Vino Italiano | Vino Dealcolato - Vino dealcolato ulteriore segmento di mercato In questo momento di mercato difficile, il vino dealcolato può essere un ulteriore segmento dove c’è domanda che va incontro ad esigenze di consumo, quello dei giovani, quello attento a certi requisiti di benessere. #vinidealcolati #vinodealcolato #vino #vinoitaliano #viniitaliani #italianwine #italianwines #winebusiness #wineindustry https://lnkd.in/dTAseUUR
Post di Ari Gorenstein
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Tempo di vendemmia e di mosto, importantissimo non solo per il processo di produzione del vino ma anche per la realizzazione di numerosi piatti tipici delle cucine regionali italiane. Scopriamoli insieme in questo approfondimento! #mosto #vendemmia #vinoitaliano #cucinaitaliana #dolci #tradizioni #culturadelcibo #foodbloggeritaliani https://lnkd.in/dRsMjcxY
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Vino Sfuso - l’Italia è il principale produttore mondiale di vino, con oltre 50 milioni di ettolitri prodotti nel 2022. Di questi, una parte significativa è destinata al mercato del vino sfuso. Si stima che circa il 30% del vino italiano venga commercializzato in cisterna, con destinazioni che includono l’esportazione verso paesi come Germania, Francia, e Stati Uniti Le cantine sociali italiane, che rappresentano oltre il 50% della produzione vinicola nazionale, svolgono un ruolo cruciale nel mercato del vino sfuso. Queste cooperative, che riuniscono migliaia di piccoli produttori, offrono grandi volumi di vino a prezzi competitivi, garantendo un approvvigionamento stabile e di qualità per i compratori #vino #vini #vinosfuso #vinisfusi #wines #wine #italianwine #italianwines #vinosfuso #vinisfusi
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….Difficilmente il Collio sforna vini semplici e banali, freschi e acidini; siamo invece difronte a vini complessi, minerali con gusto di pietra e sale senza l’utilizzo di troppe varietà aromatiche. E’ il terreno, la ponca, che dona questa nota distintiva all’uva che concentra il suo sapore traducendolo in prerogativa. Se il Collio è generalmente bianchista come a Gorizia a Cormons troviamo invece vigne vocate al Merlot insieme al Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon. Siamo oggi appassionati di vini crudi, poco alcolici, tesi e il Cabernet Franc che è presente nell’uvaggio del Collio Rosso accentua queste qualità…..
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🌿 #Tradizione e autenticità dalla #Sicilia: gli #OliSiciliani #DOP e #IGP rappresentano un pilastro importante del patrimonio gastronomico italiano. #Bonolio continua a valorizzare questi tesori, unendo passione per il territorio e qualità certificata, per offrire un #prodotto che racconta una storia di eccellenza. 👇 Scopri nell'articolo come #Bonolio sta portando avanti la cultura olearia siciliana! Redazione GDONews | Bonolio | #gdo #gdonews
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No alcool No vino Se il Nolo è il futuro è dovuto a capacità industriali ed intuizioni commerciali. Sarà una nuova bevanda, a base uva, del ramo soft drinks, in forte espansione. L’involuzione e quindi il fallimento della proposta enoica, con la sua storicità non attualizzata, è dovuta all’ignoranza di un ramo del settore!!! Senza appelli!! Si è sempre detto che il vino è tradizione civiltà cultura, il che considera etica e rispetto. Il declassamento a bevanda , come leggo dai guru del marketing, è l’annientamento del senso, del perchè. Resteranno in pochi, pochissimi, dopo la tempesta, perchè anche il vino, come la vita, è un “fatto” di buon gusto, di educazione, di equilibrio, di etica, di sensibilità, di cultura, di rispetto, verso la natura, della vite e della vita.😎 “Filosofie di Vita e di Vite” #vino #wine #finewine #cibo #cucina #ristorante #food #winelover #wineculture #lifestyle #friuli #wineidentuty #etica #leisure #wineimporter #hospitality #vinoitaliano #wineConnoisseur #wineExpert #wineEducation #wineanddind #girlswhowine #winiculture #sinetasting #sublima #foodandbeverage
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Oggi il mercato del vino sfuso sta crescendo: la qualità dei “vini base” è aumentata e con l’inflazione, che spinge i clienti a spendere meno, i produttori si sono organizzati anche in tal senso. Leggi l'intervista uscita qui.
