Quasi 4 donne su 100 nel mondo hanno subito mutilazioni genitali femminili (#MGF) e milioni sono ancora a rischio. Anche in Italia, migliaia convivono con le conseguenze di questa pratica. I giovani attivisti della rete #YouthInAction (Y-Act) hanno dato vita a “INTERE: una rivoluzione senza cicatrici”, un podcast per rompere il silenzio e portare la loro voce nelle comunità di appartenenza e non solo. Questo podcast è stato realizzato nell’ambito del Progetto Y-ACT cofinanziato dall’Unione Europea, con capofila Amref Italia e partner l’Associazione le Reseau , il CONNGI e l’ Università degli Studi di Milano-Bicocca Leggi l’articolo e ascolta il podcast: https://lnkd.in/d2p6KGBd #podcast #FGM #StopFGM #YACT
Post di Amref Health Africa - Italia
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𝗜𝗟 𝗣𝗢𝗧𝗘𝗥𝗘 - NO SPOILER dal 31 marzo su Prime Video è disponibile una nuova serie: 𝗥𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗲 𝗘𝗹𝗲𝘁𝘁𝗿𝗶𝗰𝗵𝗲 (tratta dal romanzo) che immagina un presente dove le 𝘨𝘪𝘰𝘷𝘢𝘯𝘪 𝘥𝘰𝘯𝘯𝘦, portate da una storica condizione sociale di svantaggio e disparità, sviluppano un nuovo organo in grado di dar loro uno strumento in più, la capacità di produrre scariche elettriche. Questa nuova posizione di forza permette loro di mettersi nelle condizioni di rivendicare 𝘂𝗻𝗼 𝘀𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗮𝗿𝗶 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝘂𝗼𝗺𝗶𝗻𝗶. La forza muscolare maschile, esercitata in ogni sfera possibile (privata, politica, sessuale...) perde quindi ogni importanza. Con l'arrivo del nuovo organo e del 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗽𝗼𝘁𝗲𝗿𝗲, le donne possono finalmente giocare ad armi pari, non chiedere concessioni, ma pretendere il loro spazio. 𝗟𝗮 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮̀ 𝗲̀ 𝗱𝗮𝘃𝘃𝗲𝗿𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗻𝘁𝗮 𝗮𝗱 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼? Questa serie televisiva invita lo spettatore ad approfondire la questione della parità di genere, non solo da un punto di vista ideologico, ma su un piano pratico: quanto il nostro tessuto sociale è elastico a sufficienza per mutare le sue forme e dare più spazio a chi di spazio ne ha chiesto, ma non ne è avuto mai abbastanza, se non nella misura di una concessione? Vi invito a guardarla, il potere è un'arma seria che va maneggiata con cura. #hr #pariopportunità #ispirazioni #serieTV #ilpotere #ragazzeelettriche #thepower
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🔺 Non si attenua la lunga scia di sangue e violenze verso le donne: nel 2023 in Toscana si sono registrati ancora 6 femminicidi, che hanno fatto salire il drammatico bilancio degli ultimi 17 anni a 140, sono oltre 4.500 le donne che in un anno si sono rivolte a un Centro antiviolenza, sfiorano i 2.000 in un anno gli accessi in codice rosa al pronto soccorso per maltrattamenti. 🔺 Sono alcune delle cifre più drammatiche che emergono dal 𝘀𝗲𝗱𝗶𝗰𝗲𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗶𝗼𝗹𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗧𝗼𝘀𝗰𝗮𝗻𝗮, realizzato dall’Osservatorio sociale regionale su dati relativi al 2023 e presentato a Palazzo Strozzi Sacrati nell’ambito de “𝘓𝘢 𝘛𝘰𝘴𝘤𝘢𝘯𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘥𝘰𝘯𝘯𝘦”. Per approfondire ➡️ https://lnkd.in/dcyTTY5A #GiornataInternazionalePerLEliminazioneDellaViolenzaControLeDonne #25Novembre
