VITA

È uscito il nuovo numero di VITA magazine “Provate a fare senza. Viaggio distopico in un mondo senza Terzo settore”. Come sarebbe la vita di ciascuno se non potesse contare sui soggetti sociali? Abbiamo raccolto numeri oggettivi e testimonianze soggettive, che danno conto di quanto il Terzo settore sia essenziale non solo alle persone in stato di necessità o di fragilità, ma a ciascuno di noi nella vita di ogni giorno. Un bagno di realtà per la politica e per tutti i cittadini, perché troppe volte diamo per scontato l’esistenza di soggetti sociali - volontari, associazioni, cooperative, imprese sociali - che generano benessere per tutta la comunità. Qui la presentazione del magazine 👉 https://lnkd.in/dzVCPdCB Se hai un abbonamento leggi subito il magazine 👉 https://lnkd.in/dEPVZKqq e grazie per il supporto che ci dai Per abbonarti clicca qui 👉 https://lnkd.in/d4Nud-Xn 🔹 Un mondo senza Terzo settore Nel primo capitolo abbiamo lanciato la sfida ai giovani scrittori della Scuola Holden di Torino. Ne sono usciti tre racconti pieni di senso e inventiva (Martina Cangialosi, Andrea Usala e Natalia Sinico). Ci siamo poi immaginati un mondo fatto da 25 “senza” (ma potevano essere molti di più): senza protezione civile, senza sport per tutti, senza aiuti per i poveri, senza donatori di sangue…e così via. Un mondo invivibile. 🔹 Caro non profit così mi hai cambiato la vita Nel secondo capitolo parola a otto artisti impegnati nel sociale a cui abbiamo chiesto come l’incontro con le associazioni ha cambiato la loro esistenza: Alessio Boni, Caterina Murino, Chiara francini, Cesare Bocci, Elio, Linus, Martina Colombari e Neri Marcorè. 🔹 Sfida al governo in otto atti Nel terzo capitolo focus su 8 partite decisive per le organizzazioni del Terzo settore, perché è qui che si misura la credibilità dell’azione politica e di governo. Riduzione del Fondo contro la povertà educativa, Iva al Terzo settore, “furto” del 5 per mille, freno agli investimenti sociali, mancato adeguamento delle tariffe per i lavoratori del sociale, tagli alle detrazioni per chi dona, il doppiopesismo dell’Irap che sfavorisce il non profit e il Piano per l’economia sociale di cui non si sa nulla. Cover di Lucrezia Viperina Protezione Civile Anpas - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze Confederazione delle Misericordie d'Italia Caritas Italiana Centro Sportivo Italiano Fondazione Arché Fondazione Asilo Mariuccia Onlus Fondazione Banco Alimentare ETS AVIS Nazionale - Associazione Volontari Italiani del Sangue ANCI - Associazione nazionale Comuni italiani Associazione Don Bosco 2000 Impresa Sociale INTERSOS - Humanitarian Organization Confcooperative Nazionale Arci - Associazione Ricreativa e Culturale Italiana Dynamo Camp La Coccinella Cooperativa Sociale Onlus Fondazione per L’Infanzia Ronald McDonald Italia Fondazione ANT Italia ONLUS AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla

Tra i 15 e i 25 anni spesso si vive in apnea, come se si stesse girando a vuoto. Tante le decisioni da prendere, i turning point, le emozioni e le pressioni da gestire. Un caos emotivo che SERCOP - Azienda Speciale Servizi alla Persona del Rhodense, creata dai nove comuni del Rhodense, ha trasformato in un'installazione immersiva diventata anche uno spettacolo teatrale. Per dire che il caos si può pure attraversare. Leggi l'articolo di Rossana Certini 👉 https://lnkd.in/d5KnqnaB

Il piccolo centro in provincia di Verona è il punto dove si incrociano le direttrici nord - sud dell'autobrennero e quelle est - ovest della Torino-Venezia. Qui l'inverno demografico non esiste, anzi la popolazione è in aumento. Come spiegarlo? L'alleanza fra il Comune, una cooperativa sociale e Confindustria può darci qualche risposta. Leggi l'articolo di Flaviano Zandonai 👉 https://lnkd.in/dYKEgwZ3

