Il CCNL, oltre a definire i diritti e i doveri dei lavoratori, introduce anche meccanismi per valorizzare l'esperienza accumulata nel tempo. Uno degli strumenti principali per farlo è lo scatto di anzianità. Lo scatto di anzianità è un aumento retributivo periodico previsto dal contratto per i dipendenti che maturano una certa anzianità di servizio all'interno dell'azienda. Questo meccanismo ha l’obiettivo di riconoscere e premiare la fedeltà e l’esperienza del lavoratore. Gli importi degli scatti variano a seconda del livello contrattuale e del CCNL di riferimento. È importante che i lavoratori siano consapevoli di questi incrementi automatici, poiché contribuiscono alla crescita del reddito nel corso del tempo.
Post di Andrea Poletti & Associati
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Condividiamo questo video molto interessante sul CCNL
Il CCNL, oltre a definire i diritti e i doveri dei lavoratori, introduce anche meccanismi per valorizzare l'esperienza accumulata nel tempo. Uno degli strumenti principali per farlo è lo scatto di anzianità. Lo scatto di anzianità è un aumento retributivo periodico previsto dal contratto per i dipendenti che maturano una certa anzianità di servizio all'interno dell'azienda. Questo meccanismo ha l’obiettivo di riconoscere e premiare la fedeltà e l’esperienza del lavoratore. Gli importi degli scatti variano a seconda del livello contrattuale e del CCNL di riferimento. È importante che i lavoratori siano consapevoli di questi incrementi automatici, poiché contribuiscono alla crescita del reddito nel corso del tempo.
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Il tempo medio di attesa di rinnovo a settembre 2024 è pari a 18,3 mesi (erano 32,2 a settembre 2023), per i lavoratori con contratto scaduto e a 9,6 mesi per il totale dei dipendenti (17,0 a settembre 2023). Un metodo, ma anche sostanza e scelta valoriale, che, insomma, sembra funzionare un pò meglio che nel recente passato. Tuttavia, si deve proseguire su questa strada perché un sistema, seppur imperfetto, di concreta democrazia industriale, ed economica, funzioni sempre meglio e, con tutti gli aggiornamenti del caso, aiuti il Paese ad affrontare le grandi sfide del presente e del futuro.
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C'ERA UNA VOLTA L'IVC (E IL SUPERMINIMO CHE PREMIAVA IL MERITO INDIVIDUALE) Si chiamava un po' dappertutto #IndennitàdiVacanzacontrattuale. Era un elemento provvisorio della #retribuzione, riconosciuto dopo un periodo di vacanza contrattuale di 3 mesi dalla data di scadenza del #CCNL ed era pari al 30% del tasso di inflazione programmato. Dopo 6 mesi aumentava al 50% dell'inflazione programmata. Una volta rinnovato il contratto collettivo l'#IVC cessava di essere erogata. A quei tempi i superminimi erano di merito, i CCNL non "invadevano" gli spazi della contrattazione individuale e la giurisprudenza prevedeva il criterio generale di #assorbibilità di tale voce retributiva in caso di aumenti derivanti da #rinnovicontrattualicollettivi. Erano fatti salvi gli aumenti di retribuzione derivanti dagli #scattidianzianità. Oggi molti CCNL hanno adottato un meccanismo di tutela simile, diversificato da settore a settore, per tutelare i lavoratori nei periodi di mancato rinnovo dei contratti collettivi. Nel CCNL #Logistica, #Trasportomerci e #Spedizione è previsto l’#ICE, l’indennità di copertura economica. Il CCNL Imprese di #Pulizia e #Multiservizi in assenza di disdetta entro marzo 2025 vedrà l’applicazione di un aumento economico decorrente da luglio 2025 calcolato sull’IPCA al netto degli energetici prevista da ISTAT per il 2025, valore da verificare a giugno dell’anno successivo e che darà luogo ad un ulteriore incremento dei minimi da luglio. L’#AFAC, Acconto su Futuri Aumenti Contrattuali, previsto nel CCNL #TerziarioDistribuzione e #Servizi, è stato poi introdotto anche nel CCNL dei #MetalmeccaniciArtigiani. Nel CCNL Terziario Distribuzione e Servizi probabilmente non sentiremo più parlare di AFAC. Il nuovo accordo ha re-introdotto la possibilità di veder tornare l’IVC: in mancanza di rinnovo del CCNL, dopo sei mesi dalla scadenza del