La formazione tecnica è una priorità per il futuro del #lavoro in Italia. Nei prossimi 5 anni, le #imprese avranno bisogno di oltre 3,2 milioni di lavoratori, con una forte domanda di #competenze tecniche e preparazione intermedia: il 55% della nuova forza lavoro dovrà provenire da ITS e professionali. Il sistema scolastico, tuttavia, non è pronto a rispondere a queste esigenze e le #aziende sono quindi chiamate a colmare le lacune tecniche, trasformandosi in piccole #università. Come ricordato dal Presidente Rosario Rasizza oggi la parola d’ordine è #formazione: c’è bisogno di un piano nazionale importante per affrontare le sfide del #futuro.
Post di ASSOSOMM
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Tra le notizie #TelCoffee segnaliamo Il Sole 24 Ore👇🏻 #Formazione, imprese e territorio: al via la riforma della filiera tecnico professionale, che si pone l’obiettivo di contrastare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro (che ha raggiunto il 50%), la disoccupazione giovanile (che è ai livelli più alti d’Europa) e l’abbandono scolastico. Con il nuovo modello 4+2 coinvolte 200 filiere e almeno 150 istituti scolastici di tutta Italia. Decolla la formazione duale: attivati 76mila percorsi individuali, il 60% del target del #PNRR. La misura è finanziato complessivamente con 600 milioni €: a oggi ne sono stati già impegnati 360.
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Amministratore Delegato Openjobmetis SpA e Just On Business SpA. Presidente Assosomm - Associazione italiana delle Agenzie per il Lavoro
#Occupazione in crescita, con un +2% nel terzo trimestre del 2023 rispetto all’anno precedente e un rilevante aumento delle #assunzioni e dei #contratti a tempo determinato. Buone notizie che sottolineano il clima positivo che è venuto a crearsi. La #sfida che ora si pone è intervenire sul #mismatch fra domanda e offerta, che riguarda soprattutto i più #giovani, che ancora faticano a inserirsi nel mercato del #lavoro lasciando vacanti molti posti in settori strategici e altamente produttivi. È fondamentale avvicinare il sistema educativo ai bisogni delle #imprese, per formare professionisti con le competenze richieste. In questo senso, sempre più positivo il dialogo tra Agenzie per il Lavoro e #scuola per la ridefinizione continua di una didattica al passo con i tempi. Su La Repubblica analisi accurata di Tito Boeri e Roberto Perotti.
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STUDIO ASSI - Consulente del Lavoro esperto in risorse umane, diritto del lavoro e relazioni sindacali.
Il mercato del lavoro italiano presenta ancora rilevanti criticità soprattutto con riferimento all'occupazione dei giovani che ancora oggi è una tra le più basse in Europa con un divario che nel 2023 è di oltre 16,2 punti percentuali rispetto alla media europea. Permangono problematiche legate alla durata troppo lunga della transizione dalla scuola al lavoro ed all'assenza di consolidati percorsi duali di formazione e lavoro, con un ancora troppo basso utilizzo dell'apprendistato, ed è proprio in questo solco che giocano un ruolo sempre più determinante gli ITS che rappresentano una grande opportunità per i giovani e le imprese andando a ridurre il mismatch esistente tra la domanda e l'offerta di lavoro che porta 4 aziende su 10 a non soddisfare le loro ricerca di fabbisogno di determinate professionalità
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Piattaforma di servizi specializzata in Formazione, Comunicazione, Finanziamenti e E-learning. Aiutiamo Enti, Istituti e Professionisti a promuovere la loro attività e a erogare progetti formativi.
Una filiera sulla carta molto interessante. Ci sarà una connessione con la strategia Europass?
