L'ansia può colpirci nei momenti più inaspettati, lasciandoci con il cuore che batte forte e la mente affollata da pensieri difficili da controllare. Ma anche nei momenti più difficili, ci sono piccoli passi che possiamo fare per ritrovare il nostro equilibrio. Ecco tre consigli semplici, ma potenti, per superare i momenti di ansia: 1️⃣ Respira Prenditi un momento per te. Fai respiri lenti e profondi, inspirando dal naso ed espirando dalla bocca. Questa pratica calma il sistema nervoso e aiuta a riportare la mente al presente. 2️⃣ Vivi il presente Non lasciare che la tua mente vaghi nel passato o nel futuro. Concentra la tua attenzione sul "qui e ora": osserva ciò che ti circonda, ascolta i suoni, percepisci le sensazioni. Vivere nel momento presente è il modo migliore per ridurre l'impatto dei pensieri ansiosi. 3️⃣ Credi in te stesso Non cercare di essere perfetto. Va bene così come sei. Accetta le tue emozioni e i tuoi limiti con compassione: l'ansia non definisce chi sei, ma è solo una parte del tuo viaggio. Al Centro Noesis, sappiamo quanto l’ansia possa essere difficile da gestire da soli. Per questo, offriamo supporto e percorsi personalizzati per aiutarti a comprendere e superare le tue difficoltà. Se senti che l'ansia sta prendendo il sopravvento nella tua vita, non aspettare. Parlane con uno specialista. Il primo passo verso il benessere può fare la differenza. Contattaci oggi per una consulenza: siamo qui per ascoltarti. 📞Chiamaci dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 20.30 al 338 565 1723. #CentroNoesis #dipendenze #cocaina #psicoterapia #ansia #depressione #attacchidipanico #disagiomentale #terapiaperledipendenze #disturbialimentari #benesserementale #benesserepsicologico #saluteemotiva #salutecomportamentale #disturbimentali #salutementale #ansia #benessereemotivo #autostima #supportopsicologico #curaebenessere
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#DiversaMente L’ansia può sembrare un ostacolo difficile da superare, ma il vero segreto per alleviare il disagio che porta è imparare ad ascoltarla e a cambiarne la percezione. Le strategie che seguono ti aiuteranno a raggiungere un equilibrio più stabile e una serenità duratura. 1. Accogliere l’ansia senza combatterla: L’ansia non va respinta, ma accolta come una messaggera del corpo. Resisterle intensifica solo il disagio, mentre accettarla ci permette di comprenderla e lasciarla andare. 2. Riconnettersi con il corpo e il respiro: Spesso ci perdiamo nei pensieri ansiosi. Riportare l’attenzione al corpo, utilizzando il respiro profondo o movimenti lenti ci permette di radicarci nel momento presente, facilitando così uno stato di calma. 3. Liberare la mente dal controllo eccessivo: Il bisogno di controllo è spesso fonte d’ansia. Lasciar andare la perfezione e il controllo eccessivo, ci permette di fluire con ciò che accade. Questo crea una mente più libera e serena, meno propensa a produrre ansia. Ricorda: Change Your Life. Fai della tua vita il tuo capolavoro. #gestioneansia #benesserementale #consapevolezza #vivereilpresente #counseling #psicologia #coachingstrategico
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La TEMPERANZA. Nei Tarocchi è una carta che invita a raggiungere il proprio equilibrio interiore, imparando a fluire con la vita e con gli eventi che non possono essere controllati. Spesso mi ritrovo a dire "non devo essere arrabbiata" oppure "non devo essere triste" come se rabbia e tristezza fossero qualcosa che si può comandare. So che sono emozioni, e che quindi si sentono e si muovono dentro di me a prescindere dalla mia volontà, tuttavia vorrei controllarle perchè si frappongono come ostacoli, increspano le acque quando vorrei che andasse tutto liscio. Come si può gestire la rabbia? Come si può non provare tristezza? Come faccio a non avere ansia? Sono domande alle quali vorrei saper rispondere ma non so se davvero hanno senso: se sento qualcosa è perchè sono sensibile, non sono impermeabile, quello che mi succede mi tocca e provoca in me delle reazioni. Tutto questo mi