Ferrovie dello Stato- Ferrandina Matera
Sono stati aperti diversi cantieri in agro di Miglionico e di Pomarico, con personale altamente specializzato che intende rispettare il cronoprogramma stabilito per l'opera.
I lavori procedono in maniera spedita, affidati al Consorzio ICM di Vicenza e si conta di ultimarli entro novembre 2025, consentendo a Matera, dopo 160 anni, un collegamento FS diretto con Taranto, Metaponto, Potenza, Salerno, Napoli, Roma, Firenze, Bologna, Milano e Torino. Un sistema ferroviario, dunque, che necessita di ammodernamenti e che può concorrere a rilanciare la Basilicata dove si rende necessaria anche la risagomatura delle gallerie, in modo da consentire il trasporto dei container provenienti dal porto e dalla zona industriale di Taranto e diretti alla dorsale tirrenica. Le ferrovie, dunque, potrebbero determinare la rinascita delle aree interne soggette a spopolamento, facendo di Matera un centro nevralgico per il traffico ferroviario alla luce della sua posizione baricentrica tra Campania, Puglia e Calabria.
Un tracciato che si sviluppa per il 30% in galleria, 27% in viadotto e 43% in rilevato o trincea. Prevista anche la riqualificazione della stazione di Matera La Martella che sarà dotata di tre binari e marciapiedi e le attività di attrezzaggio tecnologico della linea.
É in corso l’adeguamento della Galleria Miglionico, lunga 6,5 chilometri, con la realizzazione di un’ uscita di emergenza, la “Finestra Miglionico”, di 600 metri, per l’esodo dei passeggeri e l’accesso dei mezzi di soccorso.
Bravo Mattia un ottima risorsa, forza.