sia in campo scientifico che assistenziale e, di recente, vincitore del premio Karl Lennert Prize, per una Lettura magistrale sulle tecnologie ad alta resa e tumori del sistema emolinfopoietico. Il prof. Pileri è professore ordinario di Anatomia patologica presso Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, membro esterno del Comitato Tecnico-Scientifico dell’IRCCS e responsabile della Ricerca della Divisione di Diagnosi Emolinfopatologica nell’ambito del Programma Ematologia dell’IEO Istituto Europeo di Oncologia. Anche quest'anno i seminari dell'IRCCS sono accreditati #ECM. Vuoi partecipare? Clicca qui per tutte le informazioni e la locandina 👇 https://lnkd.in/dbWXgG4D
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ALL'IRCCS IL PRIMO FORUM NAZIONALE SULLE ESPERIENZE DI SERVICE DESIGN IN AMBIENTE OSPEDALIERO. 📣 APERTA LA #CALL PER TUTTE LE AZIENDE SANITARIE: RACCONTIAMO INSIEME LE NOSTRE ESPERIENZE L'11 NOVEMBRE 2024. “Services for Care, Care for Services”, è il titolo del primo #forum nazionale sulle esperienze di service design in ambito ospedaliero, organizzato dal Policlinico di Sant'Orsola IRCCS con il Dipartimento di Architettura dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna. Si terrà nell’Aula Barbara del Padiglione 5 del Policlinico Sant’Orsola IRCCS lunedì 11 novembre 2024 a partire dalle 9.00 (registrazioni dalle ore 8.30). Una giornata di confronto dedicata alla condivisione di conoscenze, esperienze e best practices acquisite dal Policlinico attraverso l'applicazione del Service Design per migliorare i servizi sanitari, favorendo il dialogo tra le aziende che hanno adottato processi analoghi. Aperta la call per tutte le Aziende Sanitarie che vogliono condividere le proprie esperienze in uno #speech: uno spazio per raccontare #esperienze, progetti e iniziative legate all’ambito del service design. Sarà un modo per condividere tutte le progettualità in corso nell’ottimizzazione e/o creazione di #servizi e processi in questo ambito sul #territorio nazionale. Per partecipare e presentare il proprio progetto basta iscriversi al convegno e inviare entro il 18/10 una mail a: francesca.gorla@aosp.bo.it e matteo.bertelli5@unibo.it. 1️⃣ Titolo del progetto 2️⃣ Tematica affrontata ed ambito di riferimento; 3️⃣ Abstract del progetto (circa 2.000 caratteri spazi inclusi). Vuoi partecipare come uditore? Le Aziende e i singoli professionisti sono tutti invitati all'evento. Il convegno è accreditato #ECM per 9 crediti complessivi e gratuito. La notizia sul sito 👉 https://lnkd.in/dKjkaXBS #design #accessibilità #sanità #servizio #inclusione #ottimizzazione #spazi #cura Università Cattolica del Sacro Cuore Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS Azienda Ospedaliera Ospedali Civili di Brescia