Post di AS Roma

Avanti così: se ho capito bene (ottimista !) l’essenza delle Banche di Credito (Banche di Credito Cooperativo e Banche Popolari) è proprio il coinvolgimento delle persone alla vita sociale. Nelle BCC ciò si realizza in prossimità del territorio - e da qui deriva il concetto di “Banche di Comunità" - mentre nelle Banche Popolari - per loro natura più articolate ( e “meta-territoriali”) -  il focus è più orientato all’allargamento della base sociale. Alla fine, mi sembra che i due focus collimino (ma io sto ancora imparando a cogliere sia le diversità sia le analogie nell’affascinante mondo del Credito)

Lo scorso 12 luglio, sul palco del Teatro delle Logge di Montecosaro è salito anche il nostro titolare Giorgio Tanoni che, in occasione del 40° anniversario della fondazione di Adriatica Oli, ha organizzato il Convegno "VALORE INTANGIBILE - FAMIGLIA, IMPRESA, SOCIETÀ, una discussione sul ruolo dell'impresa nella società e sulle sue responsabilità umane". Tanoni ha raccontato di aver preso in mano le redini dell’azienda all’età di 24 anni. Un’azienda che ha sempre voluto gestire come una famiglia, circondandosi di persone “vere” che con la loro personalità e le loro competenze lo hanno aiutato a crescere e a trasformare una piccola impresa di cinque persone in una Società Benefit con più di 60 dipendenti.  Naturalmente orgoglioso di essere giunto a questo traguardo, che considera una ripartenza, ora vuole puntare oltre abbracciando una visione imprenditoriale che rafforza il senso civile dell'impresa, il suo ruolo sociale, il suo essere “una seconda famiglia che, per quanto possibile, ti può stare vicina nella complessità dell’esistenza”. Guarda il video integrale del Convegno su YouTube: https://lnkd.in/d8fG2sk2 #adriaticaoli #societàbenefit #olivegetaliesausti #economiacircolare #buonepratiche #sostenibilità #sostenibilitàambientale #sostenibilitàsociale #eticadellavoro #innovazione #economiacivile #benecomune #terzosettore

Stamattina sono stato ospite dell’incontro “SCAMBI D’ENERGIA @COMO”, organizzato da Gruppo Acinque al Teatro Sociale di Como. Ringraziando molto per l’invito e per l’iniziativa il presidente Marco Canzi, i vice presidenti Nicoletta Molinari e Paolo G. Businelli e l’amministratore delegato Stefano Cetti, nel mio intervento ho inteso ricordare come Camera di Commercio di Como-Lecco abbia da subito individuato nella sostenibilità un driver fondamentale per lo sviluppo dell’economia lariana e il perseguimento del benessere della nostra comunità. Veramente molte le azioni, le risorse e gli strumenti messi in campo in questi anni. Abbiamo sempre avuto chiaro che, per noi, la sfida è doppia: da una parte portare le istanze di imprese e operatori economici lariani verso i decision maker, dall’altra ricucire il tessuto economico e sociale, progressivamente indebolito dallo sfilacciamento dei corpi intermedi, dalla crisi della rappresentanza intesa nei modi tradizionali e da bisogni socio-economici emergenti che richiedono soluzioni sempre più basate sul principio di sussidiarietà. Il “Piano per la competitività e lo sviluppo dell’area lariana” - documento strategico realizzato nel 2019 e con orizzonte al 2030 che guida l’operato del nostro Ente - dice in premessa: “La nuova Camera di Commercio può rafforzare il suo ruolo istituzionale non solo svolgendo i compiti ad essa assegnati dalla legge, ma fungendo da attivatore di processi cooperativi su idee motrici condivise, su direzioni strategiche e parole chiave orientate alla cooperazione e alla definizione di obiettivi comuni, che suscitino identificazione”. La Camera con questa presidenza è stata fortemente impegnata a promuovere un patto per lo sviluppo del territorio attraverso Tavoli, accordi, iniziative e progetti strategici (Tavoli per la competitività di Como e di Lecco; Consulta lariana; Cabina di regia del sistema turistico lariano; Tavolo della filiera tessile; collaborazione su iniziative PNRR con Province e ANCI Lombardia; Piano Integrato per la Cultura; Progetto “Make Como”; percorso per costituire la Rete Lariana per la Sostenibilità) e sono certo che con la prossima lo farà ancora di più e ancora meglio, sempre per #comolecco, sempre #insiemeperlosviluppo 🪡

Guardare al futuro, accompagnando le cooperative nella transizione ambientale e digitale.

Oggi su QdS nuovo appuntamento con le #Belle storie delle famiglie siciliane: parliamo di Confeserfidi Società Finanziaria…ogni sabato una nuova realtà del nostro territorio… vuoi essere presente con la tua azienda? Scrivici su fmondello@quotidianodisicilia.it

intraprendere e cercare risorse umane da coinvolgere fa vivere il singolo e fa crescere la comunità sociale! Cercare invece risorse umane, da sfruttare, fa vivere il singolo e fa morire le comunità sociali. Se analizziamo con oggettività quanto accaduto, nell'economia del Nord-Est, in questi ultimi 50 anni, troviamo conferma. Possiamo ancora invertire la rotta? Parliamone e Cultura Liberata!

