Post di Centro Noesis

L’autolesionismo è un sintomo di disagio psicologico profondo e costituisce il tentativo di gestire il dolore psichico attraverso l’attacco al corpo. Questo fenomeno, spesso associato a difficoltà emotive e relazionali, rappresenta una sfida significativa sia per chi ne soffre sia per i professionisti della salute mentale. #psicoterapia #autolesionism #autolesionismoadolescenti #salutementale #benesserepsicologico #corpo Leggi il mio nuovo articolo! 👇

💥 La necessità di accontentare e compiacere costantemente gli altri è una delle possibili risposte al trauma e può provenire da una varietà di esperienze. Ad esempio, per i sopravvissuti a traumi infantili, può essere una risposta sviluppata come modo per rimanere al sicuro da genitori violenti o negligenti. Molte persone che hanno sviluppato questa risposta hanno avuto bisogno di “mantenere la pace” e rendere felici gli altri per garantire la loro sicurezza in casa. Queste persone cercano spesso approvazione dagli altri, e misurano il loro valore in base a quanto sono “utili” per gli altri. 📝Compiacere costantemente gli altri è spesso una risposta traumatica trascurata. Tuttavia può comportare notevoli aspetti negativi, tra cui: sentirsi in colpa per aver detto “no”, sentirsi in colpa quando si è arrabbiati con gli altri, sentirsi responsabili degli stati d’animo altrui, incolpare perennemente se stessi quando le cose vanno male, essere confusi riguardo ai propri valori e priorità, compromettere la propria felicità per quella degli altri, bassa autostima e fiducia, ecc. 🌸🫶🏻Non può essere questo il modo in cui misuriamo la nostra autostima e il nostro valore, altrimenti non metteremo mai noi stessi al primo posto. Un passo fondamentale per lavorare su questa risposta traumatica è imparare a sviluppare i propri reali valori e imparare a creare e mantenere confini sani nelle relazioni con gli altri. . . . . . #psicologia #trauma #psy #psi #psico #psicologo #psicologa #psicoterapia #salutementale #psicologiaclinica

La depressione è una condizione complessa e multifattoriale che può manifestarsi in diverse forme lungo l'arco della vita. Dall'infanzia all'adolescenza, fino all'età adulta e alla vecchiaia, ogni fase della vita presenta sfide uniche che possono influenzare il modo in cui la depressione si sviluppa e viene vissuta. Durante l'infanzia e l'adolescenza, la depressione può spesso essere confusa con normali cambiamenti emotivi o comportamentali, rendendo la diagnosi precoce fondamentale. A questa età, il supporto familiare e scolastico, insieme a una rete sociale sana, svolge un ruolo fondamentale nel fornire una base solida per il benessere mentale. Nell'età adulta, le pressioni legate alla carriera, alle relazioni personali e alla costruzione di una famiglia possono aumentare il rischio di depressione. È in questa fase che l'importanza dell'autocura, della gestione dello stress e della ricerca di un equilibrio tra vita lavorativa e personale diventa essenziale per mantenere la salute mentale. Con l'avanzare dell'età, la depressione può assumere nuove forme, spesso legate alla perdita di persone care, alla riduzione dell'autonomia e all'isolamento sociale. In questa fase della vita, è vitale adottare strategie mirate che includano il supporto sociale, il mantenimento di attività significative e un approccio proattivo alla gestione della salute fisica e mentale. Riconoscere come la depressione cambia con l'età è il primo passo per sviluppare strategie efficaci di prevenzione e trattamento. Investire nella salute mentale in ogni fase della vita non solo migliora la qualità della vita individuale, ma rafforza anche la resilienza delle comunità. Se vivi un disagio, non aspettare, chiedi aiuto! 📞Contattaci dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 20.30 al 338 565 1723. #CentroNoesis #dipendenze #cocaina #psicoterapia #ansia #depressione #attacchidipanico #disagiomentale #terapiaperledipendenze #disturbialimentari #benesserementale #benesserepsicologico #saluteemotiva #salutecomportamentale 