CCNL (stimata al 1° ottobre 2027), verrà erogato un elemento provvisorio della retribuzione pari al 30% dell’IPCA. Questi elementi retributivi provvisori stanno creando però difficoltà nella gestione dei trattamenti individuali concessi a titolo di #superminimo. Ci sono soluzioni operative? L’esigenza di tutelare l’azienda da imprevedibili situazioni di mercato (che rendano difficoltoso riconoscere aumenti a chi gode di stipendi già superiori ai minimi contrattuali) finisce a mio avviso per mortificare la contrattazione individuale e la meritocrazia. Quasi sempre si assegnano superminimi o “ad personam” #assorbibili, erogabili a titolo di acconto su futuri aumenti contrattuali, #comunque #denominati dal #CCNL. Si aggiungono poi formule più o meno creative per non legarli al merito.
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🔄 Rinnovato il CCNL per il settore dei Pubblici Esercizi 🔄 📅 Il 5 giugno 2024 è stato siglato il nuovo contratto collettivo nazionale (CCNL) dei Pubblici Esercizi, interessando più di 300.000 imprese e oltre 1 milione di lavoratori. Questo rinnovo introduce diverse novità importanti: 💰 Aumenti retributivi: Per il quarto livello, è previsto un incremento complessivo di 200€ in cinque tranches: 50€ dal 1° giugno 2024 40€ dal 1° giugno 2025 40€ dal 1° giugno 2026 30€ dal 1° giugno 2027 40€ dal 1° dicembre 2027 🏥 Maggior contributo ai fondi di assistenza sanitaria: Fondo Est: aumento da 12€ a 15€ per ciascun lavoratore dal 1° gennaio 2027 Cassa Qu.A.S.: incremento di 20€ dal 1° gennaio 2025 e ulteriori 20€ dal 1° gennaio 2026, per un contributo totale di 380€ 👶 Sostegno alla genitorialità: Le nuove disposizioni garantiscono che i periodi di congedo obbligatorio e parentale non influiranno sulla maturazione delle mensilità aggiuntive, ferie e permessi. 🔍 Revisione dell'inquadramento del personale: Dopo decenni, finalmente una revisione necessaria per adeguarsi alle nuove logiche del mercato. 🔄 Clausola di revisione: Le parti sociali si incontreranno sei mesi prima della scadenza del contratto per discutere possibili soluzioni per la gestione del periodo di vacanza contrattuale. 🌟 Questo rinnovo rappresenta un passo significativo verso il miglioramento delle condizioni di lavoro e il supporto ai diritti sociali dei lavoratori. #Lavoro #CCNL #PubbliciEsercizi #DirittiDeiLavoratori #Genitorialità
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Su #ipsoa Quotidiano di oggi, alcune valutazioni in merito all’una tantum di 350 euro per i lavoratori del settore terziario Confcommercio. Come deve essere erogata dai datori di lavoro? L’importo, calcolato sul IV livello, dovrà essere erogato in 2 tranche di pari importo: la prima con la retribuzione del mese di luglio 2024 e la seconda con la retribuzione del mese di luglio 2025. Alcuni esempi possono essere di aiuto per il calcolo dell’importo spettante al lavoratore a titolo di una tantum. #Wolters Kluwers
Una tantum rinnovo CCNL commercio: a chi spetta e come deve essere erogata
ipsoa.it
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Alle prime ore di oggi, al termine di un incontro tra le parti sociali iniziato ieri e protrattosi per tutta la notte, è stata firmata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi. Le principali novità prevedono: 📌 aumenti salariali riparametrati in base ai livelli di appartenenza ed erogati in cinque tranches, a partire da aprile 2024; 📌 l'erogazione di un importo una tantum, relativo al tardivo rinnovo del contratto, e per le quali le Parti prevedono l’erogazione in due tranches, di cui la prima nel mese di luglio 2024 e la seconda nel mese di luglio 2025. Inoltre, in materia di welfare aziendale, 📌sono previsti incrementi della contribuzione per il Fondo Est e per il Quas. Ci riserviamo di fornirVi maggiori dettagli -con una circolare informativa- non appena sarà disponibile il testo dell'ipotesi di accordo appena siglato. #aggiornamenti #ccln
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Esperta in Politiche del Lavoro e Sistemi Territoriali - Consulenza e Formazione in Relazioni Industriali, ex Dirigente Sindacale iscritta Albo Formatori Esterni presso I.N.L.
