Mi piacerebbe molto fare il Monitoraggio civico del progetto per il rilancio di Caivano per capirne gli IMPATTI con i #cittadini il ‘Progetto Caivano’ del Dipartimento della funzione pubblica è affidato per 24 mesi a Formez PA, è finanziato con 4,35 milioni di euro su Fondi PON-POC. Si articola in azioni per il miglioramento delle performance organizzative, tra cui la predisposizione del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO), e per il supporto alla digitalizzazione e ai servizi alle imprese, tra cui gli Sportelli unici per le attività produttive e l’edilizia SUAP e SUE, e la costituzione di un Tavolo per il rilancio economico. Previste poi azioni per il supporto alla progettazione di interventi da finanziare attraverso i Fondi comunitari, alla realizzazione di progetti di innovazione sociale rivolti ai giovani e alle fasce più deboli della popolazione, e per il coinvolgimento degli stakeholders attivando tavoli tecnici per la rigenerazione sociale e prevedendo anche la realizzazione del Consiglio delle bambine e dei bambini, d’intesa con le istituzioni scolastiche presenti sul territorio di Caivano. intanto il link agli interventi https://lnkd.in/da9Kr_QK
Post di Elena Canciani
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Interessante, e per me inatteso, il dato sull'#impresasociale
In questi dati risalta un panorama diversificato delle Istituzioni Non Profit (INP) e degli enti del Terzo Settore (ETS) in Italia, con oltre 363.000 INP che evidenziano un forte coinvolgimento civico e sociale. Tuttavia, l'inclusione di 44.000 enti esclusi dal Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), solleva interrogativi sulla definizione e classificazione di tali enti. Inoltre, la presenza significativa di Associazioni di Promozione Sociale (Aps), Organizzazioni di Volontariato (Odv), enti sportivi e Onlus ai registri regionali, indica un tessuto sociale e associativo attivo e vario. La registrazione di oltre 24.000 imprese sociali, con un aumento dopo la riforma, sottolinea l'importanza crescente delle iniziative imprenditoriali a fini sociali ed etici. Ne parleremo insieme domani 28 maggio alle ore 16 alla "Presentazione Terzjus Report 2023 con uno sguardo sull'amministrazione condivisa" al Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Bologna. ✅ Registrazione a questo link https://lnkd.in/eVJC_ig9 ✅Download Terzjus Report Europa a questo link https://lnkd.in/eKAgD2d #terzjus #terzosettore #terzjusreport #INP #ETS #APS #Odv #onlus
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Questa mattina sono stati presentati i risultati emersi dalla ricerca promossa da AnciLombardia e NeASS Lombardia condotta da AnciLab, sulle forme di gestione associata in Lombardia di servizi e progettazioni sociali attuati tramite enti strumentali costituiti dai Comuni. Dai dati presentati, emerge una descrizione della Rete NeASS, le cui aziende fanno riferimento a 570 Comuni, 16 in media ad azienda, che contano oltre 3 milioni abitanti. Queste realtà coinvolgono in totale 2271 dipendenti e il valore della loro produzione, nel 2022, è stato di oltre 302milioni di euro. Una mattinata ricca di spunti di riflessione su un tema centrale per il futuro delle nostre comunità locali!
