Post di a2a

I risultati delle campagne 2024 di Legambiente Goletta Verde e Goletta dei laghi su 394 punti campionati. Trend in crescita: nel 2022 era il 31%

Le gestioni delle piscine pubbliche stanno cambiando protagonisti. Lo prevedevamo dopo la crisi pandemica, nel caso le società di gestione non fossero state in grado di girare pagina e avviare un credibile processo di cambiamento. Questa trasformazione è stata ignorata da troppi, determinando così l’ascesa di nuovi, innovativi, credibili protagonisti. Mentre IN SPORT S.r.l. Società Sportiva Dilettantistica, capace di trasformarsi senza stravolgere il suo modello, domina nel Nord con 23 impianti, stanno progressivamente affermandosi o confermandosi gruppi stranieri e società capaci di modificare gli schemi del passato (su tutte Aquamore) o di aggiornare il proprio modello, in corenza con una trasformazione non più eludibile: coopernuoto, PISCINE SOGESE S.C.S.D., My Sport, Crocera Stadium) senza dimenticare società che gestiscono mirabilmente due-tre impianti e sanno innovare più dei grandi gruppi (es. Piscine di Vicenza con Move Different Vicenza). Ma chi si sta sicuramente stagliando nel panorama gestionale è Pool 4.0, guidata da Davide Gilli: è di ieri la notizia dell’acquisizione del polo natatorio di Rovigo da parte della società ferrarese che, così, raggiunge quota 7 impianti gestiti in quattro regioni: Emilia Romagna, Marche, Lombardia e Veneto. Ne parliamo oggi su wbox, intervistando il leader della società emiliana, Davide Gilli https://lnkd.in/d9f_tpHH

Diciamoci la verità, gli spot per la promozione turistica che siamo abituati a vedere sono tutti un pochino simili tra di loro. Grandi dronate su paesaggi incantati, persone felici che brindano in riva al mare o si immergono nella natura vergine di un bosco montano. O ancora fantastiche esperienze culinarie in ristoranti più o meno stellati condite dai classici stereotipi folkloristici. Ecco, in questo video che promuove il turismo nella città di Oslo (ok non proprio Porto Cervo o Venezia) non troverete niente si tutto quello che ci si potrebbe aspettare. O forse si? Questo video sta facendo parlare di se perché non è il solito video di promozione turistica ma allo stesso tempo, anche grazie ad un copy fantastico, riesce nel suo scopo. Fa parlare di se e incuriosisce quel tanto che basta per fare un salto sui siti di voli e hotel per capire quanto è fattibile un viaggio a Oslo (spoiler: città carissima) Un esempio di pensiero laterale e di creatività coraggiosa che cambia il punto di vista in un settore che per noi in Italia (e in Sardegna) è di fondamentale importanza. Che ne pensate? #turismo #marketing #oslo

✳️Lo sapevi che un circolo di tennis di medie dimensioni consuma fino a circa 700 palline al mese? Numeri importanti, ancora più impressionanti se portati su scala mondiale! Ecco che far trovare una nuova strada a questo rifiuto è doveroso per la tutela dell’ambiente 🌏 Non buttare nella raccolta indifferenziata le tue palline da tennis e padel, ma portale in un punto di raccolta esosport per avviarle al riciclo ♻️ nel nostro impianto "Amato Cannara" di Tolentino, Marche. Grazie a un accurato procedimento di separazione, con la parte interna delle palline in EPDM si ottiene un granulo utilizzabile nella realizzazione di nuovi prodotti‼️ ESO RECYCLING - Società Benefit arl si impegna alla re-immissione sul mercato di tutti quei materiali che risulterebbero degli scarti, ma che in realtà possono avere una seconda vita. Il nostro obiettivo è quello di minimizzare l’impatto ambientale e deviare i materiali dal flusso delle discariche verso un processo virtuoso 🌿 Trovi i punti di raccolta su www.esosport.it 🌟 #esosport #sport #sostenibilità #economiacircolare

