Post di Antea R.

Le apparenze ingannano.. questo è il titolo che voglio dare a questa storia. Ieri, sono arrivati due signori, vestiti bene. Sono scesi da una Ferrari. Mi sono avvicinata per guardare la macchina, era uno spettacolo. Ho chiesto al proprietario, cosa dovevo fare per averne una. La risposta che mi ha dato non è stata per niente da signore. Mi ha risposto di trovarmi un’uomo che ne abbia una. Non voglio soffermarmi sulla sua risposta, perché ci sarebbe molto da dire.. ma lasciamo perdere. Io tranquillamente l’ho guardato e gli ho risposto, io le ho chiesto cosa devo fare, non con chi devo andare. Lui stranito se ne va. Sono tornata a lavorare, e mi sono imbattuta in un profilo Instagram molto grande, parliamo di diversi zeri. Per curiosità sono andata a vedere un po’ tutto, la presenza di commenti, i like, l'engagement. Guardando l'engagement, mi sono resa conto che quei grossi numeri non erano frutto di una buona strategia, di una buona comunicazione, ma erano comprati. Allora li ho collegato i due signori con la Ferrari ad un grosso profilo social con molti zeri. L’apparenza, alcune volte inganna. I due signori nonostante avessero una signora macchina, sotto al culo, di signori, avevano gran poco. Consigliandomi la via più facile. Il profilo social aveva scelto la via più facile per arrivare dov’era. Molte volte si pensa che la via più semplice sia la migliore, perché non ci sono ostacoli, non ci sono difficoltà. Ma è sempre tutta apparenza. Un profilo dove viene curato e gestito a dovere ha molte parti, varie fasi, e non sempre andranno benissimo, gli algoritmi cambiano, le mode cambiano, molto velocemente. Ma quanto è bello vederne uno dove c’è interazione, dove al suo interno c’è vita? Non ci sono solo numeri, ma persone. Io prersonalmente ho sempre detestato la via più semplice. Mi annoia. #socialmediamanagerfreelance #socialmediamanageritaliani #strategiasocialmedia #strategiasocial #CommunityManagement

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi