🚴 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐤 𝐊𝐮𝐧𝐭𝐳 𝐨𝐬𝐩𝐢𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐒𝐮𝐬𝐚𝐧𝐧𝐚 𝐓𝐚𝐫𝐭𝐚𝐫𝐨 𝐚 𝐅𝐚𝐡𝐫𝐞𝐧𝐡𝐞𝐢𝐭, 𝐬𝐮 𝐑𝐚𝐢 𝐑𝐚𝐝𝐢𝐨 𝟑 Come si trova spazio in bicicletta nel caos del traffico romano? Franck Kuntz, architetto, ciclista urbano e romano d’adozione da oltre 25 anni, lo ha raccontato a Susanna Tartaro durante il programma di Rai Radio 3 Fahrenheit. Il suo libro non è solo un’apologia della bicicletta, ma un vero e proprio vademecum di sopravvivenza: un manuale pratico per pedalare con consapevolezza, sfidando la frenesia della città e trovando un ritmo più sostenibile nella mobilità urbana. Tra aneddoti, suggerimenti e consigli pratici, Kuntz offre una guida essenziale per chi sogna una mobilità a pedali, non solo a Roma, ma in tutte le città dove procedere lentamente diventa un atto di resistenza. Ascoltate l’intervista nel sito di RaiPlaySound: https://bit.ly/4fOA1Wb 𝐏𝐞𝐝𝐚𝐥𝐚 𝐑𝐨𝐦𝐚. 𝐕𝐚𝐝𝐞𝐦𝐞𝐜𝐮𝐦 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐬𝐨𝐩𝐫𝐚𝐯𝐯𝐢𝐯𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐢𝐜𝐥𝐢𝐬𝐭𝐚 𝐦𝐞𝐭𝐫𝐨𝐩𝐨𝐥𝐢𝐭𝐚𝐧𝐨 Collana: Biblioteca del ciclista Disponibile in tutte le librerie fisiche, online e nel nostro sito: https://bit.ly/4fKRkIs Loreto Valente #Ediciclo #Roma #CiclismoUrbano #MobilitàSostenibile #Fahrenheit
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🚴♂️🌿 𝐈𝐦𝐦𝐚𝐠𝐢𝐧𝐚 𝐥𝐞 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐞 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐝𝐞 𝐭𝐫𝐚𝐟𝐟𝐢𝐜𝐚𝐭𝐞 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐦𝐚𝐠𝐢𝐜𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐏𝐢𝐬𝐭𝐞 𝐂𝐢𝐜𝐥𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢! 🌿🚴♂️ Come sarebbero le vie delle nostre città se lo spazio per le auto fosse sostituito da #pisteciclabili e percorsi pedonali? Dutch Cycling Lifestyle, un'innovativa app, ci mostra questa visione trasformando le immagini delle strade trafficate in veri paradisi della #mobilitàsostenibile. 🌍 𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐅𝐮𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚 𝐃𝐮𝐭𝐜𝐡 𝐂𝐲𝐜𝐥𝐢𝐧𝐠 𝐋𝐢𝐟𝐞𝐬𝐭𝐲𝐥𝐞? 1. 📍 Inserisci l'Indirizzo: Digita un indirizzo o utilizza il GPS per selezionare una posizione. 2. 🧠 Analisi IA: L'intelligenza artificiale utilizza Google Street View per valutare la ciclabilità della strada. 3. 🌳 Trasformazione: Seleziona "Reinventa la tua strada" e l'IA genera quattro scenari diversi, bandendo le auto e aggiungendo ciclisti, pedoni e verde. 4. 📸 Scenari Finali: Visualizza le strade trasformate con piste ciclabili, percorsi pedonali e spazi verdi. 🚲 Io ho provato con corso Vittorio Emanuele II a #Torino, che qui sotto vedete trasformata magicamente in un’oasi verde con percorsi ciclabili e aree pedonali. Sì, è vero, sono solo immagini generate dall'intelligenza artificiale, ma dimostrano come la tecnologia puoi aiutarci a ripensare le nostre città e renderle più vivibili. ➡ https://lnkd.in/egvpYivU #Ciclabilità #GreenCities #Innovazione #DutchCyclingLifestyle #Mobilità #IntelligenzaArtificiale
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𝗖𝗮𝗹𝗹 𝗳𝗼𝗿 𝗮𝗯𝘀𝘁𝗿𝗮𝗰𝘁: 𝗥𝗲𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮 𝗕𝗶𝗰𝗶 & 𝗦𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮̀ Deadline: 30 giugno 2024 Quali sono le caratteristiche delle mobilità ciclistiche, come si vanno configurando, quali attori e politiche a supporto? https://lnkd.in/daBSu9eE
