SAT - Società degli Alpinisti Tridentini

SAT - Società degli Alpinisti Tridentini

Organizzazioni civiche e sociali

Trento, Trentino-Alto Adige 792 follower

Il nostro amore per la montagna, un'inclinazione naturale.

Chi siamo

La Società degli Alpinisti Tridentini (SAT) venne fondata a Madonna di Campiglio il 2 settembre 1872 con il nome di Società Alpina del Trentino. I soci fondatori intendevano promuovere la conoscenza delle montagne trentine, lo sviluppo turistico delle vallate e "l'italianità'" del Trentino. I mezzi per perseguire tali scopi erano: la costruzione di rifugi, la realizzazione di sentieri, finanziamenti agli albergatori, organizzazione delle guide alpine, ascensione di cime e pubblicazione di scritti geografici e alpinistici. Primo presidente fu Prospero Marchetti, vice-presidente Nepomuceno Bolognini. Venne assunta quale motto sociale una poesia dell'americano Henry Wadsworth Longfellow: Excelsior! La storia della SAT sino al primo dopoguerra si intreccio' strettamente alle vicende politiche e storiche del Trentino. In seguito il venir meno del peso politico dell'associazione venne controbilanciato dall'aumento costante della sensibilità nei confronti dell'ambiente montano, dalla promozione di un rapporto semplice e a misura d'uomo con la montagna. Il sentiero tracciato dalla SAT fino ai nostri giorni e' premiato da un costante aumento di soci, da riconoscimenti internazionali e da centinaia di soci che prestano gratuitamente la loro opera per la manutenzione dei sentieri, per iniziative a tutela dell'ambiente montano, per corsi di alpinismo, scialpinismo e speleologia, per studiare ghiacciai, flora e grotte. Il volontariato della SAT - associazione prettamente non-profit - e' uno dei più preziosi omaggi alle Dolomiti e a tutte le montagne del Trentino. Nel solo 2007 sono state oltre 200.000 le ore lavorative gratuite prestate dai soci. Attualmente la SAT annovera quasi 27.000 soci, suddivisi in 87 Sezioni e 6 Gruppi; possiede 16 tra commissioni e gruppi di lavoro, 35 rifugi, 4 capanne sociali, 15 bivacchi e vari punti d'appoggio; cura la segnaletica e la manutenzione di 858 sentieri (5.508 km), di 123 sentieri attrezzati e di 70 vie ferrate.

Sito Web
http://www.sat.tn.it
Settore
Organizzazioni civiche e sociali
Dimensioni dell’azienda
2-10 dipendenti
Sede principale
Trento, Trentino-Alto Adige
Tipo
Non profit
Data di fondazione
1872
Settori di competenza
Tutela ambiente, Solidarietà, Non profit, Alpinismo, Organizzazione Sociale, Volontariato, Montagna, Escursionismo, Gestione Rifugi, Salute e sicurezza, Cultura e formazione, Speleologia, Glaciologia, Manutenzione Sentieri, Montagna per tutti, Alpinismo giovanine e Eventi sportivi

Località

Dipendenti presso SAT - Società degli Alpinisti Tridentini

Aggiornamenti

  • La SAT Sezione di Cles – APS intende affidare ad una nuova gestione il Rifugio alpino Peller! Il Rifugio Peller (mt. 2022) è posto nella parte più settentrionale del Gruppo di Brenta; queste ultime propaggini della catena risultano ancora relativamente poco conosciute e solamente in questi ultimi anni riscoperte grazie ad una più comoda accessibilità alla località “Lago Durigal” da dove iniziano e si diramano parecchi itinerari escursionistici ed alcuni alpinistici che conducono nel cuore del Brenta. ⚠️ La domanda completa deve pervenire entro le ore 24.00 (ventiquattro) di domenica 7 gennaio 2024 Per maggiori info consulta la nostra pagina dedicata! 👇🏻 https://lnkd.in/eX5jgQcM

