Post di Connexia, a Retex brand

Quando parliamo di iniziative Social (all'interno degli #ESG) questa vuole proprio spingere valori legati alle persone, come l'#inclusione. Pensiamola come vogliamo su big come Autogrill e altre società spesso oggetto di (talvolta pretestuoso) fuoco incrociato "sì però... e andiamo a vedere cosa fanno in... proprio loro che fanno lavorare.... hanno inquinato più loro...". Il mio punto è: meglio un progetto ESG in più che uno in meno, ma attenzione a come e dove lo si comunica (pericolo #socialwashing, #greenwashing ,*washing). Questa sembra essere un'iniziativa molto concreta al di fuori delle mura aziendali, perché il #social si può fare dentro come fuori. Spero non vengano fuori "pandorate" varie, che immagino abbiano insegnato a tutti qualcosa, soprattutto a chi basava molto sull'immagine e ha visto sgretolarsi nel giro di pochissimo la reputazione che aveva costruito nel tempo e con essa il fatturato. Ben fatto Autogrill Italia. Progetti Sostenibili

Quanto è importante lavorare con le persone e per le persone? Quanto possiamo fare di #social all'interno delle organizzazioni per promuovere valori, #cultura, #consapevolezza? www.progettisostenibili.it

Qual è l’ingrediente segreto delle pizze di PizzAut? L’amore! In Italia 1 bambino ogni 77 nasce autistico eppure per questi ragazzi non c’è futuro. Ecco la meraviglia di Pizzaut, ognuno qui può trovare un posto e fare ciò che sa fare meglio per realizzare un’impresa straordinaria. "Insieme possiamo nutrire l’inclusione" https://lnkd.in/dSZPEcNr Per contribuire al progetto in collaborazione con POLIMI Graduate School of Management, link nel primo commento! #paolocevoli #pizzaut

Per costruire progetti di successo una strada è uscire dalla competizione diretta (più bello, più economico) e ragionare fuori dagli schemi, veicolando nuovi valori, perché c'è un gruppo di utenti che li cerca concretamente. Un bellissimo progetto, che in modo ineccepibile coniuga il concetto di win-win-win.

«Nel libro "La distinzione" Pierre Bourdieu presenta il concetto di capitale come una nozione composita. Per lo studioso francese chiunque prenda parte al gioco sociale ha una sua forza di capitale che si declina in quattro direzioni: un capitale economico, uno culturale, uno sociale e uno simbolico. Contrariamente alle altre forme più stabili, il capitale simbolico risulta il più volatile perché intrisecamente legato al processo di riconoscimento da parte degli altri: ne potremmo parlare nei termini di "reputazione". La reputazione è frutto di interazioni imprevedibili, sempre guidata dall'altro da sé. Si può cercare di influenzarla, ma risulta piuttosto complesso controllarla. La valenza economica della reputazione (in senso monetario, in questo caso) è di estrema importanza: studi recenti mostrano come «la reputazione sia riconosciuta come l'asset intangibile più rilevante, se consideriamo che sulla base di dieci anni di analisi di dati, il Reputational Institute USA calcola che una variazione di un punto della percezione del pubblico valga in media il 2,6% del valore di mercato di un'azienda». Tuttavia, per non far ricadere tutte le attività miranti a migliorare la reputazione di un'azienda (quelle di CSR in primis) in una prospettiva economicistica (secondo cui ogni azione, anche moralmente buona, è sempre guidata solamente da motivazioni economiche) è opportuno menzionare Max Weber: in una sua lezione del 1917, ora pubblicata con il titolo "La politica come professione", il sociologo tedesco privilegia, rispetto all’etica dell’intenzione che guarda alle motivazioni intrinseche degli individui, l’etica della responsabilità. Weber sostiene che un'azione dovrebbe essere giudicata non a partire dalle ragioni che la suscitano, ma dagli esiti prevedibili a cui essa dà inizio. In questa prospettiva, anche un’impresa, che per sua costituzione mira al profitto, può compiere un atto estremamente meritorio se questo ha un effetto rilevante e contribuisce al bene di una collettività». Questo il finale della tesi con cui ho concluso il mio Master in Marketing Management. Il titolo era “Cui prodest? La partnership fra Autogrill e PizzAut come caso di collaborazione fra impresa e non-profit”: si trattava di uno studio quantitativo degli sviluppi in fieri di una collaborazione ai suoi inizi. Oggi, a distanza di qualche mese, posso dire, orgogliosamente, di aver contribuito alla realizzazione di questo bel progetto. E, con il senno del poi, le parole scritte (le sole della tesi con un vezzo umanistico) si stanno concretizzando nel migliore dei modi.