Il Pregiudizio verso i Disturbi Psicologici: cambiamenti recenti e sensibilizzazione 🧠✨ Negli ultimi anni si parla di più di salute mentale 🌍, ma esistono ancora molti pregiudizi che ostacolano chi vive con ansia 😰, depressione 😞 o disturbi alimentari 🍽️. Il timore del giudizio può frenare la richiesta di aiuto, ma il panorama sta cambiando: · Social Media 📱: Celebrità e influencer parlano apertamente di difficoltà psicologiche, rendendo questi temi più “normali”. · Scuola 🏫: Sempre più istituti educano i giovani alla salute mentale, per una società più consapevole. · Psicoterapia 🛋️: È vista come un supporto per il benessere, non solo per i casi gravi. Ridurre i pregiudizi è fondamentale! 💪 Le campagne di sensibilizzazione, le testimonianze personali 📢 e il supporto delle aziende 🏢 sono passi importanti verso una società più comprensiva. Aiutiamo tutti a sentirsi accettati e senza vergogna. ❤️ Scopri di più: https://lnkd.in/dig29RKg 👉 Per maggiori informazioni, contattami: 📲347 980 9233 📧pietromignano1@gmail.com 🌍https://pietromignano.it/ #Psicoterapia #Autostima #PietroMignano #PsicologoLegnano #legnano #volontà #Psicoterapia #consapevolezza #social #Cambiamento #CrescitaPersonale #PsicologiaPositiva #NuoveOpportunità #PsicologoLegnano #Hikikomori #Psicologia #IsolamentoSociale #BenesserePsicologico #Psicoterapia

Spesso i pazienti che afferiscono ai servizi lamentano disagi nell’ambito dell’#umore, dell’#ansia o di altre aree psicopatologiche, è invece più raro che lamentino fatiche nell’area del #sonno. Solamente in seguito ad un’indagine accurata emergono difficoltà in tal senso. La frequenza con cui vengono #sottovalutati tali disturbi evidenzia quanto sia sottostimato il ruolo del sonno nel benessere individuale. Il sonno, infatti, è fondamentale per un #adeguatofunzionamento diurno e una #buonaqualitàdellavita. Tuttavia vale la pensa di chiedersi: le difficoltà legate al sonno possono #contribuire ad un esordio psicopatologico, o sono fenomeni senza alcun legame reciproco? Secondo un recente studio dell’#UniversitàdiOxford, curando l’#insonnia si ha un miglioramento nei problemi psichiatrici. L’insonnia, infatti, diversamente da ciò che molti pensano, non sarebbe solamente una #conseguenza dei disturbi psichiatrici, bensì #contribuirebbe direttamente allo sviluppo degli stessi, alla #gravità dei sintomi e alle #ricadute future. È importante quindi non #sottovalutare l’impatto che un sonno disturbato può avere sul #benesserepsicofisico dell’individuo. A volte tali disagi possono manifestarsi sotto forma di #difficoltànell’addormentamento, in altri casi invece, si evidenziano #frequentirisvegli durante la notte con conseguenti #difficoltàariaddormentarsi, altre volte ancora il #risveglio è eccessivamente #precoce, ed infine in altri casi semplicemente l’individuo dorme un numero insufficiente di ore. Tali fenomeni contribuiscono significativamente sulla salute mentale, favorendo, in coloro che hanno già delle #vulnerabilità in tal senso, l’insorgenza di disturbi psicopatologici come depressione, ansia, o disturbi del pensiero. Se hai trovato utile questa lettura #consiglia e #diffondi per piacere. Un piccolo seme di conoscenza può far germogliare il grande albero del rispetto.

L’autolesionismo e la depressione rappresentano due problematiche psicologiche complesse, spesso intrecciate tra loro. L’autolesionismo, inteso come il danneggiamento volontario del proprio corpo senza intenti suicidari, è un segnale di forte sofferenza emotiva e può essere sintomo di una depressione sottostante. Questo comportamento, che coinvolge persone di ogni età ma è particolarmente comune tra adolescenti e giovani adulti, non deve mai essere ignorato o minimizzato. Comprendere le cause e i segnali di queste manifestazioni è il primo passo per intervenire efficacemente 👇 #autolesionismo #depressione #psicologia #psicologa #dottssafierro

Perché ad alcune persone capita di preoccuparsi per tutto? Perché non riescono a uscire dal labirinto mentale dei pensieri angoscianti? La verità è che è molto facile approdare in questa situazione, dunque è utile approfondire questo meccanismo psicologico.