⚽️ Uno stadio di calcio della massima serie può consumare fino a 8 milioni di chilowattora di elettricità (l’equivalente dell’uso energetico di 2500 famiglie) e fino a 100mila metri cubi di acqua. Inoltre, genera fino a 6,81 chili di rifiuti per spettatore, per un totale di circa 750 mila tonnellate di rifiuti a fine stagione. ⛳️ Questa la fotografia scattata durante l’ultima edizione del Forum Compraverde, nell'incontro moderato da Simona Rolandi e al quale hanno partecipato rappresentanti di amministrazioni regionali e comunali. 💡 Non sono mancate le proposte e le buone pratiche in corso per uno sport sempre più sostenibile. A partire, appunto dalla progettazione degli stadi ecosostenibili fino alla realizzazione degli eventi a basso impatto ambientale. I Criteri Ambientali Minimi sugli eventi, definiti nel 2022, hanno profondamente modificato il modo in cui devono essere progettati, organizzati e gestiti gli eventi sportivi che, per essere sostenibili, devono tenere conto di alcuni aspetti tra cui ✅ Scelta delle location ✅ Prevenzione dei rifiuti ✅ Raccolta differenziata ✅ Trasporto sostenibile e accessibilità ✅ Uso di materiali tessili a basso impatto ambientale ✅ Somministrazione di cibo buono e sostenibile ✅ Riduzione degli sprechi alimentari ✅ Riprogettazione dei premi e dei gadget ✅ Tutela dei diritti umani e sociali lungo le catene di fornitura. Da qui anche l'appello dei promotori del Forum Compraverde alle società di calcio che recentemente hanno annunciato la presentazione di progetti per nuovi stadi "di seguire nella progettazione che si sta approntando i criteri ambientali minimi di sostenibilità". L'articolo completo ⬇ https://lnkd.in/dh2dB5mk ▶ L'evento si può visionare qui⬇ https://lnkd.in/dT9Jx7fS #sport #sostenibilità #eventisostenibili

Accordo sancito da Congepi - Confederazione Nazionale Gestori Piscine e Assopiscine durante ForumPiscine Expo & Congress: insieme per supportare e incentivare lo sport in acqua. Le due associazioni si impegnano a farsi promotori di una 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗼𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲 che regolamenti la #sicurezza nelle piscine, attualmente in fase di studio sul tavolo del 𝑴𝒊𝒏𝒊𝒔𝒕𝒆𝒓𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒕𝒆𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒄𝒊𝒗𝒊𝒍𝒆 𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒆 𝒑𝒐𝒍𝒊𝒕𝒊𝒄𝒉𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒎𝒂𝒓𝒆, che punta a rendere obbligatoria la dotazione di dispositivi di sicurezza che possano ridurre i rischi di annegamento.

La sicurezza sul lavoro è un tema VITALE e FONDAMENTALE e riguarda tutte le attività lavorative e d'impresa!!

𝗘’ 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘁𝗼 𝘂𝗻 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗲𝗽𝗼𝗰𝗮𝗹𝗲, 𝗮𝘁𝘁𝗲𝘀𝗼 𝗱𝗮 𝗼𝗹𝘁𝗿𝗲 𝟱𝟬 𝗮𝗻𝗻𝗶!   L'accordo siglato nel 2023 tra gli enti interessati e G.a.c.r.e.s - Gestione Acque Canali Reno e Savena, società di gestione dei canali, ha reso possibile l’avvio dei lavori di manutenzione straordinaria del #CanaledelleMoline che dureranno tre anni. Il canale delle Moline è il nome che viene dato al #Canaledireno, dal punto in cui questo, dopo avere sottopassato via Guglielmo Oberdan, si dirige verso Nord seguendo la direzione di maggior pendenza naturale del terreno.   Il canale passa sotto a via delle Moline e procede scoperto tra via Capo di Lucca e via Alessandrini, poi, nuovamente interrato, passa sotto via Irnerio e procede tra via Capo di Lucca e via del Pallone per oltrepassare il limite dei viali di Circonvallazione nei pressi dell’Autostazione. Qui riceve le acque del torrente Aposa, che scorre sotto il centro città e entrambi si gettano nel canale Navile nei pressi del sostegno della Bova.   Tornando all’intervento si tratta di risanare quasi due chilometri di canale che scorre pressoché completamente interrato a 9 metri sotto il piano stradale dove la possibilità di accesso di persone e soprattutto di mezzi risulta difficilissimo.   Infatti con il primo lotto, partito già nelle settimane scorse, si è riscontrata la necessità di realizzare un nuovo punto di accesso più agevole, al confine tra il posteggio auto e la stazione delle corriere, tra via Capo di Lucca e via del Pallone.   Tutto ciò rappresenta solo il primo passo di un progetto che vedrà il risanamento, sia della parte strutturale che ambientale, con l’installazione di una nuova fognatura pubblica che riceverà gli scarichi che ancora minano la qualità dell'acqua con ripercussioni positive anche sul #canalenavile.

Fare del #legno italiano un asset strategico a livello nazionale, sviluppando le azioni più efficaci per una gestione sostenibile e responsabile del nostro patrimonio boschivo, evidenziando anche l'appeal del settore forestale per le nuove generazioni. Sono alcuni dei focus emersi durante il webinar che abbiamo tenuto nei giorni scorsi insieme ad Alessandra Stefani e Carlo Piemonte, rispettivamente presidente e direttore generale Italia Foresta Legno - Cluster Nazionale. Se sei un associato e vuoi rivedere la registrazione 📧 assolegno@federlegnoarredo.it

11 ore di cammino, fatica e nuovi incontri!Central Cargo