Non perdere il webinar sulla nuova norma CEI 79-3! 📅 Data: Giovedì 30 gennaio 🕒 Orario: 17:00 📍 Scopri come la nuova normativa CEI 79-3, 𝑖𝑛 𝑣𝑖𝑔𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑎𝑙 1 𝑔𝑒𝑛𝑛𝑎𝑖𝑜 2025, impatta sui sistemi di allarme e quali sono le innovazioni da conoscere per essere sempre aggiornato. Registrazione obbligatoria 𝐐𝐔𝐈 👇 https://bit.ly/3PKSHvm
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❗️𝗣𝗨𝗕𝗕𝗟𝗜𝗖𝗔𝗧𝗔 𝗟𝗔 𝗡𝗨𝗢𝗩𝗔 𝗡𝗢𝗥𝗠𝗔 𝗣𝗘𝗥 𝗚𝗟𝗜 𝗜𝗠𝗣𝗜𝗔𝗡𝗧𝗜 𝗗𝗜 𝗔𝗟𝗟𝗔𝗥𝗠𝗘 𝗜𝗡𝗧𝗥𝗨𝗦𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗘 𝗟𝗘 𝗣𝗥𝗘𝗗𝗜𝗦𝗣𝗢𝗦𝗜𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜❗️ Finalmente è disponibile la 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗻𝗼𝗿𝗺𝗮 𝗖𝗘𝗜 𝟳𝟵-𝟯 𝗽𝗲𝗿 𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗺𝗽𝗶𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗮𝗿𝗺𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗿𝘂𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 che sostituisce completamente la precedente edizione del 2012! Smaschera ogni punto della nuova norma insieme al 𝗣𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗲 - Alessio Piamonti e 𝗕𝗲𝗿𝗹𝗶𝗻𝗼 - Davide Marcomini esperto di allarme intrusione. Se stai facendo un impianto di 𝗮𝗹𝗹𝗮𝗿𝗺𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗿𝘂𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 o se 𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗮𝗶 𝗽𝗿𝗲𝗱𝗶𝘀𝗽𝗼𝗻𝗲𝗻𝗱𝗼, non puoi non entrare a far parte della 𝗕𝗮𝗻𝗱𝗮 e scoprire cosa indicano i requisiti della nuova norma. Un povero elettricista come te che vuole fare bene il proprio lavoro, anche se si tratta di una predisposizione dell’impianto di allarme, si trova in questa difficile situazione: ⚠️ È stata pubblicata la nuova norma per gli impianti di allarme intrusione ⚠️ La norma fornisce delle prescrizioni completamente diverse rispetto alla precedente edizione ⚠️ Il testo normativo non è affatto semplice da comprendere ed alcuni passaggi lasciano abbondante margine di interpretabilità ⚠️ 𝗟𝗮 𝗻𝗼𝗿𝗺𝗮 𝗲̀ 𝗴𝗶𝗮̀ 𝗶𝗻 𝘃𝗶𝗴𝗼𝗿𝗲 Ecco perché, Alessio e Davide hanno deciso di mettere a disposizione il webinar 𝗔𝗟𝗟𝗔𝗥𝗠𝗘 𝗜𝗡𝗧𝗥𝗨𝗦𝗜𝗢𝗡𝗘: 𝗚𝗜𝗨' 𝗟𝗔 𝗠𝗔𝗦𝗖𝗛𝗘𝗥𝗔 per spiegarti i punti basilari della nuova edizione della norma CEI 79-3, che a seguito degli incontri con il CEI, sono fortunatamente riusciti a comprendere. ❓𝗤𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼❓ 📅 Martedì 21 gennaio ⏰ Dalle 18.30 alle 20.00 Se non vuoi restare indietro ma preferisci saperne di più sulle prescrizioni della nuova norma per gli impianti di allarme intrusione, entra a far parte della Banda e partecipa al webinar cliccando questo link: ➡️ https://lnkd.in/dVgzWRAD
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Il CEI (Comitato elettrotecnico Italiano) ha pubblicato (dicembre 2024) e reso ora disponibile la nuova revisione (2024) della Norma CEI79-3 - Sistemi di allarme - Prescrizioni particolari per gli impianti di allarme intrusione e rapina. Come precisato nella presentazione lo scopo è di fornire criteri e requisiti per la determinazione del Livello di Prestazione (grazie ad un metodo di Analisi del Rischio oggettivo e ripetibile, guidato e condiviso il committente), per la progettazione e l’installazione (con un metodo prescrittivo esclusivamente Tabellare, dettagliato che costituisce guida e completo supporto del tecnico in entrambe le fasi) e per la manutenzione. Una nuova sezione, non obbligatoria, definisce una modalità, anche questa oggettiva e ripetibile, per valorizzare il progetto sulla base di integrazioni proposte e fornite in aggiunta ai requisiti minimi. Il testo della norma è corredato di una serie di allegati informativi che forniscono indicazioni su come impostare e gestire i documenti, sui profili e sulla formazione dei tecnici e delle aziende. L'obbiettivo condiviso del Gruppo di Lavoro è stato quello di poter fornire a tutti gli operatori del comparto e