Gestioni Associate: una ricerca ANCI Lombardia, NeASS, AnciLab
strategieamministrative.it
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E’ stato pubblicato l’avviso pubblico di Roma Capitale, finalizzato alla creazione di un elenco di cooperative di tipo B, in esecuzione alla delibera assembleare n.1 del 2023, che dà attuazione al “Regolamento di affidamento di Contratti Pubblici sopra e sotto soglia per l’inserimento lavorativo di persone in condizione di svantaggio”. Si tratta di una importante iniziativa, poiché Il Regolamento intende favorire l’inserimento lavorativo di persone a forte rischio di esclusione sociale, destinando alla cooperazione sociale di tipo b almeno il 5% del totale dei contratti per l’acquisto di beni e servizi ad affidamenti in determinate categorie merceologiche. In Italia solo il 51% delle persone attive in età lavorativa con disabilità ha lavoro. Le percentuali diminuiscono ulteriormente per le persone inserite nei circuiti penali (nel carcere il 23% ancora di meno per chi è in esecuzione esterna) e per i soggetti in cura per le dipendenze. “Il lavoro, elemento fondativo della nostra Repubblica, rappresenta un fattore di integrazione e di emancipazione sociale, di abbattimento delle disugaglianze e della recidiva dei reati. Con la pubblicazione dell’avviso pubblico, Roma Capitale si rende protagonista dell’inclusione per i più fragili, anche in vista dell’ approssimarsi del Giubileo”, così Marco Olivieri di Agcisolidarietà Lazio “Grazie al provvedimento di Roma Capitale, la cooperazione sociale ha un ulteriore strumento utile per perseguire la sua mission: l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini. Del riconoscimento di questo ruolo ringraziamo, come Centrali cooperative, la consigliera Erica Battaglia, l’Assessora Claudia Pratelli e il Sindaco Roberto Gualtieri”, afferma Luciano Pantarotto di Confcooperative Federsolidarietà Lazio. “Con l’approvazione del regolamento, Roma Capitale si impegna a dare impulso a tutto il mercato del lavoro, stimolando l’inclusività e la partecipazione come elemento di ricchezza per tutto il territorio. Una risposta concreta a chi ha maggiore fragilità e al mondo dell’imprenditoria no profit” dichiara Anna Vettigli di Legacoopsociali Lazio. I rappresentanti delle Centrali cooperative auspicano in una celere attuazione della deliberazione capitolina, che possa coinvolgere tutti i dipartimenti dell’Amministrazione capitolina a livello centrale e le sue Società di servizio.
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Con il decreto 122/2024, registrato presso la Corte dei Conti il 7 agosto scorso, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha individuato le attività finanziabili tramite il fondo a sostegno dei progetti e delle iniziative di interesse per gli enti del terzo settore. I finanziamenti riguardano le iniziative di rilevanza nazionale promosse da organizzazioni di volontariato (Odv), associazioni di promozione sociale (APS) e fondazioni Ets attive in almeno dieci regioni. Maggiori dettagli nell'articolo di Gabriele Sepio, Segretario Generale di Terzjus, e Jessica Pettinacci. e-IUS Tax&Legal #terzjus #terzosettore #5x1000 #progetti #Odv #APS #Ets
Cinque per mille, per gli enti sportivi la chance del doppio accredito - Fondazione Terzjus ETS
terzjus.it
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#AutonomiaDifferenziata 📣 La #Fisascat con la #Cisl per migliorare la Riforma. Serve un confronto costante e costruttivo con tutte le Istituzioni, nazionali e territoriali, per assicurare al Paese coesione sociale, sviluppo equilibrato dei territori, solidarietà e cooperazione nell'attuazione della legge e nella definizione dei contenuti delle intese. 📋 Tra le priorità: ✅ Rafforzare la coesione nazionale ✅ Più responsabilità ed efficienza ✅ Definire i livelli essenziali con una legge concertata ✅ Garantire il percorso democratico degli accordi ✅ Finanziare i Lep con tutte le risorse disponibili ✅ Costituire un Fondo di solidarietà per sostenere le realtà deboli ✅ Giù le mani da scuola e contrattazione ✅ Costituire un Coordinamento nazionale su materie strategiche
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Oggi in discussione il piano di razionalizzazione delle partecipate. Non possiamo che evidenziare ancora una volta il mancato cambio di passo sulle stesse. #comunedinapoli #economia #forzaitalia #napoliattualità #newsnapoli #notizienapoli #politica #societàpartecipate
FI: nessun miglioramento sulle partecipate
https://www.gazzettadinapoli.it
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Vi presento il report sul convegno regionale dello Sportello Sociale SPI CGIL Lombardia a cui ho partecipato lo scorso ottobre ed in cui ho avuto modo di presentare l’operato ed i risultati dello SPI Provinciale di Lecco. Una riflessione socio-economica svolta da coloro che quotidianamente incontrano le difficoltà dei fragili e che lottano per una società migliore.
