Post di Agostino Maresca

❗️Attenzione alle #keyword cannibali in Google Search! 🔍 Quando si crea una campagna #ADV Google per i motori di ricerca, un errore comune è quello di scegliere keyword molto ricercate e con poca concorrenza, senza valutare correttamente quanto realmente possono contribuire alla conversione.  ✅  Bisogna sempre valutare se una parola chiave è probabile indicatore di una ricerca finalizzata alla conversione (che sia acquisto o lead) oppure se è solo informativa. ✅ Non tutte le keyword possono essere super focalizzate alla conversione, ma se inseriamo troppe parole chiave generiche o che comunque generano molto traffico, rischiano di schiacciare le altre e ridurre notevolmente l’efficacia della campagna. #MarketingTips #ADVMarketing #keywords #lead #pianificazione

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Concordo con Marco: più c'è coerenza tra la ricerca dell'utente, le parole chiave, il testo dell'annuncio e la landing page, meglio Google può capire l'intento dell'utente e abbinare l'annuncio giusto alla ricerca giusta. Questo si traduce in un punteggio di qualità più alto, un posizionamento migliore e un costo per clic (CPC) inferiore. I 3 consigli che hai dato sono molto utili e facili da implementare. Oltre a questi, vorrei aggiungere che è importante anche: - Utilizzare parole chiave a coda lunga - Creare annunci pertinenti - Utilizzare una call to action chiara

😱 Sia negli USA che in Europa, 𝗾𝘂𝗮𝘀𝗶 𝗶𝗹 𝟲𝟬% 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗲 𝘀𝘂 𝗚𝗼𝗼𝗴𝗹𝗲 𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮 𝗮 "𝗭𝗲𝗿𝗼-𝗰𝗹𝗶𝗰𝗸 𝘀𝗲𝗮𝗿𝗰𝗵𝗲𝘀", ossia a nessun click su un sito specifico (37% circa) o all'apertura di una nuova scheda verso un'altra ricerca (21-22%). Questo è il risultato dell'analisi di Rand Fishkin, co-fondatore di SparkToro, sulla basi dei dati di Datos Insights, società di Semrush. Il 40-41% dei clic va soprattutto verso risultati organici (ossia siti posizionati sulla SERP senza aver fatto campagne Google) e solo una piccola parte verso Youtube, Maps e altri prodotti Google. Di quel 40-41%, gli annunci di Google Ads invece ricevono solo tra l'1 e l'1,5% di clic. 🤔 𝗖𝗵𝗲 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗶𝗻𝗱𝗶 𝗱𝗮𝘃𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗶 𝗿𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝘁𝗶, 𝗮 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮 𝘀𝗰𝗼𝗻𝗳𝗼𝗿𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶? Prima di tutto proporre contenuti utili agli utenti, con titoli e meta description ottimizzate e chiare, nonché migliorare la SEO del proprio sito, in modo da apparire tra i primi risultati su Google per quelle parole chiavi coerenti coi nostri prodotti/servizi. 💪 Curare la propria presenza sugli strumenti Google (Youtube, le mappe ecc) e poi fare delle campagne a pagamento su Google Ads fatte bene: con le giuste parole chiave, dei titoli chiari e accattivanti, dei sitelink e tutto quanto possa concorrere a far sì che l'utente ci faccia clic. ❗ Perché se gli annunci non vengono cliccati non dipende solo dal fatto che l'utente sia più "sgamato" e sappia che è una pubblicità, ma anche dal fatto che quell'annuncio che sta vedendo probabilmente non ha nulla di attraente e non propone alcune soluzioni alla ricerca dell'utente. 📎 Per chi volesse approfondire l'argomento, ecco il link al post di Rand Fishkin: https://lnkd.in/dDURF3-C #GoogleSearch #PPC #GoogleAds #SEO

🔍 Qual è il giusto volume di ricerca delle keyword per la tua campagna Google Ads? Se stai lanciando una campagna Google Search, non dimenticare di farti questa domanda. La risposta è sempre "dipende", ma ti darò una risposta concreta. Innanzitutto, ricorda che un basso volume di ricerca può causare alcuni svantaggi per le tue campagne: - Le parole chiave contrassegnate con lo stato "Basso volume di ricerca" sono associate a un traffico di ricerca trascurabile su Google, il che denota una scarsa pertinenza rispetto alle ricerche della maggior parte dei clienti. ❌ - L'inclusione di parole chiave con basso volume nell'asta potrebbe rendere meno efficiente l'ottimizzazione delle performance. Ergo, meglio poche keyword con volumi alti piuttosto che disperdersi su troppi (alcuni dei quali poco efficaci). 📉 Per evitare quanto sopra e canalizzare il traffico sulle giuste keyword, considera un volume che si aggira tra 1.000-2.000 ricerche mensili in media. 📈 Allo stesso tempo, non essere troppo rigido: se hai clienti locali o lavori su vertical molto specifici, il volume può essere più basso. --- Hai trovato utile questo post? Lascia un like e condividilo con la tua rete, sarebbe molto apprezzato! Per rimanere in contatto seguimi qui -> Gabriele Grasso

