Post di Dedalo Invest

Abbiamo i migliori partner che aiutano la crescita di Magnet Capital e il mercato degli investitori. Uno degli specialisti più rispettati in Diritto Commerciale e Societario, Daniele Costa, è stato il curatore della Masterclass sui Term Sheets: foglio di strumenti che basano le strutturazione di contratti commerciali e di investimenti. Daniele è il fondatore di KBL Law, dove realizza brillantemente un lavoro di Emissione di Strumenti Finanziari di Debt e Semi-Equity, Diritto dell'Informatica e delle Nuove Tecnologie, Diritto della Privacy e Data Protection e Proprietà Intellettuale. Inoltre, svolge assistenza ad imprese, fondi ed investitori operanti prevalentemente nei settori IT e Nuove Tecnologie, Real Estate, Energy, Startup ed imprese innovative. Docente in Diritto Societario e Commerciale e Proprietà Intellettuale presso lo IED (Istituto Europeo di Design) di Roma. E con queste ultime abilità ha fatto una presentazione per parlare dei Term Sheets nella Masterclass organizzata e orchestrata con maestria dal nostro Mentor Emanuele Crescini. In questa chiacchierata abbiamo trattato di: 1️⃣ Patti Parasociali - Stabiliscono diritti e obblighi specifici, generalmente legati alla gestione dell'azienda, al trasferimento delle azioni, al diritto di prelazione nelle nuove emissioni di azioni. 2️⃣ Venture Capital - Finanziamento fornito da investitori istituzionali o singoli individui a imprese emergenti o di piccole dimensioni che hanno un potenziale di crescita significativo. Abbiamo avuto la fortuna di ricevere una persona così capace come Daniele Costa per il nostro incontro illuminante. Grazie anche ai fondatori di Magnet Capital, Roberto Tomei e Zahir Khan, questo evento è diventato possibile. Magnet Capital - Where purpose is shaped #TermSheet #Conferenze #Masterclass #Business #Networking #VentureCapital #Startup

Laura Luigia Martini sul Nuovo Giornale Nazionale. Nell’ambito della Corporate Strategy, sempre più sovente si ricorre alla diversificazione come a quella strategia di crescita dell’impresa che prevede l’investimento in una varietà di asset, con la finalità di ridurre il rischio proteggendo il portafoglio dalla volatilità associata ad un singolo prodotto/servizio. Tale strategia, sia essa supportata da iniziative Leggi articolo completo sul Nuovo Giornale Nazionale. Alessandro Cerboni Esmeralda Andreis Paolo Gallo Dr. SUBRINA ARAI Giorgio Santambrogio Augusto Vasselli Emanuele Mosca

𝗙𝗲𝗱𝗲𝗿𝗶𝗰𝗮 𝗽𝗲𝗿𝗱𝗲𝘃𝗮 𝗶𝗻 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗮 𝟯.𝟬𝟬𝟬€ 𝗮𝗹𝗹❜𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗺𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝗼𝗹𝗽𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗱𝗼𝘁𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗰𝘂𝗶 𝗶𝗻𝘃𝗲𝘀𝘁𝗶𝘃𝗮... Durante la sua prima consulenza con me, Federica mi dice: "Non capisco come mai i miei investimenti non siano cresciuti negli ultimi anni...Eppure, la borsa è salita! Ho anche cambiato diverse volte i prodotti finanziari, ma il risultato è sempre lo stesso" Le rispondo: Non è solo una questione di strumenti, ma anche, e soprattutto, di come ti comporti da investitore. Federica mi guarda confusa: Cosa intendi? È l’emotività che ti frega. Secondo diversi studi, l’investitore medio guadagna il 3% in meno all’anno rispetto al mercato, semplicemente perché prende decisioni impulsive...Reagisce male alle notizie di mercato, comprando e vendendo nei momenti peggiori e rimanendo investiti per un periodo di tempo troppo breve. Federica è sorpresa: E cosa dovrei fare? In quei momenti "stai ferma" e lasciati guidare da un metodo di investimento collaudato, con una strategia che attraverso meccanismi automatici riesce ad eliminare l'emotività in gioco. Solo così potrai evitare di farti influenzare dalle emozioni e migliorare i tuoi risultati. #finanza #investimenti #emozioni #strategia #emotività

Tipologia di azioni: value e growth Le azioni non sono tutte uguali, le 2 macrocategorie principali sono: value e growth. In realtà un’ ulteriore differenziazione tra stili può essere fatta anche tenendo conto della capitalizzazione di mercato: possiamo avere ad esempio titoli small cap growth, small cap value, large cap value e così via. Oggi ci concentriamo sui titoli value in generale. Le azioni value sono titoli di società che hanno raggiunto una certa stabilità a livello di utili, che operano in settori ormai maturi, con limitate possibilità di crescita (old economy). Generalmente le società value tendono a remunerare gli azionisti vista la loro stabilità a livello di flussi di cassa (pagando un buon dividendo). Esse si acquistano in virtù della loro sottovalutazione: infatti tali società tendono ad avere multipli di prezzo bassi (P/E , P/BV e così via) e spesso sono quasi snobbate dal mercato in quanto considerate “noiose”, è proprio per tale motivo che spesso si possono trovare dei veri affari in tale categoria (ancor di più in seguito ad una crisi dei mercati finanziari). Molte volte queste società operano in settori difensivi, ovvero producono beni o servizi di cui ci sarà sempre bisogno (cibo, medicine), per tale motivo tendono ad essere più resilienti in caso di crisi, e sono pertanto più consigliabili all’ investitore difensivo. Sono esempi di titoli value: Coca Cola, Procter & Gamble, Johnson & Johnson, Unilever. Per chi cerca dividendi che siano sostenibili nel tempo e non volatili i titoli value sono imprescindibili. Cosa ne pensi? Dimmi la tua nei commenti 👇 - Ti è stato utile: diffondi il post. In un prossimo post tratteremo le aziende growth, perciò 👇 - Clicca sul tasto "segui" nel mio profilo: riceverai utili approfondimenti ricorrenti sui mercati e sulla pianificazione finanziaria. - Clicca sul pulsante della campanella 🔔 sempre dal mio profilo per ricevere notifiche ogni volta che pubblico qualcosa. - Iscriviti al mio gruppo FB e unisciti a +1400 persone per ricevere gratis aggiornamenti quotidiani e spunti utili, ecco il link: https://lnkd.in/gEaR-TuP #investimenti #azioni #value #growth #valore #utili #stabilità #difesa #crescita #dividendi #pianificazione #consulenza #didattica #zefiroscf

