Fino ad oggi, il mercato delle #assicurazionicyber è stato dominato dagli Stati Uniti, ma entro il 2030 più della metà della crescita arriverà da altri Paesi, soprattutto in Europa. Germania, Francia, Italia e Spagna potrebbero vedere una crescita dei premi di circa 700 milioni di euro. [...] I dati analizzati mostrano che gli #attacchiinformatici sono aumentati dell'85% nel 2023 e del 22% nel primo trimestre del 2024, rendendo l’assicurazione #cyber essenziale per ogni organizzazione, indipendentemente dalle dimensioni. Leggi l'articolo completo sul nostro blog: https://lnkd.in/dBkbWm2W
Post di Ag Generali Monza Largo XXV Aprile
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Condivido il commento, ricordando che in una analisi dei rischi, dopo prevenzione, protezione, rimozione e mitigazione, esiste sempre e comunque il "rischio residuo", che è quello che le assicurazioni accettano (e per cui dobbiamo compilare le checklist)... in questo modo non è l'assicurazione a determinare la postura, ma la postura a dettare anche la necessità di assicurare il rischio residuo (determinato) ed aiutare per quegli "imprevisti" che devono essere poi riparati. Le assicurazioni infatti svolgono azioni di tutela legale del danno (o reputazionale), risarcimento a terzi e copertura dei costi per il ripristino o per il blocco. Merita attenzione lo studio delle polizze e delle coperture... #sicurezzapertutti
L'interessante provocazione di RHC mi consente di aiutare alcuni, probabilmente meno consapevoli, sul tema assicurazioni cyber. Prima riflessione: esistono assicurazioni cyber su se stessi e altre per responsabilità civile in caso di attacco cyber ai danni di dati di terzi in gestione (come una polizza professionale). Al di là di questa distinzione, la cosa importante da capire è che la polizza non sostituisce la propria buona postura, anzi vale il contrario. Se durante una perizia assicurativa dovesse emergere che l'assicurato non abbia usato la diligenza del buon padre di famiglia, potrebbe non essere indennizzato. L'assicurazione non serve per risparmiare tempo e soldi per la propria cybersecurity o per quella dei propri clienti, ma per avere un supporto in casi eccezionali, di elevata magnitudo, con impatti gravi etc.
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⚠️Quante volte, parlando con i clienti, ci rendiamo conto che per molte Aziende il #CyberRisk è ancora un rischio #nonpercepito?🧨💻💶 ~no, dai, siamo una piccola impresa, a noi non può succedere!~ ~Perché gli hacker dovrebbero colpire noi? Non siamo una Banca ?~ Poi una mattina vai a prenotare un prelievo e scopri che …ops…gli hacker sono arrivati anche qui, anche nel tuo paesello! Vero è che Synlab 🔬,azienda leader di analisi di laboratorio con diverse sedi in nove regioni in Italia, non è proprio una “aziendina”, questo è chiaro! Ma proprio per questo mi sento di dire che qualche sistema di sicurezza lo avessero messo in atto! Eppure, a quanto pare, a nulla è valso! 🔐Una settimana di fermo tecnico per contrastare l’attacco, in tutte le sedi di Italia!! Un danno economico enorme!!🔐 Su questo tema avere come partner strategico UnipolSai può fare la differenza! È nata infatti da poco una una collaborazione con START 4.0 - Centro di Competenza, che si propone di aiutare le imprese italiane a migliorare la loro maturità digitale e la #cybersecurity. Cosa possiamo offrirti: ✅ Valutazione dei rischi informatici ✅ Progettazione e implementazione di soluzioni mirate, potenzialmente finanziabili da BPER Banca ✅ Possibilità di sottoscrivere la polizza UnipolSai Scudo Cyber alle migliori condizioni Chiedimi un #assessment per la tua Azienda; valutiamo insieme quale è il tuo grado di esposizione al rischio #Cyber, prima che #Poi diventi #Troppotardi!