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Succede che solo dopo aver visto, inizi ad osservare attentamente. Solo quando sperimenti in prima persona quali sono le sfide quotidiane che una persone con mobilità ridotta deve affrontare, ti accorgi di dettagli a cui normalmente non fai caso. A che altezza stanno i pulsanti degli ascensori? Ma prima ancora, ci sono gli ascensori? A che binario arriviamo? Dove scendiamo? In vista del #Giubileo, abbiamo voluto sperimentare e mettere un po' alla prova la città di #Roma in occasione del concerto dei #Coldplay. Diego in handbike passando per il centro, Daniele in carrozzina e trasporto pubblico, usando le linee più accessibili. Questo video rappresenta solo un esperimento, ma è un passo fondamentale verso una maggiore #informazione e consapevolezza. L'informazione deve essere il punto di partenza per migliorare l'accessibilità. A partire da Diego e Daniele, individueremo altri percorsi #accessibili alla portata di tutti, affinché sempre meno persone con mobilità limitata siano frenate dal prendere i mezzi pubblici, affinché sempre più persone abbiano le informazioni necessarie per muoversi tranquillamente, affinché nel nostro piccolo possiamo costruire una città davvero #inclusiva e alla portata di tutti.
Roma è pronta per i grandi eventi? Roma sicuramente non è famosa per i suoi trasporti e per l'accessibilità, ma abbiamo voluto fare un esperimento con Diego e Daniele in occasione del concerto dei #Coldplay. Diego ha usato la sua handbike scegliendo il percorso più suggestivo, Daniele invece con la sua carrozzina 4x4 ha usato il trasporto pubblico scegliendo le linee più accessibili. Con il #Giubileo alle porte ha senso fare un esperimento del genere? La risposta è ovviamente sì! Sicuramente non si potranno fare nuove infrastrutture, quello che vogliamo dimostrare è che l'informazione deve essere il punto di partenza per l'accessibilità. La mancanza di informazioni sull'accessibilità è il motivo principale che frena chi ha una mobilità limitata, non tutti hanno i mezzi e la determinazione di Diego e Daniele, ma insieme a loro possiamo individuare i percorsi accessibili alla portata di tutti. Inizia un nuovo progetto con Pedius e Rome Future Week Se non conoscete Diego date uno sguardo al suo profilo (link nel primo commento)
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🚲 La bicicletta è di destra o di sinistra? Questa la domanda di Angiola Codacci caposervizio de L'Espresso, con cui ho avuto una piacevole e divertente chiacchierata. 👋🏻 😃 Ora che la #bicicletta è diventata il simbolo della battaglia tra transizione ecologica e "restaurazione" automobilistica, è bene ricordare che la bicicletta sfida ogni categorizzazione e le persone lo sanno, perchè offre #benefici a tutti i livelli: 👤 Per gli individui: • Libertà di movimento • Pari opportunità di genere • Accessibilità economica • Benessere e salute personale • Risparmio quotidiano 🌍 Per la società: • Sostenibilità ambientale • Equità nella mobilità • Minori costi sanitari • Inclusione sociale 🏙️ Per le città: • Spazi pubblici vivibili • Meno congestione e inquinamento • Quartieri più vitali È proprio questa sua natura poliedrica che rende la bici un mezzo rivoluzionario: risponde simultaneamente a esigenze individuali, sociali e urbane. Non è una soluzione ideologica ma uno strumento pragmatico, risolutore, indipendentemente da