Post di Andrea Di Petrillo

[ANALISI QUALITA' DEL TRAFFICO ADV] Sono calate le revenue/ROAS delle campagna, perchè? se le visite sono rimaste uguali una delle possibilità è che sia diminuita la qualità del traffico. 🔮 Oggi più che mail il traffico ha l’obiettivo di portare traffico, mentre la conversione è un attività di sinergia di tutti i canali (sito, automation ecc). E’ anche vero che insieme alla quantità di traffico è sempre bene guardare la qualità (quantità e qualità vanno sempre insieme). Per questo fine nasce la seguente analisi. ⭐ Questa analisi porta a fare alcune ottimizzazzioni importanti come - aggiustamenti di audience - aggiustamenti di landing page - aggiustamenti di contenuto 👩🏫 Ma cosa vuol dire traffico di qualità? - il traffico mostra interesse per il mio prodotto/servizio - il traffico porta il target richiesto - il traffico atterra nel posto corretto - la promessa fatta agli utenti è uguale a quello che vedranno - due eccezioni: per i Lead aggiungiamo la propensione all'acquisto e per la display l'attenzione Che ne pensate? vi è mai capitato un caso del genere? Qui trovate l'articolo con la guida all'analisi. Se lo trovi interessante per qualche amico taggalo :) https://lnkd.in/dsZPiXfg #performanceanalysis #medianalysis #advanalysis

I tuoi consumatori passano da Instagram al punto vendita in pochi minuti. Il tuo concorso a premio è pronto a seguirli? 🎯 Integrare diversi canali in una strategia omnicanale può fare la differenza nella tua relazione con i consumatori. In un mondo dove l'attenzione è frammentata tra social media, email, e-commerce e punti vendita fisici, essere presenti ovunque non è abbastanza. Serve coerenza, interazione e tempestività su ogni piattaforma. 💡 Omnicanalità significa creare un’esperienza utente unica e integrata attraverso tutti i canali, accompagnando il cliente in ogni fase del suo percorso. 3 Consigli per un'Omnicanalità di Successo: 1️⃣ Coerenza di Messaggio – Assicurati che il tuo brand parli con una voce unica su tutti i canali, che si tratti di un post su Instagram o di una pagina web. 2️⃣ Personalizzazione – Usa i dati raccolti per creare messaggi personalizzati. Conoscere il comportamento dei tuoi consumatori su diversi canali ti permette di adattare l’esperienza alle loro preferenze. 3️⃣ Monitoraggio in Tempo Reale – Con Ubiqubit, hai una visione aggiornata delle tue campagne, così puoi intervenire velocemente per migliorare i risultati. 📈 Integra i canali, massimizza l’engagement e costruisci una relazione solida con i tuoi clienti.. Scopri come le soluzioni di Novatag possono trasformare la tua strategia promozionale in una vera esperienza omnicanale. 👇 www.novatag.it

Da 100.000€ a 225.000€ al mese in 3 mesi diminuendo la spesa in pubblicità del 10%: come avvengono le crescite esplosive in un e-commerce? Proviamo a guardare una delle possibili casistiche realmente accadute quest'anno ad un nostro cliente. Vi racconto. Il cliente arriva a Febbraio in consulenza con un brand nato poco più di un anno prima in buona crescita. Facevano con tanto olio di gomito tutto da soli, solo lato sito si facevano seguire da un programmatore di ottimo livello. Infatti il sito è migliorabile lato marketing, ma lato UX/UI non ha grosse criticità che potrebbero inficiare la conversione. Questo è un punto importante, perché se hai un sito fatto con i piedi, probabilmente perderai il 50% o più dei benefici che potrebbe portarti un'azione di ottimizzazione lato traffico. Un altro punto estremamente allettante del brand è che producevano (e producono ancora) TONNELLATE di creatività per le ads. Dagli UGC alle video-recensioni live dei clienti in negozio, dai video dei fondatori alle grafiche review style. Questo è un secondo punto fondamentale - direi vitale - per generare crescite incontrollabili con il nostro aiuto. Questo perché avere molto creatività aiuta da un punto di vista prettamente pratico, infatti così si possono espandere le audience target ed individuare più facilmente creatività vincenti. Ma è un altro indicatore positivo sul mindset dell'azienda cliente perché dimostra di avere un'ottima comprensione della direzione nella quale si sta avviando il mondo. Troppe aziende ancora oggi pensano di poter ottenere risultati producendo 5 creatività al mese. Un approccio talmente "old style" che lo definisco pari a coloro che qualche anno fa dicevano che l'e-commerce rubasse vendite all'offline. Il candidato è papabile per entrare a far parte della schiera dei clienti direttamente gestiti dalla eCommerce Consulting Group srl, cosa per nulla semplice. La sfida è ardua. Parliamo di un brand che DA SOLO è arrivato a intorno 100.000€ al mese. Il problema che hanno è che a questo punto quando hanno provato a scalare le spese in ads erano troppo alte (Gennaio 2024 - 120.000€, infatti è il loro record di fatturato anche superiore al Black Friday). A questo punto in molti non ci arrivano nemmeno. Qui c'è da dire che hanno fatto un lavoro incredibile da soli. Ed i pochi che a questo punto ci arrivano, qui si bloccano per sempre, anche seguiti da top agenzie. Iniziano a girovagare tra soluzioni spesso inconcludenti. Arrivati a questo punto dove si nasconde in realtà il tesoro? Molto intuitivo: NELL'ANALISI DEI DATI. Qui parliamo di un brand che da diversi mesi fattura più di 80.000€ al mese, con uno scontrino medio abbastanza basso. Questo vuol dire molti volumi di transazioni. Un terreno fertile dal quale si possono estrarre soldi con la pala. Ecco cosa abbiamo fatto molto velocemente (e qui l'esperienza aiuta molto). Il post continua nei commenti [...]

Il mercato pubblicitario italiano ha registrato una crescita del 4,5% da gennaio a novembre 2024, con un incremento dello 0,4% nel solo mese di novembre, secondo i dati di Nielsen Ad Intel. Escludendo dal conteggio le stime relative a search, social, classified e Over The Top (OTT), l’aumento nel periodo cumulato del 2024 si attesta al 5,0%. Il Declino della Carta Stampata: Un Trend inarrestabile… Nonostante la crescita complessiva del settore pubblicitario, i media tradizionali come giornali e periodici continuano a subire un calo significativo. La riduzione degli investimenti pubblicitari in questi canali evidenzia una tendenza consolidata verso il digitale, Leggi tutto l'articolo: https://lnkd.in/dvUVibE5 A cura di:Redazione Online #cartastampata #PubblicitàDigitale #mondouomo #magazine #formen

Nel panorama digitale odierno, padroneggiare la pubblicità online è essenziale per guidare le conversioni e far crescere la tua attività. Non si tratta solo di raggiungere un vasto pubblico; si tratta di raggiungere il pubblico giusto e trasmettere il messaggio giusto. Adotta strategie basate sui dati, rimani adattabile e ottimizza continuamente le tue campagne. Il successo è a portata di mano quando allinei la creatività con l'analisi! Eleviamo insieme il nostro gioco pubblicitario! 🌶️ #PubblicitàOnline #MarketingDigitale #OttimizzazioneConversione

Questo mese parliamo di e-commerce seguiteci per scoprire nuovi spunti e chicche 👊🏻🥳!!! Se poi volete info in particolare lasciate un commento con richieste e dubbi. Siamo qui per dare supporto a tutti.

Questo pischellino di banner lanciato a luglio è appena diventato medaglia d'oro dei nostri banner di lead generation, mettendo a segno in un mese: - 18mila visualizzazioni - 4,18% di tasso di conversione - 2400€ di vendite direttamente generate In pratica da solo si è quasi ripagato un anno di licenza del software che lo ha creato (Klaviyo). Ecco una piccola guida in 6 step per creare banner di lead generation altamente performanti: ✅ crea banner temporizzati Invece di aggredire subito l'utente appena entra nel sito, aspetta 30 secondi o anche di più. Controlla il Tempo di permanenza medio su Analytics per decidere. Mostrerai la tua offerta solo a persone che sono interessate ai tuoi prodotti. ✅ crea mistero intorno all'offerta Rimanere vaghi sul coupon o regalo che si vuole offrire permette di creare curiosità. Dai nostri test funziona molto meglio. ✅ Utilizza colori vivaci Il banner deve portare un'energia superiore a quella della pagina sottostante. Vuoi farlo spiccare sopra a tutti gli altri contenuti. ✅ Mostra il banner su schede prodotto o categoria Laddove si parli di prodotti in vendita, ci sono maggiori probabilità di convertire perché l'utente è in un mindset di acquisto. ✅ Utilizza banner responsive Testa la visualizzazione del banner anche da mobile. Spesso hai bisogno di creare 2 diversi formati affinché compaiano correttamente in entrambi i device. ✅ Crea banner contestuali Laddove puoi, crea banner coerenti con la categoria di prodotti dove ti trovi. Quindi richiama la borse se sei nella categoria Borse, le scarpe se sei in Scarpe ecc Più il messaggio è pertinente, meglio funzionerà. *** Il contenuto ti ha ispirato? Lascia un commento 💬 #ecommerce #leadgeneration #advertising #analytics #digitalagency