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  • ANIMALIA MONTIS: il podcast realizzato dal Club Alpino Italiano e dal Museo delle Scienze MUSE - Museo delle Scienze 😀😯 Sapevi che sta per uscire un nuovo Podcast del Club Alpino italiano dedicato alle specie che abitano le montagne italiane? La voce dei ricercatori ci descriverà le caratteristiche e le abitudini degli animali che abitano sia le zone selvagge dell’alta montagna sia quegli ambienti “di mezzo” condivisi con l’uomo per misurare le sfide del nostro tempo, come l’impatto del turismo, l’abbandono montano e il cambiamento climatico. Il racconto farà emergere anche l’avventura della ricerca sul campo, le attese, i risultati raggiunti, le implicazioni emotive di chi studia gli animali dei monti. In queste prime dieci puntate si parlerà di 1) aquila reale; 2) gatto selvatico; 3) stambecco; 4) vipera comune; 5) lupo; 6) gallo cedrone; 7) lermellino e donnola; 8) sciacallo dorato; 9) salamandra nera e aurora; 10) orso bruno Stay tuned! credits: CAI - Club Alpino Italiano

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  • Che cos’è il welfare di montagna? Se ne è parlato oggi in occasione del Festival della Famiglia giunto alla sua 12esima edizione, nell’incontro organizzato da SAT “Una montagna di benessere”. Al centro del dibattito il benessere della montagna inteso non solo come “concetto”, ma come “realtà vissuta” da chi ogni giorno si impegna a promuovere attività per bambini, ragazzi, nonni e genitori tra le nostre amate vette. Partendo dalla presentazione del nuovo marchio #SATFAMILY e attraverso diverse testimonianze abbiamo portato i partecipanti a riflettere sul processo educativo che trasforma la montagna in un luogo di gioia, condivisione e crescita a misura di bimbi, giovani e famiglie. “Dalla serenità dello stare all'aperto alla promozione del benessere fisico e psichico – ha detto Anna Facchini, presidente di SAT - ogni momento in montagna diventa un'opportunità per imparare, condividere e celebrare i piccoli traguardi di oggi”. Grazie alla Provincia Autonoma di Trento e a tutti i nostri meravigliosi ospiti per i fantastici contributi!

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  • Si è chiuso a Roma, domenica 26 novembre, il 101esimo Congresso nazionale del Club Alpino Italiano. Alta la partecipazione, con 652 congressisti di cui 522 socie e soci del Cai Il Presidente Generale del Cai, Antonio Montani, ha aperto il Congresso con un grido d'allarme: la montagna è una cattedrale che sta cadendo a pezzi. Stiamo facendo abbastanza per far capire alla cittadinanza cosa sta accadendo? Le parole d’ordine della due giorni, che ha chiamato a raccolta le socie e i soci del Club alpino italiano, il mondo scientifico, associazionistico e la politica, sono state “concretezza” e “direzione”. Un Congresso che ha voluto focalizzarsi sulle soluzioni, perchè le azioni dovranno essere il principio di una nuova consapevolezza. "Il mio auspicio è che il Cai possa diventare sempre più la voce della montagna italiana nelle istituzioni. Per raggiungere questo obiettivo, dobbiamo essere ancora più capaci di mediare tra le diverse esigenze dei territori di pianura e quelli di montagna, ai cui abitanti vanno garantiti gli stessi servizi in termini di sanità, scuola, lavoro, trasporti», ha affermato oggi in chiusura dei lavori il Presidente generale del Cai Antonio Montani. «L'attenzione all'ambiente e la sostenibilità devono essere gli elementi imprescindibili di ogni progetto di sviluppo economico e turistico dei territori montani. Al nostro interno dobbiamo ripartire dalle giovani generazioni, le più sensibili alle tematiche ambientali e capaci, soprattutto, di declinarle nei comportamenti della vita quotidiana" Necessario oggi più che mai è riuscire a fare sistema per valorizzare il patrimonio dei territori montani. Non solo la politica, ma tutta la società deve essere chiamata a prendere una presa di posizione forte rispetto non solo alla tutela della montagna, ma anche rispetto a tutto il tema del cambiamento climatico. Per leggere l'articolo integrale su lo scarpone click qui: https://lnkd.in/eU3ate_z