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Negli ultimi anni ci siamo soffermati a lungo sul modo in cui il patriarcato danneggia le donne. Sull’impatto negativo che ha sull’occupazione femminile, sulla violenza domestica, sui diritti. Ma quali sono gli effetti del patriarcato sugli uomini? I dati ci dicono che il malessere degli uomini è aumentato. Gli uomini vivono mediamente meno delle donne, il tasso di suicidio per loro è di tre volte superiore rispetto alle donne, e sono sempre più soli. Cambiare la narrazione di cosa voglia dire "diventare uomini" per le nuove generazioni è urgente se si ha a cuore il benessere dei ragazzi, e dell'intera collettività. Chi sono allora i "maschi del futuro", e di cosa c'è bisogno per essere custodi in modo nuovo del nostro benessere? Ne parliamo con Claudio Nader di #osservatoriomaschile in un panel moderato da Federico Ferrazza al Festival del Pensare Contemporaneo di Piacenza il 21 Settembre alle 7pm. #maschidelfuturo
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#Senzagiridiboa è veramente molto interessante “Io le donne le assumo ma sono anta, hanno fatto tutti e 4 i giri di boa (matrimonio, figli, divorzio, over 40) e con me al loro fianco lavorano h24”. Con queste parole Elisabetta Franchi, imprenditrice, portava alla ribalta il pensiero dominante: le donne al lavoro sono un rischio. #Senza giri di boa è un collettivo di giornaliste con lo scopo di illuminare l’ordinaria resistenza femminile sul lavoro (Madri tra ufficio e famiglia. Professioniste schiacciate da turni insostenibili, discriminate per una malattia o per non essere uomini...). Sono state raccolte le storie di Donne lavoratrici in un podcast in 6 puntate (di Valeria Brigida, Giulia Cerino, Ludovica Ciriello, Gaia De Scalzi, Silvia Franco, Chiara M. Gargioli, Linda Giannattasio, Barbara Gubellini, Sofia Mattioli, Ambra Orengo, Giulia Presutti, Chiara Proietti D'Ambra), prodotto dal Il Fatto Quotidiano per FQ Extra Fonte: https://lnkd.in/dAnqMJqH Noi di Osservatorio Salute e Sicurezza ci occupiamo anche di Lavoro, Diritti e Sensibilizzazione sulla parità di genere e di Società oltre che di Psicologia, Salute e Sicurezza. Ci piace Osservare cosa succede intorno e stare nella realtà delle cose. Https://www.osas.tv #nonsolopsicologia #lavoro #donne #discriminazione #diritti #paritadigenere
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...Per questo è fondamentale essere parte del processo di costruzione di senso nell'utilizzo di AI. Altrimenti gli stereotipi che tanto diciamo di voler combattere, verranno riproposti all'infinito anche in forma digitalizzata. Consapevolezza, studio e competenza come sempre sono fondamentali. #diversity #inclusion #gendergap #AIforgood
𝐏𝐞𝐫 𝐥'𝐀𝐈 𝐥𝐞 𝐝𝐨𝐧𝐧𝐞 𝐬𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐚𝐬𝐚 𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐟𝐢𝐠𝐥𝐢 𝐞 𝐠𝐥𝐢 𝐮𝐨𝐦𝐢𝐧𝐢 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚𝐧𝐨 𝐂𝐄𝐎. Se pensate che l'AI sia "innocente e pura", perché ci restituisce solo l'immagine di quello che ha "imparato" dai nostri dati e da Internet, allora dobbiamo riflettere su cosa siamo e cosa gli abbiamo trasmesso. Personalmente, mi convince sempre di più Mar Hicks (di cui parlavo ieri): 𝘚𝘦𝘹𝘪𝘴𝘮 𝘪𝘴 𝘢 𝘧𝘦𝘢𝘵𝘶𝘳𝘦, 𝘯𝘰𝘵 𝘢 𝘣𝘶𝘨. Oggi, nel #WokeCorner sul Il Riformista.
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Nei paesi in via di sviluppo le donne rappresentano il collante sociale, le migliori e più affidabili lavoratrici, hanno un tasso di violenza estremamente più basso, fanno molto meno uso di alcool e droghe, sono le principali responsabili della crescita dei figli e del supporto agli anziani, quando gli viene permesso di studiare sono migliori studentesse in media. In una società non violenta le donne sono più efficaci degli uomini
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A dimostrazione che l'IA va usata con grande senso critico! Considerazioni interessanti in questo articolo.