dice che sono viva e porta la mia attenzione sulla causa di queste emozioni, racconta cose di me: ad esempio cosa mi ferisce e cosa non tollero. A partire da queste informazioni posso decidere cosa farmene: dico a quella persona che le sue parole mi hanno ferita? Magari sono giuste ma in me causano questo... Oppure scelgo di non frequentare quella persona o di non condividere con lei cose per me importanti. Insomma, questo pungolarmi delle emozioni, che può essere fastidioso, in realtà potrebbe rivelarmi messaggi importanti. Il problema allora potrebbe essere quando sono sopraffata dalle emozioni, quando mi fanno agire di getto, re-agire, senza consapevolezza, oppure mi bloccano, mi tolgono le energie... C'è forse un "troppo" arrabbiata, un "troppo" triste che diventa disfunzionale e nel quale posso inciampare. Con il counseling posso lavorare sull'autoregolazione che permette di aumentare o diminuire il volume di questo sentire e così non esserne in balia senza però reprime, negare o combatte le emozioni. E' possibile infatti, riconoscerle, attraversarle, stare con loro in modo sostenibile. Nel mio lavoro mi capita talvolta di incontrare persone in situazioni davvero complicate e irrisolvibili, e allora per riuscire a stare nel miglior modo possibile con quel che c'è può sempre valere questo prezioso consiglio: "se non puoi uscire dal tunnel, arredalo!" Nel prossimo incontro di BENESSERE DEL CORPO, BENESSERE DELLA MENTE, attraverso semplici pratiche corporee e condivisioni, alleneremo la temperanza. L'appuntamento è per sabato 23 novembre dalle ore 10 alle ore 11.30. C/o Centro Indaco in via Millelire, 12 a Milano Se sei interessato/a a provare, il primo incontro è gratuito. Per info e iscrizioni scrivimi. #eccocosaèilcounseling #benesseredelcorpobenesseredellamente *** opera di Niki de Saint Phalle, "La Temperanza "
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L'ansia: un uragano che scuote corpo e mente!!! L'ansia è spesso dipinta come un semplice "male di testa", un fastidioso ronzio mentale che ci tormenta. Ma la realtà è ben diversa. L'ansia è un vero e proprio uragano che sconvolge non solo la nostra mente, ma anche il nostro corpo. Come un vulcano che erutta emozioni: ❤️Il cuore batte all'impazzata: Tachicardia, palpitazioni e un senso di oppressione al petto sono solo alcuni dei sintomi fisici dell'ansia. Il nostro corpo si prepara inconsapevolmente a "combattere o fuggire", inondandoci di adrenalina e cortisolo. 💪I muscoli si irrigidiscono: Tensione, dolori muscolari e tremori sono segnali inequivocabili dell'ansia che si impossessa del nostro corpo. È come se fossimo costantemente pronti ad affrontare una minaccia, con i muscoli contratti e pronti all'azione. 😮💨Il respiro si affanna: L'ansia ci toglie il fiato. Respiriamo affannosamente, con il petto che si solleva e si abbassa rapidamente, come se non riuscissimo a prendere abbastanza aria. 😵💫La digestione si blocca: Lo stomaco si chiude, la nausea e la diarrea possono manifestarsi. L'ansia sconvolge anche il nostro sistema digestivo, rendendo difficile la digestione e l'assorbimento dei nutrienti. 😴Il sonno diventa un miraggio: Fare sonni tranquilli e ristoratori è quasi impossibile quando l'ansia ci tiene svegli con la mente che corre e i pensieri ossessivi. L'ansia non è solo "nella testa", è un'esperienza totalizzante che coinvolge ogni aspetto del nostro essere. Ecco perché è fondamentale affrontarla anche con un approccio olistico che prenda in considerazione il corpo e le sue esigenze. Prendersi cura di sé, praticare attività fisica, seguire una dieta sana e dedicarsi a tecniche di rilassamento come la meditazione o lo yoga può essere un valido aiuto per combattere l'ansia e ritrovare il proprio equilibrio. Ricorda: l'ansia non è una tua debolezza, è una risposta naturale a situazioni di stress o pericolo. Ma con gli strumenti giusti e il supporto adeguato, puoi imparare a gestirla e vivere una vita serena e appagante. Non sei solo in questa battaglia. Affronta l'ansia a 360 gradi e ritrova il tuo benessere!
