Post di agap2 Italia

Stiamo costruendo un futuro che potrebbe essere compromesso dalla mancanza di preparazione e competenza. Un popolo non preparato è un popolo vulnerabile. Non possiamo permetterci di puntare solo su mode passeggere o figure che, per quanto popolari, non possono sostenere le fondamenta della nostra società. Abbiamo bisogno di forza lavoro qualificata: medici, ingegneri, chimici, architetti, biologi, persone che con il loro sapere e la loro dedizione possano guidarci attraverso le sfide che verranno. Dobbiamo iniziare a investire nelle generazioni future, incoraggiando lo studio, la passione per le scienze e le arti, e costruendo una società solida, pronta a fronteggiare il domani con competenza e innovazione. Non dimentichiamo che il progresso nasce dalla conoscenza e dalla preparazione. Educhiamo e prepariamo oggi i leader di domani. Demy #istruzione #giustizia #futuro #ragazzi #lavoro #preparazione #qualifiche

La resilienza dei #sistemispaziali può essere raggiunta attraverso un approccio olistico. Per il sistema Paese è fondamentale che ci si doti di una strategia nazionale che definisca in modo chiaro le competenze e agisca in sinergia con il comparto industriale. #IAIDocument di Elio Calcagno, Alessandro Marrone, Maria Vittoria Massarin, Michele Nones e Gaia Ravazzolo ➡️ https://loom.ly/kLDW_E8

📰 𝗗𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗯𝘂𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗿𝗮𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗿𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗶: 𝗹’𝗲𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗮 𝗰𝗶𝘃𝗶𝗹𝗲 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗼 𝐼𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑒𝑠𝑠𝑜𝑟 𝐿𝑒𝑜𝑛𝑎𝑟𝑑𝑜 𝐵𝑒𝑐𝑐ℎ𝑒𝑡𝑡𝑖 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡𝑎 𝑖 𝑡𝑒𝑚𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙'𝑒𝑑𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 2024 𝑑𝑒𝑙 𝐹𝑒𝑠𝑡𝑖𝑣𝑎𝑙 𝑁𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙'𝐸𝑐𝑜𝑛𝑜𝑚𝑖𝑎 𝐶𝑖𝑣𝑖𝑙𝑒. 𝐴𝑝𝑝𝑢𝑛𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑎 𝐹𝑖𝑟𝑒𝑛𝑧𝑒 𝑑𝑎𝑙 3 𝑎𝑙 6 𝑜𝑡𝑡𝑜𝑏𝑟𝑒 𝑑𝑖 Leonardo Becchetti ✍️ 🗣 "La sesta edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile (Fnec, dal 3 al 6 ottobre 2024 a Firenze) arriva in un momento in cui la comunità del nostro Paese si trova a navigare in acque nuove. La transizione ecologica sta vivendo una nuova fase, si sperimentano le conseguenze della gravità del riscaldamento globale che non si mette più in dubbio mentre per fortuna la rivoluzione delle rinnovabili accelera in tutto il mondo (a partire dalla Cina), nella speranza che tutto questo basti. Progresso tecnologico e globalizzazione (con le opportune cautele strategiche dettate dalle ferite delle guerre in atto) continuano ad aumentare la ricchezza aggregata ma anche ad alimentare diseguaglianze crescenti tra i più e i meno qualificati. Lavoro povero, crisi demografica, disallineamento tra domanda ed offerta di lavoro con moltissimi posti vacanti sono tra le caratteristiche di quest’epoca che, con la rivoluzione dell’intelligenza artificiale appena iniziata, promette di accelerare la velocità degli shock. La ricchezza digitale sostanzialmente accessibile a tutti attraverso un cellulare attenua le tensioni sociali comunque latenti." Continua nell'articolo 👇 https://lnkd.in/dkYFvg2M