ai committenti una serie di strumenti specifici per ogni fase del processo, per quanto possibile semplici e comprensibili, articolati e integrati in questo nuovo documento. La conformità alla norma CEI79-3:2024 è necessaria per poter compilare la Dichiarazione di Conformità che il DM 37/08 (e s.m.i), al termine dei lavori, richiede alle aziende fornitrici di impianti e servizi di allarme intrusione e rapina (I progetti e le attività in itinere, se necessario, potranno ancora essere realizzati in conformità alla precedente CEI 79-3:2012 non oltre il 2025). Come Coordinatore del "Gruppo di Lavoro ad hoc 79-3" colgo l'occasione per ringraziare tutti i colleghi e gli esperti che hanno attivamente contribuito ad un lavoro di profonda revisione e attualizzazione della Norma CEI79-3; parimenti ringrazio l'organizzazione ed i tutti i referenti del CEI per il supporto fornito al Gruppo di lavoro. (Nell'immagine allegata solo alcuni dei gli esperti del GL79-3)
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La sicurezza è un aspetto fondamentale che non può essere sottovalutato.Solo attraverso un approccio rigoroso e conforme alle normative possiamo garantire la protezione e la tranquillità di tutti gli utenti finali. Invito tutti i professionisti del settore a prendere visione della nuova revisione e ad applicarne i principi con dedizione e responsabilità.
Consulente - Membro dei Comitati Tecnici (CEI - CENELEC - IEC) presso CEI-Comitato Elettrotecnico Italiano
Il CEI (Comitato elettrotecnico Italiano) ha pubblicato (dicembre 2024) e reso ora disponibile la nuova revisione (2024) della Norma CEI79-3 - Sistemi di allarme - Prescrizioni particolari per gli impianti di allarme intrusione e rapina. Come precisato nella presentazione lo scopo è di fornire criteri e requisiti per la determinazione del Livello di Prestazione (grazie ad un metodo di Analisi del Rischio oggettivo e ripetibile, guidato e condiviso il committente), per la progettazione e l’installazione (con un metodo prescrittivo esclusivamente Tabellare, dettagliato che costituisce guida e completo supporto del tecnico in entrambe le fasi) e per la manutenzione. Una nuova sezione, non obbligatoria, definisce una modalità, anche questa oggettiva e ripetibile, per valorizzare il progetto sulla base di integrazioni proposte e fornite in aggiunta ai requisiti minimi. Il testo della norma è corredato di una serie di allegati informativi che forniscono indicazioni su come impostare e gestire i documenti, sui profili e sulla formazione dei tecnici e delle aziende. L'obbiettivo condiviso del Gruppo di Lavoro è stato quello di poter fornire a tutti gli operatori del comparto e ai committenti una serie di strumenti specifici per ogni fase del processo, per quanto possibile semplici e comprensibili, articolati e integrati in questo nuovo documento. La conformità alla norma CEI79-3:2024 è necessaria per poter compilare la Dichiarazione di Conformità che il DM 37/08 (e s.m.i), al termine dei lavori, richiede alle aziende fornitrici di impianti e servizi di allarme intrusione e rapina (I progetti e le attività in itinere, se necessario, potranno ancora essere realizzati in conformità alla precedente CEI 79-3:2012 non oltre il 2025). Come Coordinatore del "Gruppo di Lavoro ad hoc 79-3" colgo l'occasione per ringraziare tutti i colleghi e gli esperti che hanno attivamente contribuito ad un lavoro di profonda revisione e attualizzazione della Norma CEI79-3; parimenti ringrazio l'organizzazione ed i tutti i referenti del CEI per il supporto fornito al Gruppo di lavoro. (Nell'immagine allegata solo alcuni dei gli esperti del GL79-3)
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Licenziato il testo del Progetto di Norma C.1343 che innova i contenuti della versione del 2012 della Norma CEI 79-3. Il progetto di Norma può essere richiesto al CEI-Comitato Elettrotecnico Italiano per eventuali osservazioni. Il commento di Salvatore Lamaestra, coordinatore del gruppo di lavoro che si è occupato dell’aggiornamento e della redazione dei contenuti #ComitatoElettrotecnicoItaliano #normazione #antintrusione #antirapina #security #sicurezza