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IL NOSTRO CORPO E' UN ECCELLENTE MESSAGGERO Il nostro corpo è un messaggero potentissimo che ci parla continuamente attraverso segnali, sensazioni ed emozioni. Ascoltarlo con attenzione può aiutarci a comprendere meglio il nostro stato interiore, le nostre necessità e persino a prevenire situazioni di stress o malessere. Come il corpo comunica con noi? 1. Sensazioni fisiche: Dolori, tensione o sensazioni di leggerezza sono indicatori di come stiamo vivendo una situazione. Ad esempio: tensioni muscolari: possono riflettere lo stress, la paura o la necessità di "tenere duro". dolori ricorrenti: spesso segnalano aree della nostra vita che richiedono attenzione, come un dolore al collo che può simboleggiare il "peso" delle responsabilità. 2. Respiro: come è il tuo respiro? Corto, profondo, spesso non ti accorgi e ti ritrovi in apnea? Il nostro respiro è spesso associato allo STATO D'ANIMO che proviamo in quel momento. Se siamo ansiosi ed eccitati il respiro è affannoso e corto, se siamo concentrati lo tratteniamo, se siamo felici segue un ritmo naturale. 3. Digestione: come percepisci e vivi le situazioni che ti accadono, la tua digestione seguirà una strada. Mangi sereno e tranquillo o in uno stato di frenesia e nervosismo? Sei consapevole di come mangi? Quanto tempo dedichi a questo momento? La digestione è molto legata a come "digerisci" alcune cose che ti accadono e che magari hanno in qualche modo "toccato" la tua sensibilità. Sta a te decidere se "mandarle giù" e come farlo. 4. Intestino: IL SECONDO CERVELLO. L'intestino è anche la sede dell'emotività, del nostro atteggiamento verso la vita, rappresenta la nostra capacità di assorbire e rilasciare tutto ciò che succede e che si prova. Se trattieni, ad esempio, hai forse qualcosa di te che vorresti esprimere ma non sai come. Poi ci sono la PELLE, IL FEGATO, IL CUORE con i suoi battiti e tutti gli organi interni che a loro modo ci fanno capire quando c'è qualcosa che dovremmo cambiare per stare meglio. QUANTO ASCOLTI IL TUO CORPO? QUALSIASI SIA LA TUA RISPOSTA, RICORDATI CHE IL TUO CORPO E' UN DONO DI CUI E' FONDAMENTALE PRENDERSENE CURA. E' LA TUA CASA, IL TUO RIFUGIO. SE UN GIORNO TI DOVESSE MANCARE IL SUO SOSTEGNO TORNARE INDIETRO NON SARA' POSSIBILE PERCHE' NON NE HAI UN ALTRO DI RISERVA. COACH SILVIA
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🔵 Il tuo benessere è fragile, come un palloncino. 🔵 Non importa quanto ci sforziamo di mantenere la calma e la serenità, l’overthinking può fare capolino e distruggere in un attimo quella sensazione di pace che abbiamo coltivato. Ma non dobbiamo arrenderci! 💪 È essenziale riconoscere quando i nostri pensieri iniziano a sfuggire al controllo e fermarli prima che facciano danni. 🔑 Consiglio pratico: Prova a concentrarti su ciò che puoi controllare e accetta quello che non puoi cambiare. Respira, fai un passo indietro e restituisci priorità alla tua pace mentale. Mantieni il palloncino della tua tranquillità lontano dagli spilli dell’ansia ✨. _____________________________________ Se ti interessano i miei post 🛎 seguimi 🙏 Se ti va di parlarne connettiti 👉 Luca #BenessereMentale #FocusSulPresente #Mindfulness #Resilienza #Overthinking #GestioneDelloStress #SaluteMentale
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https://lnkd.in/dk9UnyPy 🧘♀️I benefici di un ritiro di meditazione: Riduzione dello stress: La meditazione è uno strumento potentissimo per gestire lo stress e l’ansia. Miglioramento del sonno: Dormirai meglio e ti sveglierai più riposato. Aumento della consapevolezza: Imparerai a vivere il presente momento con maggiore attenzione e pienezza. Maggiore chiarezza mentale: La meditazione aiuta a liberare la mente dai pensieri negativi e a prendere decisioni più consapevoli. Connessione con se stessi: Ritroverai un senso di pace interiore e di connessione con la tua vera natura. ℹ️📞3402619934 Vipal 👇link in bio #centrodimeditazione #zorbailbuddha #ritiridimeditazione #tecnichedimeditazione #bodhivipal #bodhivipalmeditation #TecnicheBodhiVipal #articoliolistici #articolimeditazione