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Le cooperative sociali sono essenziali per i territori, la priorità è garantire la qualità dei bandi pubblici. Circa il 12 per cento dei cittadini e cittadine italiani beneficiano di servizi sociali, grazie alle cooperative. Con oltre un mezzo milione di occupati, di cui più della metà sono donne, le cooperative sociali producono ogni anno circa 16 miliardi di euro di ricchezza per il Paese. Oggi con Legacoop Sociali ho tracciato la strada per costruire l'Europa sociale. Ho ribadito che per arrivare a questo importante e ambizioso obiettivo occorre eradicare le gravi forme di concorrenza sleale generate dal dumping fiscale e salariale. Garantire salari oltre che dignitosi anche equi e giusti contro le nuove forme di schiavitù legate all'uso distorto del digitale, in particolare degli algoritmi, e contro le vecchie forme di sfruttamento e precarietà. Perché il ruolo delle cooperative sia ancora più incisivo per i territori, occorre puntare alla qualità dei bandi pubblici. Come? Costruendoli con le associazioni che conoscono meglio le esigenze locali ed evitando così qualsiasi forma di spreco, specialmente delle risorse PNRR. Ringrazio per l'invito a intervenire in occasione dell'assemblea della Direzione nazionale che si è svolta questa mattina a Roma. Stefano Granata Federsolidarietà
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il PROGRAMMA in pillole #insiemeperenpapi: ⚠️‼️ 1. Strutturare una rete di referenti Regionali: colleghi selezionati, adeguatamente formati e preparati che fungano da “nodo di rete” con funzioni di interfaccia fra gli organi dell’Ente, gli OPI provinciali, i delegati e gli iscritti. 🎓⛩️ La rete è fatta di spazi e di nodi. Il tutto è necessario per la funzione, la competenza è la compattezza di significato. 🕸️🪢 La rete è spazio per tutti gli iscritti, la rete è il modo di coesione tra tutti noi; perche solo insieme si può vincere, tramite e verso un cambiamento; proprio perché, la strada è fatta per essere percorsa, insieme. 🔮🛤️
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Il 40,4% degli #EntidelTerzoSettore ha dichiarato di essersi accreditato al 5 x mille, è il caso soprattutto degli Enti filantropici (73,3%), delle Reti associative (71,4%), di altri Enti del Terzo Settore (61%) e delle Organizzazioni di volontariato (48,3%). Sono questi alcuni dei numeri passati al “setaccio” da Anna Maria Castello nel suo articolo pubblicato sulle pagine di Milano Finanza dal titolo “Esercito del bene ai raggi X” che fa il punto sul primo rapporto sul Registro Unico Nazionale del Terzo Settore con i dati dell’Osservatorio del #RUNTS, promosso dal ministero del Lavoro e da Unioncamere, analizzati dal Centro Studi delle Camere di commercio Guglielmo Tagliacarne. Tra le evidenze emerse dall’istantanea sullo stato di salute delle realtà che compongono “l’universo” del Terzo Settore: 🔍 A fine 2023 gli Ets iscritti al Runts erano 120 mila 💡 La principale tipologia di Enti iscritti sono Associazioni di promozione sociale (43,7%) 🤝 Seguono le Associazioni di volontariato (30,7%) e le Imprese sociali (19,9%) 📊 Complessivamente queste tre tipologie di Ets rappresentano il 94,3% degli Enti iscritti Unioncamere - Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali #Tagliacarne #CentroStudiTagliacarne #Ets #TerzoSettore
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