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🔥 Pubblicato l'Aggiornamento della UNI 9994-1 🧯 🚒 Con la nuova normativa UNI 9994-1:2024, si introducono alcuni aggiornamenti rispetto alla versione precedente del 2013. 1. Ambito e Scopo: Confermato che la norma si applica solo alla manutenzione degli estintori, non alla loro installazione 🔧 2. Riferimenti Normativi: Aggiornati per allinearsi alle nuove pubblicazioni 📑 3. Definizioni: Migliorate per chiarire alcuni termini ed aspetti tecnici 📚 4. Manutenzione e Periodicità: Dettagliate le attività di sorveglianza, controllo iniziale, controllo periodico, revisione programmata, collaudo e manutenzione straordinaria, in alcuni casi modificando la Periodicità 🗓 🔍 Focus sugli Estintori a Polvere: - Periodicità: viene modificata sia per la Revisione, ora ogni 5 anni (prima ogni 3), sia per il Collaudo, ora ogni 10 anni (prima 12 anni). ⚠️ ATTENZIONE ➡️ l'aggiornamento di periodicità per il Collaudo deve ritenersi operativo sin da subito, l'aggiornamento per la Revisione va ritenuto invece al momento sospeso (fintanto che non saranno omologati e messi sul mercato estintori basati sulla nuova normativa). 🍃 Gestione Materiali di Scarto: si inseriscono per la prima volta dei riferimenti ad una maggiore attenzione sulla conformità alle normative ambientali ♻️ Altre modifiche sono contenute in questo aggiornamento normativo ➡️ per qualsiasi informazione ed approfondimento i nostri uffici sono a tua disposizione 📞 #Sicurezza #Normativa #Estintori #Antincendio #UNI #UNI9994 #PrevenzioneIncendi #Manutenzione #ManutenzioneEstintori #SicurezzaAntincendio
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E' in corso l’Inchiesta Pubblica Finale (IPF UNI) per il progetto di revisione della UNI/TS 11325-8 “Attrezzature a pressione - Messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature e degli insiemi a pressione - Parte 8: Pianificazione delle manutenzioni su attrezzature a pressione attraverso metodologie basate sulla valutazione del rischio (RBI)". La specifica tecnica "Integrità strutturale degli impianti a pressione”, fornisce indicazioni per la definizione della periodicità d’ispezione delle attrezzature a pressione sulla base della valutazione del rischio legato al loro effettivo stato di conservazione ed efficienza. Il lavoro in corso è relativo la revisione dell’edizione 2013 e si rende necessario per adeguare il contenuto della specifica tecnica al mutato contesto normativo, in particolare a seguito della pubblicazione della EN 16991:2018 “Quadro di riferimento per le ispezioni basate sul rischio (Risk-based inspection framework – RBIF)”. Con questa norma nazionale si recepiscono le linee guida per l'ispezione e la manutenzione basate sul rischio definite dalla EN 16991:2018 integrandole con indicazioni per la sua applicazione specifica al settore delle attrezzature a pressione nel contesto legislativo nazionale italiano. L’applicazione della metodologia RBI può essere utilizzata allo scopo di richiedere una deroga rispetto alle periodicità di ispezione base fissate dal D.M. n. 329/2004. È lo stesso decreto che la prevede all’art. 10, c. 5 . La deroga deve essere richiesta dagli interessati al Ministero dello sviluppo economico, ma per ben specificate categorie industriali (impianti di produzione a ciclo continuo e impianti per la fornitura di servizi essenziali), in base al D.L. 22 giugno 2012, n. 83 , è possibile modificare la periodicità sotto la responsabilità dell’utilizzatore, previo accertamento da parte di un organismo notificato per la direttiva PED. La nuova norma sarà disponibile verosimilmente verso fine anno.