"La rivincita del vino sfuso: una scelta sempre più di qualità a prezzi accessibili": Valentina Romagnoli per COOK, il mensile di cucina del Corriere della Sera, intervista il founder Michele Rimpici: «Oggi il mercato del vino sfuso sta crescendo: la qualità dei “vini base” è aumentata e con l’inflazione, che spinge i clienti a spendere meno, i produttori si sono organizzati anche in tal senso». Grazie Disclosers. #cantinaurbanamilano #cantinaurbana #milano #winetips #winetrends
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Formaggi Dop e vini bianchi: ecco alcuni abbinamenti da servire a tavola: L'abbinamento tra formaggi Dop e vini bianchi è una combinazione perfetta di freschezza e sapidità. Vini come il Soave Superiore, l'Albana di Romagna e il Verdicchio di Matelica esaltano le caratteristiche di formaggi
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Tenuta Neri - Il vino per tutti Guida ai vini italiani
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Vino, compie 15 anni Consorzio ‘Italia del Vino’ e lancia la Wine Business School https://ift.tt/aWrB5jG (Adnkronos) – Il Consorzio Italia del Vino compie 15 anni e, nonostante le sfide poste dall’attuale contesto globale, guarda al futuro con nuovi progetti, puntando su formazione e valori comuni e continuando a credere nella forza del comparto vitivinicolo italiano. Le 25 realtà consorziate costituiscono la più grande associazione di imprese del settore, con un fatturato complessivo superiore al miliardo e mezzo di euro e una quota di export pari a circa il 15% del valore nazionale. E non mancano nuovi progetti. Prenderà il via il prossimo anno Italia del Vino Wine Business School, corso di formazione che si propone di coniugare le competenze fornite da importanti organismi scientifici e universitari con le specificità del tessuto produttivo e le esigenze del mercato, come ha annunciato in occasione del tradizionale brindisi di Natale la presidente del Consorzio, Roberta Corrà, riconfermata quest’anno nel ruolo fino al 2027. “La più grande novità del 2025 per il Consorzio Italia del Vino – ha spiegato – sarà l’attivazione di Italia del Vino Wine Business School di cui siamo ideatori e organizzatori. Un interessante progetto formativo in materia di viticoltura ed enologia, con particolare attenzione al marketing, alla comunicazione del vino e del territorio, che oltre alla parte teorica comprende anche un periodo di praticantato nelle aziende associate. Lo scopo è scoprire talenti, mettendo in collegamento domanda e offerta a beneficio di entrambe. Al termine del percorso formativo i 5 migliori studenti riceveranno una proposta di assunzione a tempo determinato, della durata di un anno”. Oltre alla Wine Business School, per l’anno che verrà il Consorzio ha in programma ricerche sui mercati emergenti e sulle nuove tendenze di consumo, proponendosi come osservatorio privilegiato per i trend del settore enologico. Il contesto economico globale resta in una condizione di incertezza. Tuttavia, nel 2024 le importazioni di vino italiano si sono mantenute stabili in molti mercati, con alcune categorie che hanno registrato positive performance. Gli spumanti del Belpaese, ad esempio, hanno avuto incrementi significativi rispetto ai primi nove mesi del 2023: +2% in valore e +4,4% in volume. In particolare in Francia e Australia le crescite si avvicinano o superano la doppia cifra percentuale sia in valore che in volume. Seppur con una lieve flessione complessiva gli Usa hanno registrato aumenti del +4,2% in valore e del +2% in volume per i vini fermi e frizzanti imbottigliati. Con le iniziative messe in atto, che puntano sulla creazione di nuove competenze, e grazie a un’analisi approfondita dei dati, il Consorzio Italia del Vino dimostra che, anche in periodi di insicurezza, il settore vitivinicolo italiano può crescere e guardare al futuro con fiducia e determinazione. The post Vino, compie 15 anni Consorzio ‘Italia del Vino’ e lancia la...
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Mercato del Vino - Il mercato del fine wine potrebbe riprendersi nel 2025.. Tuttavia, non tutte le regioni ne trarranno beneficio. Il mercato globale del vino premium si svilupperà in modo positivo o addirittura molto positivo. Si prevede inoltre che gli appassionati di vino spenderanno di più e consumeranno anche vini più costosi. La regione del Piemonte è stata indicata dal 20% di tutti i rispondenti come la regione con il maggiore potenziale, spinta dal forte interesse per i vini premium italiani. I professionisti vedono un rischio di sviluppi negativi per Bordeaux (27%), Borgogna, California e Australia #vino #vini #vinoitaliano #vinopregiato #vinipregiati #wines #winebusiness #Bordeaux #Borgogna #bourgogne #vins #burgundy #wines #australianwines #aussiewines #california
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