Come dovrebbero posizionarsi gli investitori nell'attuale contesto di mercato? I nostri esperti di investimenti Matthias Geissbühler e Roland Kläger hanno analizzato gli sviluppi del mercato in occasione dell'evento digitale «Prospettive d'investimento 2° semestre 2024». 📢 La carta vincente resta comunque un'ampia diversificazione del portafoglio. Gli esperti hanno spiegato quali sviluppi dovrebbero influenzare la seconda metà dell'anno, cosa questi significano per il portafoglio e hanno risposto alle domande dei partecipanti. 📽 Se non avete avuto l'opportunità di partecipare all'evento digitale o desiderate riascoltare alcune informazioni a vostro piacimento, potete trovare la registrazione qui: https://lnkd.in/dD4ci8ff #investimenti #prospettivediinvestimento

Vedere Paolo Ruggeri parlare di investimenti non ha prezzo. Durante queste due giornate di "Utili e Patrimoni" di Mab Finance, ha condiviso la sua esperienza e mostrato concretamente alcuni dei suoi investimenti a oltre 30 imprenditori. Un'occasione unica e preziosa per apprendere i principi fondamentali su come, quando e in cosa investire, portando esempi pratici e strumenti utili per fare scelte finanziarie più consapevoli. Un intervento brillante che ha ispirato tutti a pensare più in grande. #Mab #Investimenti #MabFinance #UtiliEPatrimoni #PaoloRuggeri

Davide Renzulli a Stay Live parla delle prospettive di mercato sui tagli dei tassi di interesse e le strategie più interessanti su azionario e obbligazionario. Guarda il video. https://bit.ly/49nCAvT

Come si concilia l’ottimismo dei mercati, che si aspettano un lungo ciclo di bassa inflazione e di buona crescita, con l’inquietudine di parti rilevanti dell’opinione pubblica, non solo occidentale, che potrebbe tradursi, in questo 2024 costellato di scadenze elettorali, in significativi cambiamenti politici? È online il nuovo numero de "Il Rosso e il Nero" la rubrica di approfondimento del nostro #Strategist Alessandro Fugnoli. Leggi qui: https://t.ly/4aEkM POLITICA Mercati ottimisti, elettori inquieti #ilrossoeilnero #alessandrofugnoli #investimenti #mercatifinanziari #kairospartnersSGR #strategist

Il nemico subdolo dell’impresa? “Secondo me!” Sai quando si discute un’azione, una strategia? Ecco in quel momento escono i “secondo me” L’altra sera stavo ascoltando i tre titolari di una start up, che per di più sta provando a vendere il brevetto rivoluzionario (in pratica, non hanno esperienza in nulla), e sento che tra loro discutono: “secondo me è così”, “no no no secondo me è cosà” ed il terzo, “Non capite che è così e basta”. Allora, non c’è nulla di male nell’esprimere un parere in modo proattivo, ma quando non si sanno le cose, ci si deve appellare ai dati Non c’è solo “secondo me”. Ci sono i dati, così ci si può confrontare e poi, probabilmente, chi ha la responsabilità della decisione finale, ragionerà con un suo “secondo me” interiore, perché, come sappiamo, non ci sono decisioni giuste o sbagliate! Tu come fai? Come decidi quando c’è qualcosa che non conosci? Più ragionamento? O solo cuore? Oppure ti basi su un ragionamento, che senti in linea con il cuore?

📌 Le operazioni di M&A nelle imprese in crisi: opportunità da cogliere Sono aperte le iscrizioni al primo convegno organizzato da APRI Academy Milano, 13 marzo 2024, @Le Village by CA Milano La giornata di studio si rivolge a professionisti, imprese e operatori finanziari proponendo una nuova chiave di lettura delle crisi aziendali, analizzate dal punto di vista delle opportunità di investimento, sollecitando l’interesse dei professionisti nel ruolo di advisor e attori delle operazioni di M&A, delle imprese nel ruolo di investitori alla ricerca di percorsi di crescita e degli operatori finanziari nel ruolo di partner necessari a realizzare l’operazione. #APRI #restructuring #M&A Andrea Panizza Francesco Diana Avvocato Bellini Marta Francesco Puccio Gilberto Montecchi Marco Anesa https://lnkd.in/dUVPvkDr