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  • UNA MONTAGNA DI BENESSERE Il 5 dicembre dalle 14.00 alle 16.00, in occasione del Festival della Famiglia giunto alla sua 12 esima edizione, SAT presenta SAT FAMILY, il nuovo marchio dedicato al welfare della montagna, dove la montagna si arricchisce di valori, scoperte, iniziative per promuovere gioia, benessere e salute a misura di bimbi, giovani e famiglie 💚 Il Welfare di Montagna non è solo un concetto, ma una realtà vissuta da chi ogni giorno si impegna a promuovere attività per bambini, ragazzi, nonni e genitori nelle nostre amate vette. Attraverso testimonianze emozionanti, vi porteremo nel cuore di questo meraviglioso processo educativo che trasforma la montagna in un luogo di gioia, condivisione e crescita. Dalla serenità dello stare all'aperto alla promozione del benessere fisico e psichico, ogni momento in montagna diventa un'opportunità per imparare, condividere e celebrare i piccoli traguardi di oggi. Programma della giornata: 📍 ACCOGLIENZA E ACCREDITAMENTO PARTECIPANTI APERTURA DEI LAVORI E SALUTI ISTITUZIONALI Linda Pisani - moderatrice e Giornalista Anna Facchini- Presidente SAT Sara Zappini- Direttore dell'Ufficio Sistema provinciale delle aree protette, Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette, Provincia autonoma di Trento 📍VIVERE LA MONTAGNA IN FAMIGLIA »Benessere e ben vivere la montagna Paolo Crepaz- Medico dello Sport 📍LE FAMIGLIE NELLE SEZIONI »Le attività proposte nelle sezioni Sat di: Riva, con Michele Mandelli Arco, con Massimo Amistadi 📍…SI VA SULLA MONTAGNA! »Cosa cercano e cosa offrire alle famiglie che arrivano in rifugio- Erica Panizza.-Gestrice Rifugio Denza »La fase eroica dei genitori in montagna Giulia Tomasi- Biologa e mamma DIBATTITO E CONCLUSIONI FINALI Vi aspettiamo! 🙂 Agenzia per la coesione sociale #festivalfamiglia #satfamily #sat #trento #famiglia

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  • Il 1 dicembre alle ore 17.00 presso lo Spazio Alpino della SAT verrà presentato LA MONTAGNA ADDOMESTICATA- La storia delle vie ferrate nelle Alpi. “Professione montagne”, giunto alla sua 3° edizione, sono un ciclo di incontri organizzati da Tsm-Trentino School of Management |adm Accademia della Montagna Durante la serata si ripercorreranno le principali tappe della costruzione delle vie ferrate nelle Alpi per avere uno sguardo d’insieme dell’arco alpino sia dal punto di vista storico che geografico. L’iniziativa è organizzata in partnership con l’Associazione Accompagnatori di Media Montagna del Trentino, l’Associazione Maestri di Sci del Trentino, il Collegio delle Guide Alpine-Maestri di Alpinismo della Provincia di Trento, il Collegio provinciale Maestri di Sci del Trentino e Partner come SAT. Maggiori info su: https://lnkd.in/e8XZvFE5

    Professione Montagne La montagna addomesticata: la storia delle vie ferrate nelle Alpi

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    tsm.tn.it

  • Il 101° Congresso Nazionale del Club alpino italiano, dal tema “La montagna dell’era del cambiamento climatico”, ha come obiettivo il dibattito di temi di attualità che analizzino lo sviluppo sostenibile dei territori montani sotto gli aspetti ambientale, sociale ed economico. L’obiettivo del Congresso è di individuare una linea guida che, partendo dall’attuale contesto, guardi al futuro e sottolinei l’importanza di promuovere un approccio sostenibile alla montagna. Questo evento e il suo percorso di costruzione rappresentano quindi un’opportunità di ampio confronto interno ed esterno, in cui il Club Alpino Italiano rafforza il suo impegno civile per la tutela della montagna. 3 sono i tavoli predisposti per questa edizione. 👉🏻 1° tavolo: “Il CAI Per il Capitale Naturale” Il CAI deve adottare un approccio ambientale coerente con gli obiettivi del Green Deal dell’Unione Europea e dell’Agenda 2030 dell’ONU. 👉🏻 2°tavolo: "Il CAI, la frequentazione responsabile della Montagna, i nuovi comportamenti consapevoli" 👉🏻 3°tavolo: "Il CAI per lo sviluppo della Montagna – economia e politiche territoriali" Siete curiosi di sapere di cosa tratteranno? Allora sfogliate il nostro carosello e per saperne di più, click al link in bio! https://congresso.cai.it/ #cogressocai #cai #sat #cambiamentoclimatico #sostenibilità #ambiente #società #economia #montagna #cambiamentoclimatico #capitalenaturale #agenda2030 #svilupposostenibile #sdg

    homepage - congresso cai - Club Alpino Italiano - 101° Congresso Nazionale

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    https://congresso.cai.it