Si può rendere un servizio di delivery sostenibile? Noi diciamo di sì. Soprattutto quando non si parla di un servizio di delivery e basta. Personalizzazione, ottimizzazione di risorse e logistica e promozione di uno stile alimentare più bilanciato - questo è MAMMT. Qual è quindi la notizia per questa Mission Control di Luglio? 🥁 🥁 🥁 MAMMT è un servizio di food delivery con margine positivo 😎. Risultato non per niente scontato visto che molti BIG del delivery non ci sono ancora riusciti. Come ci siamo arrivati e quali sono state le scelte da fare lo raccontiamo 👇 attraverso le parole del team, con il CEO Stefano Reverberi e Vanessa Cantele COO. #mammt #fooddelivery #venturebuilding

McDonald's ha intrapreso un'iniziativa senza precedenti: per la prima volta, ha rimosso il sorriso dalle scatole di Happy Meal nei ristoranti di tutto il Regno Unito. Ogni scatola viene accompagnata da fogli di adesivi raffiguranti varie emozioni, permettendo ai bambini di esprimere i loro sentimenti direttamente sulle confezioni. Quest'iniziativa, sottolinea la responsabilità sociale che ogni azienda dovrebbe assumersi, non solo nel promuovere i propri prodotti, ma anche nel veicolare messaggi fondamentali per la società. È essenziale avere un team dedicato che possa sviluppare e diffondere campagne di sensibilizzazione così importanti, contribuendo a creare un impatto positivo e duraturo in un era così fragile, ma è ancora più importante che queste iniziative entrino a far parte dei valori aziendali per non essere fini a se stesse. #MentalHealthAwareness #SaluteMentale #McDonalds #HappyMeal #Consapevolezza #Inclusione #Supporto #SettimanaDellaConsapevolezza #BenessereMentale #Emozioni

| Caso studio: il progetto di cultura aziendale creato per la catena Pollo & Friends Retail s.r.l.| Questo è il terzo anno che lavoriamo con Pollo & Friends Retail s.r.l., catena di food retail con 13 punti vendita in Italia. 🫂 Nel 2024 ci siamo focalizzati sul progetto "Tana Libera tutti", nato per liberare i #collaboratori e #collaboratrici dal "si è sempre fatto così". La convinzione più forte che abbiamo trovato, infatti, nel team è stata quella per cui nell'ambiente di lavoro non possono nascere amicizie. ❌Non si può ridere, scherzare. "Uscire fuori insieme dopo il lavoro? Difficile". Un concetto che va contro a uno dei principi del brand: l'amicizia, espressa nello #stayfriends. Abbiamo per questo lavorato sulle #persone, mettendole al centro e accompagnandole in un percorso di crescita personale. 👉I risultati? Li puoi leggere nel carosello! Grazie a Mirko Ricchi, Matteo Biondini e a tutto il CDA per aver creduto e supportato tutto questo bellissimo percorso. A settembre si riparte con il prossimo step! #culturaaziendale #employerbranding #brandculture #branding

#formarsi per migliorarsi! Questo l’obiettivo della masterclass #scuolamestieri di Multicedi

Hai mai sentito parlare del McSpaghetti? Immagina di essere McDonalds e di voler testare la desiderabilità sul mercato di un nuovo prodotto: il McSpaghetti 🍝 🍔 (lo so, lo so, fatti forza e leggi fino in fondo) Invece di partire in quinta e attivare catena produttiva, logistica, marketing, McDonald ha deciso di fare un test di #Pretotipazione. 1) Ha inserito il prodotto McSpaghetti nei menù di un cluster selezionato di store 2) Ha addestrato il personale a seguire questa regola: ogni volta che un cliente ti chiede un McSpaghetti, tu rispondi "Ci dispiace molto, il McSpaghetti è terminato ma ecco uno sconto per un burger" 3) Ha monitorato la richiesta e fatto le sue previsioni per determinare se valesse la pena inserire nell'offerta quel nuovo prodotto Questo tipo di strategia "fake door" è capace di catturare un altissimo intento all'acquisto, e di valutare perciò la validità di un prodotto prima ancora di attivare un macchinario o (nel digital) scrivere mezza riga di codice. La cosa interessante è che la Pretotipazione è una metodologia nata in #Google, ma utilizzata anche da aziende colosso e vecchia scuola come McDonald, IBM, IKEA e molte altre. I test fatti nello specifico cambiano moltissimo forma e dimensione, ma la metodologia non cambia. Il tema è spostare aziendalmente l'attenzione dal "COME" al "COSA" Ovvero rendersi conto che i nuovi prodotti o servizi che potremmo realizzare e lanciare sono potenzialmente infiniti, ma quelli che effettivamente ci ripagano della fatica e dell'investimento sono sicuramente di meno 😀 La bravura sta nel capire questi quali siano, nel minor tempo possibile, e con meno spreco di risorse possibili. P.s. Nel link al 1° commento trovi il link ad un webinar gratuito di 0-10x / Innovation Business Labs dove avrò il piacere di condividere esempi pratici e framework per fare pretotipazione. P.p.s. Alla fine pare che nelle Filippine il McSpaghetti vada alla grande. Sotto una foto del vero McSpaghetti 👇