ogni visione politica. La bicicletta è uno strumento di trasformazione urbana e sociale che porta benefici misurabili per la collettività. FIAB Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta e chi sceglie la bicicletta per i propri spostamenti, contribuisce a ridurre inquinamento, traffico, impronta di carbonio. Così, migliora la qualità della vita e si crea un ambiente più sano e sicuro per tutti. Al contrario, chi ostacola la ciclabilità esprime un approccio conservatore alla progettazione urbana e una visione sociale immobile, ancorata a modelli obsoleti che non rispondono più alle esigenze della vita contemporanea né alle urgenti sfide ambientali. La questione è seria. Il cambiamento climatico non aspetta. Ogni giorno, però, c'è chi riduce la propria impronta di carbonio e non emette polveri sottili. Ogni giorno c'è chi trasforma la sua città: crea aree pedonali, realizza ciclabili e organizza bike to school, tiene aperte le ciclofficine, mappa i percorsi sicuri, organizza bike to work aziendali, utilizza cargo bike per la logistica e il commercio locale, insegna ai bambini ad amare la bici. Oggi la distinzione non è più se la bici sia di destra o di sinistra, ma tra chi si impegna concretamente per avere un futuro su questo pianeta e chi si limita a esprimere opinioni. ..e voi da che parte state? #Mobilità #Sostenibilità #citylover #UrbanPlanning #Bicicletta #FutureOfCities #climatechange
Dati, storia e tre buoni motivi per passare alle due ruote: il mio articolo sull'uso quotidiano della bicicletta sull'Espresso online https://lnkd.in/dwfW5ZDb
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COMPITO PER CASA Pedoni e biciclette sono compatibili? Bici normali e bici a pedalata assistita sono compatibili? Se volessimo agevolare l'utilizzo delle bici, il modo migliore sarebbe una striscia di vernice sull'asfalto in città riempite di rotonde? Oppure consentire le biciclette su malandati e stretti marciapiedi? Le carrozzine dove le facciamo andare? Per ora in strada. Per una lunga percorrenza in bici, che tipo di strutture vorrebbe il ciclista? I ciclisti rispettano il codice della strada o si ritengono esenti? Perché molti ciclisti (la maggioranza) non usano le piste ciclabili là dove ci sono? Le bici da corsa godono di privilegi rispetto al codice della strada? Ecco, ponetevi queste domande e ponetele ai vostri amministratori o candidati ad amministrare se andate su voto. #AndreaSaviano LaBiciMobilitaL'Uomo
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𝗔𝗨𝗧𝗢𝗕𝗥𝗘𝗡𝗡𝗘𝗥𝗢, 𝗟𝗔 𝗦𝗙𝗜𝗗𝗔 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗗𝗜𝗚𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗭𝗭𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 "Strade digitalizzate più che nuove strade. Il futuro della mobilità su gomma non si giocherà sulla continua estensione dei sedimi autostradali, ma sull’evoluzione delle infrastrutture da analogiche a digitali. Questo produrrà maggiore sicurezza, maggiore capacità delle strade, tempi di percorrenza più rapidi e maggiore sostenibilità". 𝑪𝒂𝒓𝒍𝒐 𝑪𝒐𝒔𝒕𝒂, 3 𝒐𝒕𝒕𝒐𝒃𝒓𝒆 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒔𝒐 𝒍𝒂 𝑭𝒐𝒏𝒅𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝑩𝒓𝒖𝒏𝒐 𝑲𝒆𝒔𝒔𝒍𝒆𝒓 #VIsionAlps - i𝗅 𝗉𝗋𝗈𝗀𝖾𝗍𝗍𝗈 𝗉𝗋𝗈𝗉𝗈𝗇𝖾 𝗎𝗇𝖺 𝗌𝖾𝗋𝗂𝖾 𝖽𝗂 𝗍𝖺𝗉𝗉𝖾 𝗅𝗎𝗇𝗀𝗈 𝗍𝗎𝗍𝗍𝗈 𝗅’𝖺𝗋𝖼𝗈 𝖺𝗅𝗉𝗂𝗇𝗈, 𝖼𝗈𝗇 𝗅’𝗈𝖻𝗂𝖾𝗍𝗍𝗂𝗏𝗈 𝖽𝗂 𝗏𝖺𝗅𝗈𝗋𝗂𝗓𝗓𝖺𝗋𝖾 𝗅𝖺 𝗆𝗈𝗇𝗍𝖺𝗀𝗇𝖺 𝖼𝗈𝗆𝖾 𝗅𝗎𝗈𝗀𝗈 𝗂𝖽𝖾𝖺𝗅𝖾 𝗉𝖾𝗋 𝗅𝖺 𝗍𝗋𝖺𝗌𝖿𝗈𝗋𝗆𝖺𝗓𝗂𝗈𝗇𝖾 𝖽𝗂𝗀𝗂𝗍𝖺𝗅𝖾 𝖾 𝗉𝖾𝗋 𝗅’𝗂𝗇𝗇𝗈𝗏𝖺𝗓𝗂𝗈𝗇𝖾.