𝗟𝗮 𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝘀𝘁𝗿𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗶𝗻𝗰𝗹𝘂𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 Stefano Zamagni, intervenendo al Festival Nazionale dell' Economia Civile, ha detto che stiamo vivendo un' epoca di trasformazione e la malattia che affligge la nostra società è un'𝘈𝘯𝘦𝘮𝘪𝘢 𝘤𝘶𝘭𝘵𝘶𝘳𝘢𝘭𝘦 che impoverisce il pensiero. La cultura è un elemento fondamentale per la #partecipazione. È noto come la soluzione culturale sia un antidoto potente contro alcune malattie mentali, migliora il #benessere psico fisico. La cultura, inoltre, aumenta la cosiddetta 𝘊𝘶𝘭𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘪𝘮𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦 perché trasfirma l' invenzione in innovazione (dove noi siamo piuttosto scarsi). La cultura è la via privilegiata per il recupero del desiderio (che non è il piacere). L'economia civile sta dando una proposta: passare dal 𝘿𝙞𝙨𝙩𝙧𝙚𝙩𝙩𝙤 𝙘𝙪𝙡𝙩𝙪𝙧𝙖𝙡𝙚 𝙢𝙤𝙣𝙤 𝙥𝙧𝙤𝙙𝙤𝙩𝙩𝙤 al 𝘿𝙞𝙨𝙩𝙧𝙚𝙩𝙩𝙤 𝙙𝙞 𝙣𝙪𝙤𝙫𝙖 𝙜𝙚𝙣𝙚𝙧𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚. Il Prof. Zamagni ha infine lanciato una provocazione al prof. Leonardo Becchetti: è necessario elaborare un modello che misuri l' impatto del valore culturale (VAC); in questi modo si da concretezza al distretto di nuova generazione. #stefanozamagni #fnec24 NeXt - Nuova Economia per Tutti Scuola di Economia Civile

"L'immaginazione è più importante della conoscenza stessa" (Albert Einstein) Lunedì 22 aprile circa duecento dipendenti della Cooperativa hanno costruito l’agenda dei temi per la costruzione del Piano Strategico 2025-2027. Ci si è fermati per immaginare insieme il futuro. I lavori sono stati guidati con la metodologia #OST (acronimo di “Open Space Technology”). Questo metodo informale richiede a chi partecipa un atteggiamento collaborativo in quanto lascia la possibilità di determinare gli argomenti da trattare e ognuno può scegliere se interpretare il ruolo del bombo o quello della farfalla. Il primo si sposta da un gruppo all'altro e fertilizza la discussione mentre la seconda crea degli spazi di distensione e relax. #NovaCoop #partecipazione #innovazione #PianoStrategico

Come una nuova generazione di ingegneri umanisti dedicati alla #transizioneenergetica sta facendo la differenza e perché questi temi sono così fondamentali per noi: lo racconta a Wise Society la nostra Head of Sustainability and Corporate Advocacy Ilaria Catastini.

Tanto da imparare in tematiche quali economia e finanza di genere ed intelligenza artificiale: come affrontare questi temi in maniera consapevole e competente #conaf #equità #inclusione

In cammino verso un sofisticato sviluppo integrale, individuale e collettivo, che merita un’altezza di sguardo programmatico di lungo periodo, per un progetto di futuro sostenibile dove la creatività dell’ interpretazione dell’ essere umano ha certamente un posto e un ruolo peculiare.

Grazie Presidente Ferrieri che in tutte le occasioni istituzionali o quasi esprime l’importanza della formazione per mantenere la leadership dell’italica produzione. Il valore aggiunto è distintivo delle società più avanzate ( e che permette alla Francia di essere la seconda economia europea nonostante la seconda nazione manifatturiera sia l’Italia). Formazione continua e se possibile capace di incentivare il pensiero laterale. Caratteristica molto italiana in caso di emergenza ma poco utilizzata nelle previsioni economiche e sociologiche. Sicuramente la valorizzazione di menti giovani ( a prescindere dall’età, in quanto spesso persone giovani hanno modi di agire e pensare obsoleti) è la via obbligata, con la cultura della responsabilità dell’impegno individuale per la crescita propria e generale. Che alla esposizione delle criticità/opportunità/necessità segua una azione concreta di mobilitazione intellettuale, politica, economica, sociale!

interessante riflessione sull'impatto dell'intelligenza artificiale nell'edilizia!