𝐏𝐞𝐫 𝐥'𝐀𝐈 𝐥𝐞 𝐝𝐨𝐧𝐧𝐞 𝐬𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐚𝐬𝐚 𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐟𝐢𝐠𝐥𝐢 𝐞 𝐠𝐥𝐢 𝐮𝐨𝐦𝐢𝐧𝐢 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚𝐧𝐨 𝐂𝐄𝐎. Se pensate che l'AI sia "innocente e pura", perché ci restituisce solo l'immagine di quello che ha "imparato" dai nostri dati e da Internet, allora dobbiamo riflettere su cosa siamo e cosa gli abbiamo trasmesso. Personalmente, mi convince sempre di più Mar Hicks (di cui parlavo ieri): 𝘚𝘦𝘹𝘪𝘴𝘮 𝘪𝘴 𝘢 𝘧𝘦𝘢𝘵𝘶𝘳𝘦, 𝘯𝘰𝘵 𝘢 𝘣𝘶𝘨. Oggi, nel #WokeCorner sul Il Riformista.
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Per troppe #donne la dipendenza economica è una prigione invisibile, che impedisce loro di lasciare relazioni abusive e ricostruire la propria vita. Per questo, come #Conferenza donne democratiche della #Toscana, abbiamo lanciato la campagna “𝗟𝗶𝗯𝗲𝗿𝗲” che mette al centro del dibattito un tema fondamentale: l’autonomia finanziaria come strumento di emancipazione e prevenzione della #violenza di genere. La proposta è chiara: partire dalle scuole con progetti di educazione finanziaria, creare percorsi di #empowerment e promuovere politiche concrete per sostenere le donne nel loro cammino verso l’indipendenza. Un webinar formativo sarà il primo passo di questa iniziativa che guarda al futuro. Al centro, la richiesta di approvare misure innovative, come i decreti attuativi del #DDLCapitali, per rendere l’educazione finanziaria una realtà strutturale. La violenza di genere non si combatte solo con le leggi, servono anche strumenti concreti che diano alle donne la possibilità di sottrarsi a ogni forma di ricatto economico. L’indipendenza finanziaria è #libertà, scelta, autodeterminazione. Cambiare è possibile, ma richiede il coinvolgimento di tutti, istituzioni, scuole, associazioni e cittadini, per un futuro in cui nessuna donna debba mai scegliere tra la propria sicurezza e la propria sopravvivenza. Per partecipare al #webinar formativo che si terrà nel mese di dicembre inviare una mail a donnedemtoscana@gmail.com. #NessunaConseguenza #25novembre #libere
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⚠️Due giovani sono rimasti vittime di un’aggressione omofoba a Roma nella notte di Capodanno. Aggrediti da un gruppo di almeno dieci persone composto da #giovani intorno ai ‼️18 anni‼️. Occorre fare ancora di più e meglio per le #nuovegenerazioni. Occorre che la #scuola, il corpo docente sia capace di sensibilizzare, formare al #rispetto e alla #gentilezza, contro ogni forma di #discriminazione e #violenza. Occorre che le #aziende si prendano la #responsabilità di dare strumenti anche ai #figli e alle #figlie delle persone #dipendenti e alle persone dipendenti stesse. ➡️Vuoi creare un progetto nella tua #azienda? ➡️Vuoi aiutarci a portare, sempre più, questi temi nelle #scuole? ➡️Vuoi realizzare un progetto ad #impattosociale? ✍️Contatta Fondazione Libellula: scrivici@fondazionelibellula.com #omobitransfobia #educazione #prevenzione
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L’importanza delle #parole, da maneggiare con cura. Perché le parole hanno una grande forza, ma sono anche fragili poiché in sé non oppongono resistenza alle forzature che ne determinano a volte un significato e un uso discutibile o perfino offensivo. Tutto questo a maggior ragione quando le parole si riferiscono alle #persone. Le parole verso le persone fragili piombano sui #media per raccontare solo situazioni eccezionali contribuendo spesso a fornire immagini parziali, quando non distorte della realtà. Lo sanno bene le cooperative sociali che con persone fragili lavorano tutti i giorni e che, dopo essere state bersaglio per le loro attività di accoglienza e inclusione, durante il tremendo periodo della pandemia hanno ancora sperimentato direttamente come le parole siano state piegate a narrazioni strumentali alla notizia che hanno “reso fragili” operatori e servizi in un momento in cui stavano invece dispiegando tutta la loro forza. Ecco un valido strumento per approfondire il lessico https://lnkd.in/eAhDD6iX
glossario-fragile_digitale.pdf
legacoopsociali.it
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