Intervista a Sandro Gallittu, responsabile dell’Ufficio Nuovi Diritti della #CGIL. Ci ha portato il suo punto di vista sullo stato delle #coppie #omogenitoriali, sulla necessità di #congedi #parentali paritari e sul ruolo del #lavoro per una stabilità familiare. Ascolta il podcast con l'intervista di Jacopo Mengarelli https://lnkd.in/dfBdVnRN Angela Giusti Eva Benelli
Post di 4e-Parent Project
Altri post rilevanti
-
Da un lato peggiorano drasticamente le condizioni delle carceri italiane, anche in Toscana, con le recenti (ennesime) notizie drammatiche che vedono Sollicciano versare in uno stato sempre più di degrado; dall’altro “migliora”, in senso negativo, l’indifferenza di una certa parte politica, e relativa fetta della società, verso i diritti delle persone detenute, donne in primis che tra le tante cose si vedono private anche dei beni igienico-sanitari. È assurdo che, alla luce anche del nuovo prezioso lavoro dell’associazione Antigone, ci sia ancora chi ritiene che occuparsi dei diritti di chi vive il carcere significhi dimenticare i diritti, il rispetto e la dignità delle vittime dei reati. È una falla culturale sulla quale dobbiamo ancora molto lavorare, e la politica ha il dovere di dare il proprio contributo non smettendo di ricordare che il nostro è un Paese civile che ripudia l’odio e la vendetta, dando il buon esempio mirando a una rieducazione proficua per tutte e per tutti. I dati del nuovo dossier dell'associazione Antigone parlano infatti di: un sovraffollamento estremo pari 130%, in alcuni casi anche 150%; condizioni igienico-sanitarie precarie date da celle calde, senza ventilazione, con ratti, scarafaggi e muffa; un incremento senza precedenti del numero di suicidi ed episodi di autolesionismo. A fronte di queste condizioni non possiamo che parlare di carceri disumane.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
✅#nonsolopsicologia Notizie da commentare⤵️. I casi di aggressività sociale per futili motivi sembrano aumentare e, soprattutto tra i giovani, appare evidente il bisogno di affermarsi con la forza. Non è una questione solo statistica o etica o valoriale. È una richiesta implicita, a mio avviso, di poter ricevere una forma diluita di Sicurezza interna, dei punti di riferimento, evidentemente scomparsi dai radar (che erano un tempo gli adulti). Cosa fare? Non è facile districarsi nella giungla social e nei deserti sociali di città difficili che propongono, al più, degli svaghi per non pensare e poca cultura per imparare a stare insieme, il collante prezioso che crei comunità territoriale. E quindi che fare? Essere un Genitore di figli appartenenti a tali nuove generazioni (che rischiano di soffocare nel loro stesso Ego), è veramente un atto di responsabilità civile oltre che sociale. Occorre aver chiaro il limite, quello dei Diritti che si conquistano con i Doveri assolti. Occorre essere lucidi e concentrati. Esiste il sì, esiste il no. Occorre vedere la realtà senza rifugi facili e negazionismi. Occorre in pratica stare bene dentro se stessi prima che fuori. Tornare a un nuovo Umanesimo che porga la mano aperta dove sarebbe più immediato usare un coltello. Dare spazio alla nostra autentica intelligenza sociale non giocata con un like. Occorre Essere Umani fino in fondo e mettersi a volte in discussione. Occorre Ascoltare questo grido di dolore sociale ❤️. Flavia Margaritelli Presidente Osservatorio Salute e Sicurezza #aggressivita #genitore #figli #social #riflessioni #starebene #ego #ascoltare https://lnkd.in/dgkGjn2g
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Il mio #articolo e il mio #video pubblicati su Affaritaliani. Nuovi casi di #femminicidio in Italia. Cosa serve? Cultura del rispetto e meno burocrazia! Vediamo la ricetta liberale di #JavierMilei. https://lnkd.in/egbePC5z
Femminicidi, "ministero della donna ipocrisia progressista": Milei spara a zero contro burocrazia e sinistra
affaritaliani.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Mancano ormai pochissimi giorni al 24° incontro nazionale de Le Parole Ritrovate. Quest'anno il tema condiviso sarà: Le buone pratiche del #fareassieme in #salutementale. #utenti #familiari #operatori #cittadini
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Oggi inizia un clinc sulla 4/2018 nel ambito del progetto sulla diversity ed inclusion fatto con Golden Group S.p.A. e Roberta Bollettini La Legge 4/2018 introduce un #diritto speciale e fondamentale: l'accesso al gratuito #patrocinio per i figli orfani di vittime di omicidi domestici. Cosa significa concretamente? 👉 Patrocinio gratuito: Gli orfani, minorenni e maggiorenni non economicamente autosufficienti, possono accedere al gratuito patrocinio per tutte le cause legate al crimine, senza limitazioni di reddito. 👉 Supporto senza costi: Questo intervento mira a garantire una #protezione #giuridica completa per chi ha subito un trauma incommensurabile, senza aggiungere ulteriori oneri economici. Questa legge non è solo un atto di giustizia, ma anche di sensibilità verso chi si trova in una situazione di estremo bisogno. Ma come possiamo fare per assicurarci che questi diritti siano effettivamente accessibili a tutti gli #orfani?
