Ciao Andrea, io sarei partito da altre cose dell'Impero romano: 1) Nel 212 d.C. la cittadinanza romana venne estesa a tutti gli abitanti dell'Impero, una decisione rivoluzionaria che consolidò un senso di appartenenza globale tra popoli di culture diverse. 2) oggi un toast con l’avocado a Milano costa 18 €, nell’antica Roma c’erano prezzi calmierati per i ceti più poveri (L’Annona). Welfare ante litteram 3) Giulio Cesare era bisessuale così come altri suoi colleghi. Mussolini diceva di avere il sangue di Cesare ma 100 anni fa l’imperatore sarebbe finito alle Tremiti nei campi di lavoro a prendere la tubercolosi, senza elettricità e acqua corrente, insieme a studenti, operai, sarti, contadini. Del Nord e del Sud. 4) c'era il divorzio nel diritto romano e valeva anche per le donne 5) Settimio Severo era africano, Diocleziano era croato, Filippo L'Arabo era siriano. Tutta gente che oggi verrebbe uccisa da un suprematista bianco sobillato proprio dai post degli estremisti che Musk spinge con l’algoritmo, come è successo qualche mese fa in Inghilterra. O dai seguaci più estremi di AFD in Germania Se ai tempi dell’antica Roma Elon avesse scritto uno dei suoi post omofobi per attaccare Giulio Cesare, Adriano o Nerone (entrambi omosessuali) sarebbe diventato tartare al Colosseo. In sostanza, conviene evocare il ritorno di un impero più aderente al pensiero del tuo Ceo. E, se ci pensi, anche grazie a tutte queste politiche, l’impero romano è stato uno dei più longevi della storia. In generale, ti ringrazio, perché col vostro lavoro il mio podcast Tyranny non finirà mai. Oppure presto. Dipende da voi.
Speriamo di non dover ascoltare Tiranny sulle frequenze di Radio Londra (o rimanendo attuali nel Dark Web). Ed è un paradosso, perché vorrei continuare ad ascoltarlo, ed è inquietante. I tiranni spuntano con la stessa velocità della polvere sui mobili di casa.
Come tante altre cose l’impero romano e’ un rohrschach test - ognuno ci vede quello che vuole, ben detto. Io comunque direi che hai fatto benissimo a notare in posizione 1 la cittadinanza universale - data nel 212 sotto Caracalla (anche lui “extracomunitario”…). A differenza di molti altri imperi contemporanei e futuri, coloro che gestivano l’impero romano avevano capito che l’infrastruttura legale, economica, e fisica e’ ciò che tiene insieme il castello di carte. Cosa forse imparata con le difficoltà delle Guerre Sociali del periodo pre-cesariano. Se guardiamo oggi alle difficoltà nei paesi avanzati (US, UE) di tenere insieme il contratto sociale, le istituzioni legali, economiche e l’infrastruttura fisica dell’impero Romano sono una delle innovazioni più fondamentali e durature della storia umana. L’’inabilità’ di continuare ad innovare in quel campo è forse un’altra delle lezioni che dovremmo trarre dalla scissione est-ovest dell’impero a la sua successiva balcanizzazione. We should be very proud and focus on these amazing accomplishments , il resto sono stupidaggini.
E' di grande ispirazione pensare a come l'Impero romano sia stato capace di integrare diversità e promuovere innovazioni sociali che oggi considereremmo visionarie. Fa riflettere come oggi si investano enormi sforzi nelle aziende per promuovere inclusione, valorizzare le diversità e costruire una sostenibilità sociale concreta, per poi vedere figure con un'enorme influenza economica e mediatica demolire tutto questo. Speriamo che il futuro veda emergere modelli più ispirati a costruire ponti, non muri....
La mamma dei.... è sempre incinta....purtroppo
Quante approssimazioni e inesattezze... 1. la cittadinanza fu estesa per aumentare il numero di contribuenti (soggetti a tassazione), non per fini solidaristici; 2. nell'Impero c'erano sia beni di lusso (es. vino) che l'annona (per la plebe); 3. la bisessualità/omosessualità era un "vizio" dei ricchi più agiati, ma non per questo riconosciuta, normata o 'abituale' (al contrario di oggi); 4. Diocleziano era illirico (della Dalmazia), NON croato ('slavo', anacronistico); Altro: il Colosseo non esisteva ancora al tempo di Cesare e Nerone. E, strano a credersi, esistevano eccome epigrammi oggi considerabili 'omofobi' (il politicamente corretto ancora mancava).
Come mi sei piaciuto!
Ben detto! 💪
Vi prego, ditemi che non l’ha scritto davvero, anche se so già la risposta.
Non Executive Director, advisor, investor
2 mesiDimentichi Agostino, Padre della Chiesa, nato a Tagaste e vescovo di Ippona, insomma in pratica un algerino.