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L'interessante provocazione di RHC mi consente di aiutare alcuni, probabilmente meno consapevoli, sul tema assicurazioni cyber. Prima riflessione: esistono assicurazioni cyber su se stessi e altre per responsabilità civile in caso di attacco cyber ai danni di dati di terzi in gestione (come una polizza professionale). Al di là di questa distinzione, la cosa importante da capire è che la polizza non sostituisce la propria buona postura, anzi vale il contrario. Se durante una perizia assicurativa dovesse emergere che l'assicurato non abbia usato la diligenza del buon padre di famiglia, potrebbe non essere indennizzato. L'assicurazione non serve per risparmiare tempo e soldi per la propria cybersecurity o per quella dei propri clienti, ma per avere un supporto in casi eccezionali, di elevata magnitudo, con impatti gravi etc.
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La crescita delle assicurazioni informatiche negli Stati Uniti è in stallo mentre le minacce aumentano. I dati di S&P Global Market Intelligence – scrive Market Intelligence News – attestano che I premi cyber sono leggermente diminuiti nel 2023 a $ 7,18 miliardi (-0,7%). La diminuzione è modesta e interrompe – ha sottolineato l’agenzia di rating – un periodo prolungato di rapida crescita del volume dei cyber premium. In particolare i prezzi delle coperture avevano registrato un’impennata dell’11% nel 2020 per contrastare un aumento delle richieste di ransomware. Successivamente il ritmo di crescita si è progressivamente attenuato fino ad annullarsi del tutto. Questa tendenza, secondo il Global Insurance Market Index del broker assicurativo Marsh, ha subito un’accelerazione nel 2024 con i prezzi globali delle assicurazioni informatiche in diminuzione del 6% nel primo trimestre. https://lnkd.in/dRzzZe8T #USA #marsh #cyberinsurance #assicurazioni #intermediachannel
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Grazie Nicola Vanin per la condivisione. Il caso riportato è purtroppo comune a tante realtà. Hai preso in considerazione le polizze assicurative RCP per il rischio informatico: un supporto utile per favorire queste coperture potrebbe essere per esempio una valutazione effettuata da un professionista che rilevi puntualmente quanto in essere per poi andare a definire il profilo idoneo di copertura del rischio. Si continua a ragionare in termini di risparmio sui costi, senza considerare l'effettiva esposizioni agli stessi.
#LOSANNA - Dopo oltre un mese senza accesso alle cartelle cliniche, il gruppo Vidymed intravede la fine della crisi. Ma dal punto di vista finanziario è un duro colpo. In questa fase, il costo della lotta all'attacco informatico è stimato tra i 150mila e i 200mila franchi, senza contare la perdita di fatturato. «Abbiamo le risorse di una grande PMI, che non tiene conto delle spese per la #sicurezzainformatica» sottolinea il #CFO del Gruppo. Eppure questi costi rappresentano attualmente l'1,5% del #budget del gruppo. Il gruppo Vidymed non aveva stipulato alcuna copertura #assicurativa in questo settore. «Abbiamo indetto una gara d'appalto due anni fa, ma le compagnie assicurative non erano disposte ad assumerci o applicavano prezzi proibitivi». Per essere assicurati, bisogna essere #assicurabili Se viaggi in autostrada a 160 km, senza una revisione ai freni e privo di specchietti retrovisori aspettati il peggio. Le aziende che desiderano stipulare un'assicurazione contro i #cyber attacchi devono soddisfare alcuni requisiti minimi di sicurezza informatica. Questi requisiti variano a seconda della compagnia assicurativa e del tipo di #polizza, ma in generale includono: * VPN (Virtual Private Network) e MFA (Multifactor Authentication) * Backup regolari * Strumenti di rilevamento e analisi dei log * XDR (Extended Detection and Response) * Gestione/automazione cambio password * Crittografia file server * Protezione degli endpoint (anche mobili) * Dashboard di controllo con alert * Formazione sulla Cyber Security Awareness * Gestione dei sistemi e dei software obsoleti * Valutazione del rischio * Piano di risposta agli incidenti #cybersecurity
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Impatto del bug informatico del 19 Luglio e Nuove Sfide per il Settore Assicurativo. Le prime stime sulle perdite causate dal recente bug informatico del 19 luglio sono impressionanti, con danni che potrebbero superare i 4 miliardi di dollari. Questo nonostante il problema abbia colpito solo l'1% dei computer operanti su Windows. L'incidente evidenzia l'enorme potenziale di rischio associato alle tecnologie moderne, in particolare per settori cruciali come la sanità, dove i danni ai pazienti possono essere devastanti. Il cyber risk richiede non solo misure preventive, ma anche strumenti assicurativi efficaci. La moderna assicurazione dovrà, anche in questo caso, non limitarsi all’indennizzo dei danni, ma fungere da strumento educativo alla miglior gestione preventiva del rischio da parte dell’assicurato.
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Per essere assicurati, bisogna essere assicurabili. Come descrive bene Nicola Vanin nel suo post, le aziende che si vogliono assicurare, dovrebbero soddisfare dei requisiti minimi (ma proprio minimi) di sicurezza: #MFA #XDR #SecurityAwareness #Backup (fatti come si deve😏) #SIEM come relativi #alert Procedure di IR, gestione account/password e gestione vulnerabilità/aggiornamenti #cybersecurity #ransomware #emailsecurity
#LOSANNA - Dopo oltre un mese senza accesso alle cartelle cliniche, il gruppo Vidymed intravede la fine della crisi. Ma dal punto di vista finanziario è un duro colpo. In questa fase, il costo della lotta all'attacco informatico è stimato tra i 150mila e i 200mila franchi, senza contare la perdita di fatturato. «Abbiamo le risorse di una grande PMI, che non tiene conto delle spese per la #sicurezzainformatica» sottolinea il #CFO del Gruppo. Eppure questi costi rappresentano attualmente l'1,5% del #budget del gruppo. Il gruppo Vidymed non aveva stipulato alcuna copertura #assicurativa in questo settore. «Abbiamo indetto una gara d'appalto due anni fa, ma le compagnie assicurative non erano disposte ad assumerci o applicavano prezzi proibitivi». Per essere assicurati, bisogna essere #assicurabili Se viaggi in autostrada a 160 km, senza una revisione ai freni e privo di specchietti retrovisori aspettati il peggio. Le aziende che desiderano stipulare un'assicurazione contro i #cyber attacchi devono soddisfare alcuni requisiti minimi di sicurezza informatica. Questi requisiti variano a seconda della compagnia assicurativa e del tipo di #polizza, ma in generale includono: * VPN (Virtual Private Network) e MFA (Multifactor Authentication) * Backup regolari * Strumenti di rilevamento e analisi dei log * XDR (Extended Detection and Response) * Gestione/automazione cambio password * Crittografia file server * Protezione degli endpoint (anche mobili) * Dashboard di controllo con alert * Formazione sulla Cyber Security Awareness * Gestione dei sistemi e dei software obsoleti * Valutazione del rischio * Piano di risposta agli incidenti #cybersecurity
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Ecco quali danni arrecano gli attacchi informatici alle PMI!