🏛️ L'Uovo di Brunelleschi: Un Simbolo dell'Importanza delle Competenze Trasversali 🏛️ La storia dell'innovazione e del successo non è solo una questione di competenze tecniche, ma anche di ingegnosità, comunicazione e capacità di convincere gli altri. Un esempio emblematico di questa verità ci viene da ✒ Filippo Brunelleschi ✒ e dalla leggendaria sfida dell'uovo per la costruzione della cupola del Duomo di Firenze. Secondo il racconto, durante la selezione dell'architetto per la costruzione della cupola, i committenti furono messi di fronte a una sfida messa in atto da Brunelleschi per dimostrare la sua abilità. Egli propose di far stare in piedi un uovo su una lastra di marmo; chiunque fosse riuscito nell'impresa avrebbe ottenuto l'incarico. Dopo vari tentativi falliti da parte degli altri concorrenti, 🥚 Brunelleschi prese l'uovo 🥚 e lo schiacciò leggermente sulla base, facendolo rimanere in piedi. Questo gesto semplice ma efficace dimostrò non solo la sua ingegnosità ma anche la sua capacità di pensare fuori dagli schemi. Questa astuzia, unita alla sua eccellenza tecnica, convinse i committenti a affidargli il progetto. Più che un trucco, l'episodio dell'uovo riflette la capacità di Brunelleschi di utilizzare le 💪 competenze trasversali 💪 – in questo caso, creatività e comunicazione – per supportare e valorizzare le sue competenze tecniche. Nel contesto delle aziende ⚜ italiane contemporanee ⚜ , l'aneddoto dell'uovo di Brunelleschi ci ricorda l'importanza di accompagnare le competenze tecniche con quelle trasversali come la capacità di risolvere problemi in modo creativo, l'abilità di presentare le proprie idee in modo convincente e l'ingegnosità di trovare soluzioni uniche ai problemi comuni. Questo approccio integrato non solo apre la strada all'innovazione ma rafforza anche la leadership, il problem solving e la collaborazione all'interno delle squadre. In definitiva, la storia dell'uovo di Brunelleschi ci insegna che, per realizzare progetti rivoluzionari e lasciare un segno indelebile, è essenziale unire competenze tecniche e trasversali, dimostrando che la vera maestria risiede nella loro intersezione. #CompetenzeTrasversali #Creatività #Comunicazione #FilippoBrunelleschi #Innovazione #Leadership #AziendeItaliane #simposio #grupposimposio.it #italia #grandezza

Un nuovo approfondimento di Bergamonews.it - Quotidiano Online dedicato alle cooperative #Impact! Il Susino di Caravaggio e La Solidarietà di Dalmine sono modelli di longevità, grazie alle loro competenze e visione che hanno permesso loro di essere scelte come partner di qualità dalle aziende del territorio. Due veri esempi virtuosi di cooperazione: leggi l’articolo! #confcooperativebergamo #mondocooperativo #confcooperative #effettocooperativo

Firmato il protocollo d’intesa tra Giffoni e l’Associazione Combinazioni Al via una nuova collaborazione con il Festival d’arte e cultura che si svolge da dieci anni tra Montebelluna, Trevignano, Volpago del Montello e Crocetta del Montello. Il responsabile Pozzobon: “Onorati di questa sinergia”. Il presidente Rinaldi: “Siamo al fianco di tutte le esperienze che valorizzano i giovani” Attivare una rete di collaborazioni sempre più fitta, creare sinergie in nome della cultura cinematografica e dell’arte in genere, in tutte le sue espressioni, dare vita ad opportunità di scambio e di confronto tra diverse realtà territoriali, non si ferma l’attività di Giffoni, un’azione di scouting delle più interessanti realtà italiane, in particolare quelle animate da giovani. E’ il caso dell’associazione “Combinazioni” di Montebelluna, in provincia di Treviso. Questa mattina, nell’ambito di #Giffoni54, la firma del protocollo d’intesa alla presenza di Pietro Rinaldi, presidente dell’Ente Autonomo Giffoni Experience, di Jacopo Gubitosi, direttore generale di Giffoni, di Marco Cesaro, responsabile del Dipartimento Progetti Speciali di Giffoni, e di Ermes Pozzobon, responsabile progetti dell’associazione Combinazioni su delega della presidente Chiara Menzin. Leggi la news: https://lnkd.in/d9tB6GWF

La nuova pagina dell'Unione Industriale Biellese all'interno di Economia e Società, il focus economico del venerdì su ilBiellese, è dedicata al quarto appuntamento del Club Oltre con #AntonellaNonino. Scopri di più!