“Essere un traslocatore oggi significa possedere un know-how aziendale ricco di competenze che vedono oltre al trasporto un corollario di attività che vanno dall’aspetto dello smontaggio e
rimontaggio degli arredi, all’imballaggio, alla consulenza al cliente, per non parlare dei numerosi adempimenti burocratici richiesti dalla legge a tutela del cliente e della stessa azienda di traslochi”. A parlare è Matteo Cucchiarale, Presidente della sezione nazionale traslochi della Fai che ha la sua sede a Torino.
In Piemonte i traslocatori sono da sempre molto attivi, prima costituendo la sezione territoriale della Federtraslochi e, con il venir meno di quest’ultima, contribuendo in maniera determinante alla nascita della sezione traslochi della Fai
“La sezione nazionale traslochi della Fai nasce nel 2023 al fine di creare un coordinamento a livello nazionale per fornire il necessario supporto agli autotrasportatori che si occupano di questo settore – dice ancora Cucchiarale – e in quest’anno, mettendo insieme competenze e conoscenze, si è formato un gruppo affiatato di aziende che ha tutte le carte in regola per incentivare la rappresentatività del settore nei confronti di enti ed istituzioni al fine di risolvere le problematiche quotidiane che i nostri associati affrontano in tutta Italia”.
La sezione nazionale traslochi della Fai scende quindi in campo per allargare il suo bacino di iscritti:
“E’ arrivato il momento di dare un senso ancora più forte al carattere nazionale della nostra sezione, perché non siamo soltanto specialisti dei traslochi, ma anche parte della Fai, con tutta la forza che l’Associazione esprime a livello nazionale sui tavoli dove vengono prese le decisioni - conclude Matteo Cucchiarale – infatti a livello nazionale la costituzione della sezione nazionale consente anche di contribuire ai rinnovi del contratto collettivo di lavoro e di usufruire dell’apporto di primari professionisti in campo economico e giudico che da tempo affiancano la Fai”.