Da due giorni centinaia forse migliaia di cittadini palestinesi, soprattutto nel Nord, esprimono dissenso verso il governo del gruppo terroristico. Ma per Catherine Cornet, ricercatrice di SciencesPo, «è davvero difficile ipotizzare che dietro questi episodi ci sia un qualche tipo di organizzazione» mentre per Luigi Toninelli, Ispi, «il dissenso è noto: colpisce che si manifesti pubblicamente». Leggi l’articolo di Francesco Crippa 👉 https://lnkd.in/dCX6BMmG

I dati emersi dal nuovo report dell'Istituto nazionale di statistica sulle condizioni di vita e reddito delle famiglie, riferito al 2024, mostra un lieve e ulteriore peggioramento della situazione rispetto all'anno precedente. La preoccupazione, ma anche le proposte, di Fondazione Banco Alimentare ETS, Save the Children Italia e Forum delle Associazioni Familiari. Leggi l'articolo 👉 https://lnkd.in/dRcQ5Csf

𝗨𝗻 𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝗰𝗼𝗹𝗼𝗺𝗯𝗮 𝗽𝗮𝘀𝗾𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝘂𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮 𝟯𝗺𝗶𝗹𝗮 𝗺𝗮𝗹𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝘁𝘂𝗺𝗼𝗿𝗲 In vista della Pasqua, si replica l'iniziativa di Fondazione ANT Italia ONLUS per raccogliere risorse a supporto del lavoro di medici, infermieri e psicologi che ogni giorno portano assistenza a migliaia di persone in 12 regioni d'Italia. Leggi l'articolo 👉 https://lnkd.in/dhRcE9ym

Sono sei in Italia gli istituti penitenziari con sezioni riservate alle persone con disforia di genere. Ma c’è chi sceglie un percorso diverso. Come una persona in esecuzione penale nella Casa Circondariale di Matera, che ha preferito restare nella sua sezione, affrontando la convivenza, l’affermazione della propria identità e l’umanità possibile tra le mura di un penitenziario. Leggi l'articolo di Luca Iacovone 👉 https://lnkd.in/dTBvECm9

Occhi negli occhi. Che abbia un neonato in braccio o sia seduto al tavolo a fare i compiti, nelle immagini sul sito di Save the Children Italia Cesare Bocci ha lo sguardo fisso sui bambini. Non è la postura dell’attore, è sostanza. «Quando ti rendi conto che il tuo contributo incide così fortemente sulla vita dei bambini, allora sì che ti senti cambiato». Cesare Bocci da undici anni è il volto (e la voce) che associamo a Save the Children. «Se queste realtà non esistessero», dice, «sarebbe caos vero. Un salto indietro della nostra civiltà: senza opportunità per le persone con disabilità, senza alcun intervento per contenere la fame nel mondo o lo sfruttamento minorile, senza istruzione per un gigantesco numero di bambini». *** Cosa accadrebbe se, da un giorno all’altro, il non profit scomparisse? È questa la provocazione al centro del numero di marzo di VITA “Provate a fare senza”. Nel secondo capitolo del magazine abbiamo dialogo con otto artisti che hanno scelto l’impegno sociale. Se hai un abbonamento leggi subito il racconto di Daria Capitani 👉 https://lnkd.in/dAhi9etF e grazie per il sostegno al nostro lavoro Se vuoi leggerlo, e accedere a più di 50 numeri di VITA oltre a quello di marzo, puoi abbonarti qui 👉 vita.it/abbonati/

Un documento condiviso dall'Acri e dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. È il secondo approfondimento realizzato dalle due organizzazioni per mettere a punto le prassi comportamentali. Leggi l'articolo 👉 https://lnkd.in/eF37jVTa

Tra le vittime dei bombardamenti anche giornalisti e operatori umanitari. Dal 2 marzo, Israele sta bloccando l’ingresso di aiuti nella Striscia, si tratta del blocco più lungo dall’ottobre del 2023. Leggi l'articolo di Francesco Crippa 👉 https://lnkd.in/eWnQ9h7s