  • Oggi vogliamo ringraziare tutti i soci SAT che hanno reso il nostro ultimo Congresso un evento indimenticabile. Nel corso della giornata conclusiva dedicata al "Futuro della SAT", abbiamo presentato i risultati di un questionario che ha rivelato quanto l'ambiente e i cambiamenti climatici siano temi centrali per voi. 📊 I risultati parlano chiaro: con 27.243 iscritti, abbiamo raggiunto un nuovo record, recuperando molti dei soci che avevamo perso durante gli anni della pandemia e dimostrando una crescita di 1.700 nuove iscrizioni rispetto all'anno precedente. Un incoraggiante aumento è stato registrato soprattutto tra i giovani, con 700 iscrizioni nella fascia di età compresa tra 18 e 25 anni. L'anno prossimo la SAT andrà al voto: la Presidenza e l'intero Consiglio direttivo si appresta al rinnovo il 20 aprile, in occasione dell'Assemblea Delegati. Il congresso ha quindi affrontato il "Futuro della SAT" con riflessioni e relazioni portate dagli esperti Fabio Tognotti e il prof. Geremia Gios. Il cambiamento climatico sarà un catalizzatore per nuovi approcci alla montagna, influenzando la gestione di rifugi e sentieri. La presidente Anna Facchini ha guidato perciò i partecipanti attraverso discussioni che hanno affrontato sfide imminenti come l'ottimizzazione del ciclo dell'acqua nei rifugi e la manutenzione dei sentieri. 🤝 Grazie alla guida operosa della presidente Anna Facchini e delle Vicepresidenti Elena Guella e Iole Manica, insieme all'esperienza del segretario Carlo Ancona, possiamo dire di avere creato una squadra che ha superato le sfide degli ultimi tre anni, recuperando iscritti e guardando al futuro. La Sat, in questi 150 anni si è rivelata resiliente e al contempo capace di imparare dai propri errori, apportando le modifiche che le hanno permesso di perdurare così a lungo. Volontariato, frequentazione della montagna e tutela dell’ambiente sono i capisaldi e i valori che Sat mantiene come tratti identitari. 🔍 La relazione di Geremia Gios, che ha presentato i risultati di un questionario compilato da più di 1200 soci, ha confermato che la tutela dell'ambiente e la sostenibilità sono ancora temi centrali per tutti i soci SAT che hanno espresso soddisfazione per la situazione attuale dell'associazione, ma anche preoccupazioni riguardo alle procedure burocratiche più complesse, dovute alla riforma del Terzo settore che rischiano di appesantire i nostri ingranaggi, mettendo in crisi un modello gestionale basato sulla fiducia reciproca. Il congresso ha comunque tracciato linee guida importanti che saranno discusse e rielaborate nei prossimi mesi, in vista dell'assemblea elettiva di aprile. Pur non avendo oggi risposte definitive, grazie ai vostri contributi, siamo pronti a impegnarci per mettere in atto tutte le azioni concrete di adattamento e al contempo e per continuare ad essere un punto di riferimento per le nuove generazioni nella tutela dell'ambiente e nella difesa della montagna. EXCELSIOR!

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  • Il recente Congresso 2023 è stato aperto dalla voce vibrante dei giovani che sognano una SAT capace di abbracciare il cambiamento e che promuovono il dialogo e la condivisione intergenerazionale. VENERDÌ 10 NOVEMBRE si è svolta la prima serata del Congresso dedicata proprio a loro, con i giovani volontari delle Sezioni organizzatrici che hanno riflettuto sul loro ruolo nel ricambio generazionale. Attraverso parole chiave come "coinvolgimento", "formazione" e "ascolto", i ragazzi hanno parlato di temi e valori cruciali come “etica” e “solidarietà”. La tutela dell'ambiente e l’amore per la montagna i temi cruciali per costruire la Sat del futuro. Ringraziamo per la partecipazione anche la Stazione Ala-Avio del Soccorso alpino trentino che ci ha permesso di parlare di volontariato e passione a 360°. Ci auguriamo che le riflessioni fatte possano trasformarsi in azioni concrete per il nostro futuro, arricchendo sempre più la nostra comunità SABATO 11 NOVEMBRE: tanta l’emozione a Mori per i soci benemeriti celebrati al Teatro sociale G. Modena per i loro 50 anni. Tra questi anche una coppia di novantenni originari di Roma, trasferiti in Trentino. Commoventi anche le parole dei due cuginetti saliti sul palco proprio in memoria del nonno scomparso da poco. Tanti i ricordi condivisi, tante le emozioni e l'orgoglio di far parte della grande famiglia sat. Eccezionale in chiusura anche il Coro della SOSAT

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