#LOSANNA - Dopo oltre un mese senza accesso alle cartelle cliniche, il gruppo Vidymed intravede la fine della crisi. Ma dal punto di vista finanziario è un duro colpo. In questa fase, il costo della lotta all'attacco informatico è stimato tra i 150mila e i 200mila franchi, senza contare la perdita di fatturato. «Abbiamo le risorse di una grande PMI, che non tiene conto delle spese per la #sicurezzainformatica» sottolinea il #CFO del Gruppo. Eppure questi costi rappresentano attualmente l'1,5% del #budget del gruppo. Il gruppo Vidymed non aveva stipulato alcuna copertura #assicurativa in questo settore. «Abbiamo indetto una gara d'appalto due anni fa, ma le compagnie assicurative non erano disposte ad assumerci o applicavano prezzi proibitivi». Per essere assicurati, bisogna essere #assicurabili Se viaggi in autostrada a 160 km, senza una revisione ai freni e privo di specchietti retrovisori aspettati il peggio. Le aziende che desiderano stipulare un'assicurazione contro i #cyber attacchi devono soddisfare alcuni requisiti minimi di sicurezza informatica. Questi requisiti variano a seconda della compagnia assicurativa e del tipo di #polizza, ma in generale includono: * VPN (Virtual Private Network) e MFA (Multifactor Authentication) * Backup regolari * Strumenti di rilevamento e analisi dei log * XDR (Extended Detection and Response) * Gestione/automazione cambio password * Crittografia file server * Protezione degli endpoint (anche mobili) * Dashboard di controllo con alert * Formazione sulla Cyber Security Awareness * Gestione dei sistemi e dei software obsoleti * Valutazione del rischio * Piano di risposta agli incidenti #cybersecurity
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CyberLion dí Generali offre il #vulnerabilityassessment che consente all’azienda di capire a che punto è con la #sicurezza del proprio #perimetro informatico. In base all’esito la compagnia decide se e a quali condizioni assicurare, mentre l’azienda ha un documento su cui basare la programmazione della #protezione di un #asset di primaria rilevanza. Trasferire il #rischio è un’opzione da non scartare mai, perché tenerlo in casa può risultare devastante. disponibile per approfondimenti.
#LOSANNA - Dopo oltre un mese senza accesso alle cartelle cliniche, il gruppo Vidymed intravede la fine della crisi. Ma dal punto di vista finanziario è un duro colpo. In questa fase, il costo della lotta all'attacco informatico è stimato tra i 150mila e i 200mila franchi, senza contare la perdita di fatturato. «Abbiamo le risorse di una grande PMI, che non tiene conto delle spese per la #sicurezzainformatica» sottolinea il #CFO del Gruppo. Eppure questi costi rappresentano attualmente l'1,5% del #budget del gruppo. Il gruppo Vidymed non aveva stipulato alcuna copertura #assicurativa in questo settore. «Abbiamo indetto una gara d'appalto due anni fa, ma le compagnie assicurative non erano disposte ad assumerci o applicavano prezzi proibitivi». Per essere assicurati, bisogna essere #assicurabili Se viaggi in autostrada a 160 km, senza una revisione ai freni e privo di specchietti retrovisori aspettati il peggio. Le aziende che desiderano stipulare un'assicurazione contro i #cyber attacchi devono soddisfare alcuni requisiti minimi di sicurezza informatica. Questi requisiti variano a seconda della compagnia assicurativa e del tipo di #polizza, ma in generale includono: * VPN (Virtual Private Network) e MFA (Multifactor Authentication) * Backup regolari * Strumenti di rilevamento e analisi dei log * XDR (Extended Detection and Response) * Gestione/automazione cambio password * Crittografia file server * Protezione degli endpoint (anche mobili) * Dashboard di controllo con alert * Formazione sulla Cyber Security Awareness * Gestione dei sistemi e dei software obsoleti * Valutazione del rischio * Piano di risposta agli incidenti #cybersecurity
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Buongiorno Sempre più organizzazioni guardano con interesse alle #polizze per proteggersi dagli #attacchi #informatici in quanto permette loro di salvaguardarsi finanziariamente da #minacce crescenti ma a costi minori rispetto al passato. Supportare i clienti – a cominciare dalle realtà medio piccole - a essere idonei per accedere a una #copertura #assicurativa #informatica, diventerà sempre più importante per gli #MPS e Denis Valter Cassinerio Cassinerio, Senior Director & General Manager South EMEA di Acronis, analizza nel documento alcune misure di protezione che i #ManagedServiceProvider dovrebbero fornire ai propri clienti affinché vengano guardati con favore dalle compagnie assicurative.
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