Si ampliano le prerogative dei fondi interprofessionali della #formazione continua. Per essere utile, la certificazione delle competenze deve essere fatta seriamente. Altrimenti è solo “chiacchiere e distintivo”. Il Sole 24 Ore #lavoro #occupazione #istruzione #mismatch
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𝐂𝐨𝐬𝐢̀ 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚 𝐢𝐥 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 - Il "mismatch" tra le competenze richieste dalle imprese e quelle possedute dai #lavoratori rappresenta una sfida significativa per l'economia contemporanea. Questa discrepanza non solo rallenta la #produttività e l'#innovazione, ma ha anche un impatto negativo sull'economia nel suo complesso. Nel 2023, questo fenomeno ha comportato un mancato valore aggiunto di circa 44 miliardi di euro, equivalente a 2,5 punti percentuali del PIL italiano. Affrontare efficacemente questa situazione richiede un cambiamento radicale nell'approccio alla formazione. Affrontare il "mismatch" delle competenze richiede un impegno collettivo da parte delle istituzioni educative, delle imprese, dei lavoratori e del governo. Solo attraverso un cambiamento significativo nell'approccio alla formazione e all'istruzione possiamo sperare di eliminare questa disparità e garantire una forza lavoro preparata e competitiva per l'economia del futuro. Link all’articolo: https://lnkd.in/deJ5zJNt
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Si ampliano le prerogative dei fondi interprofessionali della #formazione continua. Per essere utile, la certificazione delle competenze deve essere fatta seriamente. Altrimenti è solo “chiacchiere e distintivo”. Il Sole 24 Ore #lavoro #occupazione #istruzione #mismatch
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Si parla molto di formazione continua e di certificazione delle competenze. È sempre più avvertita l'esigenza di identificare le competenze possedute dai lavoratori e costruite attraverso percorsi non convenzionali. Ciò diventa una necessità nelle transizioni lavorative e nella ricognizione delle esperienze di lavoratori che devono reinserirsi nel mercato del lavoro. #certificazionedellecompetenze #fondiinterprofessionali #formazionecontinua
Si ampliano le prerogative dei fondi interprofessionali della #formazione continua. Per essere utile, la certificazione delle competenze deve essere fatta seriamente. Altrimenti è solo “chiacchiere e distintivo”. Il Sole 24 Ore #lavoro #occupazione #istruzione #mismatch
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Dal paper dedicato alla #formazione, elaborato da #Assolavoro, emergono interessanti dinamiche sull’attuale panorama formativo in Italia. Il report indica che oggi, ad accedere a percorsi formativi, sono in maggioranza persone già occupate (9,1%) rispetto a coloro che sono invece senza lavoro (5,1%) e che necessiterebbero di aumentare le loro competenze per rientrare nel mondo del #lavoro. Le realtà formative, tra cui anche AxL Formazione, si adattano a questo contesto puntando sulle esigenze delle #aziende, che richiedono l'acquisizione di #competenze tecniche e trasversali come la gestione dello stress, l'employability e crescita in un mercato dinamico. I fondi interprofessionali, che permettono alle aziende di accedere a programmi di formazione finanziata, stanno evolvendo, con sempre più micro imprese che aderiscono, facilitando l'accesso a strumenti di finanziamento anche per le piccole realtà. In questo contesto, il nostro obiettivo è quello di rafforzare il sistema della formazione e il mercato del lavoro, con l'obiettivo di ridurre la disoccupazione e migliorare l’employability. Grazie al cambiamento, è possibile trasformare il modo in cui lavoratori e imprese affrontano le sfide di un’economia in continua evoluzione.
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Per ridurre il fenomeno del “mismatch” si rende sempre più indispensabile l’integrazione digitale tra formazione e selezione del personale. Da Yliway nuove metriche per la crescita professionale che dovrà “orientarsi verso modelli più ibridi, flessibili e personalizzati, sfruttando tecnologie innovative come il microlearning e le certificazioni agili, per rispondere rapidamente alle esigenze di un mercato in continua evoluzione”
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"Parlare di formazione è sempre importante, soprattutto perché questo Paese ha bisogno di favorire percorsi di qualificazione e riqualificazione professionale, per affrontare le importanti transizioni ecologiche e digitali che il mercato del lavoro sta affrontando". A un mese dalla tavola rotonda "La formazione dei lavoratori - Opportunità per il futuro e vincoli di bilancio", condividiamo le puntuali riflessioni di Gianni Bocchieri, Coordinatore del Nucleo PNRR Stato-Regioni, sui temi della formazione e del lavoro in Italia. #formazione #lavoro #innovazione #formazionecontinua #enzima12
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