La depressione non è una condizione che colpisce solo gli adulti. Anche i bambini possono soffrirne, e spesso i segnali di allarme vengono trascurati o fraintesi. È fondamentale che genitori, insegnanti e nonni, siano consapevoli dei sintomi per poter intervenire tempestivamente e garantire il benessere emotivo dei più piccoli. Alcuni segnali di allarme includono: Irritabilità e rabbia: Mentre la tristezza è un sintomo comune di depressione negli adulti, nei bambini si manifesta spesso attraverso l'irritabilità e scoppi di rabbia. Cambiamenti nel sonno: Difficoltà ad addormentarsi, risvegli notturni frequenti o al contrario, un aumento del sonno, possono essere indicatori di un malessere. Perdita di interesse: Se il bambino perde interesse per le attività che solitamente ama, come i giochi, gli sport o i momenti di socializzazione, potrebbe essere un segnale di depressione. Problemi scolastici: Un calo del rendimento scolastico, difficoltà di concentrazione e mancanza di motivazione possono essere sintomi di disagio emotivo. Riconoscere questi segnali è il primo passo per offrire il giusto supporto. Parlarne apertamente e senza stigma è essenziale. Rivolgersi a un professionista della salute mentale può fare una grande differenza nella vita del bambino. Non sottovalutiamo l'importanza del benessere emotivo dei nostri bambini. Investiamo nel loro futuro offrendo supporto e comprensione oggi. 📞Contattaci dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 20.30 al 338 565 1723. #CentroNoesis #dipendenze #cocaina #terapia #recupero #psicoterapia #ansia #depressione #attacchidipanico #disagiomentale #terapiaperledipendenze #disturbialimentari #benesserementale #benesserepsicologico #saluteemotiva #salutecomportamentale #disturbimentali #salutementale #supportosociale #depressioneinfantile #benesseredeibambini #segnalidiallarme #supportoemotivo #psicologiainfantile #genitoriconsapevoli #curadeibambini #infanziafelice

Siamo davvero solo “depressi” o “ansiosi”? In un mondo che cerca risposte rapide, ci accontentiamo di etichette semplicistiche per descrivere un disagio che è molto più complesso e profondo. Questo articolo ti guiderà attraverso il labirinto della salute mentale, smascherando diagnosi affrettate, trattamenti inefficaci e la necessità di una comprensione più accurata. Perché dietro ogni sintomo c'è una storia unica, e il primo passo verso la guarigione è guardare oltre le parole, verso la vera radice del problema. Un invito a riflettere, esplorare e non smettere mai di cercare la verità.

Sapete qual è una delle patologie più diffuse oggi nell'ambito della salute emotiva e comportamentale e che è diventata la prima causa di disabilità lavorativa a livello globale? Si tratta della depressione. Nonostante se ne parli molto, purtroppo, sono ancora tantissime le persone che convivono con questo disturbo, spesso sottovalutato o frainteso. La depressione può essere suddivisa in tre principali aree. Emotiva: prevale una profonda tristezza, accompagnata da un senso di vuoto e dalla mancanza di desiderio nel compiere attività quotidiane, anche quelle più semplici e piacevoli. Cognitiva: si riscontrano difficoltà di concentrazione, problemi di memoria e attenzione. Persino seguire un film o leggere un articolo può diventare un’impresa. Comportamentale: alcuni individui mostrano un forte rallentamento, muovendosi poco o svolgendo pochissime attività, mentre altri, in casi meno frequenti, possono apparire insolitamente iperattivi. Anche il sistema neurovegetativo subisce alterazioni significative. Spesso si verificano variazioni dell’appetito: molte persone mangiano molto poco, mentre altre – soprattutto nei casi di depressione atipica – tendono a mangiare più del dovuto. Riconoscere i primi segnali di una depressione è fondamentale. Intervenire tempestivamente permette di trattare efficacemente il disturbo: oggi, infatti, il 70-80% delle persone affette da depressione può tornare a condurre una vita piena e soddisfacente grazie a cure adeguate. Non ignorare i sintomi della depressione. Chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ma il primo passo verso la guarigione. 📞Contattaci dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 20.30 al 338 565 1723. #CentroNoesis #dipendenze #cocaina #effettisulcervello #psicoterapia #ansia #depressione #attacchidipanico #disagiomentale #terapiaperledipendenze #disturbialimentari #benesserementale #benesserepsicologico #saluteemotiva #salutecomportamentale #disturbimentali #salutementale