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📢 Aggiornamento della Norma CEI 64-8 📃 La CEI 64-8, giunta alla sua nona edizione che entrerà in vigore il 1° novembre 2024, rappresenta uno dei riferimenti fondamentali per la progettazione e la realizzazione di impianti elettrici a bassa tensione in Italia e quindi anche per i verificatori degli impianti elettrici di messa a terra. 📖 La nona edizione della CEI 64-8 porta con sé importanti aggiornamenti volti a migliorare la sicurezza degli impianti elettrici e a uniformare la normativa italiana agli standard europei. Due sezioni fondamentali per chi opera nel settore delle verifiche di messa a terra sono il Capitolo 41 e la Parte 7, che riguardano la protezione contro i contatti e gli impianti in ambienti particolari. Vediamo insieme le principali novità. Capitolo 41: Nuove Terminologie e Maggior Sicurezza Il Capitolo 41, dedicato alla protezione contro i contatti diretti e indiretti, è stato completamente riscritto per allinearsi alle normative europee. Questo aggiornamento introduce nuovi termini che sostituiscono quelli tradizionalmente utilizzati: - "Basic protection" per indicare la protezione contro i contatti diretti. - "Fault protection" per la protezione contro i contatti indiretti. Questi termini riflettono un approccio più chiaro e standardizzato, migliorando la comprensione e l'applicazione delle normative. Oltre alle terminologie, ci sono significative revisioni delle misure di messa a terra. Le nuove prescrizioni puntano a garantire maggiore affidabilità e sicurezza negli impianti: La resistenza di terra viene ora indicata con la sigla RA, che include anche la resistenza del conduttore di protezione. Questo cambiamento riflette un approccio più preciso nella valutazione della sicurezza degli impianti, considerando tutti gli elementi del sistema di protezione. Parte 7: Impianti Speciali e Nuove Prescrizioni per i Cantieri Anche la Parte 7 della CEI 64-8 ha subito revisioni importanti, con l'introduzione di tre nuovi tipi di impianti particolari. Una delle sezioni più rilevanti riguarda i cantieri di costruzione e demolizione, dove sono state introdotte nuove misure per proteggere chi lavora in ambienti temporanei. La nuova normativa stabilisce che: I circuiti che alimentano prese con corrente nominale fino a 32 A devono essere protetti da interruzione automatica dell'alimentazione tramite un dispositivo differenziale con una soglia di intervento non superiore a 30 mA. Questa misura è fondamentale per ridurre il rischio di folgorazione nei cantieri, garantendo la protezione degli operatori in contesti particolarmente esposti a guasti elettrici. Per maggiori informazioni 👇 https://lnkd.in/ddkdFzkj
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Il Ministero dell'Interno ha emanato il decreto ministeriale del 14 novembre 2024 a firma del Capo della Polizia – Direttore generale della pubblica sicurezza, Vittorio Pisani, che modifica il Disciplinare del Capo della Polizia del 24 febbraio 2015. In particolare, la Tabella 2 bis dell’allegato B in materia di check list per la certificazione dei centri di monitoraggio e ricezione allarme viene abrogata e sostituita integralmente dalla Tabella 2 tris, allegata al presente decreto, che ne costituisce parte integrante. Il Ministero dell’Interno ha così accolto la nota del 24 settembre 2024 di ACCREDIA con la quale è stato richiesto l’aggiornamento della Tabella 2 bis richiamata, al fine di recepire la nuova norma UNI CEI EN 50518:2023, che sostituisce la norma UNI CEI EN 50518:2022. 🔽🔽🔽 Nell'articolo il DM 14 novembre 2024 #centralioperative #UNIEN50518:2023 #50518:2023 #qualificazione #certificazione #CO #vigilanzaprivata ICMQ
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Nuova Norma CEI 64-8: cosa cambia per gli impianti a bassa tensione?
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⏳ 𝗨𝗟𝗧𝗜𝗠𝗘 𝗢𝗥𝗘 𝗣𝗘𝗥 𝗜𝗦𝗖𝗥𝗜𝗩𝗘𝗥𝗧𝗜! ⏳ 🚨 Hai già riservato il tuo posto al nostro webinar sulla nuova edizione della 𝗻𝗼𝗿𝗺𝗮 𝗖𝗘𝗜 𝟳𝟵-𝟯? ⏰ 𝗟𝗲 𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗵𝗶𝘂𝗱𝗼𝗻𝗼 𝗼𝗴𝗴𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟮:𝟬𝟬 🚨 Non perdere questa occasione per approfondire tra le tante cose: ✅ Le novità della norma CEI 79-3 sugli impianti di allarme intrusione ✅ Le differenze tra le tecnologie di rivelazione e come scegliere quella giusta ✅ Come determinare il livello di prestazione migliore per ogni impianto 💻 Ultima occasione per partecipare clicca qui: https://lnkd.in/dVgzWRAD Non aspettare oltre: il tempo sta per scadere! 🕛
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