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Oggi in Commissione Bicamerale Infanzia e Adolescenza abbiamo fatto un passo importante: grazie al contributo determinante di Fratelli d’Italia, è stato approvato il documento finale dell’indagine conoscitiva sul degrado morale, culturale e materiale che colpisce i minori. Un fenomeno che dilaga soprattutto nelle periferie urbane, dove povertà, violenza e dipendenze compromettono il futuro di troppi ragazzi. Le conseguenze, come aggressività, bullismo e cyberbullismo, si intrecciano con gravi disagi psicofisici e sociali. Fratelli d’Italia propone soluzioni concrete, puntando su prevenzione, educazione e riqualificazione: scuole, sport e cultura devono diventare pilastri per offrire ai ragazzi sicurezza, dignità e speranza. La politica lancia un segnale chiaro: è il momento di agire.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
A inizio febbraio Associazione Antigone ha pubblicato "Prospettive Minori", il settimo rapporto sulla giustizia minorile e gli Istituti penali per minorenni. Il nostro presidente Tartaglione Paolo ha parlato del rapporto rispondendo ad alcune domande de “Il Manifesto" Per leggere l'intervista completa, segui il link nel primo commento Buona lettura! #arimo
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Accogliamo con favore la legge introdotta lo scorso 2 luglio in Sierra Leone che cerca di porre fine alla diffusa prassi dei matrimoni forzati e precoci dichiarandola illegale. Ma questa grave violazione dei diritti umani continua ad essere una pratica comune in molti paesi. Ogni anno nel mondo 12 milioni di bambine e adolescenti rischiano di subire un matrimonio forzato. Le bambine costrette a sposarsi durante l’infanzia hanno conseguenze che possono condizionare il resto della loro vita: vanno incontro a gravidanze precoci con un aumento del rischio di complicazioni o di morte durante la gravidanza e il parto, e conseguenze gravi anche a lungo termine sulla propria salute e su quella del figlio/a. Nonostante non se ne parli, il fenomeno è diffuso anche in Italia. In particolare nei contesti di povertà estrema, i matrimoni precoci e forzati sono la conseguenza di disuguaglianze, discriminazioni di genere che spingono al controllo della vita delle ragazze e della loro sessualità fin da bambine. Retaggi di una cultura patriarcale ancora troppo radicata e che Medici del Mondo contrasta ogni giorno anche con i suoi progetti sul campo. #MedicidelMondo #MatrimoniForzati #Curiamoanchelingiustizia #Salute
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Spesso sono i più fragili, persone senza lavoro o stranieri senza casa. “Servono più fondi per progetti e comunità invece si continua ad aumentare i reati”. I dannati delle carceri le loro colpe potrebbero espiarle fuori dai penitenziari. Ai domiciliari, per fare un esempio. Ma sono fragili. Una casa non ce l’hanno. E non hanno nemmeno un lavoro. Non hanno nulla di nulla. Molti sono stranieri e non conoscono nemmeno la lingua. Ecco le contraddizioni del sistema: da un lato si denuncia il sovraffollamento, dall’altro le porte delle celle si aprono sempre più facilmente. Uscirne? Pare non bastino nemmeno le preghiere. I dati, presentati in Senato dal Garante nazionale dei detenuti Felice Maurizio D’Ettore, tutte queste discordanze le sottolineano bene. In Italia i reclusi sono 61.140 per 46.982 posti disponibili. E il sovraffollamento, a livello nazionale, ha superato il 130%. Oltre il 165% nei penitenziari pugliesi, intorno al 151% in quelli della Basilicata, del 144% nelle carceri del Lazio. “Condizioni disumane”, denunciano le associazioni. “Costretti a stare in cinque in celle da due con quaranta gradi”, raccontano i detenuti. continua a leggere ⬇️ https://lnkd.in/e8PaPYQT
POPOLAZIONE CARCERARIA / PATRIE GALERE | Spesso sono i più fragili, persone senza lavoro o stranieri senza casa | Facebook
facebook.com
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Da Grosseto a Caserta, in aumento gli episodi in cui sono i fragili a finire nel mirino di bulli e prepotenti. I dati del Viminale confermano l'incremento dei reati d'odio verso gli svantaggiati.
Il caso. Disabili sempre più vittime di violenza
avvenire.it
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
123 follower