Post di Aptus.AI

𝗜𝗹 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗨𝗲 𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝘃𝗮 𝗹’𝗔𝗜 𝗔𝗰𝘁, 𝗼𝗿𝗮 𝗲̀ 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲 La legge detta una serie di obblighi a fornitori e sviluppatori di sistemi di AI in base ai diversi livelli di rischio identificati. #aiact #chatgpt #consiglioeuropeo #limitazione #manipolazione #cognitiva #normativa #parlamentoeuropeo #regolamentazione #statimembri https://lnkd.in/dNY9uVBF

Mancano meno di 6 mesi al termine stabilito dall'UE per adeguarsi al #DORA: a che punto è tua organizzazione nel recepimento del Digital Operational Resilience Act? 🇪🇺 La piattaforma #RegTech di #AptusAI mette l'#IntelligenzaArtificiale al servizio dei team di #compliance che operano nei settori altamente regolamentati, permettendo di ottimizzare i processi di adeguamento normativo Scopri sulla nostra soluzione di #AI creata per supportare i team di compliance 👉 https://lnkd.in/dXFKbHhU

⚖️ Innovazione nel campo legale: Confirmo tra nuove tecnologie e diritto Abbiamo partecipato a un evento speciale che ha posto l'attenzione su come avere servizi legali "aggiornati" nell'attuale contesto di relazione tra intelligenza artificiale e diritto. Un particolare ringraziamento per l'invito a Claudia Morelli, speaker e autrice de "Intelligenza artificiale. Essere avvocati nell'era di ChatGPT"  (Maggioli Editore). 🎙️Durante il suo l'intervento, Marco Cappellini ha presentato la visione di Confirmo e la soluzione innovativa che abbiamo progettato. Una piattaforma digitale per firmare e far firmare in modo consapevole così da: - migliorare la trasparenza dei documenti; - ridurre i rischi legali di chi propone il documento e di chi lo firma; - aumentare l'efficienza operativa in ambito legale. 👉 Per saperne di più, visitate il sito web di Confirmo! #AI #legaltech #avvocati

Le nuove norme sull’AI non entreranno in vigore subito, ma per le società sarà importante non farsi trovare impreparate. Tra i nodi da affrontare l’aumento delle spese di compliance e il timore di doversi destreggiare tra procedure complesse e burocratiche

AI Act, scatta il conto alla rovescia per adeguamento: che devono sapere (e fare) le aziende Il 13 marzo scatta il cronometro per le aziende che fanno o usano l’intelligenza artificiale in #Europa: parte il conto alla rovescia infatti per doversi adeguare al regolamento dell’intelligenza artificiale AI Act. E le aziende dovranno subito capire se e in che modo hanno a che fare con tecnologie regolamentate dall’AI Act, per evitarne le super sanzioni previste. https://lnkd.in/e3nNnEif European Parliament European Commission Alessandro Longo Il Sole 24 Ore #Ai

Ma vogliamo parlare della giustizia predittiva? La giustizia predittiva usa l’intelligenza artificiale per prevedere l’esito di processi o stimare la probabilità che una persona commetta un reato. Gli algoritmi analizzano dati da vecchi casi per fare queste previsioni. L'obiettivo è naturalmente rendere il sistema giudiziario più veloce e aiutare i giudici nelle decisioni. Ma ci sono rischi? È un’opportunità o un rischio per la giustizia? #GiustiziaPredittiva #IA #Diritto #Innovazione

🔸 Via libera unanime del Consiglio Ue all’AI Act, prima legge sull’intelligenza artificiale che regola lo sviluppo, la commercializzazione e l'utilizzo dei sistemi Le nuove regole saranno applicabili a due anni dall’entrata in vigore, con l’eccezione dei divieti, che scatteranno dopo sei mesi, dei controlli sui sistemi di IA per finalità generali, compresa la governance (12 mesi) e degli obblighi per i sistemi ad alto rischio (36 mesi) ⬇ Leggi di più #7grammilavoro #AI

#ai e allucinazioni 🚨 Ne abbiamo parlato anche nel webinar organizzato da LegalBlink https://lnkd.in/dnnFJEPr Questa mattina ne ho incontrato uno ... Nello screenshot allegato si vede come il bot di OpenAI abbia erroneamente indicato che i consumatori hanno ancora 2 mesi per denunciare i difetti di conformità, obbligo che in realtà è stata abolita da anni. 📉🤖 Questo serve come un potente promemoria dell'importanza di utilizzare gli strumenti basati sull'intelligenza artificiale con un occhio critico, soprattutto quando si tratta di ambiti professionali e legali. Mentre l'IA può essere uno strumento incredibilmente potente, è essenziale ricordare che non è infallibile. ✅👀 p.s. LegalBlink è l'unico generatore ad aver incorporato questa novità 🚀 p.p.s. Lo stesso vale per la Direttiva Omnibus 🚀 🚀

⚙️𝗜𝗻𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗿𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗲 𝗿𝗲𝘀𝗽𝗼𝗻𝘀𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗹𝗲𝗴𝗮𝗹𝗲: 𝘂𝗻 𝗱𝗶𝗹𝗲𝗺𝗺𝗮 𝗮𝗽𝗲𝗿𝘁𝗼 📌Con l'IA sempre più presente in vari settori, la domanda principale è: chi risponde degli errori commessi dagli algoritmi? 📌 Sistemi di IA ad alto rischio come quelli in sanità o giustizia richiedono normative chiare per proteggere diritti e responsabilità. 📌 È il produttore del software a essere responsabile? O forse l'utente finale che ha utilizzato la tecnologia? 📌In Italia, la disciplina è ancora in evoluzione, ma l'UE sta guidando il dibattito con il suo Artificial Intelligence Act. ➡️Dovremmo pensare a un nuovo quadro normativo dedicato all’IA? #AI #Diritto #Responsabilità #Innovazione

L’AI Act è diventato legge: il provvedimento approvato dall’unione Europea il 13 marzo (che entrerà in vigore ufficialmente entro giugno) pone finalmente norme chiare e divieti in merito all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale. Nell’atto si individuano 4 livelli di rischio ⚠ 1- Rischio minimo: non prevede alcun obbligo legale 2- Rischio limitato: rientrano sistemi che implicano il rispetto di obblighi minimi come la trasparenza 3- Rischio accettabile: alcuni sistemi verranno vietati in UE, come quelli di polizia predittiva, social scoring, i sistemi di riconoscimento delle emozioni e biometrici 4- Alto rischio: tutte le applicazioni ad alto rischio verranno registrate in un database a disposizione degli utenti, tra queste ChatGpt, Gemini, Claude. Le sanzioni per i trasgressori saranno severe, con multe fino a 35 milioni di euro: si tratta di un importantissimo passo avanti, ormai necessario, nella regolamentazione di una tecnologia sempre più diffusa e dirompente. #K3 #consulenainformatica #intelligenzaartificiale