Ciao sono Corinna (Corinna Cighetti) e gestisco con Nicolò (Nicolò Maria Mutarelli),Trasparenze ADV, agenzia di creatività digital ormai da più di 15 anni. Amiamo avere cura dei nostri Clienti, dei nostri Progetti e delle nostre persone e lo facciamo con trasparenza. ✨ Sta partendo il nostro nuovo piano di comunicazione a 360 gradi, che coinvolgerà tutti i nostri canali digital e che avrà come obiettivo di condividere il nostro sapere, frutto di un duro e lungo lavoro quotidiano affinché i brand riescano a districarsi in questa giungla di tutto e un po'. 💻 Abbiamo deciso di dedicare quindi un mese a uno specifico contenuto, declinato in format diversi. Oggi lancio quindi uno dei topic più sensibili: ecommerce e strategie performanti. 📈 Seguici, ma ancora di più iscriviti alle nostre newsletter così da non perdere gli innumerevoli contenuti che pubblicheremo. Altrimenti, ancora meglio, scrivimi e sarò contenta di ascoltarti. #TrasparenzeADV #TRZ360 #ECommerce #strategieperformanti

Perché la variazione delle ricerche del tuo brand è importante e dovresti occupartene? Si parla sempre più spesso di aumento di ricerche brand come metrica da tenere d’occhio per misurare le proprie attività di marketing. Il volume di ricerche brand è senza dubbio un buon indicatore rispetto alla notorietà di marca e la sua variazione nel tempo è influenzata da azioni di marketing. Se incidere sulla domanda di mercato è uno degli obiettivi più nitidi del marketing, indirizzarla verso il proprio brand lo è, nello specifico, delle strategie di brand building. L’attivazione di campagne di brand awareness, indipendentemente dal canale, deve portare ad un picco nelle ricerche da parte di utenti che, colpiti dall'adv, approfondiscano la conoscenza del marchio, per esempio dal punto di vista del prodotto (è adatto alle mie esigenze?) e della sua distribuzione (dove lo compro?). Nel caso di campagne offline, non avendo dati di misurazione "di piattaforma” a disposizione, è particolarmente indicato tenere traccia di questa variazione attraverso l’utilizzo di strumenti come Google Search Console. Maggiori volumi di ricerca “branded” significano tendenzialmente più traffico organico e diretto, una riduzione dei costi del traffico paid e tassi di conversione più alti. Marketers del calibro di Les Binet considerano la “share of search”, ovvero la quota di ricerche del proprio brand rispetto a quelle totali di tutto il mercato (la somma dei competitor), una metrica predittiva rispetto al fatturato (puoi monitorare la SOS tramite Google Trends e/o i SEO Tools più comuni). James Hankins è arrivato a stimare una correlazione del 83% tra SOS e "share of market" (approfondimenti nei commenti, vivamente consigliata la lettura!). Per (di)mostrare questa ipotesi molto intrigante “nella realtà di tutti i giorni” ultimamente sto utilizzando la chart qui sotto che mostra l'aumento di efficienza nei kpi più pesanti in seguito alla crescita delle ricerche brand correlata all'aggiunta nel media mix di uno sprint su Youtube di rinforzo alla strategia di media continuity in televisione (cliente TWOW, settore healthcare). Interessante segnalare che il payback più proficuo lo abbiamo ottenuto a 60 giorni dal lancio della campagna (Binet nel suo studio lo vede in media tra i 4 ed i 6 mesi) ma, al netto che ogni progetto è una storia a sé, mi spiego la differenza anche per l'utilizzo, lato nostro, di un messaggio di campagna molto "commerciale". Che ne dici? Spunti, riflessioni e/o esperienze sul tema che vuoi raccontare? Se questo post ti è sembrato utile pollice su e condividilo con il tuo network così da aiutarmi a diffonderlo e ad arricchire il confronto. #advertising

Super interessante spunto di Paolo Ratto sul modo in cui awareness e conversion devono lavorare a braccetto nella strategia dei brand. Ovviamente a seconda dei casi, dei settori e dei budget, cambia molto il significato di "lavorare sull'awareness". Avere accesso a campagne Tv non è come lavorare sulla notorietà con strumenti come You Tube, campagne a copertura e demand gen. Ma il principio non cambia di molto. Giustissima e poco considerata, a mio avviso, anche la raccomandazione su Search Console e il monitoraggio delle ricerche di brand. Se quell'indicatore si muove, è un buon segnale. (A questo proposito è utile anche il monitoraggio delle ricerche Google post impression delle adv su Meta, insegnato dal buon Bram Van der Hallen qui: https://lnkd.in/ditgFVJ2)