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Dati, storia e tre buoni motivi per passare alle due ruote: il mio articolo sull'uso quotidiano della bicicletta sull'Espresso online https://lnkd.in/dwfW5ZDb
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#3giugno Giornata mondiale della #bicicletta “La vita è come andare in bicicletta. Per restare in equilibrio devi muoverti” Albert Einstein Può piacere o meno, ma la bicicletta è il mezzo di trasporto più efficiente in assoluto e offre una multitudine di vantaggi impossibile da raggiungere con gli altri mezzi. Ne avevo scritto qualche anno fa: saranno cambiati i numeri, ma direi che i concetti sono ancora attuali #mobilitàsostenibile #mobilità https://lnkd.in/dDEeuSBe
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3 Giugno 2024 - Giornata mondiale della bicicletta! "L'invenzione della ruota"....spesso viene usata questa espressione per definire "una invenzione che non è una invenzione"....eppure, se la ruota non fosse stata inventata - perchè sì la ruota è stata effettivamente inventata ma sicuramente non brevettata - oggi non potremmo celebrare la "giornata mondiale della bicicletta"! E per andare a caccia delle invenzioni più particolari sulla bicicletta, riportiamo di seguito l'immagine di una domanda di brevetto del 1885. Esatto! 1 Settembre 1885: le Banche Dati Brevettuali possono essere davvero una fonte inesauribile di informazioni! Prova a cercare il brevetto e facci sapere se l'hai trovato! #patent #bicycle #wordbicycleday #US325548 #patentdatabase #brevetti
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Da passo uno a esemplare unico: il mio come In sintesi e nelle sue grandi linee un progetto di allestimento personalizzato per bici si dipana lungo un percorso in cinque fasi principali, che vertono sulle cinque aree fondamentali di ogni bicicletta, le quali corrispondono ad almeno 30 categorie di componenti (su cui per ognuna opero una analisi, una valutazione e una mirata selezione), per un totale di oltre 100 elementi costitutivi. In cosa si traduce tutto questo? Nel mio schema operativo, con la sua sequenza ragionata, con i suoi perché e i suoi per come. 1) Telaio: è nome e cognome di ogni bici, ma soprattutto costituisce l’epicentro dell’intero progetto, su cui si innestano in armonica integrazione le aree seguenti; 2) Trasmissione: l’area dinamica per eccellenza, quella associata all’idea stessa del gesto ciclistico. Influenza in profondità lo stile della pedalata e il livello prestazionale del binomio bici-ciclista, ma in alcuni casi anche la scelta delle ruote. 3) Ruote e freni: rappresentano il punto di contatto e dialogo tra ciclista e terreno, e in connubio coi pneumatici incarnano l’aspetto più fisico dell’avanzamento in tutte le sue forme; esaltano o armonizzano le caratteristiche dinamiche del telaio, influenzando la resa dinamica della bici. 4) Zona sterzo: l’area che più di tutte incarna il senso di connessione ad ampio spettro, sia in termini fisici che di simbiosi bici-ciclista. Più di tutte può essere difforme dalla natura della bici che si va a progettare (es. telaio strada con piega MTB o viceversa). 5) Zona sella: questione di feeling? Sì, ma soprattutto questione di... fondoschiena, in senso letterale e figurato. Qui più che altrove dati, ingegneria ed ergonomia danno risultati assai variabili e molto soggettivi, influenzati in fortissima misura dalla sensibilità individuale. Quello che non si legge è la parte migliore, quella che non va raccontata, ma vissuta: essere parte viva e attiva nella co-generazione di qualcosa che non è solo espressione di bellezza, ma parte di te, che avrà ancora tanto di più da darti sin dal primo momento che arriverà fra le tue mani. Parola di ciclista umanista. Fabio #Ciclismoumanista-Fabiop4b
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