"Il preavviso attivo indica un periodo caratterizzato da una condotta proattiva del datore di lavoro che, nell'ottica di contribuire al ricollocamento del lavoratore in uscita e in una prospettiva solidaristica del rapporto di lavoro, attiva il coinvolgimento delle Parti Sociali attraverso l'Ente Bilaterale. In particolare, il datore di lavoro favorisce (con appositi permessi) la formazione dei lavoratori in uscita e la realizzazione di colloqui di lavoro." Ho sottoscritto più di una volta una modalità di sostegno simile in accordi di licenziamenti collettivi. Alcuni CCNL (come quello da cui è stato copiato questo estratto) prevedono questa possibilità anche per i licenziamenti individuali (tranne che per i licenziamenti per giusta causa, ovviamente). Penso che questa previsione di 'preavviso attivo' vada nell'ottica della responsabilità sociale d'impresa. Secondo voi ? #forumGiannetti
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Il 5 giugno 2024 è stato firmato l'accordo di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per i dipendenti dei settori dei pubblici esercizi, della ristorazione collettiva e commerciale e del turismo. Questo contratto interessa circa 300.000 imprese e oltre un milione di lavoratori, e sostituisce il precedente contratto firmato l'8 febbraio 2018. Tra le principali novità del nuovo accordo ci sono: - Aumento delle retribuzioni, con una prima tranche di 50 euro a partire da giugno 2024 e altre tranche nei successivi anni fino al 2027. - Rafforzamento dell'assistenza sanitaria integrativa, con un aumento del contributo al Fondo EST da 12 a 15 euro dal 1° gennaio 2027. - Nuove disposizioni contro violenze e molestie nei luoghi di lavoro. - Miglioramento delle condizioni di congedo parentale e maternità/paternità. - Aggiornamento della classificazione del personale e delle tipologie di inquadramento. - Specifiche politiche di genere, come ulteriori 90 giorni di congedo retribuito al 100% per le donne vittime di violenza e possibilità di trasferimento e esclusione da turni disagiati. - Esame congiunto per il consolidamento del lavoro supplementare dei lavoratori part time. Tabella degli Aumenti Retributivi - Prima tranche: +50 euro (giugno 2024) - Seconda tranche: +40 euro (giugno 2025) - Terza tranche: +40 euro (giugno 2026) - Quarta tranche: +30 euro (giugno 2027) - Quinta tranche: +40 euro (dicembre 2027)
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📄🖋️ Dopo oltre 4 anni dalla sua scadenza, finalmente è stato rinnovato il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro nel settore del Terziario, Distribuzione e Servizi (comunemente detto Contratto del Commercio). Questo nuovo accordo porta con sé aumenti salariali e miglioramenti normativi, favorendo più di 3 milioni di lavoratori coinvolti. Esaminiamo da vicino le novità introdotte, inclusi l'aumento di stipendio e l'indennità una tantum, concepita per compensare il mancato aggiornamento contrattuale. #Adhr #AdhrGroup #lavoro #ccnl #CcnlCommercio
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