Abbiamo persone capaci e talentuose, ma non sono andate di pari passo le istituzioni che dovevano guidarle e supportarle.
Nei paesi dove ciò è stato fatto per bene, lo #sviluppo e la semplicità di fare impresa è stato evidente.
Forse c’è anche un problema di mentalità, manca in molte zone d’Italia il senso della #collaborazione.
I nostri antenati hanno costruito incredibili realtà imprenditoriali nel dopo guerra con grande spirito di rivalsa e collaborazione. Ma questo spirito con le nuove generazioni si è perso purtroppo. E invece doveva essere una nostra caratteristica peculiare.
Bisogna ripartire dalle basi, la possibilità di un futuro migliore per questa Italia sono le prossime generazioni, noi dovremmo preoccuparci che possano ricevere insegnamenti e prospettive migliori delle nostre, una nuova #mentalità, più aperta al cambiamento, al lavoro di squadra, alla collaborazione, alla cultura del lavoro. Le grandi cose si fanno in team.
Conoscere il mondo lavorativo, in maniera sana, insieme alla #scuola.
Io come premio per la promozione con il massimo dei voti, mentre i miei amici andavano al mare, ricevevo una bella visita ai cantieri con mio padre, giusto per capire cosa significava lavorare, e che lo studio era in confronto una pacchia, e che se non coltivato adeguatamente, dopo avrebbe comportato pessime prospettive lavorative e grandi sacrifici per crearsi una posizione lavorativa dignitosa.
E grazie a questo uno può anche cominciare a conoscere il mondo del lavoro e iniziare a orientarsi su cosa piace e cosa meno.
Serve snellire la macchina burocratica, definire e far funzionare #incentivi per la scuola e per le imprese che lavorano con la scuola, perché si crei una simbiosi tra queste realtà, migliorando la formazione e garantendo occupazione a studenti sempre più consapevoli e qualificati.
Ma per far ciò bisogna ascoltare e supportare le
Idee e le necessità degli enti scolastici e delle imprese.
Abbiamo #idee, abbiamo capacità, abbiamo eccellenti lavoratori, abbiamo banche che possono finanziare, con incentivi adeguati e mirati dallo Stato, dobbiamo solo far sì che tutto ciò diventi un semplice meccanismo concatenato l’uno con l’altro e non come adesso che ognuno è un universo a sé.
Perché se tutto gira perfettamente, è una ruota che gira per tutti, nessuno escluso.
I nostri giovani meritano un Paese migliore
Topografo presso techfem S.p.A.
3 mesiUna crescita spettacolare!