Ecco perché pre e post clic sono aspetti fondamentali in una campagna Google Ads sulla Rete di Ricerca. Quando si parla di Google Ads, mi capita spesso di incontrare professionisti e aziende che si concentrano sull’aumentare il CTR degli annunci con Keyword Insertion, immagini, callout, sitelink, snippet, ecc. 📈 Tutto questo va benissimo… ma diventa un problema se non si presta attenzione anche al pre e al post clic. 👉 Domande da farsi: 1. Ho scelto le keyword giuste? 2. I termini di ricerca sono davvero in linea con il mio prodotto/servizio? 3. La mia landing page risponde chiaramente ai bisogni espressi nella query dell’utente? Errore comune: Molti utilizzano l’inserimento automatico della parola chiave "{keyword:...}" senza verificare i termini di ricerca o inseriscono le keyword ovunque nell’annuncio. 📌 Risultato? Potresti ottenere titoli rilevanti per la ricerca dell’utente, ma completamente scollegati da ciò che offri nella tua landing page. Questo è uno spreco di budget, tanto grande quanto il CTR che ottieni. 👉 La soluzione: -Dedica tempo alla pulizia delle keyword negative: eliminare query non pertinenti migliora la qualità del traffico. -Assicurati che keyword, termini di ricerca, annunci e landing page siano perfettamente allineati. 🧠 Ricorda: Google premia chi fornisce risposte pertinenti, di qualità e complete. 🎯 La chiave del successo? Un approccio strategico che allinei ogni parte del funnel: dalla query alla conversione. E tu? Ogni quanto fai un po' di pulizia ai termini di ricerca? Controlli sempre l’allineamento tra annunci e landing page? Sei il post ti è piaciuto o ti è stato utile in qualche modo per favore lascia un feedback (like, commento) o condividilo. Mi aiuteresti molto a farlo arrivare a più persone, grazie! 👇 #PPC #SEA #Ads #GoogleAds

🔍 Negli ultimi mesi, ho osservato un trend interessante nelle SERP di Google: i risultati organici (SEO) a volte superano quelli sponsorizzati. 🌟 Questo fenomeno evidenzia l'importanza che Google attribuisce alla qualità delle risposte fornite agli utenti, anche a fronte degli introiti derivanti dalle ADV. Per le aziende, ciò rappresenta una conferma: investire nella SEO non è solo una scelta strategica, ma una necessità per aumentare visibilità e fatturato. 🚀💼 La SEO rimane una delle armi più potenti a disposizione delle imprese per emergere nel mercato digitale. 💪🔝 #SEO #DigitalMarketing #BusinessGrowth #GoogleTrends #MarketingStrategy

🚀 Come ottimizzare le campagne Google Ads per la rete di ricerca: consigli avanzati 🚀 Se stai cercando di massimizzare il rendimento delle tue campagne Google Ads, ecco alcune strategie avanzate che potrebbero fare la differenza: 1️⃣ Ottimizzazione delle parole chiave: Usa corrispondenze esatte e a frase per aumentare la precisione degli annunci e sfrutta le parole chiave inverse per evitare traffico irrilevante. 2️⃣ Punteggio di qualità: Migliora la rilevanza degli annunci, ottimizza la tua landing page per l’esperienza utente e crea annunci con CTA efficaci per incrementare il CTR. 3️⃣ Struttura delle campagne: Organizza gruppi di annunci specifici, utilizzando la strategia SKAG (Single Keyword Ad Group) per garantire massima rilevanza. 4️⃣ Ottimizzazione per i dispositivi: Monitora le performance per desktop e mobile e regola le offerte in base ai dispositivi che convertono meglio. 5️⃣ Estensioni degli annunci: Massimizza la visibilità con estensioni di sitelink, chiamata e snippet strutturati. 6️⃣ Smart Bidding: Utilizza le strategie di smart bidding (target CPA e ROAS) per automatizzare le offerte e ottimizzare i risultati in tempo reale. 📲 Vuoi scoprire di più? Approfondisci nel mio ultimo articolo sul blog 👉 https://lnkd.in/guk74iWR. #googleads #ppc #advertising #leadgeneration #digitalmarketing #googleadwords

Se stai facendo campagne Search in #GoogleAds , c’è un concetto che dovresti sempre tenere a mente! Ecco di cosa si tratta: CORRISPONDENZA. No, non sto parlando delle tipologie di corrispondenza delle parole chiave (generica, a frase, esatta..) ma della corrispondenza intesa come concetto più ampio. Mi spiego meglio. Ogni volta che ci troviamo a lavorare sulla rete di ricerca, dobbiamo tenere a mente qual è l’obiettivo di Google in quanto motore di ricerca: fornire la miglior risposta/soluzione alla domanda/problema dell’utente. Ecco perché con Comunica Web Marketing investiamo tempo e risorse per ottenere la maggior corrispondenza possibile tra: - Ricerca dell’utente - Keyword che attiva l’annuncio - Testo dell’annuncio - Landing page Più riusciamo ad essere specifici più aiuteremo Google a raggiungere il suo obiettivo, ottenendo come ricompensa un punteggio di qualità più alto e di conseguenza un vantaggio competitivo nelle aste. Come aumentare questa corrispondenza? Ti lascio 3 consigli pratici che puoi applicare fin da ora. 1 - Includi nei titoli e nelle descrizioni dell’annuncio più keyword possibili 2 - Inserisci la keyword principale nel title della landing page 3 - Lavora sulla description della landing in modo da aumentare la pertinenza Adotti anche tu queste accortezze nelle tue campagne search? Quali altre azioni metti in pratica per migliorare questo aspetto? Scrivile nei commenti! #ppc #google