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🥱Lo sappiamo che, ad essere ottimisti, tornare a sentirti riposato/a quando ti svegli sempre stanco/a, o l’insonnia ti mette in un tunnel senza uscita, sembra impossibile. Invece è proprio il momento di prendere in mano la situazione. 🌟“Sogni di dormire bene?” è un percorso trasformativo che migliora la qualità del tuo sonno e, di conseguenza, la qualità della tua vita. Anche tu: ✅ Riposi poco e male ✅ Dormi ma ti svegli scarico/a e affaticato/a ✅ Dormi poco e vorresti dormire meglio ✅ Hai una vita stressante che ti logora ✅ Vivi fuori fase perché lavori a turni E vuoi imparare a: ⭐️ Dormire davvero meglio 🧠 Imparare a rilassarti, quando serve, ovunque tu sia 🤩 Avere una mente più focalizzata e fare le cose ogni giorno meglio e con meno fatica 🔋Arrivare a fine giornata con più energia, e in grado di caricare le batterie di corpo e mente con un sonno rigenerante. ✨Questo corso non è un semplice palliativo per l’insonnia. 💫 Ti guiderà in un percorso di rieducazione del sistema nervoso, migliorando la qualità del tuo sonno in modo duraturo e profondo. Gli incontri si svolgono 💻 online su ZOOM. 🗓Ci vediamo il sabato mattina, dalle 9.30 alle 12.00 secondo questo calendario: 28 settembre, 19 ottobre, 9 e 30 novembre. ➡️ 📹Tutti gli incontri, saranno sempre registrati, quindi non perderai nulla anche se non puoi partecipare in diretta. 💫 È UN PERCORSO POTENTE, PRATICO, INTENSO, TRASFORMATIVO, che siamo certi ti darà tanto! SIAMO: Elisa Carena - psicologa, psicoterapeuta Tiziano Casonato - Mindfulness coach ✅🔗PER TUTTI I DETTAGLI E PER ISCRIVERTI VAI AL LINK AL PRIMO COMMENTO #sonno #dormirebene #consapevolezza #mindfulness #saluteebenessere
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**Ansia: È Tutta Colpa del Cervello?** Hai mai sentito parlare dell'**amigdala**? È una piccola parte del nostro cervello che gioca un ruolo cruciale nella gestione delle emozioni, soprattutto quelle legate allo stress e alla paura. Quando ci troviamo di fronte a situazioni percepite come minacciose, l'amigdala aiuta a rilasciare ormoni dello stress, preparandoci a reagire. Ma immagina se ci fosse un modo per **"disattivare" questa risposta automatica** e vedere la realtà per quello che è realmente, senza il filtro dell'ansia. ### Esercizi di Visualizzazione Curativa Esistono tecniche di visualizzazione che, se praticate regolarmente, possono aiutare a portare un cambiamento positivo nella tua vita quotidiana, permettendoti di sentirti più serena e felice. **Ecco un semplice esercizio immaginativo:** 1. Trova un posto tranquillo dove puoi sederti o sdraiarti senza essere disturbata. 2. Chiudi gli occhi e prendi tre respiri profondi, lasciando andare lo stress con ogni espirazione. 3. Immagina un luogo che ti trasmette pace e tranquillità. Può essere una spiaggia, una foresta, o anche un luogo creato dalla tua immaginazione. 4. Visualizza te stessa in questo luogo, sentendo ogni sensazione positiva che esso ti trasmette: la calma, la gioia, la serenità. 5. Ogni volta che inspiri, immagina di assorbire queste sensazioni positive. 6. Quando espiri, immagina di lasciar andare qualsiasi pensiero o emozione negativa. Praticando questo esercizio quotidianamente, potrai iniziare a notare un cambiamento nel modo in cui percepisci le situazioni stressanti, affrontandole con maggiore calma e chiarezza. Ti aggiungo.un chicca: io quando visualizzo il bosco poi all'interno immagino anche la mia pianta preferita e mi ci siedo sotto. Super bello e rilassante. Spero che questo spunto meditativo ti possa aiutare. E ricorda che non sei mai sola e dall'ansia si guarisce. Al tuo Cambiamento Renato Ps: Ti aiuto ad uscire dalla tua gabbia emotiva dell'ansia tramite un percorso di profondo cambiamento e ritrovare la tua felicità. Info in privato per una chiamata informativa gratuita. Ti aspetto
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L’ansia è un’emozione, e come tutte le emozioni, non è né buona né cattiva in sé. È solo un segnale che il nostro corpo e la nostra mente ci stanno mandando. Il primo passo per gestirla è accettarla, non respingerla. Non devi sentirti sbagliato o inadeguato se provi ansia: è una reazione naturale. Spesso ci viene detto che dobbiamo “eliminare” l’ansia, ma questo è un falso mito. L’ansia non si elimina, si gestisce. Proprio come impariamo a gestire la rabbia o a coltivare la felicità, possiamo imparare a convivere con l’ansia, riconoscerla e affrontarla con consapevolezza. Quando smettiamo di combatterla e iniziamo a comprenderla, possiamo finalmente iniziare a vivere con più leggerezza e padronanza di noi stessi. Prova se vuoi questi due esercizi. 1. Respirazione 4-7-8: La respirazione è uno degli strumenti più potenti per calmare la mente e ridurre l’ansia. • Siediti in una posizione comoda, con la schiena dritta. • Chiudi gli occhi e inspira profondamente dal naso per 4 secondi. • Trattieni il respiro per 7 secondi. • Espira lentamente e completamente dalla bocca per 8 secondi. • Ripeti questo ciclo 4-5 volte, concentrandoti solo sul respiro. Rallentare il respiro attiva il sistema nervoso parasimpatico, che favorisce il rilassamento e riduce la risposta allo stress. 2. Tecnica della “riprogrammazione dei pensieri” o esplorazione dei pensieri ansiosi: Quando l’ansia aumenta, spesso è alimentata da pensieri irrazionali o catastrofici. Questo esercizio ti aiuta a identificare e mettere in discussione quei pensieri. • Quando ti senti ansioso, prendi un foglio e scrivi il pensiero che ti preoccupa (es. “Ho paura di fallire a quel colloquio”). • Chiediti: “Quali prove ho che questo pensiero è vero?” e “Quali prove ho che non è vero?” • Scrivi accanto una versione più realistica e positiva del pensiero (es. “Ho preparato bene il colloquio e anche se sarò nervoso, posso farcela”). • Ripeti questa pratica ogni volta che un pensiero ansioso emerge. Questo esercizio aiuta a riconoscere i pensieri automatici e a sostituirli con prospettive più equilibrate, riducendo la presa dell’ansia. #mymindfulnesspath #lamindfulnesspertutti #benessere #lifecoaching
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L’ansia colpisce ogni parte di noi: il corpo teso, la mente agitata e lo spirito esausto. Spesso induce risposte che perpetuano pensieri, sentimenti e comportamenti stressanti. Con il tempo, queste risposte possono trasformarsi in abitudini, creando una spirale ascendente di ansia. Tuttavia, è possibile "ricablare" il modo in cui il cervello risponde all'ansia attraverso alcune pratiche; pianificando in anticipo il modo in cui reagire, è possibile interrompere le vecchie abitudini e costruirne di nuove più utili. Ecco 8 modi efficaci per affrontarla: 1. Aspettiamoci il peggio, ma quando immaginiamo un disastro, chiamiamolo per quello che è: "una fantasia". Inspiriamo ed espiriamo lentamente, sorridiamo e torniamo alla realtà. 2. Chi guida? Decidiamo se evitare l'ansia sia la nostra priorità assoluta. Se c'è qualcos'altro di più importante, orientiamo la nostra vita in quella direzione e lasciamo che l'ansia ci accompagni. 3. C’è un problema reale da risolvere o la nostra mente sta semplicemente andando a ruota libera? Cerchiamo di riorientare l'energia mentale verso la risoluzione produttiva dei problemi. 4. Chi voglio essere? Quando ci preoccupiamo del futuro, spostiamo l'attenzione sulla qualità della presenza che vogliamo portare nelle sfide future. 5. Non facciamoci paralizzare dalla paura. Se ci sentiamo sopraffatti dall'ansia, proviamo a fare tre minuti di esercizio fisico per ancorare la nostra attenzione al presente. 6. Quando le preoccupazioni ci bloccano, pensiamo a qualcosa di bello che potremmo fare per qualcuno. Lasciamo che l’ansia inneschi atti di gentilezza. 7. Sincronizziamo ogni movimento con il nostro respiro per calmare il sistema nervoso. 8. Guardiamo, ascoltiamo, tocchiamo. Lasciamoci aiutare dai nostri sensi a tornare alla realtà. L'ansia è una parte inevitabile e necessaria della vita. Conquistarla non significa eliminarla del tutto: significa vivere la vita alle nostre condizioni, non alle sue. Significa fare le cose perché sono importanti per noi, non perché ci fanno sentire meno agitati. Credits by: Psychology Today #psicologia #ilfattoreumano #coaching #benesserepsicologico #selfempowerment #ansia #stress
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